DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 ottobre 2000, n. 1742
Approvazione e finanziamento programma delle attivita' da realizzare con il contributo del FSE - Obiettivo 3 - Periodo 2000/2002 in attuazione delle deliberazioni della Giunta regionale 596/00 e 1417/00. II provvedimento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del 21 giugno 1999 recante le
disposizioni generali sui Fondi strutturali comunitari definendo in
particolare nuovi obiettivi su cui concentrare l'azione dei fondi;
- il Regolamento (CE) n. 1783/1999 del 12 luglio 1999 relativo al
Fondo europeo di sviluppo regionale;
- il Regolamento (CE) n. 1784/1999 del 12 luglio 1999 relativo al
Fondo sociale europeo;
- il Regolamento (CE) n. 1257/1999 del 17 maggio 1999 che definisce
la nuova azione della Comunita' attraverso la riorganizzazione degli
strumenti di sostegno allo sviluppo rurale;
- il Quadro comunitario di sostegno (in seguito denominato QCS) Ob. 3
regioni centro nord per il periodo 2000/2006, approvato dalla Unione
Europea con decisione C/1120 del 18/7/2000;
- il Programma operativo - FSE - Obiettivo 3 - 2000/2006 approvato
dalla Unione Europea - con decisione n. 2066 del 18/9/2000;
richiamate altresi' le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di
legge:
- n. 1802 del 5 ottobre 1999, approvata dal Consiglio regionale con
atto n. 1280 del 3/11/1999, di adozione del documento "Quadro di
riferimento ed orientamenti per un utilizzo coordinato dei fondi
dell'Unione Europea da parte della Regione Emilia-Romagna per il
periodo di programmazione 2000-2006";
- n. 1947 del 26 ottobre 1999, approvata dal Consiglio regionale con
atto n. 1275 del 3/11/1999 "Adozione del documento di orientamento
per il programma operativo della Regione Emilia-Romagna Ob. 3 - Fondo
sociale Europeo 2000/2006";
- n. 403 dell'1 marzo 2000 "Approvazione delle linee guida per
l'elaborazione del complemento di programmazione regionale Ob.
2000/2006";
- n. 1639 del 3/10/2000 "Presa d'atto del Programma operativo -
Regione Emilia-Romagna - Ob. 3 - FSE - periodo 2000/2006";
- n. 1475 dell'1/8/1997 "Direttive attuative per la formazione
professionale e per l'orientamento triennio 1997/99" e successive
modificazioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale 528/99;
- n. 539 dell'1 marzo 2000 "Approvazione direttive regionali stralcio
per l'avvio della nuova programmazione 2000/2006" nonche' le
determinazioni del Direttore generale Formazione professionale e
Lavoro n. 6398 dell'11/7/2000 e n. 8125 del 29/8/2000;
- n. 2541 del 4/7/1995, esecutiva ai sensi di legge, recante
"Direttive della Giunta regionale per l'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
- n. 2360 del 10/12/1998 "Indirizzi organizzativi, amministrativi e
gestionali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti dell'Agenzia
Emilia-Romagna Lavoro";
- n. 679 dell'1 marzo 2000 "Operativita' dell'Agenzia Emilia-Romagna
Lavoro: piano di attivita' per l'anno 2000 e quadro organizzativo e
funzionale. Conferimento di incarichi dirigenziali";
- n. 615 dell'1 marzo 2000 "Approvazione del progetto sistema
esternalizzato di tesoreria per i pagamenti per l'attivita' formativa
nell'ambito del programma Agenda per la modernizzazione regionale" ed
in particolare il relativo allegato, nel quale sono individuate le
modalita' di pagamento esternalizzato con riferimento all'art. 14
della convenzione stipulata in data 29/3/2000 tra la Regione
Emilia-Romagna e il Tesoriere nonche' la determinazione del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del 15
febbraio 2000;
viste:
- la deliberazione del CIPE del 5/11/1999, n. 174 con la quale si
approva il quadro finanziario programmatico 2000-2006 e si definisce
il contributo pubblico nazionale a carico del FNR da destinare al
cofinaziamento del FSE - Ob. 3 per il periodo 2000-2006, ed in
particolare si assume a carico dello Stato la quota dell'80% della
parte a carico dei pubblici poteri nazionali, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 14 del 19 gennaio 2000;
- la propria deliberazione n. 596 dell'1 marzo 2000, esecutiva,
recante "Invito a presentare progetti da realizzare con il contributo
del Fondo sociale europeo per il periodo 2000/2002 (Obiettivo 3)"
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n.
