DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 marzo 2000, n. 573
Riapprovazione schema di convenzione-quadro tra Regione Emilia-Romagna e Ministero dell'Interno - Corpo nazionale dei Vigili del fuoco - per la reciproca collaborazione nelle attivita' di protezione civile di cui alla deliberazione di Giunta regionale 2830/98
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di riapprovare per le motivazioni espresse in premessa, lo schema
di convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero
dell'Interno - Corpo nazionale dei Vigili del fuoco - Ispettorato
regionale Emilia-Romagna, gia' approvato con precedente deliberazione
di Giunta regionale 2830/98, allegato quale parte integrante e
sostanziale alla presente deliberazione e che sostituisce
integralmente lo schema di convenzione-quadro approvato con la citata
deliberazione;
2) di dare atto che in applicazione della normativa regionale vigente
il Responsabile del Servizio competente provvedera' a sottoscrivere
la convenzione di cui al precedente punto 1);
3) di dare atto che per ogni anno di validita' del presente atto, in
applicazione della normativa vigente, il Direttore generale
all'Ambiente provvedera' all'assunzione del relativo impegno di
spesa, allo scopo di realizzare gradualmente le attivita' di cui
all'art. 1 dello schema di convenzione-quadro;
4) di dare atto che il piu' volte citato schema di convenzione-quadro
sara' integrato da documenti attuativi, di cui agli articoli 2, 3, 4,
5, 7 e 8 dello stesso, ed inoltre potra' presentare future necessita'
di integrazioni, che saranno formalizzate con atti assunti dai
competenti organi e una volta sottoscritti dalle parti, ne formeranno
successive parti integranti;
5) che per la sottoscrizione delle future integrazioni e dei
documenti attuativi la Regione Emilia-Romagna verra' rappresentata
dal Responsabile del Servizio regionale di Protezione civile con le
modalita' espresse in premessa;
6) di dare atto che gli oneri finanziari derivanti dal presente atto
si quantificano - cosi' come gia' previsto dalla deliberazione di
Giunta regionale 2830/98 - in un importo complessivo di Lire
405.000.000 presunti (pari a Euro 209.165,05), articolati nel modo
seguente:
a) Lire 265.000.000 (pari a Euro 136.861,08) quale somma massima
assegnabile al "Centro di servizio per l'informazione e la formazione
del volontariato di protezione civile e della tutela ambientale", per
l'organizzazione e la gestione dei corsi di formazione professionale
di cui all'art. 3 dello schema di convenzione-quadro allegato quale
parte integrante e sostanziale al presente atto, registrata al n.
6841 di impegno sul Capitolo 47103 "Spese per le attivita' di
protezione civile come definite dall'art. 3 della L.R. 45/95 svolte
direttamente o in convenzione (artt. 3, 16, L.R. 19 aprile 1995, n.
45)" dell'esercizio finanziario 1998, assunto con deliberazione di
Giunta regionale 2830/98;
b) Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,85) quale somma massima
assegnabile al Ministero dell'Interno - Corpo nazionale dei Vigili
del fuoco - Ispettorato regionale Emilia-Romagna, per l'avvalimento
dei Nuclei specialistici di cui all'art. 5 dello schema di
convenzione-quadro allegato quale parte integrante e sostanziale al
presente atto, registrato al n. 6842 di impegno sul Capitolo 47103
"Spese per le attivita' di protezione civile come definite dall'art.
3 della L.R. 45/95 svolte direttamente o in convenzione (artt. 3, 16,
L.R. 19 aprile 1995, n. 45)" dell'esercizio finanziario 1998, assunto
con deliberazione di Giunta regionale 2830/98;
c) Lire 90.000.000 (pari a Euro 46.481,12) quale somma massima
destinata all'acquisto delle apparecchiature di cui agli articoli 7
(Lire 70.000.000 pari a Euro 36.151,98) e 8 (Lire 20.000.000 pari a
Euro 10.329,14) dello schema di convenzione-quadro allegato quale
parte integrante e sostanziale al presente atto, il cui impegno
verra' assunto nel rispetto della normativa vigente dal Servizio
Patrimonio e Provveditorato sul Capitolo 47105 "Spese per l'acquisto
di impianti e attrezzature per l'organizzazione del sistema di
protezione civile artt. 15 e 16, L.R. 19 aprile 1995, n. 45"
dell'esercizio finanziario 2000, dotato della necessaria
disponibilita';
7) le modalita' di liquidazione verranno stabilite con successivi
atti adottati dai competenti organi, in fase di definizione dei
documenti attuativi di cui agli articoli 2, 3, 4, 5, 7 e 8 dello
schema di convenzione-quadro allegato quale parte integrante e
sostanziale al presente atto;
8) di dare atto che alla liquidazione della spesa provvedera' con
propri atti formali il Responsabile del Servizio regionale
competente, in applicazione della normativa vigente e della
deliberazione di Giunta regionale 2541/95, secondo quanto verra'
disposto dai competenti organi, in attuazione del precedente punto
7);
9) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
CONVENZIONE-QUADRO TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E IL MINISTERO
DELL'INTERNO - CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO PER LA RECIPROCA
COLLABORAZIONE NELLE ATTIVITA' DI PROTEZIONE CIVILE
L'anno . . . . . . . . . . . . . il giorno . . . . . . . . . . . .
