IACP - ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Asta pubblica per vendita unita' immobiliare commerciale sita in Fusignano, Via della Repubblica n. 32/C (rif. delibera n. 107 del 26/5/1999)

indetta un'asta, che si terra' il 23/9/1999, alle ore 10, presso la             
sede dell'Istituto autonomo per le case popolari, in Ravenna, Viale             
Farini n. 26, per la vendita di un negozio sito in Fusignano - Via              
della Repubblica n. 32/C, in base alla normativa contenuta nel RD               
23/5/1924, n. 827.                                                              
Descrizione dell'immobile                                                       
Immobile ad uso commerciale in Fusignano - Via della Repubblica n.              
32/C, non ancora censito al catasto, della superficie complessiva di            
mq. 66,45, per un importo globale di Lire 160.000.000 (pari ad Euro             
82.633,10).                                                                     
L'immobile posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui            
si trova, con tutte le servitu' attive e passive, come risulta                  
evidenziato nelle planimetrie che potranno essere esaminate presso              
l'Ufficio Patrimonio dell'Istituto.                                             
Presentazione delle offerte                                                     
Chi intende partecipare alla gara dovra' far pervenire la propria               
offerta entro un plico sigillato indirizzato: all'Istituto autonomo             
per le case popolari della Provincia di Ravenna - Viale Farini n. 26            
- 48100 Ravenna - a mezzo di posta raccomandata o di recapito                   
autorizzato non piu' tardi delle ore 12 del 22/9/1999 (fara' fede il            
timbro postale con data e ora di spedizione).                                   
Sul plico dovra' essere riportata, oltre all'indicazione del                    
mittente, la seguente dizione "Unita' immobiliare commerciale sita in           
Fusignano".Il plico dovra' contenere due buste, sigillate a loro                
volta con controfirma nei lembi di chiusura, riportanti sul                     
frontespizio della busta A la dicitura "Documenti e ricevuta                    
cauzione" e sulla busta B "Offerta per l'acquisto".                             
DOCUMENTI E CAUZIONE (BUSTA A)                                                  
Nella busta A dovranno essere prodotti i seguenti documenti,                    
attestanti la capacita' di chi partecipa di impegnarsi per contratto:           
1) se partecipa per conto proprio deve produrre: a) un certificato              
della competente Procura della Repubblica, attestante l'inesistenza a           
suo carico di condanne penali che comportino la perdita o la                    
sospensione della capacita' di contrattare con la pubblica                      
Amministrazione, nonche' b) un certificato della competente                     
Cancelleria del Tribunale dal quale risulti, oltre la data ed il                
luogo di nascita, che il concorrente stesso non e' interdetto,                  
inabilitato o fallito e che a suo carico non sono in corso procedure            
per la dichiarazione di alcuno di tali stati;                                   
2) se partecipa in nome e per conto di altre persone fisiche dovra'             
esibire: a) i documenti di cui al precedente punto 1); b) l'originale           
procura speciale;                                                               
3) se partecipa per conto di ditte individuali o societa' di fatto,             
deve trasmettere: a) i documenti di cui al punto 1); b) un                      
certificato della competente Camera di Commercio dal quale risulti              
che - in base agli atti depositati - ne ha la rappresentanza e che,             
nei confronti della ditta non pende alcuna procedura fallimentare o             
di liquidazione;                                                                
4) se partecipa per conto di societa' o enti: a) i documenti di cui             
al precedente punto 1); b) i documenti attestanti il potere di                  
rappresentanza; c) quelli comprovanti la volonta' del rappresentato             
di acquistare l'immobile posto in vendita (delibera del competente              
organo); d) per le societa' commerciali, in particolare, deve essere            
trasmessa copia autentica dell'atto costitutivo e dello statuto (se             
prescritto), il certificato della CCIAA competente per territorio, di           
data non anteriore a sei mesi da cui risulti, oltre la legale                   
rappresentanza, la dichiarazione che la societa' trovasi nel pieno              
possesso dei propri diritti e che la copia dello statuto e dell'atto            
costitutivo esibita e' conforme a quelle vigenti;                               
5) e' ammessa l'offerta per conto di terzo da nominare, purche'                 
l'offerente stesso abbia i requisiti e presenti i documenti di cui al           
precedente punto 1) e la cauzione sia a lui intestata; si applica               
l'art. 81 del RD 827/24;                                                        
6) tutta la documentazione di cui ai precedenti punti 1) lettere a) e           
b), 2) lett. a), 3) lettere a) e b) e 4) lett. a) potra' essere                 
sostituita da unica dichiarazione sostitutiva ai sensi della Legge 4            
gennaio 1968, n. 15, senza necessita' di autenticazione della                   
sottoscrizione, ai sensi dell'art. 3, comma 11, Legge 15 maggio 1997,           
n. 127, dell'art. 2, commi 10 e 11, Legge 16 giugno 1998, n. 191, del           
DPR 20 ottobre 1998, n. 403;                                                    
7) dovra' inoltre essere prodotta ricevuta (in originale) del                   
versamento del deposito cauzionale, pari all'1% del prezzo base                 
dell'immobile, da effettuare mediante versamento diretto presso la              
Cassa di Risparmio di Ravenna - Tesoreria IACP.                                 