58 del 6 aprile 2000;
considerato che la succitata deliberazione 596/00 prevede 3 allegati
parti integranti della stessa, come di seguito specificato:
- Allegato A): progetti da presentarsi negli ambiti prioritari di
intervento concernenti le Misure A.2 - A.3 - C.1 - C.2 - C.3 - C.4 -
D.1 - D.2 - Asse B ed Asse E;
- Allegato B): azioni di supporto da presentarsi riferite alle Misure
A.1 - C.1 - C.3 - D.1 - F.2;
- Allegato C): selezione degli organismi intermediari per la gestione
della sovvenzione globale avente ad oggetto l'attuazione delle Misure
D.3 e D.4 del Programma operativo Obiettivo 3 - 2000/2006 - periodo
2000/2002;
preso atto che:
- sono pervenuti alla Regione, entro le ore 12,30 del 5/5/2000,
termine di cui al bando pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.58 del
6 aprile 2000, complessivamente n. 1.257 progetti riguardanti
l'Allegato A), articolato per Assi, Misure e Ambiti, e l'Allegato B),
articolato per Assi e Misure;
- sono pervenute n. 2 candidature riguardanti il sopra menzionato
Allegato C);
dato atto che con la succitata deliberazione 596/00, vengono
individuati i criteri ed il Nucleo per la valutazione dei progetti;
tenuto conto che:
- con propria deliberazione 1411/00 si e' provveduto ad individuare
l'organismo intermediario di cui all'Allegato C) della sopra citata
deliberazione 596/00;
- con propria deliberazione 1417/00 si e' provveduto ad approvare il
programma delle attivita' da realizzare con il contributo del FSE per
il periodo 2000/2002 - Ob. 3 - relativamente alle attivita'
riguardanti gli Assi A, B, C, D ed E di cui agli Allegati A) e B)
della suddetta deliberazione 596/00;
dato atto che il Nucleo di valutazione, nell'istruttoria dei progetti
pervenuti relativamente all'Asse F, Misura F.2, ha rassegnato i
verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti dell'Assessorato alla
Scuola, Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari
opportunita' e a disposizione degli Organi di controllo, con il
seguente esito:
- n. 5 progetti non sono risultati ammissibili e/o pertinenti, in
quanto aventi caratteristiche non previste dal bando gia' citato e le
cui motivazioni sono esplicitate nelle schede di valutazione dei
singoli progetti;
- n. 7 progetti ammissibili sono stati giudicati da approvare con
modifiche;
- n. 2 progetti ammissibili sono stati giudicati da approvare senza
modifiche;
- n. 6 progetti ammissibili sono stati ritenuti idonei ma non
prioritari;
considerato che nella succitata deliberazione 1417/00 e' stato
stabilito che risultava necessario rimandare l'approvazione delle
azioni relative alla Misura F.2 al fine di presentare preventivamente
alla CE il medesimo piano in corso di definizione;
rilevato che in data 31/8/2000 con nota prot. n. 28032/DFP e' stato
trasmesso il Piano delle azioni di comunicazione alla Commissione
Europea ed al Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale, la cui
copia e' stata trattenuta agli atti degli uffici competenti;
ritenuto quindi, in attuazione delle proprie deliberazioni 596/00 e
1417/00 e a seguito di quanto sopra espresso, di approvare e
finanziare i progetti, riguardanti l'Ob. 3, Asse F, Misura 2, nn. 318
- 546 - 550 - 552 avendo gli stessi ottenuto il miglior punteggio,
per un importo complessivo di Lire 984.100.000 (pari a Euro
508.245,23), cosi' come esplicitato nell'Allegato A) con dati
finanziari espressi in Lire e nell'Allegato A)bis con i medesimi dati
