DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 novembre 2000, n. 1891
L.R. 42/93 e successive modificazioni. Istituzione corsi per maestri di sci anno 2000
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che l'art. 6 della Legge 8 marzo 1991, n. 81 "Legge quadro
per la professione di maestro di sci" stabilisce che:
- l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci
si consegue mediante la frequenza agli appositi corsi
tecnico-didattico-culturali ed il superamento dei relativi esami
previsti dall'art. 9 della stessa legge;
- i corsi sono organizzati dalle Regioni, con la collaborazione dei
Collegi regionali dei maestri di sci, nonche' degli organi tecnici
della Federazione italiana sport invernali, secondo le modalita'
stabilite dalle leggi regionali;
richiamati:
- il secondo comma dell'art. 11 della suddetta legge che prevede che
le Regioni determinano le modalita' per il periodico aggiornamento
tecnico, didattico e culturale dei maestri di sci, avvalendosi, per
la parte tecnico-didattica, degli istruttori nazionali;
- la L.R. 9 dicembre 1993, n. 42 "Ordinamento della professione di
maestro di sci", in particolare l'art. 4 che dispone, fra l'altro,
che la Giunta regionale, sentito il Consiglio direttivo del Collegio
regionale dei maestri di sci e la Federazione italiana sport
invernali (FISI), istituisca i corsi di qualificazione professionale
ed i corsi di aggiornamento per i maestri di sci e che possa
istituire altresi' corsi di specializzazione in peculiari
discipline, e ne deliberi la durata, i programmi, l'organizzazione,
il luogo di svolgimento, e le prove finali, nonche' le prove
selettive per l'ammissione ad essi, determinando contestualmente
l'ammontare delle spese a carico dei frequentanti;
- la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport", ed in
particolare l'art. 15 che ai commi 2, 3 e 4 modifica l'art. 5 della
L.R. 42/93;
- la L.R. 28 febbraio 2000, n. 16;
- il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 14 del 22
gennaio 1999 di nomina delle Commissioni, modificato dal decreto del
Presidente della Giunta regionale n. 154 del 31 marzo 2000;
preso atto delle proposte avanzate dal Collegio regionale dei maestri
di sci dell'Emilia-Romagna di organizzazione del programma dei corsi
relativo all'anno 2000, acquisite agli atti del Servizio Cultura,
Sport e Tempo libero in data 18 luglio 2000 con prot. 7826/CUL e in
data 5 ottobre 2000 con prot. 10107/CUL e verificatene la rispondenza
agli obiettivi ed il rispetto dei criteri e dei livelli tecnici e
didattici previsti dalla Legge 6/89 e dalla L.R. 42/93;
ritenuto opportuno:
- sulla base dei principi normativi sopra esposti e della proposta
avanzata dal Collegio regionale dei maestri di sci
dell'Emilia-Romagna, nonche' delle disponibilita' finanziarie
dell'esercizio in corso, procedere per l'anno 2000 all'istituzione
di:
- un corso di formazione per 18 aspiranti ad ottenere l'abilitazione
all'esercizio della professione di maestro di sci nelle discipline
alpine, articolato nel triennio 2000/2002, e le relative prove
complementari;
- un corso di specializzazione nella disciplina dello snow-board e le
relative prove complementari per un numero minimo di 25 e massimo di
30 maestri di sci iscritti all'Albo regionale dell'Emilia-Romagna;
- un corso di aggiornamento per un numero minimo di 100 maestri di
sci iscritti all'Albo dell'Emilia-Romagna, in discipline alpine,
discipline nordiche e per le attivita' di direttori di scuola di sci;
- a seguito di proposta avanzata dal Collegio regionale dei maestri
di sci dell'Emilia-Romagna e registrata al Protocollo regionale in
data 11 ottobre 2000 al numero 10310/DCT/CUL, stabilire che al corso
di formazione istituito con la presente deliberazione potranno essere
ammessi, oltre a candidati che supereranno la relativa prova
dimostrativa attitudinale e atleti di cui all'art. 4, sesto comma,
della L.R. 42/93, qualora ne facciano richiesta, i candidati non
ammessi ai corsi precedentemente effettuati, ma risultati idonei
alle preselezioni a suo tempo effettuate fino al raggiungimento del
numero stabilito di 18 partecipanti;
considerato che, in attuazione della Legge 81/91, nonche' per motivi
di competenza ed economicita' si ritiene utile affidare
l'organizzazione del programma in oggetto direttamente al Collegio
regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna, ente senza fini di
lucro istituito con la L.R. 42/93, che si ritiene disponga delle
strutture, delle attrezzature e della capacita' organizzativa
necessaria per la realizzazione dei corsi istituiti con il presente
atto e di quanto ad essi complementare;
ritenuto opportuno:
- stabilire, sentiti il Collegio regionale dei maestri di sci
dell'Emilia-Romagna e la Federazione italiana sport invernali, che
hanno espresso un parere favorevole in merito, nella seduta
appositamente convocata il 16 ottobre 2000, le modalita' di
attuazione dei corsi e di quanto ad essi complementare, precisando la
durata, i programmi da svolgere, l'organizzazione, l'ammontare delle
spese a carico dei partecipanti, come indicato nel presente atto e
negli Allegati A, B, C e D, parti integranti dello stesso, e di
stabilire che:
