REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 giugno 1999, n. 987

Approvazione schema di convenzione per il conferimento a QUASCO Scrl dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale a supporto della Segreteria tecnica di cui all'art. 4 dell'Intesa di programma Regione Emilia-Romagna - Ministero dell'Ambiente sottoscritta in data 8 maggio 1996

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di conferire al QUASCO Scrl, per le motivazioni espresse in                  
premessa che qui si intendono integralmente riportate, l'incarico per           
la redazione delle convenzioni da stipularsi tra la Regione                     
Emilia-Romagna e i soggetti attuatori degli interventi di cui in                
premessa;                                                                       
2) di approvare lo schema di convenzione di conferimento                        
dell'incarico di cui al precedente punto 1), allegato quale parte               
integrante e sostanziale alla presente deliberazione, dando atto che            
alla sottoscrizione dello stesso provvedera' il Responsabile del                
Servizio regionale competente, secondo quanto previsto dalla                    
normativa di legge vigente e dalla delibera di Giunta regionale                 
2541/95;                                                                        
3) di corrispondere al QUASCO Scrl la somma di Lire 66.144.000 (pari            
a Euro 34.160,53) IVA compresa, secondo le modalita' di cui all'art.            
4 dello schema di convenzione allegato quale parte integrante e                 
sostanziale al presente atto, dando atto che la spesa grava                     
sull'impegno n. 6765 del Capitolo 48062 "Spese per la costituzione              
della Segreteria tecnica dedicata all'attuazione del Piano di                   
risanamento dell'area industriale e portuale di Ravenna (art. 7,                
Legge 8 luglio 1986, n. 349 come modificato dall'art. 6 della Legge             
28 agosto 1989, n. 305; art. 21 bis, DPR 17 maggio 1988, n. 175 come            
inserito dall'art. 23, comma 1, DL 8 marzo 1996, n. 111) - Mezzi                
statali" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998, assunto con             
la deliberazione di Giunta regionale 2747/98, cosi' come rinnovata              
con deliberazione di Giunta regionale 185/99 e ratificata dal                   
Consiglio regionale in data 29 marzo 1999 con delibera n. 1109;                 
4) di dare atto che alla liquidazione della somma di cui sopra                  
provvedera', secondo le modalita' e nel rispetto di quanto stabilito            
dagli atti del Direttore generale all'Ambiente di cui in premessa,              
con propri atti formali il Responsabile del Servizio regionale                  
competente, ai sensi dell'art. 61 della L.R. 31/77, come sostituito             
dalla L.R. 40/94, art. 14 e dalla delibera di Giunta 2541/95;                   
5) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel                     
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
Schema di convenzione per il conferimento a QUASCO Scrl dell'incarico           
di prestazione d'opera intellettuale per la redazione e l'attuazione            
di tre convenzioni, a supporto della Segreteria tecnica di cui                  
all'art. 4 dell'Intesa di programma Regione Emilia-Romagna -                    
Ministero dell'Ambiente, sottoscritta in data 8 maggio 1996                     
Oggi . . . . . del mese di . . . . . . . dell'anno 1999, QUASCO Scrl,           
nella persona del Presidente, a nome e per conto dell'Amministrazione           
che rappresenta                                                                 
la Regione Emilia-Romagna, nella persona dell'ing. Demetrio Egidi,              
Responsabile del Servizio Protezione civile                                     
Visto il DL 8 marzo 1996, n. 111 "Modifiche al DPR 17 maggio 1988, n.           
