BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per posti di Operatore professionale sanitario - Infermiere, categoria C
In attuazione rispettivamente della determinazione dell'Azienda
Ospedaliera di Bologna n. 1139/P del 29/6/2000, della deliberazione
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Bologna Nord n. 978 del 7
luglio 2000, della deliberazione dell'Azienda Unita' sanitaria locale
di Bologna Sud n. 565 del 7 luglio 2000 e della deliberazione
dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Imola n. 427 del 6 luglio
2000, sino alle ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione dell'estratto del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, e' aperto il concorso pubblico presso:
- l'Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi;
- l'Azienda Unita' sanitaria locale Bologna Nord;
- l'Azienda Unita' sanitaria locale Bologna Sud;
- l'Azienda Unita' sanitaria locale di Imola
per la copertura di posti, a tempo pieno e a tempo parziale, di:
Categoria: C - Profilo professionale: Operatore professionale
sanitario, Infermiere.
Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
In applicazione dell'art. 7, comma 1) del DLgs 3/2/1993, n.29, e'
garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per
l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
alle vigenti normative in materia ed altresi' ai Titoli I e II del
DPR 10/12/1997, n. 483, ai sensi dell'art. 77 del medesimo decreto.
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
1) Requisiti di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed
all'art. 2, comma 1, punto 1), del DPR 487/94;
b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuato - con la osservanza delle norme in tema di
categorie protette - prima dell'immissione in servizio; il personale
dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente
dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1,
del DPR 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica;
c) ai sensi dell'art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la
partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni non
e' soggetta a limiti di eta';
d) diploma di Infermiere professionale, ovvero decreto di
equipollenza del titolo conseguito all'estero;
e) iscrizione al relativo Albo professionale.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
2) Domanda di ammissione al concorso
La domanda, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale
l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice, datata e
firmata, dovra' essere unica e rivolta al Direttore generale
dell'Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi e presentata o spedita nei modi e nei termini
previsti al successivo punto 4).
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
A) cognome e nome, data ed il luogo di nascita, residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi di cui all'art. 11 del DPR 761/79 ed all'art. 2, comma 1,
del DPR 487/94;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di
ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego ovvero di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche Amministrazioni;
H) il domicilio (ed eventualmente il recapito telefonico) presso il
quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni
necessaria comunicazione;
I) le condizioni che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza e/o alla preferenza in caso di parita' di punteggio (Legge
12/3/1999, n. 68 e art. 5 del DPR 487/94; art. 3, comma 7 della Legge
127/97 come integrato dall'art. 2, comma 9 della Legge 191/98).
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza
necessita' di alcuna autentica (art. 3, comma 5, Legge 15/5/1997, n.
127).
La mancata sottoscrizione della domanda, la omessa indicazione anche
di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.I
beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alla integrazione
sociale ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, debbono
specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano
indispensabile, l'ausilio eventualmente necessario per l'espletamento
delle prove in relazione al proprio handicap, nonche' la necessita'
di tempi aggiuntivi.
Ai sensi e per gli effetti della Legge 12/10/1993, n. 413 e' data
facolta' di dichiarare nella domanda di ammissione la propria
obiezione di coscienza ad ogni atto connesso con la sperimentazione
animale.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a
cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla conservazione
delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle
procedure concorsuali.
3) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono
allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale datato, firmato e formalmente documentato (art. 11, DPR
483/97).
I titoli possono essere prodotti in originale, in copia legale o
autenticata ai sensi di legge ovvero possono essere autocertificati
ai sensi della normativa vigente; in tale ultima ipotesi e'
necessario allegare alla domanda fotocopia semplice di un documento
di identita' personale del dichiarante.
