AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per pubblico incanto. Programma di riqualificazione urbana - Progetto delle infrastrutture viarie - Progetto esecutivo Gronda Nord-Ovest (dal cavalcavia G. Mazzoni a Via del Tirassegno. Delibera Giunta comunale n. 1038 del 29/7/99)
Il Comune di Modena, con sede in Via Scudari n. 20, indice pubblico
incanto per l'appalto dei lavori in oggetto. L'incanto verra'
esperito il 3/2/2000 alle ore 9 presso la Residenza municipale di
questo Comune, Via Scudari n. 20 in seduta pubblica.
Importo a base d'asta
L'importo dell'appalto e' pari a nette Lire 4.608.391.150, di cui
nette Lire 4.431.145.340 per lavori a misura e a corpo e nette Lire
177.245.810 per adempimenti di cui al piano di sicurezza e di
coordinamento (DLgs 494/96).
L'importo relativo al piano di sicurezza di cui sopra (Lire
177.245.810) non e' soggetto al ribasso d'asta.
Criterio di aggiudicazione
L'aggiudicazione verra' effettuata mediante pubblico incanto con il
criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di
gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari comprendente
anche le voci a corpo ai sensi del disposto dell'art. 21 della Legge
109/94 e successive modifiche ed integrazioni. Non sono ammesse
offerte in aumento.
Ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni, l'Amministrazione procedera'
all'esclusione automatica delle offerte che presentino una
percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei
ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse con esclusione del
dieci per cento, arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente
delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso,
incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali
che superano la predetta media, purche' le offerte valide risultino
in numero non inferiore a cinque. Resta comunque ferma la facolta'
dell'Amministrazione appaltante di sottoporre a verifica, mediante
istruttoria, le offerte di ribasso non escluse e l'offerta di ribasso
aggiudicataria.
In attuazione della direttiva 92/57/CEE, come recepita con DLgs 14
agosto 1996, n. 494, nella valutazione dei ribassi offerti
particolare attenzione sara' riservata al costo del personale-addetti
iniziale in relazione all'entita' uomini-giorni di seguito prevista e
ai costi stimati per l'attuazione del piano di sicurezza predisposto
dall'Amministrazione, da ritirarsi unitamente alla documentazione
tecnica.
Allo scopo di assicurare il perseguimento dei principi generali posti
a base dell'attivita' amministrativa che, ai sensi dell'articolo 1
della Legge 11 febbraio 1994, n. 109, deve garantire la qualita'
delle opere e dei lavori pubblici ed uniformarsi ai criteri di
efficienza e di efficacia, secondo procedure improntate a
tempestivita', trasparenza e correttezza, nel rispetto del diritto
comunitario e della libera concorrenza tra gli operatori,
l'Amministrazione appaltante potra' ritenere inappropriate, e quindi
non ammettere neppure alla procedura di valutazione di cui sopra, le
offerte che presentino una percentuale di ribasso tale da far
ragionevolmente dubitare sull'effettiva possibilita' del concorrente
di adempiere correttamente al contratto e di osservare gli obblighi
previdenziali, assicurativi e prevenzionali nei confronti dei
lavoratori.
Si ricorda che prima di procedere all'apertura delle buste delle
offerte presentate, si procedera' alla verifica del possesso dei
requisiti di capacita' economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
qui richiesti ed autodichiarati a norma dell'art. 10, comma 1-quater,
della Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98.
L'Amministrazione si riserva la facolta', in caso di fallimento o di
risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario
appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di
stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle
medesime condizioni economiche gia' proposte in sede di offerta.
Modalita' di partecipazione
Per partecipare alla gara i componenti dovranno fare pervenire
all'Amministrazione appaltante - Ufficio Protocollo generale, Via
Scudari n. 20 - per posta o a mano purche' entro il termine
perentorio dell'1/2/2000 ore 12,30 un plico sigillato indicante gli
estremi della gara e contenente quanto previsto al seguente paragrafo
"Norme di partecipazione".
Sono ammesse a partecipare imprese singole, associazioni temporanee,
cooperative e consorzi, nonche' imprese non italiane e quindi non
iscritte all'Albo nazionale costruttori aventi sede in uno Stato
della CEE alle condizioni previste dalla Legge 19/12/1991, n. 406.
Luogo di esecuzione
Via Manfredo Fanti e Via Pico della Mirandola nel tratto compreso tra
il cavalcavia "G. Mazzoni" e Via del Tirassegno.