175, relativo ai rischi di incidente rilevante connessi con                     
determinate attivita' industriali", dove al comma 1 dell'art. 23 e'             
stato inserito l'art. 21 bis del DPR 17 maggio 1988, n. 175 "Aree               
critiche ad elevata concentrazione di attivita' industriali";                   
visto il comma 2 dell'art. 21 bis del DPR 17 maggio 1988, n. 175,               
cosi' come sostituito dall'art. 23 del decreto legge sopracitato;               
vista l'Intesa di programma, sottoscritta in data 8 maggio 1996 e               
registrata dalla Corte dei conti in data 4 novembre 1996, tra il                
Ministro dell'Ambiente ed il Presidente della Giunta della Regione              
Emilia-Romagna, in attuazione del DL 8 marzo 1996, n. 111 "Modifiche            
al DPR 17 maggio 1988, n. 175, relativo ai rischi di incidente                  
rilevante connessi con determinate attivita' industriali";                      
vista la Legge 19 maggio 1997, n. 137 "Sanatoria dei decreti legge              
recanti modifiche al DPR 17 maggio 1988, n. 175, relativo ai rischi             
di incidente rilevante connessi con determinate attivita'                       
industriali", all'art. 1, comma 2, dispone che restino validi gli               
atti ed i provvedimenti adottati e sono fatti salvi i procedimenti              
concorsuali instaurati ed i rapporti giuridici sorti sulla base delle           
disposizioni di vari decreti-legge, fra i quali e' ricompreso il DL 8           
marzo 1996, n. 111;                                                             
vista la deliberazione di Giunta regionale n. 2747 del 30 dicembre              
1997 cosi' come rinnovata con deliberazione 185/99 e ratificata dal             
Consiglio regionale in data 29 marzo 1999 con delibera n. 1109,                 
si conviene e si stipula                                                        
Art. 1                                                                          
Oggetto della convenzione                                                       
La convenzione prevede l'affidamento da parte della Regione                     
Emilia-Romagna a QUASCO Scrl dell'incarico per la redazione e                   
successiva attuazione delle convenzioni da stipularsi tra la Regione            
Emilia-Romagna e i soggetti attuatori di cui alla deliberazione di              
Giunta regionale n. 2747 del 30 dicembre 1997 cosi' come rinnovata              
con deliberazione 185/99 e ratificata dal Consiglio regionale in data           
29 marzo 1999 con delibera  n.1109, in attuazione dell'Intesa di                
programma di cui in premessa e a sostegno della Segreteria tecnica              
specializzata, e piu' precisamente:                                             
a) con il Comune di Ravenna, per l'intervento di ristrutturazione di            
parte della Via Baiona effettuato dal Comune di Ravenna, con variante           
per il collegamento alla grande viabilita' dei veicoli trasportanti             
merci pericolose;                                                               
b) con l'Autorita' portuale di Ravenna, per l'intervento di                     
realizzazione del dispositivo di sicurezza "Port Approch Control"               
(PAC) per il controllo del trasporto navale di sostanze pericolose;             
c) con l'Enichem, per l'intervento di modifiche tecnologiche sugli              
impianti dell'Enichem per la riduzione dei rischi connessi alla                 
movimentazione ed allo stoccaggio di sostanze pericolose.                       
Art. 2                                                                          
Programma delle attivita'                                                       
Il programma di attivita' e' finalizzato sia a dare concreta                    
attuazione agli impegni sottoscritti dalla Regione Emilia-Romagna               
nell'Intesa di programma con il Ministro dell'Ambiente, sia a                   
indirizzare e sostenere, sul piano tecnico-procedurale, le attivita'            
che dovranno essere messe in atto dai soggetti attuatori.                       
Il programma di attivita' assumera' i seguenti obiettivi:                       
1) redazione e consegna alla Regione Emilia-Romagna degli schemi                
delle tre convenzioni da stipularsi con i soggetti attuatori;                   
2) firma ed avvio delle tre convenzioni;                                        
3) definizione e redazione della modulistica tecnica per le modalita'           
di rendicontazione e di monitoraggio;                                           
4) definizione di linee-guida per la gestione degli interventi in               
conformita' con quanto previsto dalla normativa sui lavori pubblici.            
Art. 3                                                                          
Attuazione del programma di attivita'                                           
1) Una prima fase - preliminare - e' finalizzata all'acquisizione e             
verifica dello stato dell'arte e del livello di definizione dei                 
programmi di intervento. In particolare si intende verificare:                  
- definizione dei tempi e incarichi della progettazione esecutiva               
degli interventi;                                                               
- programmazione e contestualizzazione dell'esecuzione degli                    
interventi.                                                                     
In questa fase sono previsti incontri della Segreteria tecnica                  
specializzata con i soggetti attuatori degli interventi, al fine di             
definire e concordare i punti fondamentali della convenzione                    
Regione-soggetto attuatore.                                                     
Gli schemi di convenzione - predisposti da QUASCO - verranno                    
sottoposti al parere del Comitato di cui all'art. 6 dell'Intesa di              
programma citata, a seguito del quale potranno essere suscettibili di           
eventuali modifiche o integrazioni che si fossero rese necessarie.              
L'attivita' della prima fase si concludera' con la predisposizione e            
consegna al Servizio Protezione civile degli schemi di convenzione.             
I testi degli schemi di convenzione faranno rinvio a modalita'                  
tecniche per la "rendicontazione" ed il "monitoraggio" degli                    
interventi.                                                                     
L'attivita' della presente fase dovra' essere conclusa entro 30                 
giorni dalla stipula della presente convenzione.                                
