DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ORGANIZZAZIONE 19 aprile 2000, n. 3544
Processi selettivi per i Servizi provinciali Agricoltura: processo selettivo a n. 43 posti vacanti nella categoria D - posizione economica D.1 - P.P. D.7-3 "Istruttore direttivo addetto ad attivita' agro-forestali". Approvazione bando
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis) determina:
A) di indire, per le motivazioni e secondo i criteri indicati in
premessa, ai quali interamente ci si richiama, un processo selettivo
per la copertura di n. 43 posti vacanti nella categoria D - posizione
economica D.1 - profilo professionale D.7-3 "Istruttore direttivo
addetto ad attivita' agro-forestali". Tali posti sono relativi:
- n. 10 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Bologna;
- n. 4 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Ferrara;
- n. 5 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Forli';
- n. 3 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Modena;
- n. 5 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Parma;
- n. 6 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Piacenza;
- n. 8 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Reggio Emilia;
- n. 2 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Rimini;
B) di stabilire che il predetto processo selettivo venga disciplinato
secondo la normativa di cui all'Allegato A, che costituisce parte
integrante e sostanziale della presente determinazione;
C) di dare atto che i processi selettivi oggetto del presente
provvedimento costituiscono una parte essenziale per il completamento
del processo di trasferimento delle funzioni e del relativo personale
alle Amministrazioni provinciali previsto dalla L.R. 15/97 essendo
finalizzati ad assicurare l'efficace funzionamento delle strutture
interessate;
D) di disporre la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna del bando di indizione, di cui all'Allegato A,
del processo selettivo di cui trattasi.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO A
Processo selettivo per la copertura di n. 43 posti vacanti nella
categoria D - Posizione economica D.1 - Profilo professionale D.7-3
"Istruttore direttivo addetto ad attivita' agro-forestali". Tali
posti sono relativi:
- n. 10 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Bologna;
- n. 4 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Ferrara;
- n. 5 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Forli';
- n. 3 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Modena;
- n. 5 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Parma;
- n. 6 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Piacenza;
- n. 8 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Reggio Emilia;
- n. 2 all'organico del personale del Servizio provinciale
Agricoltura di Rimini.
Declaratoria della categoria D (ex VII qualifica):
"Nella VII qualifica sono inserite le figure professionali che
comportano lo svolgimento: di attivita' di natura amministrativa,
contabile, tecnica; di attivita' di programmazione, verifica di
interventi nei settori della formazione professionale, della cultura,
nel campo sociale, sanitario, delle attivita' produttive, della
tutela e valorizzazione dell'ambiente e del territorio. Le funzioni
relative alla presente qualifica riguardano principalmente
l'istruttoria di atti e provvedimenti, la predisposizione di piani e
programmi, la partecipazione all'attivita' di studio e di ricerca,
l'attuazione di procedure amministrative, di progetti di intervento e
operativi. La qualifica puo' comportare il coordinamento
dell'attivita' di altre posizioni di lavoro, la direzione di unita'
semplici, la partecipazione con specifiche funzioni a gruppi di
lavoro. Comporta autonomia operativa nell'ambito di direttive
generali e del programma di lavoro della struttura organizzativa di
appartenenza, nonche' la responsabilita' per i risultati delle
attivita' affidate."
Requisiti per l'ammissione
Possono partecipare coloro che sono in possesso di entrambi i
seguenti requisiti:
a) essere dipendenti dell'organico della Giunta regionale, assegnati
presso il Servizio provinciale Agricoltura per cui si concorre,
inquadrati nella categoria immediatamente inferiore a quella dei
posti messi a selezione con una anzianita' di servizio a tempo
indeterminato, maturata presso la Regione Emilia-Romagna, di almeno 3
anni;
b) aver conseguito il titolo di studio di diploma di scuola media
superiore.
Tutti i requisiti suddetti devono esser posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al processo selettivo.
