REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 1999, n. 2547

Comune di Verucchio (RN). "Proposta di ampliamento del vincolo esistente di cui al DM 26/3/1970", ai sensi della Legge 1497/39 (art. 8, comma 4, lettera a) della L.R. 26/78 e successive modificazioni) *** ALLEGATO FOTOGRAFATO RICHIEDERE COPIA ALL'UFFICIO

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Visti:                                                                          
- la Legge 29 giugno 1939, n. 1497;                                             
- il RD 3 giugno 1940, n. 1357;                                                 
- il DPR 24 luglio 1977, n. 616;                                                
- la L.R. 1 agosto 1978, n. 26;                                                 
- la L.R. 29 marzo 1980, n. 23;                                                 
- la Legge 1 agosto 1985, n. 431;                                               
- la delibera del Consiglio regionale del 28 gennaio 1993,n.1338;               
- la L.R. 30 gennaio 1995, n. 6;                                                
- l'atto deliberativo della Giunta comunale di Verucchio n. 275 del             
22/6/1993, con il quale viene proposto alla Commissione provinciale             
per la tutela delle bellezze naturali, l'ampliamento del vincolo                
paesaggistico, di cui al DM 26/3/1970, ai sensi dell'art. 1 della               
Legge 1497/39;                                                                  
preso atto:                                                                     
- del verbale in data 22/2/1996 con il quale la Commissione                     
provinciale per la tutela delle bellezze naturali della Provincia di            
Rimini ha espresso parere favorevole alla inclusione negli elenchi di           
cui alla Legge 1497/39, art. 1, punti 3 e 4, secondo le disposizioni            
del comma 4, art. 8, della L.R. 26/78, cosi' come modificato                    
dall'art. 10 della L.R. 6/95, di un'area ricadente nel comune di                
Verucchio (RN), quale ampliamento di un vincolo paesaggistico                   
esistente apposto con DM 26/3/1970;                                             
- del verbale della suddetta Commissione, in data 14/11/1996, con il            
quale viene proposta la normativa d'uso di cui all'art. 10, comma 4,            
lettera a., della L.R. 6/95 necessaria per una adeguata tutela del              
bene, in ragione degli elementi e dei valori paesaggistici peculiari            
dei luoghi;                                                                     
- della nota n. 29777 del 15/9/1997 con la quale l'Amministrazione              
provinciale di Rimini ha trasmesso a questa Regione la documentazione           
relativa alla proposta di ampliamento del vincolo, per i successivi             
adempimenti di competenza;                                                      
- del parere n. 41 del 23/2/1998, formulato dal Consiglio direttivo             
dell'Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della                  
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 8 della L.R. 26/78 e                 
successive modificazioni;                                                       
constatato:                                                                     
- che la Commissione provinciale per la tutela delle bellezze                   
naturali di Rimini formula la proposta di vincolo con riferimento ai            
"complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto            
avente un valore estetico e tradizionale" e delle "bellezze                     
panoramiche considerate come quadri naturali . . . . ." proprio dei             
punti 3 e 4 dell'art. 1 della Legge 1497/39;                                    
- che la medesima Commissione propone l'ampliamento del vincolo                 
esistente, comprendente il versante a nord e a nord-est dell'abitato            
di Verucchio e dominante la vallata del fiume Marecchia verso il                
mare, per la salvaguardia della visione panoramica d'insieme dei                
crinali e dell'abitato stesso, nonche' per la tutela delle aree                 
archeologiche esistenti, per la caratteristica conformazione                    
orografica del versante che ospita un paesaggio agrario punteggiato             
da uliveti (rari e poco diffusi in Emilia-Romagna), per la presenza             
diffusa di beni storico-testimoniali (vari edifici rurali di pregio e           
la nota Pieve di San Martino in Rafaneto);                                      
- che il perimetro della suddetta area, rappresentato                           
cartograficamente nell'Allegato 1, parte integrante della presente              
deliberazione, viene cosi' analiticamente descritto:                            
