DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 ottobre 2000, n. 1837
Approvazione nuovo statuto IPAB "OP Jus Pascendi - Casa protetta" di Conselice (RA)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Acquisita agli atti del Servizio Servizi socio-sanitari l'istanza in
data 10 luglio 2000, con cui il Presidente dell'IPAB "OP Jus
Pascendi", avente sede in Conselice (Ravenna) chiede che la Regione
Emilia-Romagna approvi il nuovo statuto deliberato dal Consiglio di
amministrazione dello stesso ente con atto n.34 del 15 maggio 2000;
dato atto che il suindicato provvedimento e' stato pubblicato senza
seguito di opposizioni all'Albo pretorio comunale;
vista la deliberazione n. 90 del 10 giugno 2000, con cui la Giunta
comunale di Conselice esprime parere favorevole in merito al nuovo
statuto di cui trattasi;
dato atto che il suindicato statuto, in particolare, modifica la
denominazione dell'ente, ne aggiorna le finalita' e le modalita' di
perseguimento delle medesime ed, inoltre, ridefinisce le modalita' di
funzionamento dell'ente stesso recependo i principi ispiratori del
DLgs 29/93;
considerata l'opportunita' di approvare lo statuto in esame,
apportandovi tuttavia le seguenti modificazioni:
1) l'intestazione del nuovo statuto viene modificata da "Statuto
organico dell'Opera pia Jus Pascendi di Conselice" in Statuto
dell'IPAB "Opera Pia Jus Pascendi - Casa protetta di Conselice";
2) l'attuale art. 1 viene sostituito dai seguenti articoli, con
conseguente slittamento della numerazione degli articoli successivi:
"Art. 1 - Origini L'Opera pia Jus Pascendi, con sede in Conselice,
provincia di Ravenna, fu istituita dal Comune di Conselice nel 1884 e
fu eretta in ente morale con RD 17 dicembre 1893; Art. 2 -
Denominazione e scopi Scopo dell'Ente, che con il presente statuto
assume la denominazione di "Opera pia Jus Pascendi - Casa protetta"
e' di contribuire alla tutela e valorizzazione delle persone anziane,
ed in particolare di quelle in stato di non autosufficienza fisica
e/o psichica, corresponsabilizzando gli stessi anziani, le loro
famiglie e le comunita' di appartenenza. L'IPAB persegue detto scopo
a mezzo di servizi socio-sanitari integrati e di interventi
socio-assistenziali, ed in particolare attraverso la gestione di una
casa protetta. Nel perseguimento dei propri fini, l'IPAB opera
nell'ambito degli indirizzi programmatici della Regione
Emilia-Romagna e degli accordi di programma sottoscritti a livello di
Distretto dell'Azienda Unita' sanitaria locale competente per
territorio. I servizi e gli interventi dell'IPAB sono rivolti
prioritariamente alle persone residenti nel comune di Conselice e,
secondariamente, residenti nel territorio del Distretto, secondo
quanto previsto dall'accordo di programma. Per il raggiungimento
degli obiettivi di cui al presente statuto, l'IPAB puo'
convenzionarsi con altre IPAB o enti pubblici o privati non aventi
scopo di lucro per la gestione di uno o piu' servizi; Art. 3 -
Prestazioni L'IPAB garantisce agli anziani, tramite interventi
personalizzati, un adeguato livello assistenziale, nel pieno rispetto
della dignita', dell'autonomia e della riservatezza personale. In
particolare, assicura l'assistenza sanitaria di base e trattamenti
riabilitativi per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di
salute e del grado di autonomia degli anziani, secondo quanto
previsto dalla normativa regionale vigente. Promuove inoltre,
nell'ambito dei propri servizi, attivita' di mobilizzazione,
occupazionali e ricreativo-culturali, favorendo la partecipazione
alle iniziative promosse nel territorio. L'assistenza religiosa e'
assicurata all'interno dei servizi residenziali, mediante accordi con
le Autorita' religiose locali. L'IPAB favorisce l'apporto del
volontariato ed il suo coordinato utilizzo, nell'interesse dei propri
utenti; Art. 4 - Modalita' di fruizione e di funzionamento dei
servizi Le modalita' di ammissione e di dimissione e le modalita' di
funzionamento dei servizi sono stabilite nel regolamento interno;
