DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 dicembre 1998, n. 2683
Incarico al Centro Villa Ghigi per la predisposizione di una monografia riguardante la Riserva naturale Bosco della Frattona
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di approvare il "Progetto per la realizzazione di una serie di
monografie sulle aree protette" di cui all'Allegato (A) parte
integrante del presente atto;
b) di incaricare il Centro Villa Ghigi di Bologna della
predisposizione di una monografia sulla Riserva naturale orientata
Bosco della Frattona, secondo le modalita' indicate nello schema di
convenzione allegato quale parte integrante alla presente
deliberazione, dando atto che ai sensi dell'art. 26 della L.R. 41/92
come sostituito dall'art. 26 della L.R. 31/94, nonche' della delibera
di Giunta regionale 2541/95, il Responsabile del Servizio Paesaggio,
Parchi e Patrimonio naturale provvedera' alla sottoscrizione della
sopracitata convenzione;
c) di dare atto che, in merito all'affidamento al Centro Villa Ghigi
di Bologna dell'incarico di predisporre la monografia in parola, la
spesa complessiva di Lire 22.000.000 (IVA compresa), registrata al n.
6522 di impegno, viene imputata sul Capitolo 38095 "Spese per
investimenti finalizzati al recupero e alla valorizzazione delle
risorse naturali (art. 35, comma 3, L.R. 2 aprile 1988, n. 11)" del
Bilancio per l'esercizio finanziario 1998 che presenta la necessaria
disponibilita';
d) di dare atto che il Responsabile del Servizio Paesaggio, Parchi e
Patrimonio naturale provvedera' alla liquidazione della spesa con
propri provvedimenti, ai sensi dell'art. 14 della L.R. 40/94, in
favore del Centro Villa Ghigi secondo quanto previsto dal punto 10)
della relativa convenzione, su presentazione di regolari fatture e
previo accertamento dell'avvenuta e regolare predisposizione della
monografia in questione, da parte del Servizio Paesaggio, Parchi e
Patrimonio naturale come previsto al punto 2 della medesima
convenzione allegata;
e) di pubblicare per estratto il presente atto deliberativo nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
Convenzione relativa alla redazione di una monografia riguardante la
riserva naturale orientata Bosco della Frattona
La Regione Emilia-Romagna in persona del Responsabile del Servizio
Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale da una parte
il Centro Villa Ghigi in persona del suo legale rappresentante
dall'altra
convengono quanto segue.
1. Oggetto dell'incarico
La Regione Emilia-Romagna assegna al Centro Villa Ghigi l'incarico
per la redazione di un volume monografico riguardante la Riserva
naturale orientata Bosco della Frattona secondo le indicazioni
contenute nel "Progetto per la realizzazione di una serie di
monografie sulle aree protette regionali" di cui all'Allegato A, che
costituisce parte integrante della presente convenzione.
In particolare dovra' essere redatto un testo che illustri i
contenuti dell'area protetta, secondo il Progetto allegato, trattando
i diversi argomenti con un opportuno grado di approfondimento.
Il testo, di circa 150 cartelle, dovra' essere corredato da adeguato
apparato iconografico e cartografico comprendente almeno 70
fotografie a colori di ottima qualita' e fornite in originale; per
cartografie, grafici, schemi, ecc. dovranno essere consegnati gli
"originali di redazione" definitivi che necessitino, per essere
pubblicati, del semplice ridisegno e per i disegni a corredo dovranno
essere fornite le indicazioni dei soggetti da riprodurre.
I testi dovranno essere forniti anche su supporto magnetico.
Al Centro Villa Ghigi compete la trattazione di tutte le parti
relative ai punti da 2 a 10 del citato "Progetto..."; gli argomenti
di cui al punto 1 saranno trattati dal Servizio Paesaggio, Parchi e
Patrimonio naturale della Regione Emilia-Romagna.
In fase di stampa il Centro Villa Ghigi dovra' coordinare la
redazione e assistere alla produzione provvedendo alla correzione
delle bozze e verificando la conformita' dell'apparato iconografico e
cartografico senza alcun onere aggiuntivo per la Regione
Emilia-Romagna.
2. Valutazione e certificazione degli elaborati
La verifica di conformita' degli elaborati agli obiettivi prefissati
sara' effettuata dal gruppo di lavoro, istituito con decreto
assessorile 16/92, comprendente funzionari tecnici del Servizio
Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale dell'Assessorato Territorio,
Programmazione e Ambiente e alcuni membri del Comitato consultivo
regionale per l'ambiente naturale. Il Servizio certifichera'
l'avvenuta esecuzione e consegna degli elaborati.
