DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FORMAZIONE PROFESSIONALE 14 novembre 2000, n. 11018
Approvazione della procedura e dei criteri per lo svolgimento del controllo a campione delle sedi accreditate sui contenuti delle autodichiarazioni della domanda di accreditamento degli Enti accreditati
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Vista:
- la deliberazione della Giunta n. 2541 del 4/7/1995, esecutiva ai
sensi di legge;
- la determinazione del Responsabile del Servizio Formazione
professionale n. 6800 del 20 luglio 2000 "Approvazione della
modulistica aggiornata e di norme specifiche di attuazione della
procedura di accreditamento e del suo mantenimento nel periodo di
validita'";
- la deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 1999, n. 1316
"Indirizzi per l'integrazione delle politiche del lavoro della
programmazione e dell'istruzione. Triennio 2000/2002";
- la deliberazione della Giunta regionale 1 agosto 1997, n.1475
"Direttive attuative per la formazione professionale e per
l'orientamento - Triennio 1997-1999" e successive modifiche ed
integrazioni di cui alla delibera di Giunta 528/99, e la
deliberazione dell'1 marzo 2000, n. 539 "Approvazione direttive
stralcio per l'avvio della nuova programmazione";
- la deliberazione della Giunta regionale 3 ottobre 2000, n.1644
"Approvazione del V aggiornamento dell'elenco degli organismi
attuatori di attivita' formative e di servizi di orientamento
accreditati";
- la determinazione del Direttore generale alle Risorse finanziarie e
strumentali n. 889 del 17/2/1999 e relativo contratto stipulato il
30/3/1999.
Considerato che:
- la procedura di accreditamento prevede la presentazione di una
domanda di accreditamento con la quale il soggetto fornisce una vasta
gamma di informazioni inerenti l'esistenza e le caratteristiche delle
strutture, delle relazioni sul territorio, del personale e dei
risultati pregressi dichiarando la veridicita' di tutte le
informazioni presentate;
- la domanda di accreditamento e' pertanto per buona parte, circa il
70%, basata sull'autodichiarazione, ed e' per questo motivo che, in
analogia con la normativa in materia di dichiarazioni sostitutive
(DPR 20 ottobre 1998, n. 403 "Regolamento di attuazione degli
articoli 1, 2 e 3 della Legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di
semplificazione delle certificazioni amministrative") la Regione e'
tenuta ad effettuare a campione le verifiche rispetto alla
veridicita' delle dichiarazioni effettuate, presso il soggetto
dichiarante, come previsto al punto IV-D della determina del
Dirigente del Servizio Formazione professionale n. 6800 del 20 luglio
2000.
Considerato opportuno e necessario:
- definire i criteri di scelta del campione delle sedi accreditate su
cui effettuare il controllo;
- definire la procedura e i criteri per lo svolgimento dei
controlli.
Dato atto:
- che la procedura di scelta del campione sara' effettuata secondo i
criteri definiti in modo trasparente e verificabile nell'Allegato A
parte integrante a cura dell'ufficio competente mediante la
redazione di un verbale depositato presso l'ufficio;
- che l'esito del controllo effettuato con la procedura ed i
criteri indicati nell'Allegato A parte integrante, sara' comunicato
all'Organismo interessato;
- della legittimita' e regolarita' tecnica del presente atto ai sensi
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19/11/1992, n. 41 e della
deliberazione di Giunta regionale 2541/95;
determina:
1) di approvare l'avvio dei controlli delle autodichiarazioni della
domanda di accreditamento degli enti accreditati:
A) di approvare i criteri per la formazione del campione delle sedi
accreditate su cui effettuare i controlli Allegato "A" parte
integrante;
B) di approvare la procedura e i criteri per l'effettuazione del
controllo Allegato "A" parte integrante;
2) di rendere disponibile agli eventuali interessati alla procedura
il verbale redatto durante la seduta nella quale sara' estratto il
campione delle sedi accreditate;
3) di attuare i controlli previsti di norma almeno una volta all'anno
utilizzando anche verificatori esterni precedentemente ed
appositamente formati;
3) di pubblicare integralmente il presente atto e gli allegati di cui
al precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale della Regione.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Maurizio Pozzi
(segue allegato fotografato)