REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 marzo 1999, n. 89

Specificazione delle competenze attribuite ai componenti della Giunta regionale a seguito della rielezione del Presidente e degli Assessori

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE                                            
Vista la deliberazione n. 1092 del 3 marzo 1999 con la quale il                 
Consiglio regionale ha proceduto alla rielezione, a seguito di                  
dimissioni, del Presidente e degli altri componenti la Giunta                   
regionale sulla base della previa discussione del documento                     
politico-programmatico di cui all'art. 22, comma 1, dello Statuto,              
presentato a termini dell'art. 59, comma 2, del Regolamento interno             
del Consiglio ed illustrato dal candidato alla Presidenza,                      
consigliere dott. Vasco Errani;                                                 
ritenuto doversi conseguentemente definire la specifica delle                   
competenze dedotte nell'assetto  delle funzioni conseguito alla                 
determinazione degli incarichi quale e' stata deliberata dal                    
Consiglio regionale;                                                            
dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore generale alla            
Presidenza, dott. Bruno Molinari, in ordine alla legittimita' del               
presente atto ai sensi dell'art. 4, comma 6, della L.R. 41/92;                  
dato atto inoltre del parere favorevole espresso, ai sensi dell'anzi            
citata disposizione di legge, dalla Responsabile del Servizio                   
Relazioni istituzionali e Affari della Presidenza, Gabriella Massa,             
in ordine alla regolarita' tecnica del presente decreto;                        
decreta:                                                                        
l'assetto delle competenze e la specifica dei compiti attribuiti ai             
componenti la Giunta regionale a seguito della delibera del Consiglio           
regionale n. 1092 del 3 marzo 1999 viene cosi' rideterminato e                  
configurato:                                                                    
 1) al Vice Presidente ed Assessore a "Bilancio e Patrimonio. Accesso           
ai servizi. Relazioni internazionali e rapporti con i Parlamenti"               
spetta l'attivita' propulsiva e propositiva relativa a:                         
l'acquisizione delle risorse finanziarie e  le problematiche                    
tributarie; la programmazione finanziaria e la predisposizione del              
bilancio regionale e del consuntivo, la sua gestione nonche'                    
l'analisi finanziaria e i controlli sulla gestione finanziaria;                 
l'acquisizione dei beni mobili ed immobili, delle provviste dei                 
servizi necessari al funzionamento dell'apparato regionale; il                  
mantenimento in efficienza  e redditivita' dei beni mobili e immobili           
della Regione; l'accesso ai servizi inteso come svolgimento di                  
specifica attivita' di orientamento, informazione rivolta all'utenza;           
la promozione e lo sviluppo dei rapporti istituzionali con gli organi           
dell'Unione Europea, con gli organismi internazionali, con le altre             
Regioni dell'Europa e del mondo, con gli organi dello Stato, nelle              
materie di competenza regionale; il coordinamento dei programmi e               
progetti per la realizzazione delle attivita' regionali all'estero;             
la promozione e la realizzazione di programmi e progetti                        
intersettoriali per l'internazionalizzazione del sistema economico e            
sociale dell'Emilia-Romagna; la  predisposizione di apposite sessioni           
della Giunta identificata come "Cabina di regia" per l'analisi e il             
coordinamento delle politiche regionali di interesse comunitario; le            
politiche a favore degli emigrati; le iniziative per la cooperazione            
e lo sviluppo, per la solidarieta' internazionale e la diffusione               
della cultura della pace;                                                       
 2) all'Assessore a "Sanita'" compete l'attivita' propulsiva  e                 
propositiva in materia di: sicurezza e medicina preventiva del                  
lavoro, sanita' pubblica, programmazione degli investimenti e delle             
risorse umane. Assistenza sanitaria di  base, specialistica e                   
ospedaliera;                                                                    
 3) all'Assessore a "Politiche sociali, educative e familiari.                  
