COMUNICATO
Avviso interno per la presentazione delle domande finalizzate alla partecipazione alla sperimentazione in materia di telelavoro nella Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna intende avviare, nell'ambito delle
innovazioni organizzative volte a un miglior utilizzo delle risorse
professionali del personale regionale, una sperimentazione relativa
all'introduzione di forme di lavoro a distanza.
La sperimentazione coinvolgera' anche un certo numero di
collaboratori che ne facciano richiesta, fino a un massimo di 20.
Si invitano i collaboratori interessati a presentare domanda
utilizzando il modulo depositato nella segreteria delle Direzioni
generali.
Le domande dovrebbero preferibilmente includere un "progetto di
telelavoro", elaborato dalla Direzione e condiviso dal lavoratore,
sufficientemente chiaro da mettere in grado il gruppo tecnico di
avviare rapidamente la sperimentazione. Il gruppo tecnico effettuera'
comunque un colloquio con il collaboratore interessato e con il
Responsabile del Servizio/Struttura in cui opera, al fine di valutare
in linea di massima, la fattibilita' dell'avvio della
sperimentazione. I collaboratori sono tenuti a facilitare al massimo,
in tale fase, i colloqui necessari alla valutazione preliminare della
domanda.
Ferma restando la previsione di una verifica organizzativa e di
percorso formativo per tutti i lavoratori che parteciperanno alla
sperimentazione, la mancanza di un parere positivo del Direttore
generale implichera' la necessita' di una piu' approfondita
valutazione.
Per i progetti giudicati in linea di massima ammissibili si
procedera' alla formazione della graduatoria; i progetti saranno
sottoposti, nell'ordine di graduatoria, ai necessari approfondimenti
tecnici e organizzativi, inclusa l'analisi dei necessari percorsi
formativi. Eventuali difficolta' sorte in questa fase potranno
portare al rinvio o alla sospensione di singoli progetti, come anche
all'avvio effettivo dei progetti in ordine diverso da quello della
graduatoria.
La graduatoria sara' compilata dando la precedenza alle domande
motivate da situazioni di handicap; saranno successivamente inserite
le domande motivate da particolari condizioni psico-fisiche di lunga
durata; poi quelle motivate da necessita' di cura e assistenza a
familiari; infine quelle motivate dalla distanza dal luogo di lavoro,
per le quali sara' data precedenza ai progetti che porterebbero a un
maggior abbattimento della distanza stessa. All'interno di ciascun
gruppo sara' data precedenza, a parita' di altre condizioni, secondo
l'ordine di arrivo delle domande stesse.
I collaboratori interessati dovranno far pervenire domanda entro il
14 aprile 2000, indirizzandola a:
- Direzione generale Organizzazione - Servizio Sviluppo
organizzativo, formazione e mobilita' - Gruppo tecnico "Telelavoro" -
Viale A. Moro n. 52 - 40127 Bologna;
- o per via telematica all'indirizzo di e-mail
pdigiusto¹regione.emilia-romagna.it indicando come soggetto "proposta
telelavoro"; il modulo e' reperibile sull'Intranet regionale a
partire dall'indirizzo:
http://intra.regione.emilia-romagna.it/documentazione.htm.
Un incontro informativo, nel quale potranno essere discussi eventuali
dubbi e difficolta', si terra' il 28 marzo alle ore 15, presso l'Aula
35 dell'Ammezzato di Viale A. Moro n. 52. Richieste di chiarimenti
potranno inoltre essere inviate allo stesso indirizzo di e-mail sopra
citato, indicando come soggetto "chiarimenti telelavoro".
La prima graduatoria sara' stilata entro 45 giorni dalla data di
scadenza dei termini. La valutazione dei costi e delle compatibilita'
organizzative per le domande ammissibili si concludera' entro i
successivi 45 giorni, al termine dei quali i collaboratori saranno
invitati a firmare il contratto individuale relativo alle condizioni
di telelavoro.
Il presente comunicato costituisce una sintesi della documentazione
inviata alla segreteria delle Direzioni generali, alla quale si
rinvia per ulteriori informazioni.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
Scadenza: 14 aprile 2000