Autocertificazione: si precisa che il candidato, in luogo della
certificazione rilasciata dall'autorita' competente, puo' presentare
in carta semplice e senza autentica della firma:
a) "dichiarazione sostitutiva di certificazione": nei casi
tassativamente indicati nell'art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: stato
di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del titolo
di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
b) "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'": per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 1 del DPR 403/98 (ad esempio: borse di studio, attivita'
di servizio; incarichi libero-professionali; attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni, seminari; conformita' all'originale di pubblicazioni,
ecc.).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione,
oppure
- deve essere spedita per posta - o consegnata da terzi - unitamente
a fotocopia semplice di documento di identita' personale del
sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato di stato di servizio) allegata o contestuale alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione dell'ente presso il quale il servizio e' stato
prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo
pieno/tempo definito/part time), le date di inizio e di conclusione
del servizio prestato nonche' le eventuali interruzioni (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant'altro necessario
per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione
di periodi di attivita' svolta in qualita' di borsista, di docente,
di incarichi libero-professionali, ecc., occorre indicare con
precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione
(tipologia dell'attivita', periodo e sede di svolgimento della
stessa).
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere presentate in fotocopia e autenticate dal candidato, ai sensi
dell'art. 2, comma 2 del citato DPR 403/98, purche' il medesimo
attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta',
resa con le modalita' soprindicate, che le copie dei lavori
specificamente richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli
originali. E' inoltre possibile per il candidato autenticare nello
stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa
costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini
della valutazione di merito.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazioni non
veritiere, sono applicabili le sanzioni penali previste per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
dei posti di cui al punto 2, lettera I), previste dalle vigenti
disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi
documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente o da un incaricato munito di delega, previo
riconoscimento tramite documento di identita' valido, solo dopo 60
giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; il ritiro potra' essere
effettuato per un periodo di 2 mesi. Trascorso tale termine la
documentazione in argomento sara' inviata al domicilio indicato nella
domanda, con tassa a carico del destinatario, senza alcun ulteriore
avviso.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove d'esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso. Tale
restituzione potra' essere effettuata direttamente dall'interessato o
da persona munita di delega, previo riconoscimento tramite documento
di identita' valido.
4) Modalita' e termini per la presentazione delle domande di
ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo del Servizio postale esclusivamente al seguente
indirizzo:
- Ufficio Concorsi - Azienda Ospedaliera di Bologna - Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi, Via Albertoni n. 15 - 40138 Bologna,
- ovvero alla casella postale Emilia Levante 2137 di Bologna,
- ovvero possono essere presentate direttamente alla Direzione per
l'Amministrazione del personale dell'Azienda Ospedaliera di Bologna -
Policlinico Sant'Orsola-Malpighi - Ufficio Informazioni - Via
Albertoni n. 15 - Bologna, tutti i giorni feriali, dal lunedi' al
giovedi' dalle ore 8 alle ore 16; il venerdi' dalle ore 8 alle ore
13,30; il sabato dalle ore 8 alle ore 11,30; nel solo giorno di
scadenza dei termini del presente bando dalle ore 8 alle ore 12.
All'atto della presentazione della domanda sara' rilasciata apposita
ricevuta.
esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del
trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'estratto
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa
ora del giorno successivo non festivo.Le domande si considerano
prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tale fine fa fede
il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
5) Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sara' nominata in ottemperanza a quanto
disposto dagli artt. 82 e 78 del DM 30/1/1982, cosi' come modificato
dalla Legge 207/85, dalla Legge 111/91 e dal DLgs 29/93, e secondo le
modalita' previste dall'art. 5 del DPR 483/97.
Le operazioni di sorteggio dei componenti da nominare saranno
pubbliche ed avranno luogo presso la Sala riunione della Direzione
per l'Amministrazione del personale dipendente e convenzionato
dall'Azienda Ospedaliera di Bologna - Via Albertoni, n. 15 - Bologna,
con inizio alle ore 9 del secondo martedi' non festivo successivo
alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande e,
ove necessario, ogni martedi' successivo non festivo presso la
medesima sede, con inizio alle ore 9, fino al compimento delle
operazioni.