Caratteristiche tecniche
- Fornitura e posa delle condutture e costruzione dei pozzetti di
ispezione per i collettori fognari, sia di acque bianche che di acque
nere;
- costruzione di un tratto della rete gas - nuova posa;
- fornitura e posa dei conglomerati bituminosi per lo strato di base
e per lo strato di collegamento - binder;
- sbancamenti, scavi e movimenti terra;
- fornitura e posa di inerti;
- fornitura e posa di conglomerati bituminosi per lo strato di usura,
per ricariche e bitumature necessarie per i raccordi con la
viabilita' esistente al contorno dell'area di intervento ed in genere
per le aree non comprese nei lavori a corpo;
- costruzione degli allacciamenti per acque nere e per acque
meteoriche, compresi i pozzetti di immissione dai lotti e le caditoie
tipo Milano con i relativi fognoli;
- canalizzazioni per impianti a rete e relativi manufatti in cls.;
- fornitura e posa in opera di cordoli di contenimento della
pavimentazione e delle aiuole;
- realizzazione di ciclabili e marciapiedi;
- noli e manodopera per lavori in economia.
Consegna dei lavori e termine di esecuzione
La consegna dei lavori potra' essere effettuata per aree parziali,
qualora, per necessita' inerenti il traffico e la viabilita' in
genere, fosse necessario procrastinare per l'intervento su alcune
aree specifiche.
La consegna dei lavori sulle aree disponibili, potra' essere
effettuata subito dopo l'aggiudicazione con le riserve di cui
all'art. 337 della Legge 20/3/1865, n. 2248. L'impresa non potra'
avanzare alcuna richiesta di indennizzo per la eventuale consegna
parziale delle opere, solo se la successione nella consegna delle
aree dovesse comportare dei periodi di totale inattivita', l'impresa
avra' invece diritto ad una corrispondente proroga sul termine dei
lavori.
Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori e' stabilito in giorni
360 continui e naturali a decorrere dalla data del verbale di
consegna. Si precisa che i lavori si intendono ultimati quando, da
apposito verbale, risulteranno soddisfatti tutti gli adempimenti
contrattuali relativi all'opera, compreso lo smantellamento del
cantiere e la relativa pulizia.
Per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione dei lavori rispetto al
termine fissato verra' applicata una penale, comprendente anche le
spese derivanti dal prolungamento della direzione lavori, di Lire
1.000.000. Si precisa che eventuali sospensioni dovute al mancato
rispetto, da parte dell'appaltatore, del piano di sicurezza e di
coordinamento non comporteranno lo slittamento dei tempi contrattuali
e non potranno dare adito a richieste di compenso di qualsiasi
genere.
Finanziamento
- In parte con contributo della Regione Emilia-Romagna - Legge 30/98;
- in parte con mutuo concesso dalla Cassa depositi e prestiti.
Pagamenti
Per la parte di finanziamento con mutuo Cassa depositi e prestiti il
calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi di
ritardato pagamento di cui agli artt. 35 e 36 del DPR 10/6/1962, n.
1063 non terra' conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione
della domanda di somministrazione dei fondi e la ricezione del
mandato di pagamento presso la Tesoreria comunale.
L'impresa avra' diritto a pagamenti in acconto quando sia comprovato,
dietro stati d'avanzamento redatti dal direttore dei lavori, essere
stata condotta a termine una quantita' di opere, il cui complessivo
importo depurato dagli eventuali addebiti e detratti, per gli acconti
successivi al primo, i precedenti acconti, sia non inferiore al 20%
dell'importo contrattuale. Nel caso di sospensione dei lavori di
durata superiore ai trenta giorni per cause non imputabili ad esso,
l'appaltatore avra' diritto alla liquidazione della rata qualunque
sia l'importo maturato.
Le spese previste per la esecuzione in sicurezza, non soggette a
ribasso d'asta, saranno liquidate in quote proporzionali ai pagamenti
in acconto.
fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti
giorni dalla data di ciascun pagamento compiuto nei confronti del
subappaltare o cottirnista, copia delle fatture quietanzate relative
ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore o cottimista con
l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L'impresa aggiudicataria ed i subappaltatori sono tenuti a
trasmettere al direttore dei lavori le copie dei versamenti
contributivi, previdenziali ed assicurativi, nonche' di quelli dovuti
agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva
e/o dalla normativa vigente, sia di propria pertinenza che di
pertinenza dei subappaltatori. Tutti i pagamenti saranno effettuati a
condizione che non siano in corso provvedimenti o contestazioni da
parte dell'Amministrazione appaltante relativamente a gravi
inosservanze delle norme di prevenzione ai sensi dell'art. 5 del DLgs
494/96.
