DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 marzo 2000, n. 681
L.R. 14/99 "Disposizioni per le attivita' di formazione finalizzate ad elevare il livello professionale o riqualificare gli operatori del settore commerciale". Prima attuazione. Integrazione alle direttive attuative di cui alla delibera di Giunta regionale 1475/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l'art. 5, comma 9 del DLgs 114/98 con il quale e' demandato alle
Regioni di stabilire le modalita' di organizzazione, la durata e le
materie dei corsi di aggiornamento finalizzati ad elevare il livello
professionale o riqualificare gli operatori in attivita' nel settore
commerciale;
- l'art. 15 della L.R. 5 luglio 1999, n. 14 "Norme per la disciplina
del commercio in sede fissa in attuazione del DLgs 31 marzo 1998, n.
114" che al comma 1, lett. a) dispone che la Giunta regionale approvi
"le modalita' di organizzazione, la durata e le materie dei corsi
professionali di cui ai commi 7 e 9 dell'art. 5 del DLgs n. 114 del
1998, ai sensi dell'art. 13 della L.R. 24 luglio 1979, n. 19";
- la deliberazione del Consiglio regionale 21 novembre 1996, n. 487
"Indirizzi e priorita' per la formazione professionale e per
l'orientamento - Triennio 1997/1999";
- la propria deliberazione dell'1 agosto 1998, n. 1475 "Direttive
attuative per la formazione professionale e per l'orientamento -
Triennio 1997/1999" e successive modificazioni ed in particolare il
Cap. I "Tipologie di attivita' e modalita' attuative" nel quale
vengono individuate le norme generali per l'organizzazione la
realizzazione dei percorsi e il Cap. II "La certificazione dei
percorsi formativi e delle competenze acquisite" che disciplina le
modalita' di rilascio degli attestati;
considerato che le suddette "Disposizioni per le attivita' di
formazione finalizzate ad elevare il livello professionale o
riqualificare gli operatori in attivita' nel settore del commercio",
in attuazione della L.R. 14/99, sono previste al fine di garantire
agli utenti interessati la possibilita' di accedere a corsi
professionali il cui contenuto sia aggiornato e adeguato alle nuove
disposizioni di legge e con l'obiettivo di fornire altresi' un
preciso riferimento alle Amministrazioni provinciali delegate per la
programmazione dei suddetti corsi come del resto, piu' in generale,
per la programmazione dei corsi di formazione continua;
dato atto che le vigenti direttive attuative per la formazione
professionale e per l'orientamento, triennio 1997/1999, di cui alla
deliberazione dell'1/8/1997, n. 1475 e successive modificazioni sono
frutto di un ampia consultazione con tutti i soggetti a vario titolo
coinvolti nella programmazione, nella gestione e nel controllo delle
attivita' di formazione e orientamento, e forniscono un quadro di
regole comuni all'insieme del sistema regionale, ed in particolare:
A) che tali direttive, fra le tipologie di attivita' e servizi
programmabili individuano, al punto 4, la formazione continua e
permanente (tipologia 4) che prevede nel suo ambito, fra l'altro, le
seguenti tipologie: 4.2 aggiornamento 4.3
perfezionamento/specializzazione 4.4 riqualificazione professionale
nell'ambito delle quali sono programmate e realizzate iniziative
riferite al settore del commercio;
B) che i percorsi di formazione professionale, in analogia a quanto
diffuso nel sistema di formazione professionale regionale, devono
essere progettati secondo il modello ISFOL delle Unita' Formative
Capitalizzabili, che favorisce la certificazione e il riconoscimento
di crediti acquisiti attraverso altre esperienze formative;
C) che la progettazione dei percorsi di formazione professionale
dovra' essere finalizzata prioritariamente all'acquisizione di
specifiche competenze inerenti le tematiche dell'ambiente, della
sicurezza, della tutela e informazione dei consumatori, anche in
coerenza con quanto previsto dalle disposizioni contenute nella
delibera 1710/99 e che in tal senso l'Assessorato regionale
competente fornira' apposite direttive alle Amministrazioni
provinciali delegate ed agli Enti accreditati per la realizzazione
degli interventi formativi con contributi pubblici;
vista la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva
ai sensi di legge, recante "Direttive della Giunta regionale per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali";
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Sviluppo dei sistemi formativi, dott. Maurizio Pozzi e dal
Responsabile del Servigio Programmazione della distribuzione
commerciale, dr.ssa Paola Castellini in merito alla regolarita'
tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, comma 6,
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Lavoro,
Formazione professionale, dr.ssa Cristina Balboni e dal Direttore
generale Attivita' produttive, dr. Uber Fontanesi in merito alla
legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,
comma 6, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41;
su proposta congiunta degli Assessori competenti per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare atto che le "Disposizioni per le attivita' di formazione
finalizzate ad elevare il livello professionale o riqualificare gli
operatori in attivita' nel settore commerciale", in attuazione della
L.R. 14/99 e del DLgs 114/98, art. 5, comma 9, sono ricomprese nelle
direttive attuative per la formazione professionale e per
l'orientamento triennio 1997/1999, di cui alla deliberazione dell'1
agosto 1997, n. 1475 e successive modificazioni, ed in particolare
nei punti richiamati in premessa alle lettere A), B), C);
2) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.