REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 dicembre 1999, n. 2344

Approvazione Accordo di programma per l'acquisizione e riattivazione del radar di Gattatico (RE)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la                      
conclusione dell'Accordo di programma in oggetto tra la Regione                 
Emilia-Romagna, l'ARPA, la Provincia di Reggio Emilia e il                      
Dipartimento dei Servizi Tecnici nazionali (DSTN), per l'acquisizione           
ed attivazione del radar di Gattatico, nella formulazione di cui                
all'allegato, parte integrante e sostanziale del presente atto                  
(Allegato 1);                                                                   
2) di dare atto che alla sottoscrizione dell'Accordo di programma               
provvedera' il Presidente della Giunta regionale;                               
3) di autorizzare il Presidente della Giunta ad apportare al testo              
dello schema di Accordo di programma le modifiche non sostanziali che           
si rendessero necessarie per raggiungere il buon fine dell'Accordo              
stesso;                                                                         
4) di dare atto, altresi', che l'onere annuo a carico di questa                 
Amministrazione sara' computato ed erogato nell'ambito del contributo           
annuale di funzionamento che la Regione eroga all'ARPA ex citata L.R.           
44/95, comprensivo della previsione di detto onere;                             
5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della                
Regione.                                                                        
ALLEGATO 1                                                                      
Accordo di programma per l'acquisizione ed attivazione del radar di             
Gattatico                                                                       
Tra                                                                             
la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per i Servizi           
Tecnici nazionali - Servizio Idrografico e Mareografico nazionale (in           
seguito DSTN-SIMN) rappresentato dal Capo dell'Ufficio Affari                   
amministrativi, Dirigente generale dr. Vittorio La Rocca, giusta                
delega del                                                                      
la Regione Emilia-Romagna - (in seguito RER) rappresentata dal                  
Presidente Vasco Errani                                                         
l'Agenzia regionale prevenzione e ambiente dell'Emilia-Romagna (in              
seguito ARPA) rappresentata dal Direttore generale Edolo Minarelli              
la Provincia di Reggio Emilia rappresentata dal Presidente Roberto              
Ruini                                                                           
Visti:                                                                          
- la Legge 3 agosto 1998, n. 267, recante "Misure urgenti per la                
prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite            
da disastri franosi nella regione Campania";                                    
- il DPCM 15 dicembre 1998 recante "Approvazione del programma di               
potenziamento delle reti di monitoraggio meteo-idropluviometrico",              
che al punto 7 - Integrazione impianti meteorologici - del Capitolo 3           
- Programma delle reti - prevede il potenziamento della rete                    
radarmeteorologica italiana contribuendo all'urgente ed                         
indispensabile completamento della rete dell'Italia settentrionale              
(bacino del Po e limitrofi) con l'attivazione del radar di Gattatico            
(RE);                                                                           
premesso che:                                                                   
- in attuazione dell'articolo 9, comma 9, della Legge 18/5/1989, n.             