presso la sede . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . .
vista la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 "Istituzione del Servizio
nazionale della Protezione civile", che individua il Corpo nazionale
dei Vigili del fuoco quale componente fondamentale della Protezione
civile;
visto l'art. 108 del DLgs 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di
funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli
Enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 14 marzo 1997, n.
59", dove vengono individuate le "Funzioni conferite alle Regioni e
agli Enti locali" tra le quali quelle relative all'attuazione di
interventi urgenti in caso di crisi determinata dal verificarsi o
dall'imminenza di eventi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della
Legge 24 febbraio 1992, n. 225, avvalendosi anche del Corpo nazionale
dei Vigili del fuoco;
vista la Legge 13 maggio 1961, n. 469 "Ordinamento dei Servizi
Antincendi e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco", per la quale
sono attribuiti al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco i servizi
tecnici per la tutela delle persone e la preservazione dei beni e
l'addestramento e l'impiego delle unita' preposte alla protezione
della popolazione civile;
vista la Legge 8 agosto 1995, n. 339 recante all'art. 3 "Disposizioni
urgenti per prevenire e fronteggiare gli incendi boschivi sul
territorio nazionale", la quale prevede la possibilita' da parte
delle Regioni di stipulare apposite convenzioni con il Ministero
dell'Interno per l'utilizzo di personale e mezzi del Corpo nazionale
dei Vigili del fuoco;
vista la L.R. 19 aprile 1995, n. 45 "Disciplina delle attivita' e
degli interventi della Regione Emilia-Romagna in materia di
protezione civile", dove agli articoli 3 e 16 prevede la possibilita'
di stipulare apposite convenzioni per il conseguimento delle
finalita' di protezione civile;
vista la L.R. 29 luglio 1983, n. 26 "Interventi per la promozione e
l'impiego del volontariato nella protezione civile";
considerato che la Legge 8 dicembre 1970, n. 996 "Norme sul soccorso
e l'assistenza alle popolazioni colpite da calamita' - Protezione
civile" prevede che gli Ispettori regionali o interregionali del
Corpo nazionale dei Vigili del fuoco coordinino le attivita' dei
Comandi provinciali agli effetti dei Servizi Antincendi e di
Protezione civile;
tra
la Regione Emilia-Romagna (che in seguito, per brevita', verra'
denominata Regione), rappresentata dal Responsabile del Servizio
Protezione civile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .,
domiciliato per la carica in Bologna, Viale Silvani n. 6, da una
parte
l'Ispettorato regionale Emilia-Romagna del Corpo nazionale Vigili del
fuoco del Ministero dell'Interno (che in seguito, per brevita',
verra' denominato Ispettorato VVF), rappresentato dal suo
coordinatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., e
domiciliato per la carica in Via Aposazza n. 3 - Bologna
si conviene e si stipula
Art. 1
Finalita' e oggetto
La presente convenzione-quadro ha come obiettivo lo sviluppo dei
rapporti tra l'Amministrazione regionale e l'Ispettorato VVF, al fine
di rafforzare e rendere sempre piu' moderno ed efficiente il sistema
di protezione civile nella regione Emilia-Romagna.
L'Amministrazione regionale e l'Ispettorato VVF attribuiscono il
massimo interesse al raggiungimento di tale obiettivo, in relazione
al ruolo ed alla presenza qualificata sul territorio regionale delle
forze istituzionalmente preposte agli interventi conseguenti alle
pubbliche calamita' di cui all'art. 2, comma 1, lett. b) della Legge
225/92.