Il pagamento del saldo e delle ritenute a garanzia e' condizionato
inoltre dalla certificazione di regolarita' contributiva,
previdenziale ed assicurativa rilasciata da INPS, INAIL, Casse edili
aventi sede nel territorio di esecuzione dell'appalto, riferita sia
all'appaltatore che ai subappaltatori.
Norme di partecipazione
Le ditte interessate a partecipare dovranno far pervenire, entro la
data di scadenza e con le modalita' di cui sopra, un plico sigillato
indicante gli estremi della gara in oggetto e contenente:
1) l'offerta redatta sull'apposito modulo, da ritirarsi unitamente
agli elaborati di progetto, denominato "Lista categorie" formulata
indicando il prezzo unitario per ogni voce relativa alle varie
categorie di lavoro ed il prodotto di tale prezzo unitario per la
quantita'. In calce al modulo dovra' essere indicato altresi' il
prezzo complessivo offerto, corrispondente alla somma dei prodotti di
cui sopra. I prezzi dovranno essere espressi sia in cifre che in
lettere, in caso di discordanza si riterra' valida l'indicazione in
lettere, salvo i casi di errore evidente. Il modulo cosi' compilato
dovra' essere sottoscritto dall'imprenditore o dal legale
rappresentante della ditta in ciascun foglio. Il tutto dovra' essere
chiuso in separata busta sigillata con ogni mezzo e controfirmata sui
lembi di chiusura;
2) una dichiarazione in carta bollata con la quale l'impresa
dichiara: a) di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i
lavori, di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonche' di
tutte le circostanze generali e particolari che possono influire
sull'esecuzione dei lavori; b) di aver preso conoscenza delle opere
da eseguire e di aver valutato le condizioni di portata del terreno,
di viabilita' e di accesso; c) di aver valutato nella formulazione
dell'offerta tutte le circostanze e gli elementi che possano in
qualche modo, influire su di essa, in particolare per i lavori da
liquidare a corpo; d) di avere attentamente esaminato tutte le
condizioni del capitolato speciale d'appalto, gli elaborati di
progetto e quant'altro fornito atto a valutare l'appalto e di
accettare tutte le norme e le condizioni del capitolato medesirno ed
in particolare dell'art. 6, relativo alla consegna dei lavori; e) di
aver formulato l'offerta con prezzi giudicati congrui e remunerativi
in base ai calcoli di sua convenienza e pertanto a proprio rischio;
f) la proprieta', o la piena disponibilita' di un impianto per la
produzione di conglomerati bituminosi, indicandone l'esatta
ubicazione, su allegata cartografia, tale da permettere una
valutazione sulla distanza tra l'impianto ed il cantiere di lavoro.
Tale distanza non dovra' essere superiore a Km. 40. Nel caso di
disponibilita' dell'impianto, la medesima dovra' essere confermata
dalla ditta proprietaria con apposita dichiarazione resa dal titolare
o legale rappresentante; g) che l'offerta tiene conto degli oneri
previsti per garantire l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto
delle norme di sicurezza e igiene del lavoro ed in particolare di
quanto previsto nel piano di sicurezza, nonche' degli obblighi
assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti ed
accordi locali vigenti nel luogo sede dell'appalto; h) di essere in
grado di eseguire in proprio, mediante maestranze dipendenti, tutte
le opere ed i lavori compresi nell'appalto o, in alternativa, i
lavori o le parti di opera che intende subappaltare o concedere in
cottimo a norma dell'art. 34 della Legge 109/94 come modificata dalla
Legge 415/98 e dall'art. 18 della Legge 55/90; i) i contratti
collettivi che e' tenuta ad applicare ai lavoratori dipendenti, con
specificazione degli estremi di riferimento dei contratti medesimi
(categoria di riferimento e data del contratto in vigore) e
dichiarazione di rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti vigenti, con l'indicazione dei
numeri di matricola INPS, di posizione assicurativa INAIL e di
posizione presso la Cassa edile del luogo dove devono svolgersi i
lavori o della sede del concorrente quando questo non svolga
attivita' produttiva nel luogo previsto per l'esecuzione dell'appalto
(specificare numero e luogo della sede di riferimento); l) di non
trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara previsti
dall'art. 24 della direttiva CEE 93/37, cosi' come prevede l'art. 8,
comma 7 della Legge 109/94; m) la cifra d'affari globale in lavori,
derivante da attivita' diretta e indiretta, realizzata nel
quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, il cui
valore nell'ambito del suddetto periodo, risulti non inferiore a 1,5
volte l'importo a base d'asta (cioe' non inferiore a Lire