Limiti alla partecipazione
Ciascun candidato puo' fare domanda di partecipazione ad un solo
processo selettivo, riservato al personale del Servizio provinciale
Agricoltura presso il quale e' assegnato, tra quelli banditi in pari
data.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice, istituita con determinazione del
Direttore generale all'Organizzazione, e' costituita da un Dirigente
della Regione Emilia-Romagna, in servizio o cessato, con funzioni di
Presidente, e da due esperti. Questi ultimi sono sorteggiati dagli
elenchi di esperti in materia:
- "Agro-forestale": agricoltura e forestazione (2 esperti)
compresi tra quelli individuati con delibera di Giunta n. 1293 del 7
giugno 1996 e formati con delibera di Giunta n. 2541 del 22 ottobre
1996, con le integrazioni di cui alla delibera di Giunta n. 2617 del
30 dicembre 1997 - come previsto dagli artt. 11 e 12 del Regolamento
regionale 7 aprile 1995, n. 24.
La segreteria della commissione e' affidata a un dipendente degli
organici regionali.
La commissione stabilisce il termine per la conclusione del
procedimento del processo selettivo e lo rende noto ai candidati.
Prova d'esame
La prova selettiva si svolge per titoli e colloquio.
La graduatoria degli idonei e' determinata sommando al punteggio
attribuito ai titoli quello attribuito al colloquio.
Il punteggio massimo conseguibile e' fissato in 60 punti, di cui 30
punti per i titoli e 30 punti per il colloquio.
La valutazione dei titoli precede il colloquio; la data del colloquio
e' comunicata ai candidati almeno 20 giorni prima dello svolgimento
dello stesso.
Alla conclusione della selezione sono stilate 8 graduatorie, ciascuna
relativa ai posti messi a concorso per ognuno dei Servizi provinciali
Agricoltura interessati.
1) Titoli:
1.1) Titoli di servizio: fino ad un massimo di punti 20.
Ai fini della valutazione dei titoli di servizio, e' considerata
solamente l'eventuale anzianita' eccedente quella necessaria per
l'ammissione al processo selettivo. Sono da ritenere utili per
l'ammissione al processo selettivo e quindi non valutabili, gli
ultimi tre anni di servizio calcolati a ritroso dalla data di
scadenza del bando di selezione.
1.1.A) Esperienza lavorativa - resa a tempo indeterminato e
determinato - maturata nella ex VI qualifica o superiore: -
nell'organico del Servizio provinciale Agricoltura di attuale
assegnazione (4 punti per anno, o frazione di anno superiore a sei
mesi); - negli organici o alle dipendenze funzionali della Regione
Emilia-Romagna o di altre pubbliche Amministrazioni (3 punti per
anno, o frazione di anno superiore a sei mesi).
1.1.B) Esperienza lavorativa - resa a tempo indeterminato e
determinato - maturata nella ex V qualifica: - nell'organico del
Servizio provinciale Agricoltura di attuale assegnazione (2 punti per
anno, o frazione di anno superiore a sei mesi); - negli organici o
alle dipendenze funzionali della Regione Emilia-Romagna o di altre
pubbliche Amministrazioni (1 punti per anno, o frazione di anno
superiore a sei mesi).
Arrotondamento
Per il computo dell'esperienza lavorativa sono sommati i diversi
periodi prestati, sia a tempo indeterminato che a tempo determinato,
nella stessa qualifica, anche non continuativi; l'arrotondamento
all'annualita', se il totale complessivo e' superiore a sei mesi,
viene effettuato una sola volta per l'attivita' svolta in ciascuna
qualifica.
Part-time
Qualora l'esperienza lavorativa per la quale si chiede la valutazione
sia stata resa con contratto di lavoro a tempo parziale, il computo
dovra' tenere conto della percentuale dell'attivita' lavorativa
effettivamente prestata.
1.2) Titoli professionali: fino a un massimo di punti 6.
1.2.A) Incarico per lo svolgimento di mansioni superiori: punti 1,5.
