DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 marzo 2000, n. 425
L.R. 4/2000 - Secondo corso di formazione per l'abilitazione all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna 28.04.2000
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che gli artt. 21 e 22 della Legge 2 gennaio 1989, n. 6
"Ordinamento della professione di guida alpina" stabiliscono:
- che le Regioni possono prevedere la formazione di accompagnatori di
media montagna;
- che l'abilitazione all'esercizio della professione di
accompagnatore di montagna si consegue mediante la frequenza agli
appositi corsi teorico-pratici e con il superamento dei relativi
esami previsti dalla stessa legge;
- che tali corsi di formazione siano organizzati, d'intesa con la
Regione, dal Collegio regionale delle Guide alpine;
richiamate:
- la L.R. 1 febbraio 1994, n. 3 "Ordinamento della professione di
guida alpina";
- la L.R. 1 febbraio 2000, n. 4 "Norme per la disciplina delle
attivita' turistiche di accompagnamento";
- la propria deliberazione n. 2511 del 21 dicembre 1998, esecutiva a
norma di legge, con la quale veniva istituito il "I corso di
formazione per l'abilitazione all'esercizio della professione di
accompagnatore di montagna in Emilia-Romagna";
dato atto che con la delibera 2511/98, oltre all'organizzazione del
corso per 25 allievi, si determinava la condizione che, per la
realizzazione dello stesso, alla preselezione all'accesso al corso si
presentassero almeno 25 persone, e si esprimeva, inoltre, la volonta'
di attivare, fin dall'esercizio 1999, ulteriori corsi per un numero
di posti piu' ampio, in presenza di un numero di candidati idonei,
cioe' in possesso dei titoli richiesti per l'accesso alla
preselezione al corso, pari o superiore a 50;
preso atto che alla prova preselettiva hanno presentato domanda di
partecipazione 62 candidati in possesso dei titoli richiesti dal
bando;
considerato:
- che la prova preselettiva e' stata superata da 44 candidati, dei
quali i primi 25 in graduatoria sono stati ammessi alla
partecipazione al I corso;
- che con deliberazione 2511/98 al punto 9) del dispositivo si
stabiliva la possibilita' di utilizzare la graduatoria di merito
della preselezione a due condizioni:
1) nel caso in cui almeno 50 candidati avessero superato la prova
preselettiva;
2) nel caso in cui il corso successivo al primo venisse istituito
nell'anno 1999;
preso atto che le condizioni sopra indicate, di cui al punto 9) del
dispositivo della delibera 2511/98, non si sono verificate e che,
pertanto, non si e' provveduto alla riapertura della graduatoria di
merito della preselezione;
ritenuto opportuno, in relazione all'esito del I corso ed al
perdurare dell'interesse degli aspiranti accompagnatori di montagna a
partecipare ad un corso di formazione, di procedere all'istituzione
di un "II corso di formazione per l'abilitazione all'esercizio della
professione di accompagnatore di montagna" e delle relative prove al
fine di dare completa e definitiva attuazione a quanto stabilito
nelle disposizioni transitorie di cui all'art. 11, comma 1 della L.R.
1 febbraio 2000, n. 4, tenuto conto anche del fatto che il Consiglio
regionale ha espressamente previsto l'effettuazione dei corsi sulla
base della normativa precedente, sia per quelli "banditi" che per
quelli "autorizzati";
valutato opportuno, inoltre, stabilire che al suddetto corso saranno
ammessi i 19 candidati non ammessi al I corso, ma risultati idonei
alla preselezione, ed eventuali altri candidati che supereranno le
apposite prove preselettive che saranno indette per la partecipazione
al II corso;
considerata la proposta avanzata dal Collegio regionale delle Guide
alpine dell'Emilia-Romagna con nota ns. prot. 11766/CUL del 29
settembre 1999, agli atti dell'Ufficio competente, relativa
all'organizzazione di un "II corso di formazione per l'abilitazione
all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna in
Emilia-Romagna" e delle relative prove preselettive e finali, per un
costo complessivamente quantificato in Lire 130.000.000 (pari a Euro
67.139,40);
preso atto della disponibilita' espressa dallo stesso Collegio
regionale ad organizzare il corso in oggetto;
considerato che, in attuazione della Legge 6/89, nonche' per motivi
di competenza ed economicita', si ritiene utile affidare
l'organizzazione del corso in oggetto direttamente al Collegio