6.646.718.010); n) il costo per il personale dipendente sostenuto nel
quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando il cui
valore risulti non inferiore a 0,10 della cifra d'affari in lavori di
cui al punto m), (cioe' non inferiore a 664.671.801). Nel caso di
associazioni di imprese di tipo orizzontale i requisiti di cui alle
precedenti lettere m) e n) previsti per l'impresa singola devono
essere posseduti nella misura del 60% dalla capogruppo e la restante
percentuale dalla o dalle mandanti, fermo restando che ciascuna
mandante deve possedere i suddetti requisiti con un minimo del 20% e
che l'associazione deve coprire complessivamente detti requisiti; o)
non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino fra
loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del
Codice civile; per quanto sopra ciascun partecipante alla gara deve
rendere, a pena di esclusione, dichiarazione, debitamente
sottoscritta, contenente l'elenco delle imprese (denominazione,
ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazione di
controllo, o come controllante o come controllato, oppure
dichiarazione negativa di tali ipotesi. In caso di rilevata
partecipazione congiunta di imprese controllanti e controllate si
procedera' all'esclusione di entrambe; p) ai sensi dell'art. 13,
quarto comma, della Legge 109/94, come modificato dalla Legge 415/98,
e' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
un'associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10, comma 1,
lettere d) ed e), ovvero di partecipare alla gara anche in forma
individuale qualora partecipi alla gara medesima in associazione o
consorzio. Con riferimento quindi a tale divieto, si stabilisce: -
che i consorzi ex art. 2602 Codice civile devono allegare alla
documentazione di offerta, a pena di esclusione, l'elenco aggiornato
delle imprese consorziate e dei consorzi di cui fanno parte,
debitamente sottoscritto. Per quanto sopra si stabilisce che, in caso
di rilevata partecipazione contemporanea di tali consorzi ed imprese
loro consorziate, si procedera' all'esclusione delle sole imprese
consorziate; - che i consorzi ex Lege 422/1909 e ex Lege 443/85
nonche' i consorzi stabili devono indicare in offerta, a pena di
esclusione, per quali consorziati in consorzio concorre:
esclusivamente a tali consorziati e' fatto divieto di partecipare, in
qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di aggiudicazione
ad un consorzio ex Lege 422/1909 o ex Lege 443/85, l'impresa
esecutrice per conto del consorzio non puo' essere modificata in
corso di esecuzione salvo che nei casi di forza maggiore (fallimento,
liquidazione, ecc.) e comunque previa autorizzazione
dell'Amministrazione appaltante. Sempre ai sensi del divieto di cui
al citato art. 13 della Legge 109/94, in caso di rilevata
partecipazione alla gara di una impresa in piu' di una associazione
temporanea o di contemporanea partecipazione alla gara di una impresa
sia in forma individuale che in associazione temporanea, si
procedera' all'esclusione sia di tale impresa che della o delle
associazioni temporanee a cui tale impresa partecipa; q) di avere
acquistato gli elaborati tecnici di progetto. Si precisa che
l'acquisto ed il ritiro degli elaborati progettuali e' obbligatorio,
pena esclusione dalla gara: detti elaborati dovranno essere
acquistati e ritirati perentoriamente entro il 27/1/2000 presso il
Settore Traffico Viabilita' Trasporti del Comune di Modena - Via
Santi n. 60 - IX piano - previa esclusiva prenotazione via fax
(059/206.393) allegando copia della ricevuta del versamento del
prezzo di acquisto di Lire 140.000 da versare presso una qualunque
sede o agenzia della "Rolo Banca 1473" (Tesoriere del Comune di
Modena) oppure sul conto corrente postale 17367418 intestato a
"Comune di Modena - Servizio Tesoreria" indicando come causale
"Acquisto elaborati progetto Gronda Nord-Ovest" e consegnando copia
della ricevuta di versamento all'Ufficio Amministrativo del Settore
Traffico Viabilita' Trasporti stesso. Si precisa che il ritiro degli
elaborati puo' essere effettuato esclusivamente da un soggetto per
ogni ditta partecipante: il singolo richiedente non potra' quindi
acquistare e ritirare piu' di un plico, salvo il caso di corriere
autorizzato, il cui nominativo e autorizzazione al ritiro dovra'
peraltro essere trasmesso, anche via fax, dalla ditta partecipante
all'ufficio di cui sopra. L'Amministrazione appaltante controllera'
d'ufficio prima dell'espletamento della gara l'avvenuto ritiro e
pagamento degli elaborati in questione. Le informazioni tecniche
relative alle opere potranno essere richieste all'arch. Pietro
Morselli (tel. 059/206143) o al geom. Alfonso Bruini (tel.