183, e' stato emanato il DPR 5/4/1993, n. 106 che ha istituito,                 
nell'ambito del Segretariato generale della Presidenza del Consiglio            
dei Ministri, il Dipartimento per i Servizi Tecnici nazionali (DSTN);           
- ai sensi dell'art. 4, comma 2, lett. a) del citato DPR 106/93                 
l'Amministrazione dello Stato provvede allo svolgimento, attraverso i           
citati Servizi Tecnici, dell'attivita' conoscitiva di cui all'art. 2            
della Legge 183/89;                                                             
- ai sensi dell'articolo 2, comma 1, della citata Legge 183/89, per             
attivita' conoscitiva si intende: la raccolta, elaborazione,                    
archiviazione e diffusione di dati; l'accertamento, sperimentazione,            
ricerca e studio degli elementi dell'ambiente fisico e delle                    
condizioni generali di rischio; la formazione ed aggiornamento delle            
carte tematiche del territorio, la valutazione e studio degli effetti           
conseguenti alla esecuzione dei piani, dei programmi e dei progetti             
di opere previsti dalla Legge 183/89; l'attuazione di ogni iniziativa           
a carattere conoscitivo ritenuta necessaria per il conseguimento                
delle finalita' di cui all'articolo 1 della Legge 183/89;                       
- ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettera b) e dell'art. 5, comma 4              
del DPR 5 aprile 1993, n. 106, l'Amministrazione dello Stato tra                
l'altro provvede, alla organizzazione, gestione e coordinamento del             
Sistema Informativo Unico (SIU), e della rete nazionale integrata di            
rilevamento e sorveglianza e che inoltre l'Amministrazione definisce,           
con le Amministrazioni statali, le Regioni e gli altri soggetti                 
pubblici e privati interessati, le integrazioni ed i coordinamenti              
necessari;                                                                      
- ai sensi dell'art. 15, comma I della Legge 7 agosto 1990,  n.241,             
le Amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro                 
accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di                    
attivita' di interesse comune;                                                  
- ai sensi dell'articolo 15, comma 1, lettera c, del DPR 24 gennaio             
1991, n. 85, i Servizi Tecnici nazionali si avvalgono per lo                    
svolgimento dei compiti di istituto, mediante apposite convenzioni,             
della collaborazione, della consulenza e delle prestazioni tecniche             
di Amministrazioni, autorita', enti ed organismi pubblici e privati,            
anche stranieri, che operano nei settori di rispettiva competenza,              
anche allo scopo di svolgere in comune attivita' strumentali alle               
proprie funzioni istituzionali;                                                 
- e' interesse della Regione Emilia-Romagna, sul cui territorio e'              
collocato il radar meteorologico di Gattatico (RE), l'attivazione del           
radar medesimo, posto che l'ampliamento della rete radar consente di            
realizzare un monitoraggio operativo e continuo su tutto il                     
territorio dell'Italia settentrionale (bacino Po e limitrofi), e                
tenuto conto che i dati forniti dal radar in oggetto costituiranno              
supporto sia alle attivita' di competenza regionale in materia di               
protezione civile, sia alle attivita' previsionali regionali;                   
- e' interesse della Provincia di Reggio Emilia l'attivazione del               
radar meteorologico di Gattatico per la realizzazione, tra l'altro,             
del monitoraggio delle precipitazioni sui bacini dei fiumi presenti             
sul territorio provinciale, in particolare l'Enza e il Crostolo, al             
fine di migliorare la gestione in tempo reale delle eventuali                   
situazioni di emergenza idrometeorologica causate da precipitazioni             
intense;                                                                        
- la Regione Emilia-Romagna, con L.R. n. 44 del 19 aprile 1995, in              
attuazione dell'art. 7 del DLgs 30 dicembre 1992,  n.502 e successive           
modificazioni, del DL 4 dicembre 1993, n. 496 convertito con                    
modificazioni in Legge 21 gennaio 1994, n. 61 e dell'art. 6 della               
L.R. 12 maggio 1994, n. 19, ha istituito l'Agenzia regionale per la             
prevenzione e l'ambiente - ARPA, riorganizzando le strutture preposte           
ai controlli ambientali e alla prevenzione collettiva;                          
- ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera q, della citata L.R. del 19            
aprile 1994, n. 44, l'ARPA svolge attivita' finalizzate a fornire               
previsioni, informazioni ed elaborazioni meteoclimatiche e                      
radarmeteorologiche;                                                            
- la Regione Emilia-Romagna ha trasferito all'ARPA                              
dell'Emilia-Romagna il radar meteorologico di San Pietro Capofiume              
(BO), le cui caratteristiche sono del tutto identiche al radar di               
Gattatico;                                                                      
premesso altresi' che:                                                          
 1) allo stato attuale, il sistema radar (tipo GPM-500C) di Gattatico           
(RE), e' di proprieta' della Societa' SMA - Sistemi per la                      
Meteorologia e l'Ambiente - SpA di Firenze, che ha compiuto le                  
seguenti acquisizioni: la) dalla ditta Alenia - Divisione Sistemi               
radar - Finmeccanica SpA di Roma, il gruppo antenna/asservimento,               
come risulta dalle note n. 244 del 25/11/1998 e AS/DSR/UC-01250/98              
dell'1/12/1998 (Allegati 1a e 1b); 1b) dalla liquidazione della ditta           
SMA - Segnalamento marittimo e aereo - di Firenze, il                           
ricetrasmettitore di segnali radar, come risulta dalla nota n. 243              
del 7/12/1998 (Allegato 2); 1c) dalla liquidazione della TIM SpA di             
Roma, sia i manufatti collocati su un terreno dislocato all'interno             
del Podere Cervi in comune di Gattatico, di proprieta' della                    
Provincia di Reggio Emilia, sia il diritto di superficie per anni 30            
sullo stesso terreno, avente un'estensione di 513 mq., censito al NCT           
al foglio 28, mappale 121 (ex 89/b), concesso dalla Provincia di                
Reggio Emilia a titolo oneroso alla ditta TIM, come da delibere della           
Giunta provinciale di Reggio Emilia n. 429 del 14/1/1992 e n. 5060              
del 10/3/1992 e da rogito n. rep. 92.411/20.235 del 17/2/1992 del               
notaio dott. Luigi Govoni di Reggio Emilia (Allegato 3); manufatti e            
diritti risultano ceduti dal liquidatore della TIM alla stessa SMA -            
Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente SpA, come risulta dall'atto            
di acquisto di proprieta' superficiaria (Allegato 4) effettuato a               
mezzo notaio dott. Ruggero di Firenze, n. rep. 64745, fascicolo n.              