- il bando relativo al corso di formazione per aspiranti ad ottenere
l'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci
nelle discipline alpine sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna almeno 30 giorni prima della scadenza
dello stesso;
- la diffusione delle informazioni relative ai corsi destinati ai
maestri di sci iscritti all'Albo regionale dell'Emilia-Romagna verra'
effettuata con le forme di pubblicita' ritenute piu' idonee da parte
del Collegio regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna;
- definire, sulla base dei preventivi di spesa presentati dal
Collegio regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna e di
ulteriori considerazioni e verifiche effettuate dagli uffici
regionali del Servizio Cultura, Sport e Tempo libero, il numero dei
partecipanti per ogni corso, nonche' gli importi di spesa necessari
per la realizzazione del programma 2000, come segue:
Lire (pari a Euro)
Corso di formazione per 18
partecipanti e relative
prove preselettive e finali 150.000.000 77.468,53
Corso di specializzazione
(snow board) per min. 25 -
max 30 partecipanti 40.000.000 20.658,28
Corso di aggiornamento per
minimo 100 partecipanti
(alpino/nordico/direttori) 40.000.000 20.658,28
Spese di organizzazione 15.200.000 7.850,14
Totale 245.200.000 126.635,23
(l'importo preventivato e' comprensivo delle spese sostenute per
l'organizzazione delle prove preselettive e finali nonche' per i
materiali didattici);
ritenuto opportuno, infine, stabilire, in accordo con il Collegio
regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna, in relazione al
numero minimo di candidati ammessi ad ogni corso, le quote relative
alla partecipazione economica di ogni allievo alle spese necessarie
per la realizzazione dei corsi, come segue:
Lire (pari a Euro)
Corso di formazione:
- preselezione 150.000 77,47
- corso 2.500.000 1.291,14
Corso di specializzazione
(snow board) 500.000 258,23
Corso di aggiornamento
(alpino/nordico/direttori) 150.000 77,47
da versare prima dell'effettuazione della prova preselettiva e
dell'inizio dei corsi su apposito conto corrente intestato al
Collegio regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna n. 10600
della Banca Popolare di Verona - Banco San Geminiano e San Prospero -
Filiale di Sestola (ABI 05188 CAB 67040);
considerato che le somme versate per la partecipazione ai corsi ed
alle attivita' previste sul conto corrente del Collegio regionale dei
maestri di sci dell'Emilia-Romagna saranno utilizzate per la
copertura delle spese da sostenere per la realizzazione del programma
2000 e che le stesse ammonteranno complessivamente ad almeno Lire
75.200.000 (pari ad Euro 38.837,56), corrispondenti alle quote
versate dal numero minimo dei partecipanti ad ogni tipo di attivita'
prevista, come di seguito indicato:
Lire (pari a Euro)
Corso di formazione:
- Preselezione (18x150.000) 2.700.000 1.394,43
(Euro 77,47)
(18x2.500.000)(Euro 1.291,14) 45.000.000 23.240,56
Corso di specializzazione snow
board (25 x 500.000) (Euro 258,23) 12.500.000 6.455,71
Corso di aggiornamento
(alpino/nordico/direttori)
(100 x 150.000) (Euro 77,47) 15.000.000 7.746,85
Totale 75.200.000 38.837,55considerato, altresi', che la quota
complessiva a carico della Regione Emilia-Romagna per la
realizzazione del programma dei corsi 2000 ammonta alla quota residua
tra l'ammontare preventivato del costo dell'intero programma (Lire
245.200.000 pari ad Euro 126.635,23) e le quote di partecipazione
garantite dal numero minimo dei partecipanti indispensabile per
l'avvio dei corsi (Lire 75.200.000 pari ad Euro 38.837,56) ovvero a
Lire 170.000.000 (pari ad Euro 87.797,67);
ritenuto opportuno ed indispensabile:
- stabilire che, al fine della copertura finanziaria del programma, i
corsi verranno avviati esclusivamente alla presenza del numero minimo
di partecipanti previsto per ogni corso e che, in caso contrario, si
procedera' al loro annullamento;
- stabilire che per il corso di formazione le ammissioni dovranno
essere effettuate in base agli esiti della preselezione, tenuto conto
anche di eventuali idonei a precedenti preselezioni qualora ne
abbiano fatto richiesta, mentre per gli altri corsi si fara'
riferimento all'ordine di arrivo al Collegio regionale dei maestri di
sci dell'Emilia-Romagna delle domande di partecipazione, fino al
raggiungimento del numero massimo di partecipanti stabiliti con il
presente atto per lo snow board e fino all'esaurimento delle
richieste pervenute dagli aventi titolo per l'aggiornamento;
richiamati:
- l'art. 1 del DPR 3 giugno 1998, n. 252 e successive modificazioni;
- la propria deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995, esecutiva a
norma di legge, con la quale sono state fissate le direttive per
l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, secondo
comma, della L.R. 31/77 e successive modificazioni e che gli impegni
di spesa possano essere assunti con il presente atto per una somma
complessiva di Lire 170.000.000 (pari ad Euro 87.797,67);
dato atto:
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio
Cultura, Sport e Tempo libero, dott. Giovanni Serpe, in merito alla
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.