3. Coordinatori e responsabili
Viene individuato come responsabile scientifico del lavoro il dott.
Mino Petazzini del Centro Villa Ghigi.
4. Incontri periodici
Nel rispetto dell'autonomia dello studio, saranno concordati incontri
periodici tra il Centro Villa Ghigi e il Servizio Paesaggio, Parchi e
Patrimonio naturale per la verifica delle fasi intermedie, per la
discussione degli elaborati e per orientare il lavoro al pieno
raggiungimento dei suoi obiettivi.
5. Collaborazione della Regione Emilia-Romagna
Il Servizio Paesaggio, Parchi e Patrimonio naturale, oltre a svolgere
la funzione di coordinamento dell'iniziativa, curera' di assicurare
la collaborazione di Enti ed organismi pubblici interessati alla
ricerca.
6. Termini di consegna
Gli esperti incaricati dovranno consegnare gli elaborati completi in
tutte le loro parti entro 18 mesi dalla data di esecutivita' del
presente atto deliberativo.
7. Collaboratori
Nell'espletamento dell'incarico il Centro Villa Ghigi potra'
avvalersi di collaboratori e consulenti esperti nelle tematiche
oggetto di studio, senza alcun onere aggiuntivo per la Regione
Emilia-Romagna.
8. Inadempienze
In caso di ritardato adempimento, per cause imputabili al Centro
Villa Ghigi, il medesimo dovra' corrispondere alla Regione
Emilia-Romagna, a titolo di penale, la somma di Lire 50.000 per ogni
giorno di ritardo, fino ad un massimo del 10% del compenso pattuito.
9. Diritto di proprieta'
Gli elaborati finali, con i relativi corredi iconografici e
cartografici, prodotti e consegnati dal gruppo di esperti, restano di
proprieta' della Regione Emilia-Romagna, la quale potra' farne l'uso
totale o parziale che riterra' piu' opportuno.
10. Importo del compenso e modalita' di erogazione
Il compenso della Regione al Centro Villa Ghigi definito in Lire
22.000.000 (IVA inclusa), sara' erogato su presentazione di regolari
fatture con le seguenti modalita':
- Lire 11.000.000, pari al 50% del compenso, alla presentazione di
una prima elaborazione del testo di una definizione dell'apparato
iconografico e cartografico;
- Lire 11.000.000, pari al restante 50% del compenso, previa verifica
di conformita' degli elaborati come prevista al punto 2 della
presente convenzione e apporto di eventuali modifiche degli stessi a
seguito delle osservazioni effettuate dal gruppo di lavoro.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA LEGALE RAPPRESENTANTE
IL RESPONSABILE DEL CENTRO VILLA GHIGI
DEL SERVIZIO PAESAGGIO, PARCHI
E PATRIMONIO NATURALE
ALLEGATO A
Progetto per la realizzazione di una serie di monografie sulle aree
protette
Le monografie, ciascuna relativa ad un parco regionale o ad una
riserva, tratteranno con linguaggio piano ed accessibile ed
attraverso un adeguato apparato iconografico (strettamente funzionale
alla migliore comprensione degli argomenti trattati) l'insieme dei
contenuti che caratterizzano e qualificano l'area protetta.
Una serie di schede (vedi Appendice) potra' approfondire singoli
argomenti sia di carattere generale sia specifico (o specialistico)
in modo da illustrare i concetti fondamentali dell'ecologia
utilizzando esempi tratti dalla realta' locale.
La serie si propone di offrire strumenti di lettura del territorio
non solo alle popolazioni locali e ai visitatori, ma anche a
studenti, operatori del settore, ecc. Le pubblicazioni non contengono
di norma contributi originali, ma si preoccupano di raccogliere e
sistematizzare conoscenze gia' disponibili.
In linea generale le monografie saranno strutturate secondo
l'articolazione sotto riportata. Eventuali lievi modifiche dovute
alle specificita' delle singole aree protette saranno concordate con
il gruppo incaricato della valutazione delle opere.
1. Introduzione, nella quale si descrivono le politiche regionali in
materia di aree protette, il sistema regionale delle aree protette,
ecc. Iconografia: carta del sistema delle aree protette.
2. Inquadramento geografico e funzionale dell'area che viene
illustrato soprattutto attraverso una adeguata cartografia. Il
paesaggio naturale. Accessibilita' rispetto ai principali centri
regionali ed extraregionali. Eventuali interconnessioni con altre
aree protette. Perimetro e zonazione dell'area protetta. Iconografia:
carte geografiche e corologiche. Carta dell'area protetta.