9505, in data 25/10/1999;                                                       
 2) il Comitato tecnico incaricato dell'indirizzo, coordinamento e              
controllo della realizzazione del programma di potenziamento del                
monitoraggio idrometeorologico del territorio italiano, come da art.            
2, comma 7 ed art. 8, comma 3, Legge 267/98 e DPCM 15/12/1998,                  
riunitosi in data 1/4/1999 ha costituito, per i vari ambiti di                  
intervento del programma in oggetto, i rispettivi gruppi di lavoro,             
indicando altresi' le scadenze temporali entro le quali i suddetti              
gruppi devono relazionare al Comitato tecnico;                                  
 3) in data 3 luglio 1999 il Comitato tecnico ha approvato (Allegato            
7) il progetto riattivazione radar di Gattatico (Allegato 5) con                
mandato al direttore DSTN-SIMN di realizzarlo. Con nota del                     
23/11/1999, prot. 3498-DIR (Allegato 8), il prof. Tibaldi specifica             
che a pagina 5 del verbale leggasi "SMA Sistemi per la Meteorologia e           
l'Ambiente" invece di "Servizio Meteorologico Aeronautica";                     
 4) detto progetto e' compatibile con il progetto Meteonet -                    
Applicazioni operative dei sistemi di monitoraggio ambientale ed                
interconnessione in rete dei radar meteorologici regionali -                    
finanziato dal programma SINA PTTA 1994/1996, e consente quindi di              
ampliare la rete radar dell'Italia settentrionale;                              
 5) detto progetto in oggetto prevede il comando e controllo del                
radar meteorologico di Gattatico in modalita' remota, cioe' tramite             
un centro situato in una localita' distante da Gattatico;                       
 6) l'ARPA dell'Emilia-Romagna gestisce, tramite la propria Struttura           
tematica Servizio Meteorologico regionale (in seguito ARPA-SMR), in             
modalita' remota da Bologna, il radar meteorologico di San Pietro               
Capofiume (BO), le cui caratteristiche sono del tutto identiche al              
radar di Gattatico;                                                             
 7) il DSTN-SIMN, per la realizzazione delle proprie necessita'                 
istituzionali puo' avvalersi della collaborazione dei Servizi                   
Meteorologici regionali mediante la stipula di accordi di programma             
ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241;                                     
 8) il DSTN-SIMN, la RER, l'ARPA e la Provincia di Reggio Emilia                
ritengono necessario stipulare un Accordo di programma per                      
l'attivazione del sistema radar meteorologico di Gattatico, il suo              
trasferimento in proprieta' ad ARPA, la sua gestione, e la                      
trasmissione in tempo reale dei dati al centro remoto di Bologna di             
ARPA-SMR e la messa a disposizione dei dati medesimi al DSTN-SIMN e             
alla Provincia di Reggio Emilia;                                                
 9) il completamento e la messa in esercizio del radar meteorologico            
di Gattatico realizzera', in uso congiunto insieme a quello di San              
Pietro Capofiume, elevate prestazioni, con un'area di copertura                 
comune sufficientemente ampia per l'analisi combinata dello stesso              
fenomeno meteorologico in modalita' dual-doppler;                               
10) l'esercizio del radar meteorologico di Gattatico comportera'                
l'emissione di radiazioni non ionizzanti di tipo pulsante, i cui                
valori rientreranno nei limiti di legge e/o soddisferanno le                    
indicazioni riguardanti le direttive diramate dagli organismi                   
internazionali che si occupano della tutela della salute dell'uomo;             
11) la Societa' SMA - Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente SpA,             
con nota SMA 99.004 del 23 aprile 1999, integrata con note SMA 99.006           