6) Prove d'esame
Le prove d'esame sono le seguenti:
prova scritta: vertente su argomento scelto dalla Commissione
attinente alla materia oggetto del concorso;
prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche
relative alla materia oggetto del concorso.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti, cosi'
ripartiti:
a) 50 punti per i titoli;
b) 50 punti per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti:
a) 25 punti per la prova scritta;
b) 25 punti per la prova pratica.
I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
1) titoli di carriera punti 25
2) titoli accademici, di studio e pubblicazioni punti 15
3) curriculum formativo e professionale punti 10.
Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si terra' conto dei
criteri di valutazione fissati dall'art. 11 del DPR 483/97, nonche'
dall'art. 84 del DM 30/1/1982.
Il superamento di ciascuna delle previste prove di esame e'
subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza
corrispondente ad un punteggio superiore di un punto alla meta' di
quello previsto per ciascuna prova.
7) Convocazione dei candidati ammessi al concorso
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prima prova
almeno quindici giorni prima della data della prova stessa.
La data della prova successiva verra' comunicata nel rispetto dei
termini previsti dall'art. 7 del DPR 483/97.
8) Approvazione ed utilizzazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' e sotto
condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per la partecipazione al concorso e per l'ammissione all'impiego,
sara' approvata dal Direttore generale.
Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve stabilite dalle
vigenti disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda
di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti
probatori.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento del Direttore generale
dell'Azienda Ospedaliera, ed e' immediatamente efficace e sara'
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
La graduatoria finale di merito sara' unica, ma gestita in forma
autonoma e separata dalle singole Aziende partecipanti al bando;
l'avvio dell'utilizzazione avverra' per ciascuna ovviamente in tempi
differenziati, successivi all'esaurimento delle graduatorie
eventualmente ancora vigenti, mentre la durata della graduatoria
comune coincidera' comunque con i 24 mesi dalla data
dell'approvazione formale.
L'accettazione del posto - a tempo indeterminato o determinato -
presso una delle Aziende partecipanti al bando non comportera' la
decadenza dalla posizione in graduatoria per il candidato, che sara'
comunque riconvocato dalle altre Aziende all'atto dello scorrimento
della graduatoria; altresi', il candidato che rifiutera' una proposta
di lavoro - a tempo indeterminato o determinato - presso una Azienda
rimarra' comunque in graduatoria per le altre.
La graduatoria e' efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla
data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali
il concorso e' stato bando e che successivamente ed entro tale data
dovessero rendersi disponibili, con rapporto di lavoro a tempo pieno
o a tempo parziale.
La graduatoria, entro il periodo di validita', sara' utilizzata
altresi' per la copertura, secondo l'ordine della stessa, di posti a
tempo determinato del medesimo profilo professionale, disponibili per
assenza o impedimento del titolare.
Si precisa che ai candidati utilmente collocati in graduatoria non
sara' concesso trasferimento per un periodo di due anni a far data
dall'effettiva immissione in servizio.
9) Adempimenti dei vincitori
I concorrenti dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare
apposito contratto individuale di lavoro in base al vigente Contratto
collettivo nazionale di lavoro per il Comparto della Sanita'
pubblica, subordinatamente alla presentazione nel termine di giorni
30 dalla richiesta dell'Azienda - sotto pena di mancata stipula del
contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa,
nonche' alla regolarizzazione in bollo della domanda e relativa
documentazione allegata (Legge 370/88).
Le Aziende si riservano ogni facolta' in materia di assegnazione e di
trasferimento nonche' di disporre eventualmente la proroga dei
termini del bando, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed
annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni
di pubblico interesse concreto ed attuale.
I provvedimenti del Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di
Bologna indicati nel presente bando saranno adottati in forma di
determinazione dal Dirigente Responsabile della Direzione per
l'Amministrazione del personale dipendente e convenzionato, a cio'
delegato con deliberazione n. 124 del 22/1/1999.
IL DIRIGENTE
Lidia Marsili