3. Geomorfologia, geologia e scienze della terra. Il clima.
Descrivera' la storia della formazione del territorio, la sua
struttura, i fattori che ne hanno determinato la morfologia, i siti
nei quali e' possibile osservare i diversi fenomeni, ecc. Singoli
approfondimenti tratteranno temi di particolare interesse. Cenni
sulle caratteristiche climatiche dell'area. Iconografia: carta
geologica schematica, stratigrafie, foto e disegni. Climogramma delle
medie mensili e/o altro.
4. Vegetazione e flora. Descrive la copertura vegetale, in
dipendenza di fattori ecologici di diverso tipo (il clima, il suolo,
l'intervento umano, ecc.), mettendo in evidenza per ciascun tipo la
fisionomia generale, la o le specie (o le forme biologiche) dominanti
e le specie che caratterizzano il popolamento. Una trattazione
particolare sara' dedicata ai tipi vegetazionali piu' rari e
minacciati. La descrizione della flora mettera' in evidenza, oltre ai
caratteri fitogeografici generali, le specie piu' tipiche, quelle
rare e/o protette, la entita' di interesse genetico, fitogeografico,
ecologico, ecc. Iconografia: carta fisionomico-strutturale della
vegetazione (anche schematica), approfondimenti cartografici per
microambienti di particolare interesse, transect, ecc. Foto e disegni
di entita' (preferenzialm. ambientate) o di popolazioni.
5. Fauna. Descrive i caratteri generali del popolamento faunistico
in relazione con l'ambiente trattato ed in significativa connessione
con i capitoli precedenti. Per quanto possibile, sono da evitare
elenchi di specie. Sono da mettere in evidenza le specie (e le loro
relazioni) di particolare significato ecologico e conservazionistico.
Saranno trattati in modo specifico le faune tipiche di particolari
ambienti che caratterizzano l'area mettendo in evidenza il loro ruolo
ecologico e come indicatori ambientali. Iconografia: analoga ai punti
precedenti.
6. Biotopi. Questo capitolo (facoltativo) illustra siti di
particolare valore naturalistico.
7. Presenza umana. Attivita' prevalenti. Notizie sulla storia del
territorio e dei sistemi insediativi. Saranno messi in evidenza
paleoinsediamenti, i centri storici, i beni storico-artistici e
monumentali gli aspetti paesistici rilevanti. Esempi di buon
equilibrio tra attivita' umane e caratteristiche dell'ambiente. Usi
tradizionali delle risorse naturali, mestieri tipici, ecc.
7. bis Itinerari. Illustrazione di alcuni dei principali e piu'
significativi itinerari dell'area protetta. Gli itinerari dovranno
essere rappresentativi delle emergenze naturalistiche descritte nei
capitoli precedenti.
8. Gli obiettivi specifici dell'area protetta, cosi' come
individuati dal provvedimento istitutivo.
9. Una sezione della monografia illustrera' la organizzazione della
riserva naturale (amministrazione e gestione, regolamenti, servizi e
centri-visita, iniziative della riserva naturale).
10. Saranno inoltre illustrate sinteticamente le possibilita'
ricettive (alberghi, pensioni, rifugi, case private, agriturismo,
ristoranti, trattorie, ecc.). Saranno elencate le principali
particolarita' e curiosita' che possono offrire ulteriori motivi di
interesse al visitatore, come ad esempio iniziative culturali,
mercati, sagre, musei, tradizioni popolari, gastronomia tipica.
(Eventuale) Glossario dei termini scientifici.
APPENDICE
Qualche esempio di argomento che puo' essere trattato in forma di
scheda:
1. Catene trofiche (che possono specificarsi nei singoli ambienti,
forestale, di zona umida, fluviale, ecc.);
2. Il suolo (formazione, biologia, evoluzione, ruolo ecologico);
3. I macroinvertebrati come indicatori di qualita' delle acque;
4. Ecosistemi particolari e fattori condizionanti;
5. Le successioni ecologiche (l'interramento di zone umide,
l'evoluzione di coltivi o prati-pascoli abbandonati, le cenosi di
degradazione del legno morto, ecc.);
6. Dinamica delle popolazioni animali e vegetali (demografia);
7. Metodi di studio ad esempio del clima, del suolo, della flora,
della vegetazione, del popolamento faunistico, ecc.