regionale delle Guide alpine dell'Emilia-Romagna, ente senza fini di
lucro istituito con la L.R. 3/94, che ha gia' realizzato il I corso
istituito con deliberazione 2511/98;
ritenuto opportuno stabilire, sentito il Collegio regionale delle
Guide alpine dell'Emilia-Romagna, le modalita' di attuazione del
corso e di quanto ad esso complementare, comprese le prove
preselettive e finali, precisando la durata dello stesso, il
programma da svolgere, l'organizzazione, l'ammontare delle spese a
carico dei partecipanti, come indicato nel presente atto e di
stabilire inoltre che:
1) il corso e' destinato ai 19 candidati non ammessi al I corso, ma
risultati idonei alla preselezione a suo tempo effettuata, che ne
facciano richiesta e agli idonei alle apposite prove preselettive al
II corso;
2) la partecipazione economica degli aspiranti accompagnatori di
montagna alle spese necessarie per le prove preselettive e' fissata
in Lire 200.000 (pari ad Euro 103,29) e quella per la realizzazione
del corso di formazione in Lire 2.000.000 (pari a Euro 1.032,91) da
versare rispettivamente prima della preselezione e prima dell'inizio
del corso sul conto corrente n. 7745 della Rolo Banca - Agenzia 12 -
Bologna, intestato al Collegio regionale delle Guide alpine
dell'Emilia-Romagna;
3) il corso verra' avviato esclusivamente alla presenza di almeno 10
candidati risultati idonei alle preselezioni ed in regola con il
pagamento della quota a loro carico e che, in caso contrario, lo
stesso sara' da considerare annullato, restando a carico della
Regione esclusivamente le spese sostenute dal Collegio per
l'organizzazione delle prove preselettive;
4) il Collegio regionale delle Guide alpine dell'Emilia-Romagna
potra' trasferire le sedi del corso e delle prove d'esame, a causa di
particolari condizioni atmosferiche o ambientali, o per motivi
organizzativi, previa comunicazione alla Regione Emilia-Romagna entro
i 5 giorni antecedenti il giorno di inizio delle attivita';
5) la prova attitudinale pratica di preselezione per l'accesso al
corso sara' valutata dall'apposita Sottocommissione prevista per la
prova preselettiva al I corso, costituita da 4 membri della
Commissione esaminatrice per l'abilitazione all'esercizio della
professione di accompagnatore di montagna, e precisamente il
Dirigente regionale esperto in materia, che la presiede, due
rappresentanti del Collegio regionale delle Guide alpine e un esperto
nelle materie previste dai programmi del corso;
6) la prova finale d'esame per il conseguimento dell'abilitazione
tecnica all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna
in Emilia-Romagna sara' valutata dalla Commissione esaminatrice per
l'abilitazione all'esercizio della professione istituita con propria
deliberazione n. 213 del 10 marzo 1999;
verificata da parte del Servizio competente la congruita' del
preventivo presentato e la sua rispondenza agli obiettivi regionali,
nonche' il rispetto di quanto previsto al settimo comma dell'art. 22
della Legge 6/89 relativamente al programma contenuto nell'Allegato A
facente parte integrante del presente atto;
ritenuto opportuno definire, sulla base del preventivo di spesa
presentato dal Collegio regionale delle Guide alpine
dell'Emilia-Romagna, e di ulteriori considerazioni e verifiche
effettuate dagli Uffici regionali del Servizio Cultura, Sport e Tempo
libero, l'importo necessario, per la realizzazione del programma del
corso per 25 allievi, comprese le prove preselettive e finali, in
Lire 130.000.000 (pari ad Euro 67.139,40);
considerato, inoltre, che le somme introitate sul conto corrente del
Collegio regionale delle Guide alpine dell'Emilia-Romagna per la
partecipazione alle prove preselettive ed al II corso di formazione
saranno utilizzate per la copertura delle spese da sostenere per la
realizzazione del programma 2000 e che le entrate sono stimate
complessivamente in almeno Lire 20.000.000 (pari ad Euro 10.329,14)
pari a 10 quote versate dai partecipanti al corso;
ritenuto opportuno stabilire che per la copertura delle spese
relative al II corso, e delle prove ad esso relative, corrispondenti
complessivamente alla somma di Lire 130.000.000 (pari ad Euro
67.139,40) si provveda attraverso l'utilizzo delle somme disponibili
sul Bilancio regionale dell'esercizio in corso per Lire 110.000.000
