REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ASSESSORE AL LAVORO, FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITA'

COMUNICATO DELL'ASSESSORE AL LAVORO, FORMAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITA'

Finanziamento di progetti formativi di cui alle "Disposizioni per la gestione dei fondi relativi all'art. 9, comma 3, della Legge 19 luglio 1993, n. 236 per interventi di formazione continua (circolare Ministero del Lavoro e Previdenza sociale 138/98). Attivita' formative aziendali"

In ottemperanza a quanto previsto dalla circolare sopracitata si                
informa che i progetti formativi aziendali potranno essere presentati           
a partire dalle ore 9 del 31/3/1999 presso la sala n. 5 - ex                    
Consiglio regionale - Viale A. Silvani n. 6 - Bologna.                          
Tali progetti dovranno essere presentati in duplice copia                       
sull'apposito formulario e accompagnati, obbligatoriamente, da                  
supporto informatico predisposto dall'Assessorato e ritirabile presso           
l'Ufficio "Sistema informativo della Formazione professionale" -                
Viale Aldo Moro n. 38 - quinto piano, Bologna (Sara Righi - tel.                
051/283884 - Alfredo Olivieri - tel. 051/283664).                               
I progetti dovranno essere corredati da:                                        
- richiesta di finanziamento in duplice copia, di cui una redatta in            
bollo;                                                                          
- scheda "soggetto gestore", compilata in ogni sua parte, contenente            
i requisiti formali del soggetto stesso, completa della                         
documentazione richiesta;                                                       
- autocertificazione di ottemperanza a quanto previsto ai successivi            
punti 1) e 2) utilizzando gli appositi moduli predisposti dalla                 
Regione.                                                                        
Vengono di seguito ricordati i punti piu' rilevanti della circolare:            
1) sono destinatari finali delle iniziative i lavoratori dipendenti             
delle imprese assoggettate dal contributo di cui all'articolo 9,                
comma 5, della Legge 236/93 e che versano all'INPS, nella misura                
dello 0,30% del monte salari, i contributi integrativi per                      
l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria di           
cui all'articolo 12 della Legge 160/75;                                         
2) le imprese beneficiarie dei contributi pubblici sono obbligate a             
rispettare le regole vigenti del "de minimis" come da normative                 
comunitarie pubblicate nella Gazzetta Ufficiale Comunita' Europea               
96/C, 68/06 e 98/C, 343/07, a disposizione presso gli Uffici                    
regionali;                                                                      
3) per quanto attiene i parametri finanziari si fa riferimento alle             
"Direttive attuative per la formazione professionale e per                      
l'orientamento - Triennio 1997/1999" Cap. V, paragrafo 2, che                   
prevede, per la formazione continua, un parametro massimo di Lire               
40.000 ora/partecipanti;                                                        
4) sono prioritari i progetti presentati sulla base di accordi tra le           
parti sociali o che vengono presentati accompagnati dal parere                  
positivo, espressamente riferito allo specifico progetto presentato,            
delle organizzazioni dei lavoratori intese sia come rappresentanza              
sindacale in impresa, sia come associazioni territoriali                        
comparativamente piu' rappresentative.                                          
L'ottemperanza a quanto previsto ai punti 1) e 2) dovra' essere                 
autocertificata utilizzando gli appositi moduli predisposti dalla               
Regione e allegati al formulario.                                               
Si precisa inoltre che le azioni di formazione individuate non                  
rientrano tra le attivita' finanziabili previste dal presente avviso,           
ma verranno successivamente programmate dall'Amministrazione                    
regionale che definira', entro il 31 marzo 1999, anche l'importo                
finanziario alle stesse riservato.                                              
Per quanto non espressamente indicato si fa riferimento alla gia'               
citata circolare del Ministero del Lavoro e Previdenza sociale                  
138/98.                                                                         
Per ogni eventuale informazione e/o chiarimento relativo al presente            
avviso, rivolgersi a dott.ssa Silvia Tolomelli - tel. 051/283743.               
L'ASSESSORE                                                                     
Pier Antonio Rivola                                                             

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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