REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 gennaio 1999, n. 19

Direttiva in applicazione degli artt. 2 e 14 della L.R. 7/98. Approvazione dello "Schema di riferimento per lo sviluppo dell'informazione e accoglienza per il turista". Approvazione degli "Standard minimi per i servizi di base a carattere locale"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Visto l'art. 4 della L.R. 7/98, che riconosce ai Comuni la                      
valorizzazione dell'economia turistica del territorio, anche                    
attraverso i servizi turistici di base relativi all'accoglienza, ed             
in particolare l'assistenza ai turisti e l'informazione a carattere             
locale;                                                                         
vista l'art. 14, commi 1 e 2, della L.R. 7/98, che prevede il                   
contributo della Regione alla gestione dei servizi di cui sopra                 
attraverso i programmi turistici di promozione locale, assegnando               
alle Province il compito di verificare la rispondenza di tali servizi           
a standard minimi di qualita' da stabilirsi da parte della Regione              
con apposito provvedimento di Giunta;                                           
visto l'art. 14, comma 3, della L.R. 7/98, che prevede la                       
possibilita' di inserimento dei Comuni nella rete integrata e la                
possibilita' per questi di essere ammessi ad appositi finanziamenti             
regionali, qualora oltre a fornire i servizi di accoglienza a                   
carattere locale, assicurino servizi di redazione e diffusione delle            
informazioni di interesse regionale, secondo standard di qualita', da           
stabilirsi  da parte della Regione con apposito atto di Giunta;                 
visto l'art. 14, commi 4 e 5, della L.R. 7/98 che prevede che i                 
Comuni possano gestire i servizi di cui ai commi 1 e 2, in forma                
aggregata ovvero in collaborazione con le Province, che la Regione              
incentivera' tali aggregazioni con specifiche disposizioni, e che i             
Comuni possano altresi' affidarne la gestione tramite concessione a             
soggetti pubblici  o privati o ad organismi associativi a capitale              
mista pubblica-privato che assicurino il rispetto degli standard                
regionali;                                                                      
visto l'art. 2 della L.R. 7/98, che prevede un sistema informativo              
turistico regionale le cui modalita' di funzionamento vanno definite            
con apposito atto di Giunta, con l'obiettivo in particolare di                  
disciplinare una rete integrata per l'acquisizione e la diffusione              
delle informazioni a servizio dei turisti e degli operatori, aperta             
alla collaborazione di soggetti pubblici e privati, e la                        
acquisizione,  elaborazione e diffusione delle statistiche del                  
settore;                                                                        
visto l'art. 7 della L.R. 7/98 sul sistema dei finanziamenti                    
regionali che al comma 3 prevede contributi ai Comuni inseriti nella            
rete integrata, con le modalita' previste all'art. 5, comma 4 della             
medesima legge;                                                                 
visto l'art. 5, comma 4 della L.R. 7/98 che fa riferimento alle                 
direttive applicative del programma poliennale  da approvarsi con               
atto di Giunta regionale;                                                       
vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27                 
gennaio 1994, che fissa i principi per l'erogazione dei servizi                 
pubblici, anche se svolti in regime di concessione, dettandone i                
principi fondamentali in: eguaglianza, imparzialita', continuita',              
diritto di scelta, partecipazione, efficacia ed efficienza,                     
definendone inoltre gli strumenti per realizzare tali obiettivi ed i            
principi di tutela dell'utente;                                                 
ritenuto che sia necessario delineare il quadro d'insieme dei servizi           
di accoglienza, informazione ed assistenza e della rete integrata per           
l'acquisizione e la diffusione delle informazioni a servizio dei                
turisti e degli operatori (intesa specificatamente come sistema                 
informativo regionale per il turista), al fine di determinare uno               
scenario coerente di integrazione tra sistema informativo e servizi,            
e di modulazione dei rapporti tra pubblici e privati;                           
ritenuto inoltre che tale quadro d'insieme sia preliminare rispetto             
alla determinazione completa degli standard per i servizi e per il              
sistema informativo per il turista, nonche' delle modalita' di                  
erogazione dei contributi ed incentivi previsti;                                
visto lo "Schema di riferimento per lo sviluppo del sistema di                  
informazione e accoglienza per il turista", allegato, parte                     
integrante e sostanziale del presente atto, che intende porre le                
linee guida su cui successivamente sviluppare le direttive                      
applicative sulle modalita'  di funzionamento e sui criteri di                  
finanziamento del sistema complessivo;                                          
considerato che tale "Schema di riferimento per lo sviluppo del                 