del 23 giugno 1999 e SMA 99.007 del 7 luglio 1999 (Allegato 6), ha              
manifestato la propria volonta' di cedere a titolo oneroso il radar             
di che trattasi e di accollarsi, tra l'altro, gli oneri necessari al            
passaggio di proprieta' superficiaria e del diritto di superficie               
relativamente al suolo su cui sorge l'edificio del sito radar;                  
12) la stessa SMA - Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente SpA,               
essendo subentrata alla TIM, si e' accollata sia gli oneri di                   
passaggio della proprieta' superficiaria di cui al predetto punto               
1.1.c., sia gli obblighi posti a suo tempo a carico di TIM nel                  
predetto rogito notaio Govoni di costituzione del diritto di                    
superficie ed inerenti la esecuzione di lavori e prestazioni per                
conto della Provincia di Reggio Emilia, fatte salve eventuali loro              
modifiche in funzione delle intervenute variazioni tecnologiche e di            
una piu' compiuta ed idonea tutela, inserimento e salvaguardia                  
ambientale che venissero valutati dalla Provincia e da essa                     
eventualmente accordati.                                                        
Tutto cio' premesso le parti stipulano il seguente Accordo di                   
programma                                                                       
Articolo 1                                                                      
Premesse                                                                        
1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente Accordo di           
programma.                                                                      
Articolo 2                                                                      
Oggetto dell'incarico                                                           
L'Accordo ha come oggetto:                                                      
1) l'acquisizione dalla SMA - Sistemi per la Meteorologia e                     
l'Ambiente SpA del radar di Gattatico riattivato, comprensivo delle             
attrezzature tecnologiche, delle strutture civili ed edilizie di                
supporto e di tutti i beni e diritti relativi, ivi compreso il                  
diritto di superficie, ed un successivo suo trasferimento, ad                   
avvenuto collaudo positivo, ad ARPA;                                            
2) la gestione e la manutenzione del radar, per l'intero anno di                
garanzia a decorrere dalla data di collaudo positivo del radar                  
stesso;                                                                         
3) l'attivazione dei sistemi di trasmissione dati al DSTN e alla                
Provincia di Reggio Emilia;                                                     
4) la messa a disposizione dei dati in tempo reale da parte di                  
ARPA-SMR al DSTN-SIMN e alla Provincia di Reggio Emilia.                        
Il funzionario delegato, di cui al successivo articolo 4, ai sensi              
dell'art. 8 del DPR 20 aprile 1994, n. 367 e' responsabile                      
dell'attuazione degli adempimenti del presente articolo. Lo stesso              
provvedera' ad impegnare e liquidare le somme, di cui al successivo             
articolo 7, che gli verranno accreditate dal DSTN in base alle                  
previsioni che egli avanzera' periodicamente.                                   
Articolo 3                                                                      
Attuazione                                                                      
1. Entro 60 giorni dalla data di stipula del presente Accordo, il               
responsabile dell'attuazione del programma, come individuato al                 
successivo articolo 4, elaborera' una proposta di programma operativo           
di lavoro (POL) comprendente l'articolazione temporale e finanziaria            
delle attivita' oggetto del presente Accordo di programma.                      
