REGIONE EMILIA-ROMAGNA - CONSIGLIO REGIONALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 15 dicembre 1998, n. 1059

Trasformazione, mediante incorporazione, dell'Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza "OP Fabbri" di Minerbio (BO) nell'Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza "Casa protetta di Minerbio" (proposta della Giunta regionale in data 9 novembre 1998, n. 1968)

IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                       
Vista la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1968 del 9              
novembre 1998, recante in oggetto "Proposta di approvazione della               
trasformazione mediante incorporazione dell'IPAB ôOP Fabbri' di                 
Minerbio (BO) nell'IPAB ôCasa protetta di Minerbio'" e che qui di               
seguito si trascrive integralmente:                                             
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                         
Acquisita agli atti del Servizio Servizi socio-sanitari l'istanza in            
data 4 settembre 1998, con cui il Sindaco di Minerbio (Bologna)                 
chiede che la Regione Emilia-Romagna approvi la fusione per                     
incorporazione dell'IPAB "OP Fabbri", amministrata dal Comune di                
Minerbio, nell'IPAB "Casa protetta di Minerbio";                                
visto che detta istanza risulta formulata in relazione alla                     
deliberazione n. 37 adottata dal Consiglio comunale di Minerbio nella           
seduta del 30 giugno 1998;                                                      
vista la deliberazione n. 95 del 25 luglio 1998, con cui il Consiglio           
di amministrazione della Casa protetta di Minerbio esprime parere               
favorevole all'iniziativa comunale;                                             
dato atto che le suindicate deliberazioni sono state pubblicate senza           
seguito di opposizioni all'Albo pretorio comunale;                              
visto che dalla documentazione prodotta dalle Amministrazioni                   
interessate e dagli atti in possesso dell'Assessorato regionale alle            
Politiche sociali, educative e familiari, Qualita' urbana,                      
Immigrazione, Aiuti internazionali risulta che:                                 
a) l'IPAB "OP Fabbri", fondata nel 1749 da Giovan Alberto Fabbri,               
gia' amministrata dalla Congregazione di Carita' e successivamente              
dall'ECA di Minerbio, allo scioglimento di quest'ultimo ente venne              
affidata ad un Commissario di nomina regionale in attuazione della              
L.R. 10/78 ed, infine, al Comune di Minerbio ai sensi della L.R.                
35/83. Scopo statutario dell'ente e' di "provvedere al servizio                 
medico gratuito ai poveri infermi della Parrocchia di                           
Minerbio,conferire due doti annue ... ad altrettante zitelle -                  
stipendiare ... un maestro pei fanciulli della ... Parrocchia ... ed            
elargire sussidi ed elemosine ...". Come risulta dal conto consuntivo           
dell'esercizio 1997, l'attivo netto patrimoniale dell'ente e'                   
valutabile in circa Lire 2.139.000.000. Attualmente le risorse                  
dell'IPAB vengono utilizzate principalmente per la conservazione del            
patrimonio immobiliare;                                                         
b) l'IPAB "Casa protetta di Minerbio", affidata all'ECA di Minerbio             
con decreto prefettizio in data 17 luglio 1951, venne successivamente           
gestita da un Commissario di nomina regionale in attuazione della               
L.R. 10/78 ed, infine, da un Consiglio interamente di nomina comunale           
ai sensi della L.R. 35/83. Scopo statutario dell'ente e' di "fornire            
ospitalita' ed assistenza in particolare alle persone anziane in                
stato di non autosufficienza fisica e/o psichica". Come risulta dal             
conto consuntivo dell'esercizio 1997, l'attivo netto patrimoniale               
dell'ente, che non possiede alcun bene immobiliare ma svolge la                 
propria attivita' in locali di proprieta' comunale e di proprieta'              
dell'OP Fabbri, e' valutabile in circa Lire 110.000.000;                        
dato atto che le IPAB in oggetto non hanno fini identici, per cui non           
ricorrono i presupposti per potersi procedere alla fusione delle                
stesse ai sensi dell'art. 58 della Legge 17 luglio 1890, n. 6972;               
considerato tuttavia:                                                           
a) che relativamente all'OP Fabbri ricorrono i presupposti per                  
procedere alla trasformazione ai sensi dell'art. 70 della citata                
Legge 6972/1890, in quanto: 1) al "servizio medico gratuito ai poveri           
infermi" provvede oggi il Servizio sanitario nazionale: dette                   
finalita' sono quindi divenute superflue perche' alle medesime,                 
nell'ambito del settore pubblico, si e' "pienamente e stabilmente               
provveduto"; 2) il vigente Codice civile (art. 166 bis) vieta                   
espressamente la costituzione di beni in dote; dette finalita' sono             
pertanto "venute a mancare"; 3) il fine di "stipendiare un maestro              
per i fanciulli della Parrocchia" e' del tutto superato e quindi                
"piu' non corrisponde ad un interesse della pubblica beneficenza";              
b) che e' opportuno che la trasformazione avvenga mediante                      
incorporazione dell'OP Fabbri nella Casa protetta di Minerbio per               
sancire e potenziare l'integrazione operativa in atto da tempo ai               
fini di realizzare gli obiettivi di ottimizzazione delle risorse                
locali destinate al settore socio-assistenziale indicati nella citata           
deliberazione comunale;                                                         
visto che le Amministrazioni interessate richiedono che, per esigenze           
amministrativo-contabili, l'incorporazione divenga operante in data 1           
gennaio 1999;                                                                   
visti gli artt. 62 e 70 della Legge 17 luglio 1890, n. 6972 ed 1,               
lettere a) - i) del DPR 15 gennaio 1972, n. 9;                                  
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del                   
Servizio Servizi socio-sanitari dr. Graziano Giorgi in merito alla              
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.            
4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della                      
deliberazione della Giunta regionale 2541/95;                                   
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale alle            
Politiche sociali dr. Francesco Cossentino in merito alla                       
legittimita'  della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,               
sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della deliberazione           
della Giunta regionale 2541/95;    su proposta dell'Assessore alle              
Politiche sociali, educative e familiari, Qualita' urbana,                      
Immigrazione, Aiuti internazionali;                                             
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di proporre al Consiglio regionale:                                          
a) di approvare la trasformazione dell'IPAB "OP Fabbri" di Minerbio             
(Bologna) a favore dell'IPAB "Casa protetta di Minerbio" da attuarsi            
mediante incorporazione della prima nella seconda, come da proposta             
formulata dal Consiglio comunale di Minerbio con deliberazione n. 37            
del 30 giugno 1998;                                                             
b) di disporre che, come da richiesta delle Amministrazioni                     
interessate, l'incorporazione di cui sopra divenga operante in data 1           
gennaio 1999;                                                                   
2) di dare atto che la deliberazione consiliare conseguente alla                
presente proposta verra' pubblicata per estratto nel Bollettino                 
Ufficiale regionale.".                                                          
Visto il favorevole parere espresso al riguardo dalla Commissione               
referente "Sicurezza sociale" di questo Consiglio regionale, giusta             
nota prot. n. 15259 del 2 dicembre 1998;                                        
previa votazione palese, all'unanimita' dei presenti,                           
delibera:                                                                       
di approvare la trasformazione dell'IPAB "OP Fabbri" di Minerbio                
(Bologna) a favore dell'IPAB "Casa protetta di Minerbio" da attuarsi            
mediante incorporazione della prima nella seconda, come dalle                   
proposte formulate dalla Giunta regionale con deliberazione in data 9           
novembre 1998, progr. n. 1968, riportata nel presente atto                      
deliberativo.                                                                   

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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