espressi in Euro, parti integranti della presente deliberazione;
dato atto che i progetti nn. 546 e 550 risultano approvabili con una
riduzione di finanziamento e che pertanto i soggetti gestori hanno
presentato il progetto riformulato come previsto dalle direttive
approvate con delibera 528/99 e prorogate con delibera 539/00,
succitate, manifestando pertanto l'accettazione dell'approvazione
degli stessi con una riduzione di finanziamento;
considerato altresi' che nella suddetta deliberazione 1417/00
relativamente all'Asse A, Misura A.1, si e' ritenuto necessario
rimandare l'approvazione dei progetti:
- per quanto attiene l'Allegato B), Ambito D, alle verifiche di
fattibilita' del trasferimento delle esperienze;
- per quanto attiene l'Allegato B), Ambiti F e G, alla piu'
approfondita concertazione con le Amministrazioni provinciali che
hanno la titolarita' dei servizi per l'impiego;
rilevato che:
- per quanto attiene l'Allegato B), Misura A.1, Ambito D) il Nucleo=20
ha effettuato l'istruttoria dell'unico progetto pervenuto ed ha
rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',
Lavoro e Pari opportunita' e a disposizione degli organi di
controllo, definendo il suddetto progetto ammissibile e giudicando lo
stesso idoneo ma non prioritario;
- per il medesimo ambito sono state espletate le verifiche di
fattibilita' del trasferimento delle esperienze;
- per quanto attiene l'Allegato B), Misura A.1, Ambito G), il Nucleo
di valutazione ha effettuato l'istruttoria dei progetti pervenuti ed
ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti
dell'Assessorato alla Scuola, Formazione professionale, Universita',
Lavoro e Pari opportunita' e a disposizione degli organi di controllo
definendo i 4 progetti pervenuti ammissibili e giudicando gli stessi
idonei ma non prioritari;
- per il medesimo ambito e' stata verificata la condivisione delle
Amministrazioni provinciali in ordine alla necessita' ed urgenza di
attivare le azioni di monitoraggio e valutazione dei servizi per
l'impiego;
considerato inoltre che:
- relativamente all'Allegato B), Misura A.1, Ambito F) sono pervenuti
2 progetti, entrambi ritenuti dal Nucleo di valutazione ammissibili e
giudicati idonei ma non prioritari, come si evince dai verbali
acquisiti agli atti dell'Assessorato alla Scuola, Formazione
professionale, Universita', Lavoro e Pari opportunita' e a
disposizione degli Organi di controllo;
- per il medesimo ambito non si e' ancora verificata la concertazione
con le Amministrazioni provinciali, titolari dei servizi per
l'impiego;
- pertanto si rimanda ad un eventuale successivo atto l'approvazione
del progetto riguardante l'Ob. 3, Asse A, Misura A.1, Ambito F),
avente ottenuto il miglior punteggio;
considerato che, in attuazione delle proprie deliberazioni 596/00 e
1417/00 e alla luce di quanto sopra espresso, si e' ora nelle
condizioni di approvare e finanziare:
- il progetto, riguardante l'Ob. 3, Asse A, Misura A.1, Ambito D) n.
rif. P.A. 93, presentato da ISMO Gruppo professionale interventi e
studi multidisciplinari nelle organizzazioni Srl, per un importo
complessivo di Lire 288.000.000 (pari a Euro 148.739,59), cosi' come
esplicitato nell'Allegato A) con dati finanziari espressi in Lire e
nell'Allegato A)bis con i medesimi dati espressi in Euro, parti
integranti della presente deliberazione;
- il progetto, riguardante l'Ob. 3, Asse A, Misura A.1, Ambito G) n.