Articolo 4                                                                      
Funzionario delegato                                                            
1. E' individuato nella persona del prof. Stefano Tibaldi, gia'                 
coordinatore del gruppo di lavoro "Integrazione impianti                        
meteorologici" citato in premessa al punto 3, il responsabile della             
corretta attuazione del programma, nonche' funzionario delegato ai              
sensi del combinato disposto dell'articolo 4 sexties del DL 28 agosto           
1995, e come piu' completamente disciplinato dall'articolo 8 del DPR            
20 aprile 1994, n. 367.                                                         
2. Per l'attuazione si applicano le procedure contrattuali e di                 
gestione, nonche', in quanto compatibili, le modalita' di                       
presentazione dei rendiconti amministrativi dei funzionari delegati             
previsti dai RD 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827, e           
successive modificazioni ed integrazioni.                                       
3. Il responsabile dell'attuazione del programma, che con nota . . .            
. . del . . . . . . . . . ha accettato detto incarico, inviera'                 
semestralmente alla Ragioneria provinciale dello Stato competente per           
territorio, al Comitato per il controllo interno della PCM e                    
all'Ufficio Amministrativo del DSTN e all'ARPA una relazione                    
sull'attivita' svolta.                                                          
Articolo 5                                                                      
Acquisto ed attivazione                                                         
Il funzionario delegato di cui al precedente articolo 4 dovra':                 
a) avvalersi di apposito gruppo di lavoro, integrato anche da                   
rappresentanti dell'UTE, che dovra' esprimere la congruita' sul                 
prezzo proposto dalla societa' SMA Sistemi per la Meteorologia e                
l'Ambiente SpA;                                                                 
b) accertarsi di tutte le condizioni di fatto e di diritto                      
propedeutiche agli adempimenti per l'acquisizione del radar dalla               
Societa' SMA Sistemi per la Meteorologia e l'Ambiente SpA;                      
c) adottare tutti gli adempimenti necessari per il buon funzionamento           
del sistema;                                                                    
d) acquisire l'eventuale strumentazione necessaria alla messa a                 
disposizione dei dati in tempo reale al DSTN-SIMN;                              
e) consegnare, a seguito di esito positivo del collaudo, in via                 
definitiva e a titolo non oneroso all'ARPA il radar meteorologico di            
Gattatico, i manufatti di relativa pertinenza collocati sull'area su            
cui insiste il radar ed il residuo diritto di superficie (30 anni a             
far data dall'1 aprile 1992).                                                   
La consegna del radar dovra' avvenire a seguito di esito positivo del           
collaudo, e/o comunque entro due anni a decorrere dalla data di                 
ricezione della notifica, che avverra' a mezzo lettera raccomandata             
a.r., dell'avvenuta registrazione dell'impegno di spesa relativo al             
finanziamento di cui al successivo articolo 7. Per documentate cause            
di forza maggiore detto periodo di due anni e' prorogabile di un                
altro anno e puo', in ogni caso, essere modificato d'intesa tra le              
parti, senza tuttavia modificare l'oggetto.                                     
Articolo 6                                                                      
Gestione sistema e trasmissione dati                                            
La gestione del sistema decorrera' dalla data dell'avvenuto collaudo            
positivo del radar.                                                             
1. La gestione operativa del sistema comporta le seguenti tipologie             
di interventi:                                                                  
1.1 manutenzione ordinaria: si intende l'insieme delle operazioni               
routinarie che debbono essere attivate su tutte le componenti del               
sistema, sia on line che off line, per garantire il suo                         
funzionamento;                                                                  
1.2 manutenzione straordinaria: si intende l'insieme delle operazioni           
che debbono essere attivate su tutte le componenti del sistema per              
ripristinare il suo corretto funzionamento interrotto, parzialmente o           
totalmente, per qualsiasi causa;                                                
1.3 manutenzione evolutiva: si intendono tutti gli interventi,                  
determinati da modifiche normative e/o da nuove esigenze derivanti              
dall'attivita' di monitoraggio meteorologico, che cambiano la                   
configurazione del sistema in una qualunque delle sue componenti.               
