DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 ottobre 2000, n. 1752
Criteri per l'assegnazione di eventuali ulteriori risorse del Fondo di riequilibrio (art. 33, L.R. 30/98) per l'anno 2000
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Dato atto:
- che con propria deliberazione n. 1751 del 17 ottobre 2000, e' stata
effettuata l'assegnazione delle risorse rese disponibili dalla L.R.
28 febbraio 2000, n. 16 "Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2000 e Bilancio pluriennale
2000-2002";
- che con nota prot. 4810/V.1 del 27 luglio 2000, conservata agli
atti della Direzione generale Trasporti e Sistemi di mobilita', e'
stata richiesta, in sede di emendamenti all'assestamento del Bilancio
2000, l'ulteriore disponibilita' di 3 miliardi sul Cap. 43175
"Contributi per il riequilibrio e la riorganizzazione dei servizi di
trasporto pubblico locale (artt. 1 e 2, L.R. 14 ottobre 1996, n. 38
abrogata; art. 31, comma 2, lett. b) e art. 33, L.R. 2 ottobre 1998,
n. 30)" del Bilancio regionale, anche in relazione all'impegno
assunto dalla Regione con l'Intesa del 10 giugno 1999, recepita con
delibera di Giunta regionale 101/00;
dato atto dell'assestamento del Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio 2000, approvato dal Consiglio
regionale nella seduta dell'11/10/2000 e attualmente al controllo
del Governo, che ha incrementato lo stanziamento per il riequilibrio
di cui al Cap. 43175 di ulteriori Lire 3.000.000.000 (pari a Euro
1.549.370,70);
considerata:
- l'opportunita' che, le suddette ulteriori risorse siano impiegate
per interventi che sostengano la particolare condizione che vede i
Consorzi in fase di trasformazione in SpA, in ossequio alle norme
previste dall'art. 18, comma 3, del DLgs 422/97, come sostituito dal
DLgs 400/99, nonche' dall'art. 45 della L.R. 30/98;
- l'opportunita' che tali risorse siano dedicate prioritariamente,
ancorche' non esclusivamente, ai Consorzi per i quali risulti per il
2000 una diminuzione del contributo complessivo regionale (di
esercizio piu' riequilibrio), rispetto al precedente esercizio 1999;
ritenuto:
- che i tempi strettissimi per l'assegnazione delle risorse rese
disponibili dalla norma finanziaria di assestamento rendono
indispensabile procedere tempestivamente all'istruttoria;
- che pertanto e' necessario fissare il termine perentorio per la
presentazione delle domande al 10 novembre 2000;
- che data l'eccezionalita' del provvedimento siano da considerare
per l'assegnazione unicamente i criteri di cui all'art. 33, comma 1,
lettere a) e b) della L.R. 30/98, per il riequilibrio degli standard
di servizio in relazione ai parametri territoriali e insediativi
nonche' dei maggiori oneri di esercizio derivanti dall'integrazione
modale;
rilevato:
- che il contributo in argomento e' volto ad assicurare un
riequilibrio correlato a fattori demografici, insediativi,
generalmente riferibili al territorio, anche nelle sue
caratteristiche di mobilita';
- che il contributo suddetto non interviene a compensazione di
specifici obblighi di servizio, ne' di precisi vincoli contrattuali
in alcun modo connessi ad un rapporto di natura sinallagmatica;
preso atto degli esiti della consultazione intervenuta con i Consorzi
interessati, i Comuni capoluogo, le Province, CALER, CISPEL in data
25 e 28 luglio 2000;
richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 187 del 10 marzo 1999, esecutiva, avente per oggetto
"Approvazione del programma operativo Euro e attuazione dei progetti
Normativa e atti amministrativi";
- n. 108 dell'1 febbraio 2000, esecutiva ai sensi di legge, di
conferimento dell'incarico ad interim della Direzione generale
Trasporti e Sistemi di mobilita' al dott. Gaudenzio Garavini,
Direttore generale all'Organizzazione;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale
all'Organizzazione, dott. Gaudenzio Garavini, in merito alla
legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,
sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della propria
deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995;
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Trasporti pubblici, dott. ing. Bruno Ginocchini, per quanto riguarda
la regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995;
- del parere favorevole, nel merito degli aspetti
economico-finanziari delle procedure e criteri di cui alla presente
deliberazione, espresso dal Responsabile del Servizio Ragioneria e
Credito, dott. Gianni Mantovani, ai sensi del predetto articolo di
legge e della predetta deliberazione;
su proposta dell'Assessorato alla Mobilita' e Trasporti;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di fissare al 10 novembre 2000 il termine ultimo perentorio per la
presentazione delle domande finalizzate all'assegnazione
dell'ulteriore contributo di Lire 3.000.000.000 (pari a Euro
1.549.370,70), reso disponibile dalla legge regionale di assestamento
del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'esercizio 2000, approvato dal Consiglio regionale nella seduta
dell'11/10/2000 e attualmente al controllo del Governo, sul Capitolo
43175 "Contributi per il riequilibrio e la riorganizzazione dei
servizi di trasporto pubblico locale (artt. 1 e 2, L.R. 14 ottobre
1996, n. 38 abrogata; art. 31 comma 2, lett. b), e art. 33, L.R. 2
ottobre 1998, n. 30)";
b) di stabilire che l'assegnazione sia effettuata in base ai criteri
di cui all'art. 33, comma 1, lettere a) e b) della L.R. 30/98 per il
riequilibrio degli standard di servizio in relazione ai parametri
territoriali e insediativi nonche' dei maggiori oneri di esercizio
derivanti dalla integrazione modale;
c) di prevedere che l'assegnazione delle risorse di cui alla lettera
a) sia rivolta prioritariamente, ancorche' non esclusivamente, ai
Consorzi per i quali risulta per il 2000 una diminuzione del
contributo regionale complessivo (di esercizio piu' riequilibrio)
rispetto al precedente esercizio 1999;
d) di pubblicare la presente delibera nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.