COMUNE DI CATTOLICA (RIMINI)

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Avviso d'asta pubblica per la vendita di immobili di proprieta' comunale

Si rende noto che in esecuzione della deliberazione della Giunta                
comunale n. 64 del 5/4/2000, esecutiva, l'11 del mese di maggio alle            
ore 10 presso la Residenza comunale, nella Sala della Giunta, avra'             
luogo l'asta pubblica per la vendita dei seguenti immobili di                   
proprieta' comunale accorpati in unico lotto: Lotto unico - Importo a           
base d'asta: Lire 2.038.000.000 (Euro 1.052.539,16).                            
Il lotto comprende i seguenti immobili di proprieta' comunale:                  
A) Immobile sito in Cattolica, Via d'Azeglio n. 8, costitutito da               
fabbricato, censito al catato urbano al foglio 4, mappale 737, sub 1,           
p.T. C/2, cl. 2, rendita Lire 979.400, al catasto terreni al foglio             
4, mappale 737 parte, di mq. 704, censito alla partita 1. Il PRGV               
prevede per il fabbricato la destinazione d'uso D, unita' minima di             
intervento n. 5 e categoria di intervento A4; e' tuttavia prevista              
una variante che tenga conto che l'unita' minima di intervento sia              
solo quella di proprieta' dell'Ente. Valore stimato di mercato: Lire            
423.000.000 (Euro 218.461,26);                                                  
B) Immobile sito in Cattolica, Via d'Azeglio n. 1c, costitutito da              
fabbricato, censito al catasto urbano al foglio 4, mappale 332, sub.            
3, p.T. C/2, cl. 3, mq. 95, rendita Lire 769.500, al catasto terreni            
al foglio 4, mappale 332 parte, di mq. 450, circa, censito alla                 
partita 1. Una parte del fabbricato e' utilizzata quale falegnameria            
dell'Amministrazione comunale e l'altra parte e' una cabina ENEL su             
cui e' stata costituita una servitu' d'uso, fino a quando sara' in              
funzione (atto notaio Pelliccioni del 10/8/1972, rep. 11715 reg. a              
Rimini il 22/8/1972, n. 22164, trascr. a Forli' il 21/2/1973, n.                
6716, art. 5752). Il PRGV prevede per il fabbricato la destinazione             
d'uso F4, categoria di intervento A3.2; e' tuttavia in corso una                
variante urbanistica. Valore stimato di mercato: Lire 270.000.000               
(Euro 139.443,36);                                                              
C) Immobile sito in Cattolica, Via Pantano n. 77, costituito da                 
fabbricato, censito al catasto urbano al foglio 4, mappale 733, parte           
di Via Pantano, p.S-T d/7 rendita Lire 15.915.000; al catasto terreni           
foglio 4, mappale 733, di circa 2240 mq., censito alla partita 1.               
L'area e' sottoposta a servitu' di fognatura di acqua bianca.                   
L'eventuale spostamento della condotta sara' a carico del compratore            
dietro autorizzazione della SIS SpA. Il parcheggio sul fronte dovra'            
essere realizzato, compresi i frazionamenti richiesti, a spese del              
compratore, nei tempi compatibili con la durata della concessione               
edilizia. Il PRGV prevede per il fabbricato la destinazione d'uso B 4           
Zone urbane esistenti prevalentemente residenziali di completamento             
del tessuto urbano, e P cerchiato Zone per parcheggi pubblici di                
previsione. Valore stimato di mercato: Lire 1.345.000.000 (Euro                 
694.634,52).                                                                    
Norme di gara                                                                   
L'asta sara' tenuta con le modalita' di cui agli articoli 73, lettera           
c) e 76 del Regolamento sulla contabilita' generale dello Stato (RD             
23 maggio 1924, n.827) e ai sensi dell'art. 12, lett. b) del vigente            
Regolamento comunale per l'alienazione dei beni immobili, e cioe' per           
mezzo di offerte segrete da confrontarsi poi col prezzo a base                  
d'asta.                                                                         
L'aggiudicazione sara' definitiva e ad unico incanto.                           
