DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI 31 dicembre 1999, n. 12550
Affidamento all'ing. Alfredo Rossi della direzione lavori relativa alla ristrutturazione ed adeguamento alle normative vigenti dell'immobile sito in Parma, Via Bottego n. 9, da adibirsi ad uso uffici regionali
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis) determina:
1) di affidare, a norma dell'art. 19 della L.R. 27/85 e successive
modificazioni ed integrazioni, per le ragioni e motivazioni espresse
in premessa l'incarico relativo alla direzione lavori della
ristrutturazione ed adeguamento alle normative vigenti dell'immobile
sito in Parma, Viale Bottego n. 9, da adibire ad uso uffici regionali
all'ing. Alfredo Rossi con studio in Parma, Via A. Frank n. 2;
2) di dare atto che gli oneri derivanti dal presente incarico,
corrispondenti a Lire 152.008.030 (Euro 78.505,60) + CNPAIA 2% e IVA
20%, sono gia' stati impegnati con la determinazione del Direttore
generale alle Risorse finanziarie e strumentali n.10984 del
26/11/1999, e registrati al n. 5551 di impegno sul Capitolo 04343
"Interventi per il miglioramento della sicurezza e salute dei
lavoratori sui luoghi di lavoro (DLgs 626/94) del Bilancio per
l'esercizio finanziario 1999;
3) di approvare lo schema di disciplinare d'incarico allegato e parte
integrante della presente determinazione;4) di dare atto che ai sensi
dell'art. 4 della L.R. 40/94, la Responsabile del Servizio Patrimonio
e Provveditorato provvedera' con propri atti formali alla
liquidazione della spesa nel rispetto di quanto previsto nel
disciplinare d'incarico;
5) di pubblicare per estratto la presente determinazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Giancarlo Banorri
Bozza disciplinare d'incarico relativo alla direzione, misura,
contabilizzazione, liquidazione, assistenza al collaudo dei lavori di
ristrutturazione ed adeguamento alle normative vigenti della nuova
sede di Parma, ex "Albergo Milano"
Art. 1
Oggetto dell'incarico
La Regione Emilia-Romagna (di seguito denominata "Regione") affida al
dott. ing. arch. Alfredo Rossi (di seguito denominato
"Professionista"), con studio in Parma - Via A. Frank n.2, iscritto
all'Ordine degli ingegneri di Parma al n. 498, l'incarico di
direzione, misura e contabilita', liquidazione ed assistenza al
collaudo dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle normative
vigenti della nuova sede di Parma, ex "Albergo Milano".
Il Professionista deve attenersi alle disposizioni normative vigenti
in materia di direzione, contabilita' e collaudo dei lavori dello
Stato, con riferimento al RD 25 maggio 1895, n. 350 ed alla Legge 10
dicembre 1981, n. 741.
L'incarico si ritiene concluso con la consegna, alla Regione, della
contabilita' finale e degli atti necessari al collaudo.
Art. 2
Compensi
L'ammontare del compenso dovuto dalla Regione al Professionista per
l'esecuzione dell'incarico oggetto della presente convenzione, al
netto degli oneri fiscali e previdenziali da determinarsi nella
misura di legge, comprensivo di tutte le voci risultanti dall'offerta
del Professionista di data 14/01/1999, che viene allegata alla
presente convenzione quale sua parte integrante sotto la lettera "A",
e' determinato nell'importo complessivo di Lire 152.008.030,
costituito dalle seguenti voci:
a) onorario a percentuale per
direzione lavori Lire 110.711.374
(Euro 57.177,65)
b) onorario a percentuale per le attivita'
di misura e contabilita' dei lavori Lire 34.058.178
(Euro 17.589,58)
c) spese rimborsabili 25% Lire 36.192.388
(Euro 18.691,81)
d) sconto 20% Lire 28.953.910
(Euro 14.953,45)
e) Totale Lire 152.008.030
(Euro 78.505,60)
L'onorario sara' riferito all'importo lordo dei lavori come definito
all'art. 15 della tariffa professionale.
Il compenso di cui al primo comma e' corrisposto dalla Regione al
Professionista previa emissione di fattura da parte dello stesso e/o
da parte della "Euro Project Sas di Rossi ing. Alfredo & C." con sede
in Parma, Via A. Frank n. 2 (trattasi di societa' di cui il
Professionista si avvale per l'esecuzione di alcune prestazioni) e
con le seguenti modalita' di pagamento:
a) pagamenti in acconto fino al 90% del totale indicato al comma
precedente, proporzionalmente al progresso dei lavori eseguiti,
risultante dai successivi stati d'avanzamento o da altri documenti
contabili;
b) pagamento a saldo corrispondente al residuo 10% del totale
indicato al comma precedente, alla data di approvazione del
certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione, con
esito positivo.
Al fine della corresponsione dei pagamenti, il Professionista e'
autorizzato ad emettere la relativa fattura alle seguenti scadenze:
a) per gli acconti di cui alla lettera a) del comma precedente, ad
avvenuta emissione, da parte del professionista incaricato, degli
stati di avanzamento dei lavori o dei documenti equivalenti;
b) per il saldo di cui alla lettera b) del comma precedente, alla
data di approvazione del certificato di collaudo o di regolare
esecuzione.