sistema di informazione e accoglienza per il turista" prevede per i             
servizi di accoglienza di cui all'art. 4, comma 1, lett. a) della               
L.R. 7/98, un livello di base a carattere locale, per il quale viene            
stabilito una standard minimo di qualita', nonche' un livello di                
"eccellenza"  caratterizzato da una maggiore qualita' dei servizi per           
venire incontro all'evoluzione della domanda di servizi di                      
accoglienza del turista;                                                        
considerato inoltre che il suddetto schema di riferimento prevede               
l'articolazione del sistema per il turista su due tipologie:                    
- sistemi informativi territoriali;                                             
- sistemi informativi tematici;                                                 
ritenuto comunque che le elaborazioni, frutto delle sperimentazioni             
attivate dal Servizio Turismo e QAT, siano sufficientemente mature e            
approfondite per la identificazione degli standard di qualita' minimi           
per i servizi di base a carattere locale;                                       
ritenuto di stabilire tali standard secondo lo schema riportato                 
nell'allegato "Standard minimi per i servizi di base a carattere                
locale", parte integrante e sostanziale del presente atto;                      
ritenuto che i servizi di base a carattere locale debbano adeguarsi             
ai suddetti standard nell'arco di un triennio recependoli                       
gradualmente;                                                                   
ritenuto che le Province, a cui spetta il compito di verificare la              
rispondenza dei servizi agli standard, debbano coordinare tale                  
gradualita' del processo di adeguamento;                                        
considerato che sono state effettuate le consultazioni con le                   
Province e le principali associazioni di categoria convocate con                
lettera del Responsabile Servizio Turismo e Qualita' aree turistiche            
prot. n. 13608/ATU/TUR, n. 13609/ATU/TUR,  n.13610/ATU/TUR e n.                 
13611/ATU/TUR, tutte del 18/9/1998;                                             
preso atto che si provvedera' successivamente a definire con appositi           
provvedimenti:                                                                  
- eventuali ulteriori indicazioni per qualificare il livello di                 
"eccellenza" dei servizi di accoglienza;                                        
- le modalita' di funzionamento del sistema informativo per il                  
turista e del sistema della statistiche di settore;                             
- le modalita' per il co-finanziamento dei Comuni ammessi alla rete             
integrata;                                                                      
- le modalita' per l'erogazione degli incentivi all'aggregazione dei            
Comuni per la gestione dei servizi;                                             
- eventuali linee guida per la definizione dei rapporti tra                     
informazione pubblica e informazione commerciale e gli elementi di              
qualita' inerenti l'informazione commerciale;                                   
dato atto del parere favorevole in ordine alla regolarita' tecnica              
della presente deliberazione espresso dal Responsabile del Servizio             
Turismo e QAT, dr. Stefano Vannini, ai sensi dell'art. 4, comma 6               
della L.R. 41/92 e della deliberazione di Giunta 2541/95;                       
dato atto del parere favorevole in ordine alla legittimita' della               
medesima deliberazione, espresso  dal Direttore generale dell'Area              
Cultura e Turismo, dr. Alessandro Chili, ai sensi dell'art. 4, comma            
6 della L.R. 41/92 e della deliberazione di Giunta 2541/95;                     
su proposta dell'Assessore al Turismo,                                          
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare lo "Schema di riferimento per lo sviluppo                       
dell'informazione e accoglienza per il turista", che all'allegato 1             
forma parte integrante e sostanziale del presente atto;                         
2) di approvare gli "Standard minimi per i servizi di base a                    
carattere locale", che all'allegato 2 formano parte integrante e                
sostanziale del presente atto.                                                  
ALLEGATO 1                                                                      
Schema di riferimento per lo sviluppo del sistema di informazione e             
accoglienza per il turista                                                      
IL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE PER IL TURISTA                                 
Il sistema informativo regionale per il turista va costruito                    
attraverso l'apporto di piu' soggetti e sulla base di specifiche                
caratteristiche locali, garantendo un livello di omogeneita' minimo             
tra i diversi territori e, contemporaneamente,  dando risalto alle              
specificita' delle diverse realta' locali e alle possibili tematiche            
di interesse del turista.                                                       
Inoltre dovra' essere finalizzato al pieno soddisfacimento  delle               
esigenze del turista, in maniera tale da rendere attraente ed                   
usufruibile un territorio nella sua completezza di offerta turistica.           