4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della propria
deliberazione n. 2541 del 4 luglio 1995;
- del parere favorevole in ordine alla legittimita' del presente
atto, espresso dal Direttore generale alla Cultura e Turismo, dott.
Alessandro Chili, ai sensi del citato articolo di legge e della
propria deliberazione 2541/95;
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso sullo
stesso atto dal Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dott.
Gianni Mantovani, ai sensi del citato articolo di legge e della
sopracitata deliberazione 2541/95;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di istituire e programmare, secondo il disposto dell'art. 4 della
L.R. 42/93, ed in base alle modalita' ed ai limiti stabiliti nelle
premesse e negli allegati al presente atto, che si intendono
integralmente riportati:
- un corso di formazione per 18 aspiranti ad ottenere l'abilitazione
all'esercizio della professione di maestro di sci nelle discipline
alpine, articolato nel triennio 2000/2002, e le relative prove
complementari;
- un corso di specializzazione nella disciplina dello snow-board e le
relative prove complementari per un numero minimo di 25 e massimo di
30 maestri di sci iscritti all'Albo regionale dell'Emilia-Romagna;
- un corso di aggiornamento per un numero minimo di 100 maestri di
sci iscritti all'Albo dell'Emilia-Romagna, in discipline alpine,
discipline nordiche e per le attivita' di direttori di scuola di sci;
2) di ammettere al corso di formazione candidati che supereranno la
relativa prova dimostrativa attitudinale ed atleti di cui all'art. 4,
sesto comma, della L.R. 42/93 e, come da nota del Collegio regionale
dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna n.117 del 30/9/2000, ns.
prot. n. 10310/CUL/2000 dell'11/10/2000, qualora ne facciano
richiesta, i candidati non ammessi ai corsi, ma risultati idonei alle
preselezioni a suo tempo effettuate fino al raggiungimento del
numero stabilito di 18 partecipanti;
3) di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, la
realizzazione dei corsi al Collegio regionale dei maestri di sci
dell'Emilia-Romagna;
4) di approvare i programmi dei corsi, delle prove preselettive e
delle prove d'esame relative, comprensivi delle indicazioni sulla
durata, i luoghi di svolgimento e l'ammontare delle spese a carico
dei partecipanti, nonche' le modalita' di realizzazione degli stessi,
come indicato in premessa e negli Allegati A, B, C e D, facenti parte
integrante del presente atto;
5) di assegnare al Collegio regionale dei maestri di sci
dell'Emilia-Romagna, per le motivazioni espresse in premessa, la
somma di Lire 170.000.000 (pari ad Euro 87.797,67) per la
realizzazione dei programmi contenuti negli Allegati A, B, C e D,
facenti parte integrante del presente atto;
6) di stabilire che, per la realizzazione delle attivita' istituite
con il presente atto saranno utilizzate le somme versate dai
partecipanti ai corsi ed alle prove nell'apposito conto corrente
intestato al Collegio regionale dei maestri di sci
dell'Emilia-Romagna;
7) di impegnare, in relazione a quanto espresso in premessa, la somma
totale di Lire 170.000.000 (pari ad Euro 87.797,67) quale onere a
carico della Regione Emilia-Romagna, registrata con il n. 4486 di
impegno sul Capitolo 78756 "Spese per l'attuazione di corsi per
l'abilitazione professionale dei maestri di sci in Emilia-Romagna
(art. 4, L.R. 9 dicembre 1993, n. 42)" del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2000 che presenta la necessaria disponibilita';
8) di dare atto che la liquidazione delle spese e l'emissione dei
titoli di pagamento sara' effettuata con propri atti formali dal
Responsabile del Servizio competente per materia ai sensi della L.R.