Oggetto della convenzione-quadro sono le seguenti attivita':
a) con cadenza annuale e in relazione alle esigenze contingenti
connesse con il rischio incendi boschivi, per l'attivazione degli
interventi relativi allo spegnimento a terra degli incendi boschivi
la Regione Emilia-Romagna richiede il concorso anche dell'Ispettorato
regionale VVF secondo modalita' che verranno stabilite dalle parti
successivamente;
b) la formazione e l'addestramento dei volontari di protezione
civile, nonche' di personale degli Enti locali preposto alla
protezione civile, da parte del Servizio Protezione civile della
Regione Emilia-Romagna in concorso con l'Ispettorato VVF;
c) la collaborazione nell'uso e nell'eventuale possibilita' di
ricovero a titolo completamente gratuito presso le sedi dei Comandi
provinciali VVF dell'Emilia-Romagna, delle attrezzature di proprieta'
regionale e la concessione in uso gratuito, da parte
dell'Amministrazione regionale, di attrezzature e mezzi acquistati
nell'ambito della presente convenzione-quadro, in accordo con
l'Ispettorato VVF, al fine di potenziare e migliorare il quadro della
protezione civile, e la cui manutenzione resta a carico della
Regione;
d) la messa a disposizione anche a titolo oneroso, da definire
annualmente con specifica convenzione, da parte dell'Ispettorato
regionale VVF, del Nucleo elicotteri e dei Nuclei specialistici, per
le attivita' di protezione civile richiamate nell'art. 2, comma 1,
lettere a-b della L.R. 45/95, fatte salve le attivita' di istituto
del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
e) la messa a disposizione dell'Ispettorato VVF e successivo utilizzo
dei dati riguardanti la gestione informatizzata delle principali
tipologie di rischio elaborate dal Servizio Protezione civile della
Regione Emilia- Romagna;
f) l'attivazione di radio-comunicazioni tra il Centro operativo
regionale e l'Ispettorato regionale VVF Emilia-Romagna, per garantire
i collegamenti in situazioni di crisi;
g) la definizione di una procedura operativa per stabilire modalita'
di attivazione e di coordinamento da adottarsi in situazione di crisi
ed emergenza ai fini di Protezione civile tra la Regione
Emilia-Romagna - Servizio protezione civile e l'Ispettorato VVF ai
fini ed in relazione all'art. 108 del DLgs 31 marzo 1998, n. 112 e
successive modifiche ed integrazioni;
h) la definizione di un progetto di scuola regionale di protezione
civile finalizzato alla formazione ed addestramento di volontari e di
personale di Enti pubblici, in collaborazione con le strutture
tecniche-operative dell'Ispettorato VVF;
i) la promozione e la formulazione di proposte per l'attivazione di
distaccamenti, anche temporanei, costituiti da personale (permanente
e/o volontario) del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco nella fascia
costiera, nelle zone appenniniche e in eventuali altri territori
della regione ove si rendesse necessaria la presenza di
distaccamenti.Gli obiettivi di cui alle lettere b), d) ed h) saranno
perseguibili solo dopo l'approvazione del disegno di legge sul
potenziamento del Corpo nazionale VVF (atti del Senato n. 3312),
relativa anche alla riassegnazione dei fondi regionali al bilancio
del Ministero dell'Interno.
Art. 2
Organizzazione della campagna
"incendi di bosco"
Per l'attivazione degli interventi di spegnimento a terra degli
incendi di bosco, la Regione Emilia-Romagna richiede il concorso
anche dell'Ispettorato VVF secondo modalita' che verranno stabilite
dalle parti - con cadenza annuale - successivamente, e in relazione
alle esigenze contingenti connesse col rischio incendi di bosco e
l'emanazione del decreto regionale di grave pericolosita' per gli
incendi.
L'organizzazione ed i costi prevedibili della campagna regionale
antincendi boschivi a terra verranno formalizzati successivamente,
sottoscritti dalle parti e costituiscono appendice "A" alla presente
convenzione-quadro.
I fondi relativi saranno individuati con atto a parte dai competenti
organi.