(pari ad Euro 56.810,26) e delle somme introitate da parte del
Collegio regionale delle Guide alpine dell'Emilia-Romagna e versate
dai partecipanti alle prove preselettive ed al corso sul conto
corrente n. 7745 della Rolo Banca - Agenzia 12 - Bologna, intestato
al Collegio regionale delle Guide alpine dell'Emilia-Romagna;
richiamate:
- la L.R. n. 16 del 28/2/2000 di approvazione del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'anno finanziario 2000 e
Bilancio pluriennale 2000-2002;
- la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva a
norma di legge, con la quale sono state fissate le direttive per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, comma 2,
della L.R. 31/77 e successive modificazioni e che, pertanto,
l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto
rientrando nelle eccezioni previste dalla Legge 155/89 in misura
superiore al 50% dello stanziamento iscritto al Capitolo 78757 al
fine di consentire il tempestivo svolgimento delle attivita'
preparatorie al corso di formazione e dare la certezza della
necessaria copertura finanziaria;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Cultura,
Sport e Tempo libero, dott. Giovanni Serpe, in merito alla
regolarita' tecnica del presente atto ai sensi dell'art. 4, sesto
comma della L.R. 19 novembre 1992, n. 41, e della deliberazione
2541/95;
- del parere favorevole in ordine alla legittimita' del presente atto
reso dal Direttore generale alla Cultura e Turismo, dott. Alessandro
Chili, ai sensi del citato articolo di legge e della deliberazione
2541/95;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso sullo
stesso atto dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dott.
Gianni Mantovani, ai sensi del citato articolo di legge e della
deliberazione 2541/95;
su proposta dell'Assessore competente per materia,
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di istituire e programmare il "II corso di formazione per
accompagnatore di montagna in Emilia-Romagna", e le relative prove,
per un numero minimo di 10 posti destinati ai 19 candidati non
ammessi al I corso, ma risultati idonei alla preselezione a suo tempo
effettuata, che ne facciano richiesta e agli idonei alle apposite
prove preselettive al II corso;
2) di affidare l'organizzazione e la realizzazione del II corso di
formazione al Collegio regionale delle Guide alpine
dell'Emilia-Romagna;3) di approvare il programma del corso, della
prova dimostrativa attitudinale-pratica di preselezione e delle prove
finali relative, comprensivi delle indicazioni sulla durata, i luoghi
di svolgimento e l'ammontare delle spese a carico dei partecipanti,
nonche' le modalita' di realizzazione degli stessi, come indicato in
premessa e nell'Allegato A, parte integrante del presente atto, per
un costo complessivamente quantificato in Lire 130.000.000 (pari ad
Euro 67.139,40);
4) di assegnare al Collegio regionale delle Guide alpine dell'Emilia-
Romagna, per le motivazioni espresse in premessa, a titolo di
rimborso spese, la somma di Lire 110.000.000 (pari ad Euro 56.810,26)
per la realizzazione dei programmi contenuti nell'Allegato A parte
integrante del presente atto;
5) di stabilire che le somme versate nell'apposito conto corrente
intestato al Collegio regionale delle Guide alpine
dell'Emilia-Romagna per la partecipazione alle prove preselettive ed
al II corso di formazione 2000, fissate, rispettivamente, in Lire
200.000 (pari ad Euro 103,29) ed in Lire 2.000.000 (pari ad Euro
1.032,91), concorreranno all'abbattimento dei costi necessari per la
realizzazione delle attivita' programmate con il presente atto a
fronte delle quali si prevedono pertanto entrate stimate per Lire
20.000.000 (pari a Euro 10.329,14);
6) di imputare la somma di Lire 110.000.000 (pari a Euro 56.810,26),
rientrando nelle eccezioni indicate dalla Legge 155/89 per le
motivazioni citate in premessa, registrata al n. 813 di impegno sul
Cap. 78757 "Spese per l'istituzione di corsi di qualificazione
professionale ed aggiornamento per le guide alpine e per la
specializzazione degli accompagnatori di montagna (art. 19, L.R. 1
febbraio 1994, n. 3)" del Bilancio per l'esercizio finanziario 2000
che e' stato dotato della necessaria disponibilita';
7) di dare atto che la liquidazione delle spese e l'emissione della
richiesta dei titoli di pagamento sara' effettuata con propri atti