Qualita' urbana. Immigrazione.  Aiuti internazionali" compete                   
l'attivita' propulsiva e propositiva inerente a: la promozione di               
politiche ed opportunita' sociali nei confronti di anziani, disabili,           
minori e fasce deboli di popolazione in genere; la programmazione ed            
il coordinamento di servizi socio-sanitari, anche in rapporto con               
altri soggetti  pubblici e privati; le politiche sociali ed educative           
e specificatamente  i servizi e gli interventi per l'infanzia e                 
l'adolescenza; le politiche familiari e quelle a sostegno delle donne           
in difficolta'; la promozione di politiche per lo sviluppo del terzo            
settore; le politiche per l'immigrazione con particolare riferimento            
all'accoglienza ed all'integrazione sociale degli immigrati; le                 
politiche di sostegno e gli aiuti internazionali alle popolazioni               
colpite da conflitti o da eventi calamitosi; le politiche a sostegno            
della valorizzazione e sviluppo del Servizio Civile; le azioni a                
sostegno dello sviluppo della dimensione  etica del risparmio; il               
verde urbano ed il progetto trasversale sulla qualita' urbana;                  
 4) all'Assessore a "Attivita' produttive" compete l'attivita'                  
propulsiva e propositiva in merito a: l'espletamento delle funzioni             
regionali nei settori dell'industria, della promozione  economica,              
dell'agroindustria, del risparmio energetico, delle fiere, della                
cooperazione, della pesca marittima e in ordine all'espletamento                
delle funzioni regionali in materia di sviluppo dell'artigianato,               
del commercio, e dei mercati e della tutela dei consumatori;                    
 5) all'Assessore a "Territorio. Programmazione e Ambiente" compete             
l'attivita' propulsiva e propositiva relativa a: la programmazione e            
pianificazione economico-territoriale, l'urbanistica, la tutela del             
paesaggio,  i parchi e foreste; il controllo e la tutela ambientale,            
lo smaltimento rifiuti, la difesa del suolo e le risorse idriche;               
 6) all'Assessore a "Cultura. Sport. Progetto giovani" compete                  
l'attivita' propulsiva e propositiva inerente  a: la definizione                
delle politiche e degli interventi tesi  alla conservazione e                   
valorizzazione del patrimonio culturale regionale nonche' il                    
coordinamento  e la promozione dello spettacolo; la definizione delle           
politiche e degli interventi in materia di impiantistica sportiva               
regionale con particolare riferimento allo sport non professionista             
ed al tempo libero; le politiche di intervento culturali ed                     
informative rivolte al mondo giovanile e le iniziative per le pari              
opportunita';                                                                   
 7) all'Assessore a "Affari istituzionali. Autonomie locali" compete            
l'attivita' propulsiva e di promozione  relativa a: il coordinamento            
tecnico-istituzionale dell'attivita'  legislativa e della                       
progettazione di ordine istituzionale relativa alla riforma del                 
sistema regionale e locale e ai rapporti fra gli organi della                   
Regione, dello Stato e degli Enti locali;                                       
 8) all'Assessore a "Mobilita'" spetta  l'attivita' propulsiva e                
propositiva relativa a: l'individuazione e la programmazione delle              
politiche  relative alle infrastrutture per il trasporto di persone             
nel territorio della regione e ai servizi di trasporto merci; la                
programmazione dei sistemi di mobilita' a livello regionale e locale;           
la promozione degli interventi e il concorso al finanziamento delle             
iniziative per il miglioramento della qualita' urbana; la                       
programmazione, il controllo e la gestione degli interventi                     
finanziari nel settore dei trasporti pubblici; l'Osservatorio                   
regionale per  l'educazione stradale e la sicurezza;                            
 9) all'Assessore a "Lavoro. Formazione. Scuola e Universita'"                  
compete l'attivita' propulsiva e propositiva relativa a: le politiche           
del lavoro e dell'occupazione; l'orientamento; la formazione,                   
compresi gli interventi formativi e di inserimento al lavoro rivolti            
agli immigrati; il diritto allo studio scolastico e universitario;              
l'edilizia scolastica; le politiche scolastiche escluse quelle per              
l'infanzia; le politiche di integrazione fra formazione                         
professionale, lavoro, scuola, universita';                                     
10) all'Assessore a "Programmi d'area. Qualita' edilizia. Sistemi               
informativi e telematici. Organizzazione" compete l'attivita'                   
propulsiva e propositiva relativa a: il coordinamento delle azioni              
della Giunta regionale in tema di elaborazione dei programmi d'area             
di emanazione comunitaria, nazionale e regionale, nell'ambito delle             
indicazioni e delle tematiche individuate dagli strumenti della                 
programmazione regionale - rientrano in questa fattispecie i                    
programmi comunitari relativi agli obiettivi 2 e 5B e le altre azioni           
di iniziative comunitarie con finalita' analoghe -; il raccordo degli           
strumenti attuativi ed il collegamento con i soggetti istituzionali             
interessati all'attuazione degli interventi  previsti, in particolare           
Enti locali; la gestione di programmi di edilizia pubblica e                    
agevolata, nonche' la protezione civile; lo sviluppo e innovazione              
dei sistemi informativi automatizzati, tecnologia  dell'informazione,           
servizi telematici per il sistema delle Autonomie locali e per il               
territorio regionale; lo sviluppo del sistema informativo statistico            
della Regione; la cartografia e l'analisi territoriale; la                      
pianificazione, gestione e formazione delle risorse umane, il modello           
organizzativo e le strutture, i sistemi di organizzazione del lavoro            
e delle procedure, le relazioni sindacali, l'amministrazione del                
personale, e i sistemi di valutazione e controllo;                              
11) all'Assessore a "Agricoltura" compete l'attivita' propulsiva e              
propositiva in merito a: piani e programmi per l'agricoltura,                   
l'agro-industria e lo sviluppo rurale, l'assetto fondiario, le                  
bonifiche e irrigazioni, le infrastrutture rurali, gli investimenti             
per le strutture aziendali e interaziendali e la gestione di aiuti              
alle imprese agricole, la ricerca e la sperimentazione, l'assistenza            
tecnica, la divulgazione, le produzioni agricole, la valorizzazione             
dei prodotti agricoli e alimentari e sistemi di qualita'.                       
L'associazionismo agricolo e gli accordi  interprofessionali, le                
attivita' faunistico-venatorie, la pesca sportiva e l'acquicultura,             
il coordinamento delle azioni e degli investimenti per lo sviluppo              
delle aree rurali;      al Presidente della Giunta regionale, oltre             
all'esercizio delle funzioni che gli sono proprie in forza dell'art.            
21 dello Statuto, competono le  materie relative alla qualificazione            
e allo sviluppo del sistema turistico e del termalismo.                         
IL PRESIDENTE                                                                   
VASCO ERRANI                                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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