Art. 3
Formazione professionale
L'Ispettorato VVF coopera con la Regione Emilia-Romagna - unitamente
ad altre componenti scientifiche ed istituzionali - alla formazione
teorico-pratica operativa del personale degli Enti locali e delle
Organizzazioni di volontariato operanti nell'ambito della protezione
civile, ai fini dell'impiego nelle attivita' di prevenzione e di
intervento di protezione civile e di quelle di cui all'art. 2 della
presente convenzione.
I corsi che si intendono avviare nella prima annualita' con fondi
dell'anno 1998 riguardano:
1) tecniche logistiche, di soccorso e di autoprotezione negli
interventi di protezione civile e per le finalita' di cui all'art. 2
della presente convenzione;
2) responsabili/operatori di sale operative di protezione civile;
3) tecniche di impiego di attrezzature idrauliche di media e alta
potenzialita', di proprieta' regionale, ai fini del loro utilizzo,
secondo quanto previsto all'art. 4 della presente convenzione,
destinate al personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e al
volontariato di protezione civile.
L'organizzazione e la gestione delle citate iniziative di formazione
viene affidata dalla Regione Emilia-Romagna al "Centro di servizio
per l'informazione e la formazione del volontariato di protezione
civile e della tutela ambientale", istituito d'intesa con il Comune e
la Provincia di Bologna con delibera di Giunta regionale 5976/94, in
collaborazione con l'Ispettorato VVF.
A tal fine si riconosce al citato "Centro", con fondi dell'anno 1998,
una somma massima assegnabile pari a Lire 265.000.000 (pari a Euro
136.861,08) da cui verranno espressamente accantonate le somme
derivanti dalla cooperazione richiesta all'Ispettorato VVF.
Detta collaborazione potra' attivarsi solo in seguito
all'approvazione della disposizione inserita nel disegno di legge sul
potenziamento del Corpo nazionale VVF (atti del Senato n.3312)
relativa anche alla riassegnazione dei fondi regionali al bilancio
del Ministero dell'Interno.
Le modalita' di organizzazione e di articolazione dei corsi, nonche'
l'ammontare delle somme annuali per la cooperazione dell'Ispettorato
regionale VVF, saranno definite successivamente all'approvazione del
suddetto disegno di legge e andranno a costituire appendice "B" alla
presente convenzione-quadro e saranno sottoscritti dalle parti.
Art. 4
Utilizzo di attrezzature e mezzi di proprieta' della Regione
Al fine di migliorare la collaborazione con i Vigili del fuoco nelle
attivita' di intervento di protezione civile e le potenzialita'
operative dei Comandi provinciali dei Vigili del fuoco, a seguito di
accordi preventivi con l'Ispettorato regionale Emilia-Romagna dei
Vigili del fuoco, il Servizio Protezione civile della Regione
Emilia-Romagna potra' mettere a disposizione gratuita le attrezzature
ed i mezzi in assegnazione al Servizio Protezione civile.
Al fine di migliorare la potenzialita' operativa dei Comandi
provinciali dei Vigili del fuoco insediati sul territorio,
l'Amministrazione regionale, nell'ambito dei propri piani e programmi
di intervento in emergenza, potra' fornire in comodato gratuito -
all'interno della presente convenzione-quadro - attrezzature, mezzi
ed equipaggiamenti, acquistati a proprie spese, a seguito di accordi
preventivi con l'Ispettorato regionale VVF.
Le procedure di utilizzo, ricovero, manutenzione e l'elenco delle
attrezzature disponibili saranno definite in un documento attuativo
che verra' successivamente sottoscritto da entrambe le parti e che
costituira' appendice "C" alla presente convenzione-quadro.
Art. 5
Utilizzo del Nucleo elicotteri
e dei Nuclei specialistici
Per le finalita' riferite al DLvo 112/98, art. 108, comma 1, lett.
a), punti 2 e 5 e alla L.R. 45/95, art. 2, comma 1, lettere a), b) e
c), e alla Legge 225/92, art. 5, l'Ispettorato regionale
Emilia-Romagna del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco coopera con
la Regione Emilia-Romagna, fatte salve le attivita' di istituto,
anche attraverso l'attivita' del Nucleo elicotteri e i Nuclei
specialistici.
Per l'utilizzo del Nucleo elicotteri e dei Nuclei specialistici e'
riconosciuta al Ministero dell'Interno - Corpo nazionale dei Vigili
del fuoco, una somma massima assegnabile di Lire 50.000.000 (pari a
Euro 25.822,85), riferita al primo anno di attivazione della
convenzione e che potra' essere adeguata nel corso dell'intero
periodo di validita' della presente convenzione.