formali dal Responsabile del Servizio competente per materia ai sensi
della L.R. 31/77, cosi' come modificata dalla L.R. 40/94 e dei punti
5.2 e 5.3 della deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995 come segue:
- quanto a Lire 50.000.000 (pari ad Euro 25.822,84) all'avvio del
programma del corso, ovvero al ricevimento della documentazione
relativa all'effettuazione della prova preselettiva per l'accesso al
corso ed al versamento da parte dei partecipanti delle relative
quote, nonche' all'elenco nominativo dei candidati partecipanti al
corso ed al versamento delle relative quote di iscrizione;
- quanto al residuo della somma dovuta ad avvenuta conclusione del
programma complessivo sulla base di un dettagliato rendiconto
finanziario delle entrate e delle spese effettivamente sostenute;
8) di stabilire che la prova dimostrativa attitudinale pratica di
preselezione per l'accesso al corso sara' valutata dall'apposita
Sottocommissione, prevista per la prova preselettiva al I corso,
costituita da 4 membri della Commissione esaminatrice per
l'abilitazione all'esercizio della professione di accompagnatore di
montagna, e precisamente il Dirigente regionale esperto in materia,
che la presiede, i due rappresentanti del Collegio regionale delle
Guide alpine e un esperto nelle materie previste dai programmi del
corso;
9) di stabilire inoltre che la prova finale d'esame per il
conseguimento dell'abilitazione tecnica all'esercizio della
professione di accompagnatore di montagna in Emilia-Romagna sara'
valutata dalla Commissione esaminatrice per l'abilitazione
all'esercizio della professione istituita con deliberazione 213/99;
10) di stabilire altresi' che il Collegio regionale delle Guide
alpine dell'Emilia-Romagna potra' trasferire la sede dei corsi e
delle prove d'esame, a causa di particolari condizioni atmosferiche o
ambientali, o per motivi organizzativi, previa comunicazione alla
Regione Emilia-Romagna entro i 5 giorni antecedenti il giorno di
inizio delle attivita';
11) di disporre la pubblicazione del bando di corso di cui
all'Allegato A nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Prova dimostrativa attitudinale-pratica di preselezione per l'accesso
al II corso di formazione per aspiranti all'abilitazione tecnica
all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna in
Emilia-Romagna
La prova attitudinale-pratica sara' articolata in due parti, secondo
il programma di seguito riportato, e si svolgera' presso gli impianti
del Parco regionale del Gigante - Reggio Emilia (RE) davanti alla
Sottocommissione esaminatrice competente. Il Collegio regionale delle
Guide alpine convochera' i candidati a sostenere le prove almeno 15
giorni prima la data prefissata per le prove stesse.
Prima parte: prova tecnica di regolarita'
La prova tecnica di regolarita' sara' realizzata su percorso
escursionistico segnalato a tratti ed evidenziato su carta
topografica.
La valutazione della Sottocommissione terra' conto dei tempi di
percorrenza assegnati in base alle altimetrie e del comportamento e
della correttezza espressa durante l'esecuzione della prova.
Seconda parte: colloquio sul curriculum presentato
Il colloquio individuale vertera' in una discussione sul curriculum
presentato dal candidato ed in particolare sugli aspetti generali e
su quelli di specifica pertinenza delle attivita' escursionistiche
effettuate.
La valutazione del curriculum generale terra' conto del titolo di
studio (cultura di base), della professione esercitata e della
conoscenza delle lingue straniere attestata da appositi certificati
di presenza a corsi di lingua.
La valutazione del curriculum specifico pur considerando le
esperienze escursionistiche extraregionali ed extraeuropee, si
basera' sulla conoscenza dell'itineraristica del territorio montano
regionale nonche' della frequenza a corsi specifici per l'esercizio
di professioni di accompagnamento in montagna nel territorio
regionale, risultanti da appositi certificati di presenza rilasciati
dagli enti organizzatori dei corsi.
Criteri di valutazione delle prove attitudinali-pratiche
La valutazione della prova pratica e del curriculum si effettua in
sessantesimi con 36 quale voto di sufficienza.
Per ogni candidato verra' compilata la scheda di valutazione di
seguito riportata:
Scheda di valutazione del candidato n. . . . . . .