2. La gestione tecnica: comprende le funzioni di collegamento,                  
controllo, gestione, trasmissione ed elaborazione dei dati radar dal            
sito di Gattatico al centro remoto di ARPA-SMR di Bologna e la                  
relativa messa a disposizione dei dati stessi al DSTN-SIMN ed alla              
Provincia di Reggio Emilia.                                                     
Alle spese di gestione operativa, di cui ai precedenti punti 1.1 e              
1.2, e di gestione tecnica, di cui al precedente punto 2 si                     
provvedera' con i fondi di cui al successivo articolo 7 per il primo            
anno di operazione, quello di garanzia.                                         
Per il periodo successivo, e fino al termine della durata                       
dell'Accordo di cui al successivo articolo 10, si provvedera' come              
segue:                                                                          
a) saranno a carico dell'ARPA gli oneri relativi alla gestione                  
tecnica di cui al precedente punto 2;                                           
b) saranno a carico dell'ARPA e della RER gli oneri relativi alla               
gestione operativa, punti 1.1, 1.2 e 1.3, quantificati in 180 milioni           
annui (pari ad Euro 92.962,24), IVA compresa; tali oneri sono                   
ripartiti come segue:                                                           
  ARPA  90%                                                                     
  RER  10                                                                       
Nessun onere e' a carico della Provincia di Reggio Emilia, la quale             
ha gia' fornito il proprio contributo attraverso il conferimento del            
diritto di superficie dell'area ove e' collocato il radar di                    
Gattatico. ARPA si impegna a fornire alla stessa Provincia l'adeguato           
supporto informatico, per consentire la divulgazione dei dati                   
scientifici a fini didattici e di informazione ambientale presso i              
locali della Casa Museo Cervi, adiacente al radar meteorologico di              
Gattatico.                                                                      
Articolo 7                                                                      
Finanziamento                                                                   
Per l'attivita' di cui all'articolo 2, comma 1, comma 2 e comma 3 del           
presente Accordo, il DSTN s'impegna ad accreditare, su richiesta                
documentata, al funzionario delegato, le somme occorrenti fino al               
finanziamento complessivo di Lire 3.500.000.000 (pari ad Euro                   
1.807.599,14), ex Lege 3/8/1998, n. 267.                                        
Articolo 8                                                                      
Controlli                                                                       
1. Ferma restando la normale attivita' di vigilanza e controllo,                
prevista dagli ordinamenti di ciascuno dei partecipanti all'Accordo,            
il DSTN-SIMN potra' effettuare, anche in corso d'opera, controlli e             
sopralluoghi sull'attivita' svolta dal funzionario delegato allo                
scopo di verificare la regolare attuazione del programma.                       
2. Il Comitato di controllo interno e' individuato in quello della              
Presidenza del Consiglio dei Ministri.                                          
Articolo 9                                                                      
Controversie                                                                    
1. Le eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine al               
rispetto delle clausole del presente Accordo, qualora non possano               
essere composte in via amichevole, saranno devolute alla cognizione             
di un Collegio arbitrale composto da non piu' di cinque membri                  
designati, rispettivamente, uno da ciascuno degli Enti firmatari in             
relazione all'oggetto della controversia, piu' uno di comune accordo.           
2. In caso di mancanza di accordo tra le parti, alla designazione               
provvedera' il Presidente del Tribunale di Bologna.                             
Articolo 10                                                                     
Durata dell'Accordo                                                             
Il presente Accordo, una volta espletate le attivita' demandate al              
funzionario delegato di cui all'articolo 5 nei tempi previsti, si               
protrarra' per i successivi 9 anni, e sara' prorogabile, per altri 10           
anni, previa adozione di appositi provvedimenti da parte delle                  
Amministrazioni coinvolte nella gestione economica-finanziaria,                 
segnatamente ARPA e Regione Emilia-Romagna.                                     
Articolo 11                                                                     
Clausola di efficacia                                                           
Il presente Accordo, mentre vincola le parti al momento della                   
sottoscrizione, vincolera' il DSTN dopo che il relativo decreto                 
d'impegno di spesa sara' registrato dagli organi di controllo. Di               
quanto sopra sara' data comunicazione mediante lettera raccomandata             
a.r.                                                                            
Letto, confermato, sottoscritto                                                 
per IL DSTN-SIMN  per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                 
per L'AGENZIA REGIONALE  per LA PROVINCIA                                       
PREVENZIONE E  DI REGGIO EMILIA                                                 
AMBIENTE  IL PRESIDENTE                                                         
DELL'EMILIA-ROMAGNA  Roberto Ruini                                              

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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