rif. P.A. 5, presentato da Net Work Formazione Srl, avendo lo stesso
ottenuto il miglior punteggio, per un importo complessivo di Lire
380.000.000 (pari a Euro 196.253,62), cosi' come esplicitato
nell'Allegato A) con dati finanziari espressi in Lire e nell'Allegato
A)bis con i medesimi dati espressi in Euro, parti integranti della
presente deliberazione;
ritenuto quindi di approvare e finanziare, tenuto conto delle
candidature dei progetti presentati, delle disponibilita' riferite
alle medesime Misure e della previsione programmatica delle risorse
iscritte a bilancio, il programma di finanziamento delle iniziative
di cui sopra, il cui costo complessivo e' di Lire 1.652.100.000 (pari
a Euro 853.238,44), con un onere finanziario a carico pubblico del
medesimo importo, cosi' come riportato nel richiamato Allegato A) con
valori espressi in Lire e nell'Allegato A)bis con i medesimi dati
espressi in Euro, parti integranti della presente deliberazione;
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge
19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, e nel rispetto di
quanto previsto dall'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione
si dara' atto al momento della liquidazione e relativa
regolarizzazione contabile;
richiamata la propria deliberazione n. 187 del 10/3/1999
"Approvazione del programma operativo Euro e attuazione dei progetti
ôNormativa' e ôAtti amministrativi'";
vista la L.R. 28 febbraio 2000, n. 16 relativa all'approvazione del
Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno
finanziario 2000 e Bilancio pluriennale 2000-2002;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2 della
L.R. 31/77 e successive modificazioni e che pertanto gli impegni di
spesa possano essere assunti con il presente atto per l'ammontare
complessivo del finanziamento concesso pari a Lire 1.652.100.000
(pari a Euro 853.238,44) sul biennio 2000/2001 in relazione alle
prevedibili obbligazioni di pagamento che matureranno sulle
annualita' medesime;
dato atto in merito alla regolarita' tecnica del presente atto ai
sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e
della predetta deliberazione 2541/95:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Gestione diretta delle attivita' della Direzione, Annuska Figna, in
merito alla regolarita' tecnica;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Lavoro e
Formazione professionale, dott.ssa Cristina Balboni in merito alla
legittimita';
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Ragioneria e Credito, dott. Gianni Mantovani, in merito alla
regolarita' contabile, secondo anche quanto disposto con
determinazione del Direttore generale Risorse finanziarie e
strumentali n. 7350 del 26/9/1996;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) approvare e finanziare, per i motivi espressi in premessa e qui
integralmente richiamati, in attuazione delle proprie deliberazioni
596/00 e 1417/00:
- i progetti riguardanti l'Ob. 3, Asse F, Misura 2, per un importo
complessivo di Lire 984.100.000 (pari a Euro 508.245,23), cosi' come
esplicitato nell'Allegato A) con dati finanziari espressi in Lire e
nell'Allegato A)bis con i medesimi dati espressi in Euro, parti
integranti della presente deliberazione;
- il progetto riguardante l'Ob. 3, Asse A, Misura A.1, Ambito D), n.
rif. P.A. 93, presentato da ISMO Gruppo professionale interventi e
studi multidisciplinari nelle organizzazioni Srl, per un importo
complessivo di Lire 288.000.000 (pari a Euro 148.739,59), cosi' come
esplicitato nell'Allegato A) con dati finanziari espressi in Lire e
nell'Allegato A)bis con i medesimi dati espressi in Euro, parti
integranti della presente deliberazione;
- il progetto riguardante l'Ob. 3, Asse A, Misura A.1, Ambito G), n.
rif. P.A. 5, presentato da Net Work Formazione Srl, per un importo di
Lire 380.000.000 (pari a Euro 196.253,62), cosi' come esplicitato
nell'Allegato A) con dati finanziari espressi in Lire e nell'Allegato
A)bis con i medesimi dati espressi in Euro, parti integranti della
presente deliberazione;
2) di approvare, tenuto conto delle candidature dei progetti
presentati, delle disponibilita' e della previsione programmatica
delle risorse iscritte a bilancio, il programma di finanziamento
delle iniziative di cui al precedente punto 1), il cui costo
complessivo e' di Lire 1.652.100.000 (pari a Euro 853.238,44), cosi'
come riportato nel richiamato Allegato A) con valori espressi in
Lire e nell'Allegato A)bis con i medesimi dati espressi in Euro,
parti integranti della presente deliberazione, cio' al fine di
rendere possibile in forma tempestiva da parte dei soggetti attuatori
la predisposizione operativa delle attivita' necessarie per la
realizzazione dei progetti;
3) di impegnare la somma complessiva di Lire 1.652.100.000 (pari a
Euro 853.238,44), di cui Lire 495.630.000 (pari a Euro 255.971,53)
sull'esercizio 2000 e Lire 1.156.470.000 (pari a Euro 597.266,91)
sull'esercizio 2001, come segue:
- quanto a Lire 218.077.200 (pari a Euro 112.627,47) registrata al
n. 4212 di impegno sul Capitolo 75553 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. Fondo di rotazione nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845,
Legge 16 aprile 1987, n. 183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e
Reg. CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Mezzi
statali", (CNI) del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000 che e'
stato dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Lire 223.033.500 (pari a Euro 115.187,19) registrata al
n. 4213 di impegno sul Capitolo 75555 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3
(Regolamento CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 -
Contributo CE sul FSE" (CNI) del Bilancio per il medesimo esercizio
2000;
- quanto a Lire 54.519.300 (pari a Euro 28.156,87) registrata al n.