Nel caso di risoluzione del contratto di appalto dei lavori,
l'onorario e' commisurato all'importo complessivo dei lavori
eseguiti. Il relativo importo e' liquidato dopo l'avvenuta
approvazione da parte della Regione del collaudo dei lavori eseguiti.
Nessun compenso o indenizzo spetta al Professionista nel caso in cui
i lavori, per qualsiasi motivo non siano comunque iniziati.
Art. 3
Rimborso spese
A rimborso delle spese vive di viaggio, di vitto, di alloggio per il
tempo passato fuori ufficio dal progettista e dal personale di aiuto,
nonche' delle altre spese di qualunque natura incontrate per
l'esecuzione della direzione lavori, sara' corrisposta al
Professionista dalla Regione una somma pari al 25% del compenso
complessivo. Cio' in applicazione di quanto prescritto all'art. 13
della Legge 143/49.
Art. 4
Varianti progettuali
La direzione dei lavori conseguente a varianti progettuali e'
compresa nell'oggetto della presente convenzione.
Essa pertanto e' affidata al Professionista incaricato della
direzione lavori dell'opera, previa autorizzazione del Responsabile
del Servizio Patrimonio e Provveditorato. Non e' necessaria, quindi,
la stipulazione di atti aggiuntivi alla presente convenzione, ma
verra' predisposta dal Responsabile del Servizio una nota,
controfirmata per accettazione dal Professionista, nella quale verra'
indicato anche l'importo da corrispondersi quale compenso.
Il corrispettivo per le varianti e' rapportato alle effettive
prestazioni rese.
Nel caso in cui il Professionista non sia stato incaricato della
progettazione, egli e' tenuto a consultare il progettista per avere
tutte le notizie ed informazioni necessarie per la redazione della
perizia.
Nel caso di incarico globale, comprendente la progettazione, nessun
compenso e' dovuto al Professionista dalla Regione qualora la
variante progettuale si renda necessaria e/o opportuna a causa di
errori o omissioni progettuali.
Art. 5
Sconto ad Ente pubblico
I compensi determinati secondo le modalita' esposte agli artt. 3 e 4
della presente convenzione, saranno decurtati nella misura del 20%,
come previsto al comma 12 bis della Legge 155/89, trattandosi nella
fattispecie, di opera di utilita' pubblica.
Art. 6
Risoluzione per inadempimento
La Regione si riserva la facolta', consentita dall'art. 1456 del
Codice civile, di risolvere il contratto qualora il Professionista
non svolga con diligenza le funzioni e mansioni previste a carico
della direzione lavori dal RD 25 maggio 1895, n. 350 e dalla vigente
normativa in materia.
Qualora la Regione eserciti la facolta' di risoluzione di cui al
comma precedente, spettano al Professionista i compensi previsti
dall'art. 18 della citata Legge 143/49 senza altro indennizzo.
Art. 7
Incarico globale
L'incarico conferito al Professionista e' da intendersi globale ai
sensi e per gli effetti dell'art. 15 della Legge 143/49. Le eventuali
maggiorazioni per incarico parziale gia' corrisposte al
Professionista sono detratte dal compenso di cui all'art. 3, anche
agli effetti dell'art. 16 della Legge l43/49.
Art. 8
Rinvio
Per quanto non esplicitamente previsto nella presente convenzione, le
parti contraenti fanno riferimento alla tariffa professionale degli
ingegneri ed architetti approvata con la Legge 2 marzo 1949, n. 143 e
successive modifiche.
Art. 9
Clausola compromissoria
Tutte le controversie che insorgessero relativamente alla
interpretazione ed esecuzione della presente convenzione sono
possibilmente definite in via bonaria tra il Responsabile del
Servizio di merito e il Professionista.
Qualora la divergenza non trovi comunque soluzione, devono essere
acquisiti i pareri del Consiglio dell'Ordine professionale competente
della Provincia di Parma e del Dirigente generale regionale
competente per materia.
Nel caso di esito negativo dei tentativi di composizione di cui al
comma precedente, dette controversie vengono deferite, nel termine di
trenta giorni da quello in cui fu abbandonato il tentativo di
definizione pacifica, ad un Collegio arbitrale costituito da tre
membri di cui uno designato dalla Regione, uno designato dal
Professionista ed il terzo, con funzioni di Presidente, designato
d'intesa tra le parti contraenti o, in caso di disaccordo, dal
Presidente del Tribunale competente per territorio.
Art. 10
Ripartizione oneri fiscali e assimilati
L'imposta di bollo relativa alla stipulazione del presente atto e' a
carico del Professionista, mentre il contributo integrativo alla
Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per ingengeri ed
architetti liberi professionisti e l'imposta IVA sul compenso e sul
predetto contributo, sono a carico della Regione quale destinataria
della prestazione.
Con la sottoscrizione del presente atto il Professionista dichiara
sotto la propria responsabilita' di non trovarsi in condizioni di
incompatibilta' temporanea o definitiva, con l'espletamento
dell'incarico oggetto della convenzione stessa, a norma delle vigenti
disposizioni di legge e di non essere interdetto neppure in via
temporanea dall'esercizio della professione.
Letto, accettato e sottoscritto.
Parma,
IL PROFESSIONISTA
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