1.2.B) Aver svolto negli ultimi 3 anni - in modo non prevalente sotto
il profilo qualitativo, quantitativo e temporale - mansioni relative
al posto oggetto della selezione (il periodo considerato per
l'attribuzione del punteggio di cui al precedente punto 1.2.A) non
potra' essere computato per l'attribuzione del punteggio di cui al
presente punto): punti 0,5 per anno, fino a un massimo di punti 1,5.
1.2.C) Corsi di formazione professionale afferenti competenze
attinenti al profilo per cui si concorre, della durata minima di 18
ore: fino ad un massimo di punti 1.
1.2.D) Apporto tecnico a gruppi di lavoro, fatta esclusione per i
gruppi dei progetti obiettivo del sistema incentivante, attinenti al
profilo per cui si concorre: fino ad un massimo di punti 2. Quanto
dichiarato ai punti 1.2.B) e 1.2.D) verra' verificato dalla
commissione esaminatrice mediante richiesta al Direttore generale
all'Agricoltura e acquisizione di documentazione comprovante il
lavoro effettivamente svolto.
1.3) Titoli culturali: fino a un massimo di punti 4.
1.3.A) Diploma di laurea: punti 3.
1.3.B) Abilitazione professionale post-laurea: punti 1.
Tutti i titoli suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza
del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
processo selettivo.
2) Colloquio
Il colloquio e' finalizzato a valutare le conoscenze professionali
acquisite dal candidato nel corso della sua attivita' lavorativa in
riferimento a:
- conoscenze approfondite in materia di agricoltura regionale nel
contesto europeo e nazionale;
- conoscenze approfondite in una o piu' delle seguenti materie:
- produzioni vegetali e zootecniche;
- sistema degli aiuti alle imprese agricole
- servizi di sviluppo in agricoltura
- pianificazione e programmazione
- agriturismo ed attivita' integrative in azienda;
- meccanizzazione agricola e Utenti Motori Agricoli;
- statistiche in agricoltura.
Il colloquio si intende superato da parte del candidato che ottiene
la valutazione di 18 punti su 30.
Graduatorie finali - Dichiarazione dei vincitori
Espletate le prove finali la commissione esaminatrice forma le 8
graduatorie di merito, ciascuna relativa ad ognuno dei Servizi
provinciali Agricoltura interessati al processo selettivo di cui al
presente bando, indicando il punteggio conseguito da ciascun
candidato.
La commissione esaminatrice stessa trasmette infine gli atti
concorsuali al Responsabile del Servizio Sviluppo organizzativo,
Formazione e Mobilita' per la verifica della regolarita' del
procedimento espletato. Qualora riscontri irregolarita', lo stesso
Responsabile del Servizio rinvia motivatamente gli atti alla
commissione.
Il responsabile del procedimento viste le graduatorie applica, in
caso di parita' di punteggio nelle graduatorie di merito, i titoli di
precedenza e preferenza di cui all'art. 5 del DPR 9 maggio 1994, n.
487 e successive modificazioni, richiedendo le relative
autocertificazioni da prodursi entro il termine di 5 giorni dal
ricevimento della raccomandata di richiesta.
Il Direttore generale all'Organizzazione approva le graduatorie degli
idonei e dichiara i vincitori. Tali graduatorie sono utilizzate
esclusivamente per l'assunzione dei vincitori e non conservano
validita' relativamente agli idonei.
Le graduatorie approvate sono pubblicate nel Bollettino Ufficiale
della Regione.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda di ammissione al processo selettivo, redatta in carta
semplice utilizzando l'apposito modulo, allegato "1", del presente
bando (anche in copia fotostatica), deve essere firmata dagli
aspiranti ed entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione
del bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna deve
essere:
- consegnata alla Regione Emilia-Romagna - Direzione generale
Organizzazione - Protocollo - Viale Aldo Moro n. 38 - Bologna, dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 13,
oppure
- spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro lo
stesso termine, al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna
Direzione generale Organizzazione - Protocollo - "SPA - Processo
selettivo categoria D - p.p. D-7.3" Viale Aldo Moro n. 38 - 40127
Bologna.