I concorrenti possono presentare offerta esclusivamente per il lotto            
unico posto all'asta. Non saranno prese in considerazione offerte               
riguardanti i singoli cespiti compresi nel lotto unico.                         
I concorrenti dovranno far pervenire all'Ufficio Protocollo di questo           
Comune, entro e non oltre le ore 12 del 10 maggio 2000, un plico                
debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di                
chiusura, con indicato sul frontespizio il nome e cognome del                   
mittente, nonche' la dicitura "Asta pubblica per l'alienazione di               
immobili di proprieta' comunale".                                               
Il suddetto plico dovra' contenere l'offerta segreta, redatta su                
competente carta bollata, indicante:                                            
a) le generalita' complete del concorrente, codice fiscale, eventuale           
ragione sociale, sede legale o domicilio;                                       
b) in cifre ed in lettere, il prezzo, non inferiore a quello a base             
d'asta, che il concorrente e' disposto a corrispondere (al netto                
dell'IVA);                                                                      
c) la dichiarazione con la quale il concorrente attesti di avere                
preso conoscenza e di accettare le condizioni di vendita e lo stato             
di fatto e di diritto degli immobili ricompresi nel lotto unico.                
All'offerta deve essere allegato, a pena di inammissibilita'                    
dell'offerta la ricevuta di versamento effettuato presso la Tesoreria           
comunale, Rolo Banca 1473 - agenzia di Cattolica della somma di Lire            
203.800.000 pari al 10% dell'importo a base d'asta del lotto unico, a           
titolo di cauzione provvisoria. Il deposito fatto dall'aggiudicatario           
a garanzia dell'offerta sara' considerato in acconto del prezzo di              
aggiudicazione, relativamente alla quota di saldo e non su quella di            
acconto del 30%, qualora si verifichi l'ipotesi di cui al capoverso             
della lettera f) delle condizioni di vendita, in prosieguo elencate.            
Le cauzioni provvisorie prestate dai concorrenti che non sono rimasti           
aggiudicatari, saranno immediatamente restituite dal Tesoriere                  
comunale su disposizione del presidente di gara.                                
L'Amministrazione si riserva la piena ed insindacabile facolta' di              
escludere qualsiasi concorrente, senza che l'escluso possa reclamare            
indennita' di sorta, per riscontrate irregolarita' nella                        
documentazione esibita o per invalidita' dell'offerta.                          
Ai sensi dell'art. 14 del Regolamento comunale per l'alienazione dei            
beni immobili, si osserveranno le seguenti norme di gara:                       
- l'aggiudicazione ha luogo a favore di colui che ha presentato                 
l'offerta piu' vantaggiosa e il cui prezzo sia migliore o almeno pari           
a quello fissato nell'avviso d'asta,                                            
- l'aggiudicazione ha luogo anche quando sia stata presentata una               
sola offerta e questa non sia inferiore al valore stabilito a base              
d'asta,                                                                         
- quando due o piu' concorrenti, presenti all'asta, facciano la                 
stessa offerta ed essa sia accettabile, si procede nella medesima               
adunanza ad una licitazione fra essi soli, a partiti segreti o ad               
estinzione di candela vergine, secondo che lo creda piu' opportuno il           
presidente di gara. Colui che risulta migliore offerente e'                     
dichiarato aggiudicatario,                                                      
- ove nessuno di coloro che fecero offerte uguali sia presente, o i             
presenti non vogliano migliorare l'offerta, la sorte decide chi debba           
essere l'aggiudicatario,                                                        
- nel caso in cui il pubblico incanto risulti infruttuoso si                    
procedera' ai sensi dell'art. 15 del vigente Regolamento comunale per           
l'alienazione dei beni immobili. La data dell'eventuale esperimento             
della gara ufficiosa e' fissata per il 31 maggio 2000.                          
Qualora si proceda alla gara ufficiosa a seguito di infruttuoso esito           
dell'incanto, verra' pubblicato all'Albo pretorio del Comune apposito           
bando recante le modalita' di svolgimento della gara.                           