La sua struttura organizzativa dovra' prevedere un livello di                   
coordinamento regionale, ed un livello operativo costituito da                  
redazioni decentrate con il compito di fornire informazioni mirate              
alle diverse esigenze del turista.                                              
Internet rappresenta, allo stato attuale di sviluppo degli strumenti            
di comunicazione, un canale di comunicazione tale da poter assicurare           
la piu' ampia diffusione  delle informazioni e l'accessibilita' da              
una molteplicita'  di punti di consultazione per l'utente e per                 
l'operatore  turistico.                                                         
Pertanto il sistema informativo regionale  si configura come il                 
risultato della sinergia e della collaborazione  di diversi sistemi             
informativi decentrati, che garantiscono nel tempo la qualita' e                
l'affidabilita' delle informazioni fornite, secondo standard                    
qualitativi regionali previsti per l'informazione turistica.                    
Tali sistemi informativi decentrati possono essere ricondotti a                 
diverse tipologie:                                                              
A) I sistemi informativi territoriali, che forniscono l'informazione            
istituzionale: queste Redazioni locali fanno capo ai Comuni, in forma           
singola o aggregata, ovvero gestite in collaborazione con le Province           
(art. 14, comma 3 e seguenti della L.R. 7/98). Al fine di una                   
gestione ottimale del sistema informativo regionale complessivo e'              
opportuno porsi l'obiettivo di limitare l'eccessivo  frazionamento              
delle Redazioni locali che saranno individuate. Gli orientamenti                
regionali saranno finalizzati alla razionale copertura del territorio           
regionale evitando ove possibile duplicazioni e sovrapposizioni, e a            
favorire l'aggregazione dei Comuni. Potranno far riferimento a                  
parametri quali ad esempio: l'ampiezza del territorio da coprire, la            
disponibilita' di offerta turistica, la capacita' gestionale di                 
sostenere un'attivita' redazionale continuativa, e altri parametri              
che potranno essere ritenuti validi a garantire una gestione ottimale           
del sistema.                                                                    
Per queste Redazioni locali sono previsti dei contributi alle spese             
direttamente erogati dalla Regione. Sulla base di successivi atti si            
prevederanno le modalita' (art. 7, comma 3, L.R. 7/98) di erogazione            
di finanziamenti come:                                                          
- quote una tantum, come sostegno alle realizzazioni di progetti;               
- quote per garantire la manutenzione del sistema.                              
Per favorire le aggregazioni di Comuni saranno previsti incentivi una           
tantum per l'avvia del sistema (art. 14, comma 4, L.R. 7/98). Le                
modalita' per l'erogazione di tali incentivi saranno successivamente            
specificati.                                                                    
B) I sistemi informativi tematici, che rappresentano il contributo              
specifico del settore privato al sistema informativo regionale:                 
includono sistematicamente  l'informazione promo-commerciale e                  
commerciale. Tali sistemi informativi potranno essere collegati al              
sistema informativo istituzionale,  se corrisponderanno ad elementi             
qualitativi  dati dalla Regione. Anche in questo caso e' opportuno              
porsi l'obiettivo di limitare l'eccessivo frazionamento dei sistemi             
informativi tematici  per una gestione ottimale del sistema                     
informativo  regionale complessivo, ed evitare un eccessivo "rumore             
di fondo" che farebbe scadere la qualita' e l'efficacia del sistema             
informativo. Gli orientamenti regionali per tale selezione saranno              
relativi alla consistenza dell'offerta ed in linea di massima                   
analoghi a quelli di ingresso nelle Unioni di prodotto. Di norma i              
soggetti privati individuati saranno quelli appartenenti  alle Unioni           
di prodotto nonche' le stesse Unioni.                                           
Di norma, i sistemi informativi tematici verranno collegati al                  
sistema informativo regionale tramite link su Internet, a partire               
dalla Redazione regionale e/o dalle Redazioni locali.                           
La Regione si pone l'obiettivo di elaborare linee guida per definire            
gli orientamenti regionali inerenti le modalita' dei rapporti tra               
informazione pubblica ed informazione commerciale, e gli elementi di            
qualita' inerenti l'informazione commerciale.                                   
SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INFORMAZIONE ED ASSISTENZA  AL TURISTA                  
Lo sviluppo del sistema informativo regionale per il turista                    
attraverso Internet permettera' la costituzione di uno strato diffuso           
di punti di distribuzione delle informazioni.  Chiunque abbia                   
interesse potra' distribuirle collegandosi  ad Internet, fornendo               
cosi' un servizio aggiuntivo ai propri clienti. La Regione                      
promuovera' presso gli operatori turistici  tale utilizzo, anche                
prevedendo momenti di formazione.                                               
Tuttavia la possibilita' di accedere facilmente alle informazioni               
turistiche tramite Internet o altri strumenti di autoconsultazione              
per l'utente, non sostituisce il sistema dei servizi specificatamente           
mirati all'accoglienza, informazione ed assistenza al turista. Questi           
servizi infatti si qualificano sia come punto di contatto diretto tra           
turista e operatore, sia come punto di riferimento certo e di                   
orientamento ai turisti presenti in un'area.                                    