059/206357);
3) sopralluogo: si precisa che la ditta offerente dovra' effettuare
accurata visita del luogo ove dovranno svolgersi i lavori, con
l'assistenza del tecnico incaricato (geom. Bruini del Settore
Traffico Viabilita' e Trasporti - tel. 059/206357) da effettuarsi,
perentoriamente entro il 27/1/2000 ed esclusivamente nei giorni di
lunedi', martedi', mercoledi' e giovedi' dalle ore 9 alle 12 pena
esclusione dalla gara, pertanto colui che effettuera' la visita
dovra' concordare telefonicamente il sopralluogo con detto tecnico e
compilare col tecnico incaricato lo schema di attestazione di
avvenuta visita dei luoghi, da allegare cosi' completato, alla
documentazione d'offerta. Non sara' consentito effettuare il
sopralluogo se non previamente concordato. Si precisa che la verifica
dell'avvenuto sopralluogo sara' effettuata anche d'ufficio prima
della seduta di gara. Si precisa inoltre che verra' ammesso al
sopralluogo esclusivamente il rappresentante legale dell'impresa o un
unico soggetto per ciascuna ditta debitamente delegato dal legale
rappresentante della ditta stessa. In tale ultima ipotesi colui che
effettuera' il sopralluogo dovra' consegnare l'apposita delega
scritta al tecnico comunale incaricato. Si precisa che in caso di
associazione temporanee di imprese o di consorzi ex art. 2602 Codice
civile e' ammessa l'effettuazione del sopralluogo da parte di uno
qualsiasi dei componenti l'associazione temporanea o il consorzio;
4) certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori,
rilasciato dal Ministero dei Lavori pubblici per la categoria dei
lavori - Categoria Opere generali G3 - e per importo adeguato in
corso di validita' (un anno dalla data di rilascio);
5) prova dell'avvenuta costituzione della cauzione provvisoria pari
al 2% dell'importo dei lavori a base d'appalto e cioe' pari a Lire
92.167.823, ai sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94, a pena
d'esclusione. Si precisa che detta cauzione provvisoria potra' essere
prestata nelle modalita' di seguito indicate: a) mediante polizza
fidejussoria; b) mediante fidejussione bancaria; c) mediante
versamento della somma a titolo di cauzione da prestare nei modi
seguenti: - pagamento da effettuarsi presso la Rolo Banca 1473 SpA
filiale n. 20 sede di Modena (Tesoriere comunale - Piazza Grande n.
40 - Modena) muniti della presente, della partita IVA e di assegno
circolare intestato: Tesoriere del Comune di Modena. - a mezzo
bonifico bancario intestato a: Tesoriere del Comune di Modena c/o
Rolo Banca 1473 SpA filiale n. 20 sede di Modena - Piazza Grande n.
40 - Modena - conto di tesoreria - coordinate bancarie: c/c
99999999/3 ABI 3556, CAB 12930 indicando il versante e la causale
"Cauzione pubblico incanto per progetto Gronda Nord-Ovest". Qualora
la cauzione provvisoria venga prestata mediante polizza fideiussoria
e fidejussione bancaria, la medesima dovra' contenere, a pena di
esclusione, esplicita dichiarazione con la quale il garante si
obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il versamento dell'importo
cauzionale entro 15 giorni a semplice richiesta scritta
dell'Amministrazione, l'espressa rinuncia al beneficio della
preventiva escussione di cui all'art. 1944 del Codice civile e
l'impegno del fidejussore a rilasciare la cauzione definitiva qualora
l'offerente risultasse aggiudicatario. La fidejussione bancaria o la
polizza assicurativa devono avere, a pena di esclusione, validita'
per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione
dell'offerta. Si richiede inoltre ai partecipanti, nell'eventualita'
non risultassero aggiudicatari ed abbiano prestato la cauzione
provvisoria secondo la modalita' di cui al punto c), di specificare
con nota sottoscritta del legale rappresentante della ditta, di quale
modalita' di seguito indicate intendono avvalersi per il rimborso: -
a mezzo accredito su c/c postale fornendo le coordinate postali e n.