Prova pratica punti max 60
sufficienza punti 36
Discussione curriculum punti max 60
sufficienza punti 36
Generale:
Titolo di laurea attinente 2
studio non attinente 1
media superiore 1
Professione attinente 2
attuale non attinente 0
Lingue una 1
straniere piu' di una (fino a un massimo di punti 1) 0,5
Specifico:
Preparazione parchi, forestale 1
ed esperienza altro (SOS, fotografia ecc.)
ambientali (fino a un massimo di punti 1) 0,5
Conoscenza generale ottima 5
ambientale buona 4
media 3
discreta 2
sufficiente 1
insufficiente 0
territorio regionale 2
Tipo di escursionistica 2
attivita' alpinistica 1
extraeuropea 1
agonistica 1
rally 1
regolarita' 1
orienteering 1
altro (MTB, torrentismo, ecc.) 1
Qualita' ottima 20
dell'attivita' buona 16
escursionistica media 12
svolta * discreta 8
sufficiente 4
insufficiente 0
Partecipazione a corsi 1-10
attinenti alla figura
professionale di
accompagnatore
di montagna
(valutazione da effettuare in base alla durata etipologia dei
corsinonche' alle materie oggettodei corsi stessi)
Ruolo svolto responsabile 2
nell'attivita' accompagnato 0
Motivazioni esercitare a tempo pieno 2
esercitare part-time 1
non esercitare 0
Totale punti
* Verranno valutate:
- il numero totale di escursioni effettuate negli ultimi tre anni;
- il loro grado di difficolta'.
Sono ammessi a partecipare al colloquio sul curriculum presentato
solo coloro che hanno superato con esito positivo la prova tecnica di
regolarita'.
Al termine della prima parte di prove la sopracitata Commissione
d'esame rendera' noto il punteggio ottenuto da ciascun candidato e
l'elenco degli ammessi alla seconda parte di prove.
Ad esito finale della seconda parte delle prove preselettive la
Commissione stilera' una graduatoria. Saranno ammessi al corso i
candidati in possesso dei requisiti richiesti.
II corso di formazione per aspiranti all'abilitazione tecnica
all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna in
Emilia-Romagna
Programma
Il II corso di formazione, della durata complessiva di 220 ore, si
svolgera' nell'anno 2000 e si articolera' in 11 moduli di 5 giorni
ciascuno, che avranno per oggetto le seguenti materie:
LEGGI E NORME
- L'accompagnamento come regola di sicurezza
- L'accompagnatore e l'accompagnato, diritti e doveri
- Il professionista
- Il volontario
- La prestazione d'opera intellettuale
- Il grado di affidamento e il dovere di protezione
- La prestazione professionale
- Le obbligazioni
- Cosa dicono i codici
- Le sanzioni e le pene
- Le colpe
- Il fallo illecito
- L'accompagnamento di minori, culpa in vigilando, culpa in eligendo
- La Legge quadro 6/89 e modifiche
- Le leggi regionali
- L'organizzazione nazionale e regionale
- L'elenco speciale
- I limiti di competenza e territoriali
- Obblighi corporativi
LEGISLAZIONE AMBIENTALE
- Le leggi regionali
- Le aree regionali protette
- Le riserve
- I parchi
- I monumenti naturali
- La situazione normativa dei parchi
- Pianificazione e gestione delle aree protette
- Protezione della flora e della fauna minore
- Leggi di protezione: per esempio funghi, tartufi, piante officinali
ANTROPOLOGIA, ETNOGRAFIA
- La nozione etno-antropologica di "cultura"
- Il rapporto di interdipendenza e implicazione tra
natura-cultura-societa'
- Le metodologie della ricerca etnografica
- Culture regionali
- Storia dell'antropizzazione della regione
- Tradizione e modernizzazione nella regione
- Etnie, lingue e culture
- Aspetti antropo-geografici della regione
- Psicologia in ambienti naturali
BOTANICA
- I boschi, realta' attuale e vicende pregresse
- I boschi di latifoglie e conifere
- Il piano collinare
- Il piano montano
- Boscaglie e arbusteti
- Le formazioni arbustive di bassa quota
- I cespuglieti del piano subalpino
- Prati e pascoli
- Le praterie secondarie
- I prati da sfalcio del piano collinare e montano
- Le zone umide
- I bioindicatori
- Il biomonitoraggio degli organismi vegetali
- Le torbiere
- Le comunita' biotiche
- Il monitoraggio dell'aria
ZOOLOGIA, ETOLOGIA
- Biologia generale
- Ecologia e biogeografia
- Origini della fauna italiana
- Adattamenti dell'ambiente
- Gli invertebrati
- I vertebrati: pesci, anfibi, rettili, uccelli
- I vertebrati: mammiferi
- Tracce e regole per l'osservazione della fauna
- Osservazione delle specie di facile avvistabilita'
GEOLOGIA
- Introduzione alle scienze della terra
- Le branche della geologia
- I minerali e le rocce
- Il processo magmatico
- Il processo metamorfico
- Il processo sedimentario
- Riconoscimento e classificazione
- L'interno della terra
- Tettonica a zolle
- Orogenesi
- Cronologia geologica
- Stratigrafia
- Elementi di paleontologia
- Carte e sezioni geologiche
- Geomorfologia: cause e tipi
- Geomorfologia climatica
- Geomorfologia strutturale
- Il corrugamento mesozoico e conozoico
- Elementi di geologia ambientale e applicata
(dissesti, frane, ecc.)