Di fronte alla costituzione di uno strato diffuso dei punti di                  
distribuzione delle informazioni tale sistema dei servizi va                    
riqualificato sviluppando funzioni innovative,  quali ad esempio la             
tutela del turista-consumatore, ed introducendo standard                        
organizzativi e funzionali tali da garantire un livello di                      
prestazioni omogeneo in ambito regionale.                                       
Il sistema dei servizi di accoglienza, informazione  ed assistenza              
(art. 4, comma 1, L.R. 7/98) e' articolato come segue:                          
1) un livello di base a carattere locale, i cui standard in termini             
di funzioni, attivita' e servizi resi al turista, logistica e                   
personale, rappresentano il livello minimo di servizio all'utenza.              
Tali standard sono riportati all'allegato 2;                                    
2) un livello di "eccellenza" caratterizzato da una maggiore qualita'           
dei servizi per venire incontro all'evoluzione qualitativa della                
domanda del turista.                                                            
Sia i servizi di base a carattere locale che i punti di "eccellenza"            
sono a titolarita' del Comune che potra' gestirli in forma singola o            
aggregata con altri Comuni o Enti locali, secondo le seguenti                   
modalita':                                                                      
1) gestirli direttamente secondo i criteri tipici del Servizio                  
pubblico previsti nella direttiva del Presidente del Consiglio dei              
Ministri 27/1/1994 (eguaglianza, imparzialita', continuita', diritto            
di scelta, partecipazione, efficacia ed efficienza) e secondo gli               
standard organizzativi e funzionali previsti dalla Regione;                     
2) gestirli tramite concessione, totale o parziale, di tutte o parte            
delle funzioni, ad altri soggetti pubblici, privati, misti. In questo           
caso il concessionario si deve impegnare ad  operare, rispetto alle             
funzioni concesse, secondo i criteri tipici del Servizio pubblico,              
sotto il controllo del Comune, e nel rispetto degli standard                    
organizzativi  e funzionali regionali.                                          
Il sistema dei servizi di accoglienza per entrambi i livelli di cui             
sopra e' finanziabile attraverso i programmi turistici provinciali.             
Le Province sulla base di un budget finalizzato alla                            
razionalizzazione del sistema, controllano lo sviluppo del sistema              
stesso, la sua razionale distribuzione sul territorio e verificano il           
rispetto degli standard, coordinando il graduale adeguamento dei                
servizi di base nell'arco di tre anni.                                          
La Regione potra' svolgere attivita' ispettiva a campione anche                 
avvalendosi dell'APT Servizi Srl. Inoltre potra' attivare rilevazioni           
sulla consistenza dei servizi di accoglienza, informazione ed                   
assistenza.                                                                     
ALLEGATO 2                                                                      
Standard minimi per i servizi di base a carattere locale                        
1) ATTIVITA' REDAZIONALE-INFORMATIVA A CARATTERE LOCALE                         
Attrezzature: (tutte le attrezzature indicate sono sia per il Back              
Office che per il Front Office)                                                 
- hardware                                                                      
- 1 personal computer, stampante e modem                                        
- software                                                                      
- Office Automation                                                             
- attrezzature di ufficio                                                       
- 1 fotocopiatore                                                               
- 1 fax                                                                         
- telefono con segreteria telefonica                                            
- Internet                                                                      
- 1 accesso ad Internet                                                         
- 1 E-mail                                                                      
Documentazione                                                                  
- quotidiani                                                                    
- abbonamenti a quotidiani con edizioni locali                                  
- testi e guide di informazione                                                 
- testi e guide di informazione locale e provinciale                            
- disponibilita' di un kit di informazione turistica (minimo)                   
composto da: catalogo ricettivita', cartina della localita', eventi             
del mese                                                                        
- base dati turismo                                                             
- sistema di classificazione regionale degli oggetti turistici                  
(Albero informativo)                                                            
Attivita': informazione istituzionale                                           
- raccolta, trattamento di informazioni turistiche gestione base                
dati, realizzazione  comunicati stampa                                          
- realizzazione di schede a livello locale e testi di comunicati                
stampa                                                                          
- costituzione, manutenzione e aggiornamento  di archivi di                     
informazione locale.                                                            
2) ATTIVITA' DI SPORTELLO (ATTIVITA' DIRETTA O INERENTE LO SPORTELLO)           
Attrezzature: (le stesse attrezzature indicate per l'attivita'                  
redazionale-informativa  a carattere locale)                                    
Attivita': informazione istituzionale                                           
- Sistema e livello di diffusione delle informazioni                            
- distribuzione gratuita di informazioni e materiale informativo                
direttamente all'utente, e con risposta  telefonica                             
- diffusione delle informazioni a livello locale, provinciale, e su             
area regionale in collegamento telematico.                                      