31/77, cosi' come modificata dalla L.R. 40/94 e dei punti 5.2 e 5.3
della propria deliberazione n. 1541 del 4 luglio 1995, a
presentazione di regolari note, come segue:
- quanto a Lire 50.000.000 (pari a Euro 25.822,84) all'avvio del
corso di formazione per aspiranti ad ottenere l'abilitazione
all'esercizio della professione di maestro di sci nelle discipline
alpine, ovvero al ricevimento della documentazione relativa a:
- esiti della prova preselettiva al corso di formazione e
dichiarazione relativa all'entita' delle quote introitate per la
partecipazione alle stesse;
- elenco nominativo dei candidati ammessi al corso previo pagamento
delle quote a loro carico;
- quanto al residuo della somma dovuta per l'attivita' di formazione
e per la realizzazione dei corsi e delle prove in programma, ad
avvenuta conclusione di ciascun corso sulla base di una relazione
sulle attivita' svolte nonche' di un dettagliato rendiconto
finanziario delle entrate e delle spese effettivamente sostenute. Le
eventuali maggiori entrate provenienti dalle quote versate
sull'apposito conto corrente dai candidati partecipanti alle
preselezioni e ai corsi, eccedenti i numeri minimi stabiliti con il
presente atto, potranno essere utilizzate a copertura delle eventuali
maggiori spese sostenute rispetto al preventivo per l'organizzazione
dei corsi o della quota a carico della Regione;
9) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO A
Prova dimostrativa attitudinale pratica per l'accesso al corso di
formazione per aspiranti all'abilitazione all'esercizio della
professione di maestro di sci nelle discipline alpine - Anno 2000
(per 18 posti disponibili)
La prova dimostrativa attitudinale pratica sara' articolata in due
parti, secondo il programma di seguito riportato, e si svolgera' in
presenza della Sottocommissione esaminatrice competente, di cui al
sesto comma dell'art. 5 della L.R. 42/93, cosi' come modificata
dall'art. 15 della L.R. 13/00, nei giorni 18 e 19 dicembre 2000
presso gli impianti di Passo del Lupo - Sestola (MO).
PRIMA PARTE:
- slalom gigante con rilevazione cronometrica che segue le norme
stabilite a livello europeo.
SECONDA PARTE:
- curve condotte ad ampio raggio;
- curve condotte a raggio medio;
- prova libera su terreno non liscio.
Criteri di valutazione delle prove attitudinali-pratiche
Sono ammessi a partecipare alle prove della seconda parte solo i
candidati che hanno superato con esito positivo le prove della prima
parte.
La valutazione della seconda parte delle prove si effettua in decimi,
con l'attribuzione di un punteggio da 1 a 10 per ogni esercizio di
ciascun candidato, con voti pieni e mezzi voti, ad esclusione del
voto piu' alto e del voto piu' basso e media degli altri voti. La
valutazione finale e' espressa in quarantesimi con 24 quale voto di
sufficienza.
Ad esito finale della seconda parte delle prove preselettive la
Sottocommissione stilera' una graduatoria. Saranno ammessi al corso i
candidati che, avendo conseguito almeno il voto minimo di
sufficienza, si siano utilmente collocati nella graduatoria fino al
numero dei candidati da ammettere al corso fissato dal presente atto
(18) comprensiva di eventuali candidati risultati idonei a
precedenti preselezioni, qualora ne abbiano fatto richiesta e tenuto
conto delle riserve di posti stabilite dall'art. 4, sesto comma,
della L.R. 42/93, con possibilita' di slittamento in caso di
rinuncia.
Corso di formazione per aspiranti all'abilitazione all'esercizio
della professione di maestro di sci nelle discipline alpine (per 18
allievi)
Programma
Il corso di formazione, della durata complessiva di 90 giorni, si
distingue in tre fasi:
1 fase: perfezionamento di tecniche sciistiche;
2 fase: metodica e didattica;
3 fase: culturale.
I fase di perfezionamento di tecniche sciistiche
- perfezionamento della tecnica sciistica della II e III classe del
livello d'argento e del livello d'oro;
- agonismo, slalom e gigante;
- tecnica del fuori pista in base alla normativa vigente;
- gobbe e cunette;
- carving.
Durata: 30 giorni.
Successivamente alla conclusione del modulo il candidato sosterra'
l'esame di sbarramento di tecniche sciistiche davanti alla
Sottocommissione di cui al sesto comma dell'art. 5 della L.R. 42/93,
cosi' come modificata dall'art. 15 della L.R. 13/00.