Dell'avvenuta pubblicazione verra' data la piu' ampia pubblicita'               
utilizzando la stampa locale e il sito Internet del Comune di                   
Cattolica www.cattolica.net.                                                    
Condizioni generali di vendita                                                  
La vendita e' effettuata alle seguenti condizioni generali, come                
previste nel Regolamento comunale per l'alienazione dei beni                    
immobili:                                                                       
a) la vendita si intende fatta a corpo e non a misura, allo stesso              
titolo, coi medesimi oneri e nello stato e forma con la quale                   
l'immobile e' posseduto e goduto dal Comune;                                    
b) qualunque responsabilita' del Comune e' limitata ai casi di                  
evizione che privi l'acquirente della disponibilita' e godimento in             
tutto o in parte dell'immobile acquistato;                                      
c) l'acquirente s'intende obbligato per effetto del solo atto di                
aggiudicazione; gli obblighi dell'Amministrazione sono subordinati al           
perfezionamento del contratto;                                                  
d) dal giorno dell'avvenuta stipulazione del rogito, l'acquirente               
subentra nel godimento dei frutti, in tutti i diritti ed azioni                 
spettanti al Comune e nell'obbligazione del pagamento delle imposte e           
di ogni altro onere;                                                            
e) l'acquirente non potra' entrare nel possesso materiale dei beni              
acquistati prima dell'avvenuta stipulazione del contratto di                    
compravendita;                                                                  
f) l'acquirente deve versare il prezzo di aggiudicazione, oltre ad              
IVA come per legge, entro trenta giorni dalla notifica                          
dell'approvazione del verbale di aggiudicazione, a norma dell'art.19            
del Regolamento per l'alienazione dei beni immobili del Comune.                 
Qualora, tuttavia, non fosse possibile immettere immediatamente                 
l'aggiudicatario nel possesso materiale dell'immobile, egli dovra'              
versare il 30% del prezzo di aggiudicazione offerto, oltre ad IVA               
come per legge, entro 30 giorni dalla notifica di cui sopra, ed il              
saldo al momento del rogito, la cui data sara' fissata                          
dall'Amministrazione con apposita comunicazione, una volta                      
verificatesi le condizioni per l'immissione nel possesso materiale,             
con facolta' di procedere l'Amministrazione si riserva la facolta', e           
l'aggiudicatario e' correlativamente obbligato, di addivenire al                
rogito disgiuntamente per i singoli cespiti, qualora non tutti gli              
immobili aggiudicati siano nelle condizioni per l'immissione nel                
possesso materiale e quindi non risulti possibile il rogito                     
contemporaneo di tutti i n. 3 cespiti compresi nel lotto unico. Il              
Comune di Cattolica, al momento del pagamento emettera' fattura per             
l'importo di aggiudicazione oltre ad IVA. Il deposito effettuato a              
garanzia dell'offerta viene computato in acconto sul prezzo di                  
aggiudicazione, relativamente alla quota di saldo, previa                       
decurtazione degli importi per spese a carico dell'aggiudicatario di            
cui al punto g) del presente bando. Dell'avvenuto versamento dovra'             
essere consegnata quietanza al competente servizio comunale;                    
g) le spese per le pubblicazioni dell'avviso di gara, del successivo            
contratto di compravendita, e conseguenziali tutte, sono a completo             
carico dell'aggiudicatario. Sono altresi' a carico                              
dell'aggiudicatario le spese relative alla redazione del                        
frazionamento, se necessario e conseguente accatastamento.                      
Gli interessati potranno visitare gli immobili posti in vendita tutti           
i giorni escluso il sabato, previo appuntamento da fissare con il               
geom. Giovanni Ubalducci (tel. 0541/966704 - 0335/6324540).                     
Informazioni relative all'asta e alla documentazione da presentare              
possono essere richieste all'Ufficio Contratti - tel. 0541/966525.              
Il responsabile del procedimento ai sensi della Legge 241/90 e' la              
dott.ssa Claudia M. Rufer - Dirigente Settore Entrate.                          
IL DIRIGENTE SETTORE ENTRATE                                                    
Claudia M. Rufer                                                                
Scadenza: 10 maggio 2000                                                        

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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