di c/c postale (spese a carico del rimborsato); - a mezzo accredito
su c/c bancario fornendo coordinate bancarie e n. di c/c bancario;
6) per le imprese individuali, le societa' commerciali, le
cooperative ed i consorzi le imprese individuali, le societa'
commerciali, le cooperative ed i consorzi che concorrono alla gara
dovranno far pervenire inoltre i seguenti atti: 6A) il certificato di
iscrizione al Registro delle imprese di cui al DPR 581/95 presso la
Camera di Commercio competente per categoria pertinente, di data non
anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara contenente: - il
numero di iscrizione nel Registro delle imprese; - il nominativo
delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la
societa'; - l'attestazione che la societa' non si trova in stato di
liquidazione o di fallimento, che la medesima non ha presentato
domanda di concordato e che a carico di essa non si sono verificate
procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore
alla data della gara: tale attestazione, se non contenuta nel
certificato della Camera di Commercio, potra' anche essere prodotta
mediante certificato rilasciato dalla Cancelleria del Tribunale
competente. Si precisa che nel caso siano intervenute variazioni
soggettive inerenti la rappresentanza dell'impresa, la ditta dovra'
presentare il certificato di cui sopra riportante, se e' possibile, i
dati aggiornati o in alternativa dichiarazione aggiuntiva al
certificato non aggiornato, debitamente sottoscritta, riportante i
dati aggiornati; 6B) il certificato del casellario Giudiziale di data
non anteriore a sei mesi, riferito: - al titolare dell'impresa nel
caso di impresa individuale; - al direttore tecnico e a tutti i
componenti se si tratta di societa' in nome collettivo; - al
direttore tecnico e a tutti i soci accomandatari se si tratta di
societa' in accomandita semplice; - al direttore tecnico e agli
amministratori muniti di poteri di rappresentanza per ogni altro tipo
di societa'. per le imprese riunite (Titolo V, DLgs 19/12/1991, n.
406) L'impresa capogruppo dovra' presentare la documentazione di cui
ai precedenti punti 1), 2), 3), 4), 5), 6A), e 6B), e per ciascuna
impresa facente parte la riunione, la documentazione di cui ai
precedenti punti 6A) e 6B), nonche' le dichiarazioni, sottoscritte da
ogni impresa per competenza, di cui al punto 2), lettere i), l), m),
n), o), p). La capogruppo dovra' inoltre presentare: a) il mandato
conferitole dall'impresa/e mandante/i, risultante da scrittura
autentica (o copia di esso, autenticata) e conforme alle prescrizioni
di cui all'articolo 23 del DLgs 19/12/1991, n. 406; b) la procura
relativa al mandato di cui alla precedente lettera a) risultante da
atto pubblico o copia di essa autenticata). Qualora il mandato e la
procura siano contenuti in uno stesso atto, si precisa che tale atto
dovra' essere redatto, a pena di esclusione, nella forma dell'atto
pubblico. Per ciascuna delle imprese riunite la capogruppo dovra'
presentare altresi', un certificato d'iscrizione all'Albo nazionale
costruttori per la categoria richiesta per il presente pubblico
incanto, per un importo pari almeno ad 1/5 dell'importo a base
d'asta: fermo restando che la somma degli importi per i quali le
imprese sono iscritte deve essere almeno pari all'ammontare a base
d'appalto (art. 23, comma 2 del DLgs 406/91). E' consentita altresi'
la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 10,
comma 1, lettere d) ed e) della Legge 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni, anche se non ancora costituiti. In
tale caso l'offerta di cui al precedente punto 1) e la dichiarazione
di cui al precedente punto 2) deve essere sottoscritta, a pena di
esclusione, da tutti i futuri associati o consorziati, ognuno per
quanto di propria competenza; il sopralluogo di cui al precedente
punto 3) puo' essere effettuato da uno qualsiasi dei futuri associati
o consorziati; la cauzione provvisoria di cui al precedente punto 5)
deve, se costituita a mezzo fidejussione bancaria o assicurativa,
essere costituita solidalmente in capo a tutti i futuri associati o
consorziati e il certificato di iscrizione all'Albo nazionale
costruttori di cui al precedente punto 4), nonche' la documentazione
di cui ai precedenti numeri 6A) e 6B) devono essere prodotti, apena
di esclusione, per tutti i futuri associati o consorziati. L'offerta
delle future imprese raggruppate o consorziate, deve inoltre, a pena
di esclusione, contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione
della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo
speciale con rappresentanza ad una di esse, espressamente indicata,
la quale stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e delle
mandanti. E' vietata l'associazione in partecipazione. E' vietata
qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni
temporanee e dei consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed
e) della suddetta Legge 109/94, rispetto a quella risultante
dall'impegno presentato in sede di offerta.