- Cenni di vulcanologia
- Cenni di geomorfologia e dinamica glaciale
- Ecologia del paesaggio
METEOROLOGIA, NIVOLOGIA
- L'atmosfera
- Le circolazioni
- I fronti
- Le nuvole
- Le precipitazioni
- Il vento e le correnti
- Il vento geostrofico
- Il vento termico
- Le stazioni di osservazione
- Le stazioni di radiosondaggio
- Il bollettino, lettura e interpretazione
- Il concetto "neve"
- Condizioni fisiche per la formazione della neve
- Cristalli e fiocchi
- Brina e galaverna
- Modifiche in caduta e accumulo
- Metamorfosi
- Metamorfosi distruttiva
- Metamorfosi costruttiva
- Metamorfosi da fusione
- Profilo nivometrico
- Tipi di neve
- Evoluzione del manto nevoso
- Forze e tensioni
- Il rischio valanga
COMUNICAZIONE
- I soggetti della comunicazione
- Le fasi della comunicazione
- I pubblici rilevanti
- La selezione dei messaggi
- La dimensione emotiva
- La dimensione cognitiva
- La dimensione operativa
- La dimensione metodologica
- Lo stile di comunicazione
- La comunicazione nel momento del lavoro
- La comunicazione nel team
- La comunicazione per la crescita
- La comunicazione per la conoscenza
- Le capacita' skill professionali
- I focus della professione
- L'importanza dell'esperienza
- Comunicare meglio
- La comunicazione ecologica
- Gli strumenti della comunicazione efficace
ORGANIZZAZIONE, CONDUZIONE E ANIMAZIONE
- La richiesta
- La tipologia di utente
- La scolaresca
- La famiglia
- Il gruppo eterogeneo
- La visita al parco
- L'escursione
- Il trekking di piu' giorni
- Le prenotazioni
- L'agenzia
- La verifica dell'equipaggiamento
- I rimedi
- La valutazione delle capacita' fisiche
- La conduzione per tipologia
- L'animazione
TECNICHE ESCURSIONISTICHE
- L'equipaggiamento
- Come si cammina per tipologia di terreno (tracciato e non)
- La sicurezza generale
- La sicurezza su terreni non tracciati
- Comportamento con eventi meteorologici imprevisti
- Le precauzioni con i minori
FISIOLOGIA E PATOLOGIA
- L'apparato cardiovascolare
- L'apparato respiratorio
- La reazione della vita
- La contrazione muscolare
- Le vie metaboliche
- I meccanismi energetici nell'esercizio fisico
- L'allenamento alle prestazioni aerobiche
- L'allenamento negli sport di resistenza
- Aspetti di medicina di montagna
- Gli adattamenti fisiologici alla quota
- L'ipossia
- Patologia e pronto soccorso in montagna
- Patologia da freddo
- Il mal di montagna
- L'edema
- L'equilibrio idro-salino in corso di esercizio fisico
- Meccanismi di adattamento muscolare alle medie quote
- Soglia aerobica e anaerobica in ipossia
SOCCORSO IN MONTAGNA E EMERGENZE
- Cos'e' il Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico
- Strutturazione, finalita', operativita'
- Valutazione dell'incidente
- Modalita' di effettuazione della chiamata
- Gestione dell'emergenza
- Immobilizzazioni
- Rianimazione
- Problemi medico-legali
- Radiotrasmissioni legali
- Il "118"
- Il team
- L'elicottero: problematiche di volo e normative
- L'attrezzatura a disposizione
- Le segnalazioni internazionali
- L'avvicinamento all'elicottero
- Gestione del gruppo durante e dopo l'incidente
CARTOGRAFIA, TOPOGRAFIA E ORIENTAMENTO
- La carta topografica
- I punti cardinali
- Le coordinate geografiche
- La classificazione delle carte
- La carta topografica d'Italia
- L'orientamento con il cielo
- L'orientamento con la carta topografica
- L'orientamento con la bussola
- L'orientamento con carta o bussola
- L'altimetro
- Il GPS
ASPETTI FISCALI E PREVIDENZIALI
- L'esercizio della libera professione
- Aspetti fiscali e contabili
- Aspetti previdenziali
- La partecipazione a Scuole di alpinismo
- Obblighi, diritti e doveri dei soci
- Amministrazione
- Legislazione fiscale
- Contabilita' ai fini IVA e reddito imponibile
- Adempimenti vari
- Le principali scadenze
MARKETING
- Che cos'e' il marketing
- Il marketing del prodotto turistico
- Il processo decisionale
- Le sette principali tipologie del turista
- Come classificare i frequentatori della montagna
- Profilo del cliente
- Professionalita' e immagine
- L'evoluzione tendenziale delle preferenze
- Come vendere
- Le leve del marketing
- Il marketing mix
- L'informazione
- La pubblicita'
- Le relazioni pubbliche
- La promozione
- La commercializzazione
- Il de'pliant
- L'immagine coordinata
- La caratterizzazione dell'offerta
- L'utilizzo del materiale fotografico
- La terminologia degli addetti.