II fase di metodica e didattica
- metodica: perfezionamento delle tecniche sciistiche del livello di
bronzo e della prima classe del livello d'argento;
- didattica: insegnamento dello sci e psicologia dell'apprendimento
con applicazioni pratiche su clientela di vario tipo, con particolare
riguardo ai bambini.
Durata: 45 giorni.
A fine modulo il candidato sosterra' l'esame di metodica didattica
davanti alla Sottocommissione di cui al sesto comma dell'art. 5 della
L.R. 42/93, cosi' come modificata dall'art. 15 della L.R. 13/00.
III fase culturale
- meteorologia e pericoli della montagna;
- orientamento topografico;
- geografia e ambiente montano;
- conoscenze del territorio regionale;
- nozioni di medicina e di pronto soccorso;
- diritti e doveri del maestro di sci, responsabilita' civili e
penali;
- leggi e regolamenti professionali;
- legislazione, organizzazione turistica e marketing, storia dello
sci;
- sostegno ai portatori di handicap;
- impiantistica a fune;
- organizzazione stazione sciistica;
- preparazione atletica.
Durata: 15 giorni.
A fine modulo il candidato sosterra' l'esame culturale davanti alla
Commissione di cui all'art. 5 della L.R. 42/93, cosi' come modificata
dall'art. 15 della L.R. 13/00.
Modalita' e informazioni per la partecipazione dei candidati al corso
I candidati provvedono al pagamento di tutte le spese personali
(vitto, alloggio, impianti, ecc.) durante il corso ed al pagamento
della quota di partecipazione a loro carico stabilita dalla Regione
Emilia-Romagna.
I candidati non potranno superare il 20% di assenze, calcolate in
base alla durata complessiva del corso e per ogni fase.
Eventuali permessi di assenza (malattie escluse) dovranno essere
richiesti anticipatamente ed autorizzati dal Responsabile del corso.
Le assenze sono concesse solo per causa di forza maggiore e
immediatamente documentate.
I candidati dovranno presentarsi ad ogni fase del corso nel giorno,
nell'ora stabilita e nella localita' prevista a seguito di
convocazione da effettuarsi a cura del Collegio regionale dei maestri
di sci dell'Emilia-Romagna.
I candidati dovranno attestare giornalmente la loro presenza al corso
firmando un apposito registro, vidimato dal Responsabile del Servizio
regionale competente.
La corretta tenuta del registro delle presenze potra' essere oggetto
di periodici controlli da parte del Servizio competente della Regione
Emilia-Romagna.
Prove d'esame per l'abilitazione all'esercizio della professione di
maestro di sci nelle discipline alpine relative al corso di
formazione per aspiranti all'abilitazione all'esercizio della
professione di maestro di sci nelle discipline alpine - Anno 2000
Programma
Le prove d'esame comprendono tre sezioni: tecnico-pratica, didattica
e culturale.
Prova tecnico-pratica
Consiste nell'esecuzione di un numero minimo di esercizi (tra 4 e 6)
scelti nei livelli tecnici previsti dal Testo ufficiale per
l'insegnamento dello sci alpino e del fondo "Sci italiano" della FISI
ed oggetto delle esercitazioni pratiche del corso di preparazione.
La prova d'esame di sbarramento si sosterra' davanti alla
Sottocommissione di cui al quinto comma dell'art. 5 della L.R. 42/93,
cosi' come modificata dall'art. 15 della L.R. 13/00 dopo trenta
giorni di corso sulle piste di Passo del Lupo - Sestola (MO).
Prova di didattica
Verte su tutti i livelli di insegnamento previsti dal testo tecnico
della FISI e consiste nello svolgimento di una prova tecnico-metodica
e di una prova didattico-teorica nella quale e' valutato anche il
documento di frequenza con parere rilasciato dal Direttore della
Scuola di sci presso la quale si e' svolto il tirocinio didattico.
Il candidato dovra' raggiungere la sufficienza risultante dalla media
dei voti delle due prove.
Gli esami di didattica si sosterranno davanti alla Sottocommissione
di cui sopra il 30 marzo 2002, in parte sulle piste di Passo del Lupo
- Sestola (MO) ed in parte presso la Scuola di sci di Sestola.
Prova culturale
Si tratta di una prova teorica sulle materie oggetto del corso,
concernenti:
- meteorologia e pericoli della montagna;
- orientamento topografico;
- geografia e ambiente montano;
- conoscenze del territorio regionale;
- nozioni di medicina e di pronto soccorso;
- diritti e doveri del maestro di sci, responsabilita' civili e
penali;
- leggi e regolamenti professionali;
- legislazione, organizzazione turistica e marketing, storia dello
sci;
- sostegno ai portatori di handicap;
- impiantistica a fune;
- organizzazione stazione sciistica;
- preparazione atletica.