Avvertenze
- Si precisa che a norma dell'art. 15 del "Regolamento comunale per
la disciplina dei contratti" e del DPR 403/98 tutti i certificati
richiesti (Camera di Commercio, ANC, Tribunale, Casellario
giudiziale) possono essere sostituiti da una dichiarazione,
sottoscritta dal legale rappresentante, riportante anche in forma
contestuale, i dati riferiti a tali certificati;
- il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio dell'impresa
concorrente, nel caso che, per qualsiasi motivo non venga effettuato
in tempo utile all'indirizzo indicato, a nulla valendo neppure la
data apposta dall'Ufficio postale;
- trascorso il termine fissato non sara' riconosciuta valida alcuna
offerta, anche sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
- si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una
sola offerta valida, in caso di ribassi uguali, si procedera' a norma
di legge;
- non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo
indeterminato;
- il periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta, qualora non sia ancora intervenuta
l'aggiudicazione, e' fissato in 120 giorni;
- per evitare dubbi di interpretazione si chiarisce che il modulo
compilato con la formulazione dell'offerta, dovra' essere chiuso in
busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura; tale busta
dovra' quindi essere inclusa nel piego contenente tutta l'altra
documentazione o dichiarazioni qui richieste, piego che dovra'
anch'esso essere sigillato sui lembi di chiusura e portare sul
frontespizio, oltre all'indirizzo di questo Comune, anche l'oggetto
della gara di appalto ed il nominativo dell'impresa mittente.
Obblighi dell'impresa aggiudicataria
a) L'impresa aggiudicataria dovra' provvedere alla costituzione della
cauzione definitiva, nei modi previsti dalla legge e addivenire alla
stipulazione del contratto nel termine stabilito dall'Amministrazione
appaltante;
b) sono a carico dell'impresa aggiudicataria tutte le spese e i
diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla sua
registrazione;
c) poiche' in sede di analisi dei prezzi, l'Amministrazione si e'
basata, riguardo al costo della mano d'opera, sulle tariffe sindacali
di categoria, l'impresa si obbliga ad attuare nei confronti dei
lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto del
presente contratto e, se cooperative, anche nei confronti dei soci,
condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti
dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria, alla
data dell'offerta, o anche successivamente nella localita' in cui si
svolgono i lavori. Inoltre l'impresa si obbliga ad effettuare i
versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici, nonche'
delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc.,
in conformita' alle clausole contenute nei patti nazionali. Il
mancato versamento dei sopramenzionati contributi e competenze
costituisce inadempienza contrattuale soggetta alle sanzioni
amministrative. L'impresa si obbliga altresi' a continuare ad
applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e
fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l'impresa
anche nel caso che la stessa non sia aderente alle associazioni
stipulanti o receda da esse. L'impresa e' responsabile in rapporto
all'Amministrazione appaltante dell'osservanza delle norme di cui ai
precedenti commi da parte degli eventuali subappaltatori nei
confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nei casi in cui il
contratto collettivo non disciplini l'ipotesi di subappalto;
d) in caso di inottemperanza degli obblighi derivanti dal precedente
articolo, accertata dall'Amministrazione appaltante o a questa
segnalata dall'Ispettorato del lavoro, l'Amministrazione appaltante
medesima comunica all'impresa e all'Ispettorato suddetto
l'inadempienza accertata e procede ad una detrazione del 20% sui
pagamenti in acconto, destinando le somme cosi' accantonate a
garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra, per i lavori
in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del
saldo, se i lavori sono ultimati. Il pagamento all'impresa delle
somme accantonate, o della rata di saldo, non sara' effettuato sino a
quando dall'Ispettorato del lavoro non sia stato accertato che ai
dipendenti sia stato corrisposto quanto loro dovuto, ovvero che la
vertenza e' stata definita. Per tale sospensione o ritardo nel
pagamento l'impresa non puo' opporre eccezione all'Amministrazione
appaltante e non ha titolo a risarcimento danni;
e) l'impresa aggiudicataria dovra' altresi' presentare: - qualora non