Art. 5 - Mezzi Tutte le risorse dell'ente devono essere destinate
direttamente o indirettamente al raggiungimento delle finalita'
istituzionali. L'IPAB provvede alla realizzazione delle proprie
finalita' con l'utilizzazione diretta del proprio patrimonio, nonche'
con i proventi derivanti: A) dalle rette per la fruizione dei servizi
prestati; B) da rendite del patrimonio stesso; C) da proventi vari
non destinati ad incremento del patrimonio";
3) all'ex art. 2 (che assume il n. 6) le parole "Opera pia Jus
Pascendi" vengono sostituite con "ente";
4) il secondo comma dell'ex art. 3 (che assume il n. 7) viene cosi'
modificato: "I consiglieri restano in carica quanto l'Organo comunale
che li ha nominati e comunque finche' i successori non abbiano
assunto le loro funzioni e possono essere rieletti alla scadenza del
mandato"; al termine dello stesso articolo viene aggiunto il seguente
comma: "Al Presidente ed ai Consiglieri spetta rimborso delle spese
autorizzate e documentate sostenute per l'espletamento del loro
mandato";
5) l'ex art. 4 viene eliminato;
6) all'ex art. 5 (che assume il n. 8): 5.1) al primo comma, le
parole "delle IPAB amministrate" vengono sostituite con "dell'ente";
5.2) alla lett. h) le parole "all'Amministrazione" vengono sostituite
con "dell'Ente"; 5.3) l'ultimo comma viene eliminato;
7) all'ex art. 7 (che assume il n. 10) , prima dell'attuale ultimo
comma, viene inserito un comma cosi' formulato: "Ogni proposta di
deliberazione sottoposta al Consiglio deve essere corredata da
parere, in ordine alla regolarita' tecnica, contabile ed alla
legittimita', da parte dei singoli responsabili dei servizi
interessati dall'atto deliberativo. Il testo dei pareri e' inserito
nella deliberazione";
8) all'ex art. 8 (che assume il n. 11) , alla lett. a) le parole
"della IPAB amministrata" vengono sostituite con "dell'IPAB";
9) all'ex art. 9 (che assume il n. 12) vengono eliminate le parole
"nell'azione amministrazione";
10) nel titolo dell'ex art. 12 (che assume il n. 15) la parola
"dirigenziali" viene sostituita con "direttive" e nel testo
dell'articolo le parole "l'adozione di tutti gli atti che impegnano
l'Amministrazione verso l'esterno" vengono sostituite con "l'adozione
degli atti che impegnano l'Amministrazione verso l'esterno indicati
nel regolamento";
11) all'ex art. 15 (che assume il n. 18) vengono eliminate le parole
"le disposizioni statutarie della IPAB di cui all'art. 1";
visto che le modificazioni di cui sopra sono state concordate con
l'Amministrazione interessata, come risulta dalla nota
dell'Assessorato alle Politiche sociali, Immigrazione, Progetto
giovani, Cooperazione internazionale prot. n. 33008/SOC del 21 agosto
2000 e dalla nota dell'IPAB di cui trattasi n. 539 del 17 ottobre
2000;
visti gli artt. 62 e 68 della Legge 17 luglio 1890, n. 6972 ed 1,
lettere a)-i) del DPR 15 gennaio 1972, n. 9;
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Servizi socio-sanitari dr. Graziano Giorgi in merito alla regolarita'
tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, VI comma,
della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della propria deliberazione
2541/95;
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale alle
Politiche sociali dr. Francesco Cossentino in merito alla
legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4, VI
comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione
2541/95;
su proposta dell'Assessore alle Politiche sociali, Immigrazione,
Progetto giovani, Cooperazione internazionale Gianluca Borghi;
a voti unanimi e palesi, delibera:
di approvare il nuovo statuto dell'IPAB che assume la denominazione
"Opera pia Jus Pascendi - Casa protetta", avente sede in Conselice
(Ravenna), nel testo deliberato dal Consiglio di amministrazione
dello stesso ente con atto n. 34 del 15 maggio 2000, con le
modificazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente
riportate;
di dare atto che la presente deliberazione verra' integralmente
pubblicata nel Bollettino Ufficiale regionale.