Per il superamento dell'esame teorico il candidato dovra' raggiungere
la sufficienza in ciascuna delle materie previste per l'esame.
La prova culturale sara' valutata dalla Commissione di cui all'art. 5
della L.R. 42/93, cosi' come modificata dall'art. 15 della L.R.
13/00, il 15 aprile 2002 presso la sede della Regione Emilia-Romagna
- Bologna.
Criteri di valutazione delle prove d'esame
La valutazione delle prove si effettua in decimi, con l'attribuzione
di un punteggio da 1 a 10 per ogni esercizio di ciascun candidato,
con voti pieni e mezzi voti, ad esclusione del voto piu' alto e del
voto piu' basso e media degli altri voti. La valutazione finale e'
espressa in quarantesimi con 24 quale voto di sufficienza,
limitatamente alle prove tecnico-pratica e didattica. Per il
superamento della prova culturale per ogni materia oggetto d'esame
deve ottenere la sufficienza.
L'esame e' superato solo se il candidato raggiunge la sufficienza in
ciascuna delle tre sezioni.
ammesso alla prova didattica solo chi ha superato la prova
tecnico-pratica.
ammesso alla prova culturale solo chi ha superato la prova didattica.
Qualsiasi variazione sulle date o sulle localita' sedi delle prove
verra' prontamente comunicata ai candidati interessati a cura del
Collegio regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna.
Schema di bando
La Regione Emilia-Romagna istituisce un corso di formazione per
aspiranti all'abilitazione all'esercizio della professione di maestro
di sci nelle discipline alpine per 18 allievi, di durata triennale
per gli anni 2000/2001/2002, affidandone l'organizzazione al Collegio
regionale dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna.
Ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 42/93, l'ammissione al
corso di formazione e' subordinata al superamento di una prova
dimostrativa attitudinale-pratica, dalla quale si prescinde per gli
atleti che abbiano fatto parte ufficialmente, per almeno uno degli
ultimi cinque anni, delle squadre nazionali per le discipline alpine
e nordiche e qualora ne facciano richiesta, per i candidati non
ammessi ai corsi di formazione, ma risultati idonei alle preselezioni
a suo tempo effettuate fino al raggiungimento del numero stabilito di
18 partecipanti, con priorita' per i riservatari.
Requisiti per l'ammissione ai corsi
Possesso, alla data di scadenza del presente bando, dei seguenti
requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione
Europea;
b) maggiore eta';
c) idoneita' psico-fisica attestata da certificato rilasciato
dall'Unita' sanitaria locale del Comune di residenza;
d) diploma di scuola dell'obbligo;
e) non aver riportato condanne penali che comportino l'interdizione,
anche temporanea, dall'esercizio della professione, salvo che non
sia intervenuta la riabilitazione.
I requisiti di cui alle lettere a), b), d) ed e) potranno essere
autocertificati dai richiedenti.
L'idoneita' di cui al punto c) dovra' essere attestata dall'Azienda
Unita' sanitaria locale del Comune di residenza o da una struttura
accreditata e/o autorizzata, ai sensi delle vigenti disposizioni in
materia, mediante certificato di idoneita' all'attivita' sportiva
agonistica dello sci, valido alla data di effettuazione delle prove.
Per coloro che si rivolgeranno presso strutture accreditate o
autorizzate, il certificato dovra' riportare gli estremi
dell'accreditamento o dell'autorizzazione.
Alla domanda di partecipazione, oltre al certificato di idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica dello sci, dovra' essere allegata
ricevuta del: versamento della quota di iscrizione alla prova
dimostrativa attitudinale-pratica di Lire 150.000 (pari ad Euro
77,47) da effettuarsi sul conto corrente bancario n. 10600 della
Banca Popolare di Verona - Banco San Geminiano e San Prospero -
Filiale di Sestola, intestato al Collegio regionale dei maestri di
sci dell'Emilia-Romagna (ABI 05188 CAB 67040).
Il versamento non sara' comunque rimborsabile, anche in caso di esito
negativo della stessa.
Gli ammessi al corso dovranno inviare alla Regione, prima dell'inizio
del corso stesso, ricevuta del: versamento della quota di
partecipazione al corso di Lire 2.500.000 (pari ad Euro 1.291,14)
effettuato con le stesse modalita' previste per il versamento della
quota di iscrizione alla prova preselettiva.