4214 di impegno sul Capitolo 75557 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3
(L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre
1996, n. 45; L.R. 27 luglio 1998, n. 25, Reg. CE 1260/99) - Programma
operativo regionale 2000-2006 - Quota Regione" (CNI), del Bilancio
per il medesimo esercizio 2000;
- quanto a Lire 508.846.800 (pari a Euro 262.797,44) registrata al
n. 29 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2001, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75553 "Interventi per accrescere
l'occupabilita e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo
3. Fondo di rotazione nazionale (Legge 21 dicembre 1978, n. 845,
Legge 16 aprile 1987, n. 183, art. 9, Legge 19 luglio 1993, n. 236 e
Reg. CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 - Mezzi
statali", (CNI) del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000;
- quanto a Lire 520.411.500 (pari a Euro 268.770,11) registrata al
n. 30 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2001, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75555 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3
(Regolamento CE 1260/99) - Programma operativo regionale 2000-2006 -
Contributo CE sul FSE" (CNI) del Bilancio per l'esercizio finanziario
2000;
- quanto a Lire 127.211.700 (pari a Euro 65.699,36) registrata al n.
31 di impegno sul capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario
2001, che sara' dotato della necessaria disponibilita',
corrispondente al Capitolo 75557 "Interventi per accrescere
l'occupabilita' e la qualificazione delle risorse umane, anche
attraverso lo sviluppo dell'imprenditorialita', dell'adattabilita'
delle imprese e dei lavoratori e delle pari opportunita'. Obiettivo 3
(L.R. 24 luglio 1979, n. 19 e successive modifiche, L.R. 25 novembre
1996, n. 45; L.R. 27 luglio 1998, n.25, Reg. CE 1260/99) - Programma
operativo regionale 2000-2006 - Quota Regione" (CNI) del Bilancio per
l'esercizio finanziario 2000;
4) di dare atto che l'esecutivita' degli impegni per l'esercizio 2001
di cui al precedente punto 3) rimane subordinata alle norme di
gestione del bilancio cosi' come previsto dalla L.R. 31/77,
modificata dalla L.R. 40/94;
5) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
Direttive regionali in materia di formazione professionale 1997/99
approvate con delibera n. 1475 dell'1 agosto 1999 e successive
modificazioni, dalla deliberazione 539/00, dalla determinazione del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro 6398/00, n. 8125
del 29/8/2000, nonche' da eventuali successive
integrazioni/modificazioni in corso di definizione;
6) di rimandare ad eventuale successivo atto l'approvazione del
progetto riguardante l'Ob. 3, Asse A, Misura A.1, Ambito F), avente
ottenuto il miglior punteggio per le motivazioni indicate in
premessa;
7) di procedere con successive determinazioni del Responsabile del
Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. 31/77 cosi' come
modificata dalla L.R. 40/94 ed in applicazione della deliberazione
2541/95, nel rispetto anche di quanto precisato al precedente punto
4) e ai successivi punti 14), 15), 16):
a) alla liquidazione e regolarizzazione contabile degli importi
dovuti con le modalita' indicate nella deliberazione 615/00 citata in
premessa, nelle risultanze dell'analisi organizzativa di dettaglio
operata dal gruppo di lavoro costituito con determinazione del
Direttore generale Formazione professionale e Lavoro n. 1027 del
15/2/2000 e successive integrazioni nonche' in rapporto alla
convenzione in corso di definizione con il Tesoriere della Regione ed
altri aspetti e procedure anch'essi in corso di definizione;
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' che con il
presente atto complessivamente si approvano sulla base della