prodotto in sede di gara, certificato di iscrizione alla Camera di
Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, di data non anteriore
a sei mesi da quella della gara munito del "nulla osta" di cui al DPR
252/98 (normativa antimafia); - modulo GAP debitamente compilato,
datato, timbrato e sottoscritto;
f) l'impresa aggiudicataria dovra' infine: - comunicare il nominativo
e il luogo di reperibilita' del Responsabile del Servizio di
Prevenzione e Protezione aziendale e del medico competente, designati
ai sensi del DLgs 19 settembre 1994, n. 626 e successive
modificazioni, unitamente ai provvedimenti di designazione
sottoscritti dal datore di lavoro, anche per ciascuna impresa
subappaltatrice; - comunicare il nominativo del direttore tecnico di
cantiere, unitamente al suo curriculum professionale; - comunicare,
ove nominato dalle rappresentanze sindacali, il nominativo e il luogo
di reperibilita' del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza,
anche per le imprese subappaltatrici; - riconsegnare il piano di
sicurezza predisposto dall'Amministrazione appaltante, con eventuali
proposte migliorative, debitamente sottoscritto, per quanto di
propria competenza, dal datore di lavoro, dal Responsabile del
Servizio di Prevenzione e Protezione, dal direttore tecnico di
cantiere e dal responsabile dei lavoratori per la sicurezza, se
nominato. Il piano in questione dovra' essere sottoscritto, per presa
visione e attestazione dell'avvenuto adempimento delle prescrizioni
sanitarie di sua competenza, anche dal medico dell'impresa, nominato
ai sensi del DLgs 626/94. Nel caso la trasmissione del piano avvenga
senza proposte, il piano si intendera' senz'altro accettato e
formera' parte integrante del contratto; in caso di proposte
migliorative, l'Amministrazione appaltante si riserva di valutarle e,
in caso di parere favorevole, di integrare, comunque prima del
termine di inizio dei lavori, il piano gia' predisposto, con
efficacia contrattuale; - trasmettere il piano operativo della
sicurezza a norma dell'art. 31, comma 1 - bis, lett. c) della Legge
109/94, sottoscritto come al precedente punto.
L'adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la
stipulazione del contratto.
Pertanto, nel caso l'impresa aggiudicataria non fornisca le
dichiarazioni, le documentazioni e le informazioni richieste, ovvero
risulti sfornita dei requisiti richiesti o inadempiente a obblighi
cogenti di legge, l'Amministrazione appaltante procedera' all'
annullamento dell'aggiudicazione, con atto motivato, alla
determinazione della successiva soglia di anomalia, senza computare
l'offerta del concorrente inadempiente, aggiudicando i lavori al
concorrente che risulti aver formulato l'offerta piu' vantaggiosa per
l'Amministrazione appaltante, una volta escluse quelle recanti
ribassi superiori alla nuova soglia dell'anomalia.
L'Amministrazione appaltante provvedera' altresi', nei confronti
dell'aggiudicatario inadempiente, all'incameramento della cauzione
provvisoria, alla segnalazione al Comitato centrale dell'ANC, e
all'esclusione dello stesso dalle successive gare bandite dalla
stessa Amministrazione per un periodo di un anno dall'annullamento
dell'aggiudicazione, cio', fermo restando l'obbligo di segnalare
all'Autorita' giudiziaria eventuali false dichiarazioni.
Nei confronti del nuovo aggiudicatario l'Amministrazione appaltante
procedera' ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalita' e le
stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzera'
l'aggiudicazione definitiva determinando modi e tempi di stipulazione
del contratto.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96 "Tutela delle persone e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali", si
informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del
presente procedimento verranno:
- utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente
procedimento;
- conservati sino alla conclusione del procedimento presso l'Ufficio
Contratti sito in Via Scudari n. 20, nella responsabilita' del
Dirigente dell'ufficio medesimo e successivamente presso l'archivio
del Settore Traffico Viabilita' Trasporti in Via Santi n. 60 nella
responsabilita' del Dirigente di tale settore.
In relazione ai suddetti dati l'interessato puo' esercitare i diritti
sanciti dall'art. 13 della citata Legge 675/96.
Restano salve le disposizioni sull'accesso di cui alla Legge 241/90.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Pietro Morselli
Scadenza: 1 febbraio 2000