Modalita' di iscrizione
Le domande di partecipazione al corso, redatte su carta semplice,
complete degli allegati, dovranno pervenire entro e non oltre le ore
14 del trentesimo giorno successivo la data di pubblicazione del
presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna
al seguente recapito: Regione Emilia-Romagna - Settore Sport - Viale
Aldo Moro n. 64 - 40127 Bologna.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro la data indicata.
A tal fine fa fede la data del timbro dell'Ufficio postale
accettante.
Convocazione dei candidati
Coloro che avranno inoltrato, entro i termini stabiliti, idonea
domanda di partecipazione al corso di formazione per l'abilitazione
all'esercizio della professione di maestro di sci nelle discipline
alpine verranno convocati, a mezzo lettera raccomandata, per
sostenere la prova dimostrativa attitudinale-pratica.
Fac-simile di domanda
Regione Emilia-Romagna
Settore Sport
Viale Aldo Moro n. 64
40127 Bologna
Il/la sottoscritto/a
nato/a a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . il
residente a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
tel.
in Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . n.
chiede di essere ammesso/a alla prova dimostrativa attitudinale
pratica per l'accesso al corso di formazione per aspiranti
all'abilitazione all'esercizio della professione di maestro di sci
nelle discipline alpine.
A tal fine dichiara sotto la propria responsabilita':
1) di essere in possesso della cittadinanza italiana (o di uno degli
Stati membri dell'Unione Europea);
2) di aver conseguito la maggiore eta' alla data della preselezione;
3) di essere in possesso del diploma di scuola dell'obbligo;
4) di non aver riportato condanne penali che comportino
l'interdizione, anche temporanea, dall'esercizio della professione.
Dichiara, inoltre (barrare la casella che interessa):
di aver fatto parte ufficialmente, per almeno uno degli ultimi cinque
anni, di una squadra nazionale per le discipline alpine; di essere
risultato idoneo alle preselezioni del . . . . . . . . . . ; di
accettare tutte le condizioni previste dal bando per l'accesso al
corso di formazione per aspiranti all'abilitazione all'esercizio
della professione di maestro di sci nelle discipline alpine - anno
2000.
Allega:
- certificato di idoneita' psico-fisica;
- ricevuta del versamento di iscrizione alla prova dimostrativa
attitudinale pratica di Lire 150.000 (pari ad Euro 77,47);
- fotocopia di un documento di identita' in corso di validita' (carta
di identita' o passaporto).
L'indirizzo a cui inviare le comunicazioni e' il seguente:
Data . . . . . . . . . Firma . . . . . . . . . . . . . .
N.B. per informazioni rivolgersi a: Regione Emilia-Romagna - Ufficio
Relazioni con il pubblico - tel. 051/6395222 - e-mail:
urp¹regione.emilia-romagna.it
ALLEGATO B
Corso di specializzazione per maestri di sci nella disciplina dello
snow board (per un numero minimo di 25 e massimo di 30 partecipanti)
Programma
Al corso saranno ammessi da 25 a 30 maestri di sci iscritti all'Albo
dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna che ne faranno richiesta. Le
ammissioni avverranno in ordine di data di ricevimento da parte del
Collegio regionale dei maestri di sci della domanda di
partecipazione.
Il corso di specializzazione avra' inizio l'11/12/2000 e avra' la
durata di 20 giorni, articolati in 4 moduli di 5 giorni ciascuno, con
il seguente calendario:
Modulo Da A Localita'
1 11/12/2000 15/12/2000 Corno
2 8/1/2001 12/1/2001 Cimone
3 15/1/2001 19/1/2001 Corno
4 26/3/2001 30/3/2001 Cimone
Le materie oggetto del corso sono:
- tecnica hard;
- tecnica soft;
- lavoro sul testo;
- snow board.
Al termine del corso, il 31 marzo 2001, in localita' Cimone (MO), si
svolgeranno gli esami finali di specializzazione davanti alla
Sottocommissione di cui al sesto comma dell'art. 5 della L.R. 42/93,
cosi' come modificata dall'art. 15 della L.R. 13/00, integrata con
il decreto del Presidente della Giunta regionale n.154 del 31 marzo
2000 che prevede la presenza di un esperto nella materia oggetto
della specializzazione, cosi' come stabilito al decimo comma
dell'art. 5 della L.R. 42/93.
Modalita' per la partecipazione dei candidati al corso
I maestri di sci interessati a partecipare al corso in oggetto
dovranno far pervenire la loro richiesta al Collegio regionale dei
maestri di sci dell'Emilia-Romagna, corredata del versamento della
quota d'iscrizione stabilita dal presente atto in Lire 500.000 (pari
ad Euro 258,23).