Attivita': servizi all'utente                                                   
- Tutela del consumatore                                                        
- raccolta ed elaborazione schede reclami  per disservizi e inoltro             
reclami                                                                         
- iscrizioni, prenotazioni, verifica disponibilita' su richiesta                
dell'utente                                                                     
- messa a disposizione dell'utente di strumenti per la ricerca della            
disponibilita' ricettiva.                                                       
Altre attivita'                                                                 
- Raccolta informazioni sugli utenti                                            
- censimento contatti (indagine quantitativa)                                   
- raccolta schede utenti (copy test  indagine qualitativa)                      
- gestione informatizzata archivio utenti e contatti,  ed                       
elaborazioni                                                                    
- Partecipazione diretta o indiretta ad iniziative locali (visite               
guidate, mostre, concorsi ...) promozione ed animazione dell'offerta            
turistica locale                                                                
- supporto all'organizzazione di iniziative  ed eventi locali                   
- Procedure gestionali a supporto dell'attivita' di sportello                   
- gestione Mailing e corrispondenze                                             
- gestione archivio d'ufficio                                                   
- gestione magazzino materiali in distribuzione                                 
3) LOGISTICA DEL SERVIZIO                                                       
Visibilita' ufficio                                                             
- Segnaletica                                                                   
- rendere visibile l'ufficio da ogni punto di accesso alla citta'               
- Localizzazione ufficio                                                        
- localizzato in luoghi centrali frequentati da turisti e/o                     
localizzato nei principali punti di accesso alla citta'                         
- Logo                                                                          
- identificazione di un marchio dell'ufficio                                    
Apertura                                                                        
- Apertura ufficio                                                              
- ufficio aperto in stagione e nei periodi di massima affluenza                 
- aperto tutti i giorni nei periodi di massima affluenza                        
- Orario apertura                                                               
- almeno 6 ore giornaliere (possibilita' di orario spezzato o orario            
continuato)                                                                     
- nei periodi di massima affluenza si richiede l'apertura domenicale            
per almeno 3 ore                                                                
Locali                                                                          
- Accessibilita' all'ufficio                                                    
- direttamente accessibili al pubblico                                          
- accessibilita' disabili                                                       
- Superficie totale dei locali                                                  
- almeno 30 mq. totali (inclusi vani accessori)                                 
- Arredi reception                                                              
- 1 bancone Front Office                                                        
- scaffalature per gestione Back Office                                         
- Normative di sicurezza                                                        
- messa a norma di tutti gli impianti                                           
Personale                                                                       
- Quantita'                                                                     
- 1 presenza giornaliera Front Office-Back Office contemporaneamente            
- Qualifica, funzioni e rapporto d'impiego                                      
- personale stagionale per il periodo di apertura dell'ufficio.                 
Addetti all'informazione turistica                                              
- Skills operatori di sportello                                                 
- personale con conoscenza di almeno 1 lingua straniera                         
- Formazione                                                                    
- corsi di formazione intensivi annui di almeno 30 ore                          
Dimensione e gestione del servizio                                              
- Quantita' e provenienza utenti                                                
- verifica del numero di contatti in un anno                                    
- lingua parlata dagli utenti                                                   
- clienti individuali o di gruppo                                               
- sesso                                                                         
- informazioni richieste                                                        
- materiale ritirato                                                            
- Quantita' sportelli                                                           
- almeno un punto che funga sia da Back Office che da Front Office.             
Sistema di classificazione regionale degli oggetti turistici (albero            
informativo articolato in: ambienti e famiglie)                                 
Ambiente  Famiglie                                                              
Localita'  Comuni                                                               
  Localita'                                                                     
Risorse turistiche  Risorse storico artistiche                                  
  Risorse naturalistiche                                                        
  Itinerari consigliati                                                         
Le opportunita'  Manifestazioni ed eventi                                       
  Iniziative-proposte                                                           
  Le curiosita'                                                                 
Servizi  Servizi turistici                                                      
  Servizi di pubblica utilita'                                                  
  Luoghi del tempo libero                                                       
  Sport/salute                                                                  
  Trasporti - mobilita'                                                         
Accoglienza  Ricettivita'                                                       
  Ristorazione                                                                  
  Congressistica                                                                
Fonti delle informazioni  Fonti delle informazioni                              
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