Prove d'esame per l'abilitazione all'esercizio della professione di
accompagnatore di montagna relative al II corso di formazione per
aspiranti all'abilitazione tecnica all'esercizio della professione di
accompagnatore di montagna in Emilia-Romagna
Programma
Le prove d'esame comprendono una prova pratica ed una teorica.
Le prove d'esame si sosterranno davanti alla Commissione esaminatrice
per l'abilitazione all'esercizio della professione, istituita con
deliberazione della Giunta regionale n. 213 del 10 marzo 1999, presso
la Pietra di Bismantova - Castelnovo Monti (RE).
Esame pratico
L'esame consiste nell'esecuzione di un percorso organizzato, dove i
candidati dovranno mettere in pratica le nozioni e gli insegnamenti
appresi durante il periodo di formazione.
Esame teorico
L'esame consiste in una prova orale ed una scritta e vertera' sulle
materie oggetto del corso di formazione. La prova scritta consistera'
nell'esecuzione di un percorso (scelta dell'itinerario, posti, tappa,
mezzi di trasporto, scelta del materiale, ecc.).
Per il superamento dell'esame teorico il candidato dovra' raggiungere
la sufficienza in ciascuna delle materie previste per l'esame.
Criteri di valutazione delle prove d'esame
La valutazione si effettua in decimi con 6 come voto di sufficienza
quale espressione del complessivo andamento della prova.
L'esame e' superato solo se il candidato raggiunge la sufficienza in
ciascuna delle due prove.
Le date delle prove e le eventuali variazioni delle localita' sedi
delle prove verranno prontamente comunicate ai candidati interessati
dal Collegio regionale delle Guide alpine dell'Emilia-Romagna.
BOZZA DI BANDO
La Regione Emilia-Romagna istituisce il: II corso di formazione per
aspiranti all'abilitazione tecnica all'esercizio della professione di
accompagnatore di montagna in Emilia-Romagna.
Il corso, della durata di 220 ore, e' destinato ai 19 candidati non
ammessi al I corso, risultati idonei alla preselezione del 27/28
aprile 1999, che ne facciano richiesta, e ai candidati idonei
all'apposita prova teorico-pratica di preselezione al II corso.
L'organizzazione del II corso e' affidata al Collegio regionale delle
Guide alpine dell'Emilia-Romagna.
Requisiti per l'ammissione ai corsi
- Possesso, certificato ai sensi di legge alla data di scadenza del
presente bando, a pena di esclusione, di:
a) cittadinanza italiana o di altro stato appartenente all'Unione
Europea;
b) maggiore eta';
c) idoneita' psico-fisica;
d) diploma di scuola media inferiore;
e) non aver subito condanne penali che comportino l'interdizione da
pubblici uffici e per le quali non sia stata applicata la sospensione
condizionale della pena, salvo aver ottenuto la riabilitazione;
f) residenza o domicilio o stabile recapito in un comune della
Regione.
I requisiti di cui alle lettere a), b), d), e) e f), potranno essere
autocertificati dai richiedenti.