"Ad iniziare dall'incrocio della strada vicinale Cionara con l'ex               
strada provinciale della Marecchia, si segue quest'ultima in                    
direzione nord fino alla confluenza con l'area gia' sede della                  
ferrovia Rimini-Novafeltria ora occupata dalla strada statale n. 258            
la quale si percorre per un breve tratto, dove svoltando a destra si            
percorre il limite, includendo le particelle 60 - 120 - 369 del                 
foglio 13, fino alla confluenza con la vicinale Pieve. Si risale                
quest'ultima e in corrispondenza del trivio si devia in direzione               
nord-est fino al fosso della Pieve che si risale comprendendo le                
particelle 64 - 131 del foglio 13; si segue la linea catastale                  
comprendendo le particelle 133 - 136 del foglio 13 fino alla                    
confluenza con la strada vicinale sotto i Brocchi. Si prosegue lungo            
quest'ultima fino all'incrocio con la strada provinciale della                  
Marecchia in colle nord che viene percorsa in direzione Verucchio per           
un breve tratto fino al fosso dei Brandi che attraversa l'intera                
carreggiata; si segue quest'ultimo sino alla confluenza con il fosso            
consorziale Gorgona e si risale la strada poderale a confine con le             
particelle 232 - 223 - 231 - 233 - 230 - 234 - 235 e 211 del foglio 9           
fino al bivio con la strada vicinale "Montirone" che si percorre in             
direzione nord, nord-est sino al convento dei Frati Francescani ove             
in corrispondenza dell'incrocio con la Stradina vicinale Montirone e            
della Via dei "Cipressi" si segue la deviazione lungo quest'ultima,             
la si percorre per un breve tratto proseguendo poi lungo il confine             
fra le particelle 24 - 234 - 249 - 32 - 248 - 257 - 233 - 258 - 25 -            
208 - 44 e 209 fino ad immettersi nuovamente sulla strada vicinale              
Montirone che termina in corrispondenza della strada comunale                   
Serravalle; si risale quest'ultima sino all'incrocio con la strada              
provinciale San Marino che si segue in direzione Verucchio fino alla            
curva detta il "Doccio" chiudendo in corrispondenza con la                      
delimitazione di cui al DM 26/3/1970";                                          
- che la normativa di riferimento, per la svolgimento dell'azione               
amministrativa del Comune di Verucchio, proposta dalla Commissione              
provinciale ai sensi dell'art, 8, comma 4, lettera a, della L.R.                
26/78 come modificata dalla L.R. 6/95, recita testualmente:                     
"Gli interventi di trasformazione edilizia ed urbanistica consentiti            
nell'area in oggetto della proposta di vincolo dovranno rispettare le           
disposizioni di cui alla Legge 1497/39 e dell'art. 82 del DPR 616/77;           
in particolare, al fine di non recare pregiudizio all'aspetto                   
esteriore del sito, gli interventi devono essere compatibili con le             
esigenze di tutela dei seguenti beni e componenti paesaggistiche                
peculiari del lungo:                                                            
1) beni culturali di interesse storico-testimoniale, dei quali va               
perseguito il recupero e la valorizzazione;                                     
2) versanti collinari che, costituendo ambiti di primaria importanza            
per la salvaguardia degli scenari di insieme, devono essere oggetto             
di particolare tutela delle caratteristiche paesaggistiche, nel senso           
di considerare prioritario il recupero delle abitazioni rurali,                 
evitando nuove costruzioni, salvo il caso in cui siano direttamente             
collegate alla conduzione delle aziende agricole esistenti;                     
3) crinali e relativa viabilita' panoramica che, interessando aree di           
particolare interesse dal punto di vista paesaggistico, in quanto               
delimitanti versanti collinari caratterizzati dalla presenza di                 
significative componenti del paesaggio, nonche' da beni culturali,              
devono essere oggetto di particolare attenzione e tutela, nel senso             
di limitare le sagome degli edifici, mantenendo gli stessi, rispetto            
alla linea di crinale, a una distanza tale da salvaguardare la                  
percezione visiva del medesimo dai centri abitati e dalle                       
infrastrutture viarie nonche' le visuali panoramiche;                           
4) uliveti, nei quali, in quanto aree di maggiore caratterizzazione             
del paesaggio agrario, vanno evitate nuove costruzioni.";                       
- che il verbale della suddetta Commissione, di cui all'art. 8, comma           
4, lettera a, della L.R. 26/78 e successive modificazioni, e' stato             