I maestri di sci partecipanti al corso dovranno, inoltre, attestare
la propria idoneita' psico-fisica mediante certificato di idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica dello sci, rilasciato dall'Azienda
Unita' sanitaria locale del Comune di residenza, o da una struttura
accreditata e/o autorizzata, ai sensi delle vigenti disposizioni in
materia.
Per coloro che si rivolgeranno presso strutture accreditate e/o
autorizzate, il certificato dovra' riportare gli estremi
dell'accreditamento o dell'autorizzazione.
Eventuali variazioni a quanto sopra saranno tempestivamente
comunicate ai candidati a cura del Collegio regionale dei maestri di
sci dell'Emilia-Romagna.
ALLEGATO C
Corsi di aggiornamento per l'esercizio della professione di maestro
di sci - anno 2000 per un numero minimo di 100 maestri di sci
Discipline alpine e nordiche
Programma
Il corso sara' basato su due programmi di attivita', uno per le
discipline alpine ed uno per le discipline nordiche, tesi a fornire
un aggiornamento pratico e teorico in relazione alla progressione
tecnica, alla metodologia ed alla didattica.
Il corso consistera' in quattro giornate di lezioni tecniche nella
mattinata e di lezioni didattico-teoriche durante le ore pomeridiane
e si svolgera' dal 18 al 21/12/2000 in localita' Cimone per quanto
riguarda lo sci alpino e a Piandelagotti per lo sci nordico.
Le materie teoriche di aggiornamento saranno comuni ad entrambe le
discipline, salvo quella del carving destinata esclusivamente
all'alpino.
Direttori di scuola di sci
Programma
Il corso, della durata di tre giorni, si svolgera' in localita'
Sestola (MO) dal 14 al 16/12/2000.
Le materie oggetto del corso sono:
- organizzazione tecnica scuola di sci;
- animazione;
- organizzazione amministrativa;
- la scuola di sci e la stazione turistica;
- marketing;
- legislativo normativo;
- amministrazione e fiscalizzazione;
- prevenzione pericoli.
Modalita' per la partecipazione dei candidati ai corsi
I maestri di sci che aspirano a partecipare a corsi sopra indicati
dovranno far pervenire apposite domande al Collegio regionale dei
maestri di sci dell'Emilia-Romagna corredata dal versamento della
quota di iscrizione stabilita dal presente atto in Lire 150.000 (pari
ad Euro 77,47).
I maestri di sci partecipanti ai corsi di alpino e nordico dovranno,
inoltre, attestare la propria idoneita' psico-fisica mediante
certificato di idoneita' all'attivita' sportiva agonistica dello sci,
rilasciato dall'Azienda Unita' sanitaria locale del comune di
residenza o da una struttura accreditata e/o autorizzata, ai sensi
delle vigenti disposizioni in materia.Per coloro che si rivolgeranno
presso strutture accreditate e/o autorizzate, il certificato dovra'
riportare gli estremi dell'accreditamento o dell'autorizzazione.
Eventuali variazioni a quanto sopra indicato saranno tempestivamente
comunicate ai candidati a cura del Collegio regionale dei maestri di
sci dell'Emilia-Romagna.
ALLEGATO D
Modalita' di realizzazione dei programmi contenuti negli Allegati
"A", "B" e "C"
Per lo svolgimento dei compiti organizzativi, tecnici e di segreteria
relativi alla realizzazione del programma 2000 il Collegio regionale
dei maestri di sci dell'Emilia-Romagna dovra' attenersi ai programmi
stabiliti negli Allegati A, B e C del presente atto e provvedere, tra
l'altro, a quanto segue:
1) invio di comunicazioni agli allievi in merito alle date e alle
localita' di svolgimento dei corsi e ogni eventuale variazione dello
svolgimento del programma prestabilito (compreso preselezione ed
esami);
2) invio alla Regione, almeno 5 giorni prima dell'avvio delle
attivita', e per ogni modulo di realizzazione dei corsi, di
comunicazioni relative a date, luoghi e curricola dei docenti in
riferimento alle materie oggetto dell'insegnamento;
3) nomina, per ogni singolo corso, di un "Responsabile del corso" che
sara' tenuto a: - curare il corretto andamento delle attivita' del
corso; - verificare l'appropriato svolgimento del programma; -
gestire i rapporti con i partecipanti al corso; - fornire ai
candidati indicazioni sui testi relativi alle materie oggetto del
corso; - tenere correttamente sotto la propria responsabilita' il
registro delle presenze, vidimato in ogni pagina dal Responsabile del
Servizio regionale competente, che i candidati dovranno firmare
giornalmente per attestare la loro presenza al corso. Tale registro
potra' essere tenuto, in caso di temporanea assenza del Responsabile,
anche da un maestro di sci dallo stesso delegato;
4)