In apposita successiva convenzione tra Regione e Ministero
dell'Interno - Corpo nazionale VVF da stipularsi in seguito
all'approvazione della disposizione inserita nel disegno di legge sul
potenziamento del Corpo nazionale VVF (atti del Senato n.3312)
relativa alla riassegnazione dei fondi regionali al bilancio del
Ministero dell'Interno potra' essere adeguato l'importo assegnato. In
detta convenzione saranno pure emanate le procedure, le condizioni di
impiego e l'entita' dell'impegno di mezzi e personale VVF. Detto atto
sottoscritto dalle parti, andra' a costituire appendice "D" alla
presente convenzione-quadro.
Art. 6
Concorso in simulazioni di emergenze
In base a programmi concordati tra le parti, il Servizio regionale
Protezione civile potra' chiedere l'intervento e il concorso delle
strutture dell'Ispettorato VVF, per lo svolgimento di esercitazioni
articolate per simulazioni di emergenza, con la presenza anche di
altre componenti istituzionali e di volontariato.
La disponibilita' potra' essere assicurata anche in caso di
esercitazioni programmate dalle Amministrazioni locali ed approvate
dal Servizio regionale di Protezione civile e dall'Ispettorato
regionale Vigili del fuoco Emilia-Romagna.
A sua volta il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco - Ispettorato
regionale Emilia-Romagna, potra' rendere partecipe il Servizio
regionale Protezione civile in occasione di proprie esercitazioni,
affinche' possa essere autorizzato a partecipare anche personale
regionale volontario inquadrato negli Albi del volontariato previsti
dalla L.R. 26/93.
Art. 7
Condivisione informatizzata, mediante un collegamento in rete,
dei dati conoscitivi riguardanti le principali tipologie
di rischio e le risorse umane e materiali disponibili
La Regione Emilia-Romagna ha in corso di realizzazione un sistema
informativo digitalizzato di protezione civile attraverso il quale
mettera' a disposizione dell'Ispettorato VVF dati territoriali e
demografici, nonche' carte di pericolosita' e vulnerabilita'.
Si prevede che la Regione Emilia-Romagna acquisti e ceda in comodato
gratuito, rispettivamente all'Ispettorato regionale VVF e ai Comandi
provinciali, personal computer dedicati e attrezzature necessarie al
collegamento. In questo contesto verra' definito un monte ore
destinato all'addestramento degli addetti all'utilizzo delle
informazioni digitalizzate.
A tal fine si presume una spesa di Lire 70.000.000 (pari a Euro
36.151,98), destinata all'acquisto delle apparecchiature citate.
Le procedure di accesso e utilizzo del sistema, nonche' il
collegamento tecnologico alla banca dati regionale, garantito dalla
predisposizione degli apparati infrastrutturali tecnologici
informatici necessari al lavoro cooperativo e alla gestione del
sistema, sara' oggetto di un protocollo che verra' successivamente
sottoscritto da entrambe le parti e che costituira' appendice "E"
alla presente convenzione-quadro.
Art. 8
Procedure operative e partecipazione all'attivita'
del Centro operativo regionale di protezione civile
e attivazione di radio-comunicazioni
Al verificarsi di situazioni di emergenza il Centro operativo
regionale (COR), ubicato presso i locali di Viale Silvani n. 6 a
Bologna, ai sensi della L.R. 45/95, viene attivato e diretto dal
Responsabile del Servizio regionale di Protezione civile e
costituisce lo strumento tecnico operativo di supporto alle
determinazioni di competenza regionale.
Durante le fasi di crisi e/o di emergenza il Comando nazionale dei
Vigili del fuoco - Ispettorato regionale Emilia-Romagna potra'
rendere disponibile personale professionalmente qualificato ed
esperto nella gestione delle sale operative con funzioni e compiti
connessi con la situazione in atto.
La Regione Emilia-Romagna mette a disposizione del personale dei
Vigili del fuoco l'apparecchiatura radio per garantire le
comunicazioni con la rispettiva sala operativa dell'Ispettorato
regionale Emilia-Romagna.
A tal fine la Regione si impegna ad acquistare ed installare nella
sala operativa del COR l'apparecchiatura radio citata, per la quale
si presume una spesa massima di Lire 20.000.000 (pari a Euro
10.329,14).
La definizione delle procedure operative di cui alla lettera g), art.