L'idoneita' di cui al punto c) dovra' essere attestata dalla Azienda
Unita' sanitaria locale del Comune di residenza o da una struttura
accreditata e/o autorizzata, ai sensi delle vigenti disposizioni in
materia, mediante certificato di idoneita' all'attivita' di
accompagnatore di montagna, valido alla data di effettuazione delle
prove. Per coloro che si rivolgeranno presso strutture accreditate o
autorizzate, il certificato dovra' riportare gli estremi
dell'accreditamento o dell'autorizzazione, pena la nullita' del
documento.
- Versamento di iscrizione alla prova attitudinale-pratica
preselettiva, a titolo di concorso nelle spese, di Lire 200.000 sul
conto corrente bancario n. 7745 del Rolo Banca intestato al Collegio
regionale delle Guide alpine della regione Emilia-Romagna. Il
versamento per la prova attitudinale-pratica non sara' comunque
rimborsabile anche in caso di esito negativo della stessa.
- Versamento della quota di partecipazione al corso, a titolo di
concorso nelle spese di Lire 2.000.000 (pari ad Euro 1.032,91), per i
soli candidati che risulteranno idonei, da versare almeno 10 giorni
prima dell'inizio del corso (pena l'esclusione dal corso stesso) e
con le stesse modalita' previste per il versamento della quota
d'iscrizione alla prova preselettiva.
Programma della prova dimostrativa attitudinale-pratica di
preselezione
La prova attitudinale-pratica sara' articolata in due tempi, secondo
il programma e con le modalita' di valutazione indicate nella
delibera di istituzione del corso.
Modalita' di iscrizione
Le domande di partecipazione al corso, redatte su carta semplice,
dovranno pervenire o essere consegnate a pena di esclusione, entro e
non oltre il trentesimo giorno successivo la data di pubblicazione
del bando alla: Regione Emilia-Romagna, Servizio Sport e Tempo libero
- Ufficio Sport - Via Aldo Moro n. 64 - 40127 Bologna.
Alla domanda di coloro che dovranno effettuare la preselezione
dovranno essere allegati a pena di nullita':
- la ricevuta del versamento di Lire 200.000 (pari ad Euro 103,29)
effettuato sul conto corrente bancario n. 7745 del Rolo Banca -
Agenzia 12 - Bologna - intestato al Collegio regionale delle Guide
alpine dell'Emilia-Romagna;
- il certificato attestante l'idoneita' psico-fisica;
- il curriculum sull'attivita' svolta.I 19 riservatari che hanno
effettuato la preselezione dovranno allegare un certificato
attestante l'idoneita' psicofisica.
Convocazione dei candidati
Coloro che avranno inoltrato, entro i termini stabiliti, domanda di
partecipazione al II corso di formazione per l'abilitazione
all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna
verranno convocati direttamente dal Collegio regionale delle Guide
alpine della regione Emilia-Romagna per sostenere le prove
preselettive attitudinali-pratiche.
Fac-simile domanda
Regione Emilia-Romagna
Servizio Sport e Tempo libero
Ufficio Sport
Viale Aldo Moro n. 64
40127 Bologna
Il sottoscritto
nato a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il
residente a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . tel.
in Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . n.
chiede di essere ammesso alla prova preselettiva per l'accesso al II
corso di formazione per aspiranti all'abilitazione tecnica
all'esercizio della professione di accompagnatore di montagna.
A tal fine dichiara sotto la propria responsabilita':
- di essere in possesso della cittadinanza italiana o di un altro
Stato appartenente all'Unione Europea;
- di aver conseguito la maggiore eta' alla data della preselezione;
- di essere in possesso del diploma di scuola media inferiore;
- di non aver subito condanne penali che comportino l'interdizione
dai pubblici uffici e per le quali sia stata applicata la sospensione
condizionale della pena, salvo aver ottenuto la riabilitazione;
- di essere residente o di avere domicilio o stabile recapito in un
Comune della regione.
Alla presente allega:
- il certificato medico di idoneita' psico-fisica;
- la ricevuta di versamento di iscrizione alla preselezione di Lire
200.000 (pari ad Euro 103,29); (*)
- il curriculum sull'attivita' svolta; (*)
- fotocopia di un documento di identita' in corso di validita' (carta
di identita' o passaporto). (*)
(*) Da non allegare per coloro che hanno gia' superato le prove
preselettive.
L'indirizzo a cui inviare le comunicazioni e' il seguente:
Data . . . . . . . . . . . firma . . . . . . . . . . . . . .
N.B. per informazioni: Regione Emilia-Romagna, Ufficio Sport tel.
051/283468.
Scadenza: 28 aprile 2000