2) E' prevista poi una seconda fase - intermedia - durante la quale             
gli schemi di convenzione predisposti da QUASCO verranno approvati              
dalla Regione Emilia-Romagna e poi sottoscritti dalle parti.                    
Durante la fase di approvazione degli schemi di convenzione da parte            
della Regione Emilia-Romagna, QUASCO garantira' il necessario                   
supporto all'attivita' amministrativa.                                          
3) Una terza fase avra' inizio dalla data di approvazione da parte              
della Regione Emilia-Romagna degli schemi di convenzione predisposti            
da QUASCO e si concludera' entro 50 giorni da tale data.                        
In questa fase verranno predisposti da QUASCO e consegnati al                   
Servizio Protezione civile della Regione Emilia-Romagna, la                     
modulistica tecnica per la "rendicontazione" e il "monitoraggio"                
degli interventi, formulate a seguito di incontri e approfondimenti             
nell'ambito della Segreteria tecnica e con i soggetti attuatori degli           
interventi. QUASCO inoltre predisporra' e consegnera' al Servizio               
Protezione civile le "linee guida" per la gestione degli interventi,            
in conformita' con quanto previsto dalla normativa sui lavori                   
pubblici, destinate al "responsabile unico del procedimento" dei                
soggetti attuatori degli interventi.                                            
A conclusione della terza fase si prevede di raggiungere i seguenti             
obiettivi e di realizzare le seguenti prestazioni:                              
- stipula ed avvio delle 3 convenzioni                                          
- definizione modulistica tecnica per la "rendicontazione"                      
- definizione modulistica tecnica per il "monitoraggio"                         
- linee guida per il "responsabile unico del procedimento" dei                  
soggetti attuatori.                                                             
In questa terza fase verra' anche verificata e definita la quantita'            
e qualita' del supporto procedurale necessario nella fase di                    
attuazione degli interventi (in rapporto con la Segreteria tecnica ed           
i singoli soggetti attuatori).                                                  
Art. 4                                                                          
Oneri della Regione Emilia-Romagna                                              
Per lo svolgimento dell'incarico verra' corrisposto al QUASCO Scrl,             
su presentazione di regolari fatture, un compenso di Lire 55.120.000,           
al netto dell'IVA, per un impegno previsto di quattro persone per 104           
giorni, ad un costo quantificato in Lire 530.000/giorno, secondo le             
seguenti modalita':                                                             
- Lire 27.560.000, piu' IVA, alla consegna delle bozze di                       
convenzione, a conclusione della prima fase di cui all'art. 3;                  
- Lire 27.560.000, piu' IVA a saldo, a conclusione della terza fase             
di programmazione di cui all'art. 3.                                            
Art. 5                                                                          
Consegna                                                                        
I termini fissati per lo svolgimento dell'incarico da parte di QUASCO           
sono i seguenti:                                                                
- 30 giorni dalla stipula della presente convenzione per la consegna            
al Servizio Protezione civile della Regione Emilia-Romagna dei 3                
schemi di convenzione;                                                          
- 50 giorni dalla approvazione degli schemi di convenzione da parte             
della Regione Emilia-Romagna, per la redazione e consegna al Servizio           
regionale di Protezione civile della modulistica per la                         
rendicontazione e il monitoraggio degli interventi, nonche' delle               
"linee guida" di cui all'art. 3.                                                
Qualora la consegna degli elaborati venisse ritardata oltre i termini           
stabiliti, per responsabilita' del QUASCO Scrl sara' applicata una              
penale di Lire 100.000 per ogni giorno di ritardo, che sara'                    
trattenuta dal compenso a saldo.                                                
Art. 6                                                                          
Le eventuali controversie che dovessero sorgere relativamente                   
all'interpretazione del presente disciplinare saranno deferite ad un            
Collegio arbitrale costituito da tre membri, di cui uno scelto                  
dall'Amministrazione, uno dall'affidatario ed il terzo da designarsi            
per accordo tra le parti o, in caso di mancato accordo, dal Tribunale           
di Bologna.                                                                     
Art. 7                                                                          
Il presente atto sara' registrato solo in caso d'uso, ai sensi                  
dell'art. 5, secondo comma del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e                    
successive modifiche ed integrazioni, a cura ed a spese del                     
richiedente. E' inoltre esente da bollo ai sensi dell'art. 16, Tab.             
B, del DPR 26 ottobre 1972, n. 642 modificato dall'art. 28 del DPR 30           
dicembre 1982, n. 955.                                                          
per LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA  per IL QUASCO                                    
IL RESPONSABILE  Soc. Cons.                                                     
SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE  IL PRESIDENTE                                       

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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