pubblicato all'Albo pretorio del Comune di Verucchio per un periodo             
di tre mesi, secondo le procedure fissate dal comma 3 della Legge               
1497/39;                                                                        
- che il sopracitato verbale e' stato successivamente ripubblicato,             
per mancata osservanza dei tempi di deposito, a partire dal 22/9/1998           
per la durata di mesi tre consecutivi e che al termine dei successivi           
e ulteriori mesi tre non e' pervenuta alcuna osservazione e/o                   
opposizione all'ampliamento del vincolo in argomento;                           
considerato:                                                                    
- che il vigente PTCP di Rimini, dando attuazione, specificazione e             
approfondimento al PTPR, sottopone la zona in argomento alla                    
disciplina dell'art. 20 recante disposizioni in merito alle zone di             
particolare interesse paesaggistico-ambientale, ricomprendendola                
inoltre nell'unita' di paesaggio n. 5 della bassa collina,                      
caratterizzata dagli areali degli uliveti, disciplinata dall'art. 26;           
- che tuttavia tali disposizioni non fanno esplicito riferimento ad             
una tutela della "visione panoramica" dei luoghi;                               
- che la proposta di vincolo di cui trattasi si configura quale                 
naturale completamento di un vincolo previgente avente le medesime              
finalita';                                                                      
- che l'Amministrazione comunale di Verucchio, con la gia' citata               
delibera n. 275 del 22/6/1993, ha espresso unanime parere                       
all'ampliamento del vincolo paesaggistico gia' decretato con DM                 
26/3/1970;                                                                      
- che la Commissione provinciale per la tutela delle bellezze                   
naturali di Rimini, nella seduta del 22/2/1996 ha stabilito                     
l'inclusione negli elenchi delle cose da assoggettare ai dispositivi            
della Legge 1497/39 (art. 1, punti 3 e 4), della zona panoramica                
analiticamente descritta nelle premesse della presente deliberazione            
ai sensi dell'art. 8 della L.R. 26/78, cosi' come modificata dalla              
L.R. 6/95;                                                                      
- che ai sensi dell'art. 8 della L.R. 26/78 e successive                        
modificazioni il Consiglio direttivo dell'Istituto per i Beni                   
artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, con               
parere n. 41 del 23/2/1998, si e' espresso favorevolmente in merito             
all'ampliamento del vincolo cosi' come proposto dalla Commissione               
provinciale di Rimini;                                                          
- che ai sensi del medesimo art. 8 della L.R. 26/78 e successive                
modificazioni la Commissione consiliare "Territorio e Ambiente" ha              
formulato il proprio parere, nella seduta del 16/12/1999;                       
dato atto dei pareri favorevoli espressi dal Responsabile del                   
Servizio Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale, arch. Marta                   
Scarelli, e dal Direttore generale alla Programmazione e                        
Pianificazione urbanistica dott. Roberto Raffaelli, in merito                   
rispettivamente alla regolarita' tecnica e alla legittimita' della              
presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19            
novembre 1992, n. 41 e della propria deliberazione 2541/95;                     
su proposta dell'Assessore al Territorio, Programmazione e Ambiente,            
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
di approvare, per le motivazioni indicate nelle premesse della                  
presente deliberazione che si intendono qui integralmente richiamate,           
la proposta formulata dalla Commissione provinciale per la tutela               
delle bellezze naturali di Rimini di ampliamento di un'area gia'                
sottoposta a vincolo ai sensi dell'art. 1, punti 3 e 4, della Legge             
1497/39 sita in comune di Verucchio, il cui perimetro e' riportato              
nella cartografia, in scala 1:5000, Allegato 1 parte integrante della           
presente deliberazione, che va ad integrare l'Elenco delle bellezze             
naturali della provincia di Rimini;                                             
di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale                
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
(segue allegato fotografato)                                                    

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina