COMUNICATO
Richiesta autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio di impianto elettrico nel comune di Borgo Val di Taro
La Societa' Terna - Gruppo ENEL - Direzione di Firenze - Lungarno C.
Colombo n. 54, rende noto che, con pratica n.1483, ha presentato
istanza al Presidente della Provincia di Parma, ai sensi e per gli
effetti della L.R. 10 del 22/2/1993 e successive modificazioni ed
integrazioni, per ottenere l'autorizzazione alla costruzione e
all'esercizio dell'impianto elettrico a 132 kV per l'allacciamento
della cabina primaria Borgotaro Nuova e relative opere annesse, nel
comune di Borgo Val di Taro, provincia di Parma.
L'elettrodotto, il cui tracciato si svolgera' lontano da centri
abitati, serve a collegare la nuova cabina primaria, necessaria per
migliorare il servizio elettrico delle utenze industriali,
artigianali e domestiche, consentendo l'eliminazione dell'esistente
cabina primaria, situata all'interno del centro abitato di Borgo Val
di Taro, con beneficio dell'assetto urbanistico.
L'allacciamento della cabina primaria Borgotaro Nuova, sara'
realizzato con due tronchi di linea, collegati all'esistente
elettrodotto a 132 kV Borgotaro-Marra, soluzione in entra-esci che
assicurera' la continuita' e la sicurezza della fornitura elettrica.
Permettera' inoltre, la demolizione di tre tratti di linea a 132 kV,
della lunghezza complessiva di km. 1,700, previo un breve
collegamento aereo di m. 70 fra due sostegni esistenti.
Progettato nel rispetto delle norme vigenti, le principali
caratteristiche tecniche sono le seguenti:
- tensione nominale 132 kV;
- frequenza nominale 50 Hz;
- corrente nominale 375A;
- potenza nominale 85 MVA;
- lunghezza dell'elettrodotto Km. 2,400;
- campata media 300 m.;
- sostegni metallici a traliccio, del tipo tronco piramidale o del
tipo a delta, a semplice terna, in acciaio zincati;
- conduttori n. 3 in corda di alluminio/acciaio della sezione mmq.
307,7;
- corda di guardia in acciaio rivestita in alluminio della sezione
mmq. 80,7;
- morsetteria in acciaio zincato;
- l'isolamento della linea sara' realizzato con isolatori in vetro
temperato, del tipo a cappa e perno;
- funzionera' con il neutro efficacemente a terra;
- per le altre caratteristiche tecniche non riportate, si richiama la
relazione allegata alla domanda (dis. n. 006955).
L'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio, a norma dell'art.
9 del DPR 18/3/1965, n. 342 avra' efficacia di dichiarazione di
pubblica utilita' nonche' di indifferibilita' ed urgenza delle opere,
ai sensi e per gli effetti dall'art. 71 della Legge 25/6/1865, n.
2359 e successive modificazioni, Legge 22/10/1971, n. 865, Legge
27/6/1974, n. 247 e Legge 3/1/1978, n. 1.
Le servitu' di elettrodotto verranno costituite con le facolta'
previste per il concedente, dal IV comma dell'art. 122 del TU
11/12/1933, n. 1775, purche' le innovazioni costruzioni od impianti
non implichino modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle
condutture e degli appoggi. La zona soggetta a servitu' avra' una
larghezza massima di m. 35.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati resteranno
depositati presso l'Amministrazione provinciale di Parma, Assessorato
Ambiente - Piazza Verdi n. 7 e vi resteranno per un periodo di 30
giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione del
presente avviso, a disposizione di chiunque abbia interesse a
prenderne visione. Le eventuali osservazioni ed opposizioni dovranno
essere presentate alla Provincia medesima entro predetto termine di
deposito.
IL DIRETTORE
A. Giorgi