1 presente convenzione sara' oggetto di un protocollo che verra'
successivamente sottoscritto da entrambe le parti e che costituira'
appendice "F" alla presente convenzione-quadro.
Art. 9
Oneri della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna si impegna a sostenere con i fondi
stanziati per l'anno 1998 un onere massimo di Lire 405.000.000 (pari
a Euro 209.165,05), articolato nel modo seguente:
1) una somma massima assegnabile di Lire 265.000.000 (pari a Euro
136.861,08) al "Centro di servizio per l'informazione e la formazione
del volontariato di protezione civile e della tutela ambientale", per
l'organizzazione e la gestione dei corsi di formazione professionale
di cui all'art. 3;
2) una somma massima assegnabile di Lire 50.000.000 (pari a Euro
25.822,85) al Ministero dell'Interno - Ispettorato regionale
Emilia-Romagna, per l'utilizzo dei Nuclei specialistici di cui
all'art. 5;
3) una spesa presunta di Lire 70.000.000 (pari a Euro 36.151,98)
destinata all'acquisto delle apparecchiature di cui all'art. 7;
4) una spesa presunta di Lire 20.000.000 (pari a Euro 10.329,14)
destinata all'acquisto delle apparecchiature di cui all'art. 8.
Per tutta la durata della convenzione ogni anno verranno assunti, in
applicazione alla normativa vigente, dal Dirigente competente, gli
impegni di spesa relativi agli oneri che annualmente la Regione
sosterra'.Ogni anno verra' definita una somma assegnabile per le
finalita' di cui all'art. 2 della presente convenzione.
La Regione si impegna a versare gli importi di cui al punto 1) per le
finalita' di cui all'art. 2 entro l'anno a cui la convenzione si
riferisce, al Ministero dell'Interno nell'apposito Capitolo di
entrata n. 2439, Capo XIV, art. 11 - presso la Tesoreria dello Stato.
Per quanto concerne i punti 2) e 3) per le finalita' di cui agli
articoli 3 e 5 le modalita' di erogazione della spesa da sostenere
verranno stabilite, contestualmente alla definizione e relativa
sottoscrizione da entrambe le parti delle appendici di cui agli
articoli precedenti.
Art. 10
Responsabili del progetto
Il responsabile del progetto per la Regione Emilia-Romagna e' . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . in qualita' di Responsabile del
Servizio regionale di Protezione civile, mentre per l'Ispettorato
regionale Emilia-Romagna dei Vigili del fuoco e' . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . in qualita' di Ispettore regionale.
Essi provvederanno alla gestione e organizzazione del programma
oggetto della presente convenzione-quadro.
A tal fine e' istituita una Commissione composta dall'Ispettore
regionale dei Vigili del fuoco, dal Responsabile regionale di
Protezione civile, da tre rappresentanti del Servizio regionale di
Protezione civile designati dal relativo Responsabile e da tre
rappresentanti del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco designati
dall'Ispettore regionale.
Art. 11
Durata della convenzione
La presente convenzione-quadro ha validita' triennale e le parti si
impegnano annualmente alla sua revisione al fine di migliorarne
comunemente tutti gli aspetti organizzativi, di gestione e
finanziari.
Art. 12
Controversie
Eventuali controversie derivanti dalla applicazione della presente
convenzione verranno risolte da un Collegio arbitrale, composto da
tre membri, nominati il primo dalla Regione Emilia-Romagna, il
secondo dall'Ispettorato regionale dei VVF e il terzo concordemente
dagli altri due arbitri.
La sede esclusiva dell'arbitrato sara' Bologna.
Art. 13
Registrazione
La presente convenzione sara' soggetta a registrazione solo in caso
d'uso a cura e spese della parte che ha avuto interesse alla
registrazione.
Art. 14
Norme transitorie e finali
La presente convenzione-quadro sara' integrata da documenti
attuativi, di cui alle appendici "A", "B", "C", "D", "E" ed "F"
citate negli articoli precedenti, nonche' da eventuali ulteriori
integrazioni che si rendessero necessarie, le quali, una volta
sottoscritte dai rispettivi rappresentanti, ne diverranno parte
integrante.
Letto, approvato e sottoscritto
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO L'ISPETTORE REGIONALE
PROTEZIONE CIVILE DEL CORPO NAZIONALE
VIGILI DEL FUOCO
DEL MINISTERO DELL'INTERNO