Ai concorrenti non aggiudicatari verranno restituite le somme versate           
a titolo di deposito ad asta ultimata.                                          
FORMULAZIONE DELL'OFFERTA (BUSTA B)                                             
Il concorrente dovra' indicare la propria offerta in aumento sul                
prezzo di base (saranno ammesse solo offerte in aumento), gli aumenti           
non potranno essere inferiori a Lire 1.000.000 o multipli di Lire               
1.000.000 (pari ad Euro 516,46).                                                
L'offerta, redatta in bollo, puo' essere presentata anche da piu'               
soggetti congiuntamente i quali, se aggiudicatari, acquisteranno in             
comproprieta', secondo quote dagli stessi determinate.                          
L'offerta sara' indicata in cifre ed in lettere ed in caso di                   
discordanza sara' valida l'indicazione del prezzo piu' vantaggioso              
per l'Istituto.                                                                 
Aggiudicazione e pagamento del prezzo                                           
L'assegnazione avverra' al miglior offerente tenuto conto del                   
miglioramento offerto sul prezzo base; nel caso di due o piu' offerte           
valide di pari importo si procedera' ad una licitazione tra i due o             
piu' concorrenti, se presenti, a schede segrete. Colui che risultera'           
il miglior offerente sara' dichiarato aggiudicatario. Ove i detti               
concorrenti non siano disponibili a presentare nuove offerte o non              
siano presenti, si procedera' ad aggiudicazione mediante sorteggio.             
L'Istituto potra' procedere all'aggiudicazione anche in presenza di             
una sola offerta valida.                                                        
Il prezzo di vendita dell'immobile sara' dato dall'importo indicato             
come offerta dall'aggiudicatario oltre ad IVA nelle forme di legge.             
In caso di assegnazione il deposito verra' conteggiato in acconto sul           
prezzo dell'immobile; lo stesso deposito verra' incamerato a titolo             
di penale qualora l'assegnatario, per qualunque motivo, non dovesse             
effettuare il versamento del residuo importo o non dovesse procedere            
alla stipulazione del contratto.                                                
In tal caso inoltre l'aggiudicatario verra' considerato decaduto e si           
procedera' ad una nuova aggiudicazione.                                         
Stipulazione del contratto e pagamento                                          
Il prezzo dell'immobile dovra' essere interamente versato all'atto              
della stipulazione del contratto. La stipulazione avverra' entro sei            
mesi dalla data di aggiudicazione.                                              
Qualora l'aggiudicatario non intervenga alla stipula alla data                  
stabilita dall'IACP, l'Amministrazione tratterra' l'intero importo              
della cauzione, come specificato al precedente punto, con ulteriore             
possibilita' di rivalsa.                                                        
Spese a carico dell'aggiudicatario                                              
L'acquirente, al momento della stipulazione, dovra' rimborsare                  
all'IACP le spese relative al presente procedimento, ivi comprese               
l'istruttoria delle pratiche e la redazione e pubblicazione del                 
presente bando, pari a Lire 1.600.000 (pari ad Euro 826,33) oltre a             
IVA.                                                                            
Sono altresi' a carico dell'acquirente le spese relative alla                   
stipulazione e registrazione del contratto.                                     
Per informazioni: Istituto autonomo per le case popolari della                  
Provincia di Ravenna - Viale Farini n. 26 - 48100 Ravenna - tel.                
0544/210111 - fax 34146, e-mail: iacpra¹tin.it.                                 
IL DIRETTORE GENERALE                                                           
M.A. Fabbri                                                                     
Scadenza: 22 settembre 1999                                                     

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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