effettiva realizzazione delle stesse;8) di dare atto che:
- viene affidata l'organizzazione e la gestione delle attivita'
analiticamente indicate negli Allegati A) e A)bis parti integranti
della presente deliberazione, agli Enti individuati negli stessi
allegati;
- gli interventi sono contraddistinti da un numero di riferimento, al
quale corrispondono i dati identificativi dell'iniziativa stessa;
- gli interventi, cosi' come individuati negli Allegati A) e A)bis
parti integranti della presente deliberazione, sono coerenti sia
sotto gli aspetti giuridici sia sotto gli aspetti finanziari con il
quadro comunitario di sostegno (QCS) approvato con decisione C/1120
del 18/7/2000;
- relativamente alla quota di FSE la programmazione regionale e'
mantenuta all'interno dei finanziamenti assegnati dalla CE sul Fondo
sociale europeo;
9) di dare altresi' atto che, relativamente alla quota di
cofinanziamento nazionale, la programmazione regionale e' mantenuta
all'interno dei finanziamenti assegnati dal Ministero del Lavoro, e
dal Ministero del Tesoro sul Fondo di rotazione nazionale;
10) di prendere atto che i soggetti gestori FP Servizi Soc. coop. a
rl e Laboratorio delle idee, rispettivamente titolari dei progetti n.
546 e n. 550, hanno presentato agli uffici competenti i progetti
riformulati come previsto dalle direttive vigenti in materia di
formazione professionale, per le motivazioni espresse in premessa,
manifestando pertanto l'accettazione dell'approvazione degli stessi
con una riduzione del finanziamento;
11) di stabilire che le iniziative che qui si approvano devono
iniziare entro il 31/10/2000 e terminare di norma entro il
31/12/2001;
12) di stabilire che il finanziamento delle attivita', riguardanti
l'Ob. 3 FSE, e' calcolato sul contributo pubblico concesso cosi' come
segue: per il 45% a carico del FSE, per il 44% a carico del Fondo
nazionale di rotazione e per l'11% a carico della Regione
Emilia-Romagna cosi' come previsto da POR;
13) di dare atto:
- che le azioni che si approvano non esauriscono le risorse
disponibili nel triennio 2000/2002;
- che i progetti che si approvano con il presente atto hanno una
durata poliennale nel periodo 2000/2001;
- che soggetti gestori FP Servizi Soc. coop. a rl, Laboratorio delle
idee, Ricreativi Snc, rispettivamente titolari dei progetti n. rif.
P.A. 546 - 550 - 552, dovranno costituirsi in associazioni temporanee
di impresa come indicato nei progetti di riferimento e come
evidenziato nell'Allegato B), parte integrante del presente atto con
dati finanziari espressi in Lire e in Euro, che riporta il capogruppo
mandatario, i singoli mandanti nonche' le quote di spettanza di
ciascun soggetto;
14) di subordinare l'esecutivita' della presente deliberazione alla
verifica del rispetto dei vincoli posti dalla Legge 55/90 e
successive modificazioni, citata in premessa ai cui si dara' atto nel
provvedimento di liquidazione e relativa regolarizzazione contabile;
15) di subordinare altresi' il finanziamento relativo ai progetti n.
rif. P.A. 546 - 550 - 552, presentate dalle costituende ATI, alla
costituzione dei raggruppamenti temporanei di impresa dando atto che
il soggetto che compare nei richiamati Allegati A) del presente
provvedimento corrisponde al mandatario capogruppo delle costituende
ATI;
16) di autorizzare il Dirigente competente, nei casi di cui al
succitato punto 13), a prendere atto, nei successivi provvedimenti,
di eventuali variazioni nella distribuzione delle attivita' e delle
quote percentuali di spettanza precedentemente definite in fase di
presentazione dei progetti o di riformulazione degli stessi;
17) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna affinche' costituisca oggetto di massima
divulgazione.
(segue allegato fotografato)