Nel primo caso fa fede la data del timbro del protocollo apposto
sulla ricevuta rilasciata, nel secondo caso fa fede la data del
timbro postale di partenza. Le domande presentate ovvero spedite
oltre il termine di scadenza sono irricevibili.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda ciascun candidato per l'ammissione deve dichiarare:
A) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, il codice
fiscale, il luogo di residenza, il numero telefonico, il Servizio
provinciale Agricoltura di assegnazione, il numero di matricola, il
recapito presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione, se
diverso dalla residenza (impegnandosi fin da ora a comunicare
all'Amministrazione le eventuali variazioni di indirizzo);
B) di voler partecipare al processo selettivo di cui al presente
bando per n. . . . posti della categoria D - posizione economica D.1
- p.p. D.7-3 "Istruttore direttivo addetto ad attivita'
agro-forestali" - relativi all'organico del personale del Servizio
provinciale Agricoltura di . . . . . . . . . . . . . . ;
C) di essere dipendente dell'organico della Giunta regionale,
assegnato presso il Servizio provinciale Agricoltura di . . . . . . .
per cui si concorre - inquadrato nella categoria C posizione
economica . . . . . . p.p . . . . . . . . - con una anzianita' di
servizio a tempo indeterminato, maturata presso la Regione
Emilia-Romagna, di almeno 3 anni;
D) di possedere il titolo di studio di diploma di scuola media
superiore.
Le dichiarazioni di cui ai punti precedenti hanno valore di
dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 2 e 4 della Legge
15/68, successive modificazioni e integrazioni.
Il candidato portatore di handicap deve indicare nella domanda di
partecipazione, in relazione al proprio handicap, l'ausilio
necessario in sede di prova concorsuale, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi, ai sensi dell'art. 20 della Legge 5
febbraio 1992, n. 104.
Qualora la domanda risulti priva di una delle dichiarazioni richieste
dal bando per l'ammissione all'atto della presentazione della
domanda, il responsabile del procedimento ne chiede l'integrazione
all'interessato, fissandogli un termine non superiore a 15 giorni per
adempiere. Decorso inutilmente tale termine il candidato viene
escluso dal concorso.
Il candidato che nella domanda di concorso abbia reso dichiarazioni
dalle quali risulti in modo evidente la mancanza di uno dei requisiti
richiesti dal bando e' escluso dal processo selettivo senza richiesta
di integrazione.
Ammissione al processo selettivo
Tutti i candidati che nella domanda di ammissione hanno dichiarato il
possesso dei requisiti richiesti per l'accesso e hanno presentato
domanda di ammissione nei termini previsti e con le modalita' avanti
indicate, sono ammessi a partecipare al processo selettivo con
provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo organizzativo,
Formazione e Mobilita'.
Controlli su autodichiarazioni
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese sia relative ai requisiti di
ammissione che ai titoli valutabili. Qualora dal controllo emerga la
non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il candidato -
posta la responsabilita' penale a suo carico ai sensi dell'art. 26
Legge 15/68 - decade dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base delle medesime.
Trattamento economico e norme finali
Il trattamento economico che compete al personale vincitore del
processo selettivo e' quello spettante in base al Contratto
collettivo nazionale dei lavoratori "Regione - Autonomie locali"
vigente alla data di passaggio di categoria.
A norma della Legge 10 aprile 1991, n. 125 e' garantita parita' e
pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al
relativo trattamento sul lavoro.
Responsabile del procedimento e tutela della privacy
Con separato e distinto provvedimento si provvedera' ad individuare
il responsabile del procedimento.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento del procedimento concorsuale
in oggetto sono trattati nel rispetto della Legge 675/96 e successive
modifiche.
Supporto informativo
Eventuali informazioni possono essere richieste ai seguenti numeri
telefonici:
Regione Emilia-Romagna - Servizio Sviluppo organizzativo, Formazione
e Mobilita':
- Mela Maria Luisa - tel. 051/6395463
- Manes-Gravina Filomena - tel. 051/6395394.
(segue allegato fotografato)