DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 11 gennaio 1999, n. 2
Interpretazione autentica del comma terzo dell'art. 3 delle norme temporanee di salvaguardia delle aree a rischio idrogeologico colpite da eventi alluvionali nella regione Emilia-Romagna (art. 20, Legge 61/98) approvate con delibera 1071/98
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
(omissis)
- che con delibera della Giunta regionale n. 1071 del 29 giugno 1998,
ai sensi della Legge 61/98, art. 20, sono state approvate la
perimetrazioni delle aree a rischio idrogeologico interessate da
eventi alluvionali e le relative norme temporanee di salvaguardia,
modulate in funzione del livello di rischio riscontrato sulle diverse
porzioni di territorio in base a quanto indicato dal DM 14/2/1997;
constatato:
- che l'art. 3 (zona B - aree inondate) delle norme, approvate dalla
suddetta delibera 1071/98, riguardante le aree interessate da eventi
alluvionali nelle province di Bologna, Ravenna, Forli'-Cesena, Rimini
e Ferrara non consente la realizzazione di nuovi insediamenti;
- che il comma terzo dello stesso art. 3 fa pero' salvi gli
interventi per i quali, alla data di entrata in vigore della norma,
sia stata rilasciata concessione o autorizzazione edilizia, o sia
stata presentata denuncia di inizio di attivita', purche' alla
medesima data sia stata data comunicazione di inizio lavori;
preso atto che il Comune di Cesena, con nota n. 322 del 6 novembre
1998, in riferimento alle zone inondate di cui al gia' citato art. 3,
ha fatto rilevare elementi di non chiarezza della norma a proposito
della possibilita' di consentire la costruzione di nuovi insediamenti
previsti da piani particolareggiati o altri strumenti urbanistici di
attuazione vigenti alla data di entrata in vigore delle norme di
salvaguardia;
(omissis)
ritenuto opportuno e necessario fornire in tal senso una
interpretazione autentica della norma citata al fine di evitare che
si possano determinare risposte amministrative diverse nei confronti
di soggetti portatori di analoghi diritti;
(omissis) delibera:
1) di fornire, per le motivazioni esposte in premessa, al comma terzo
dell'art. 3 (zona B - aree allagate) della norme riguardanti le aree
interessate da eventi alluvionali nelle provincie di Bologna,
Ravenna, Forli'-Cesena, Rimini e Ferrara la seguente interpretazione
autentica:
"Dal divieto di costruzione di nuovi insediamenti sono da intendere
fatti salvi, oltre agli interventi esplicitamente citati, anche gli
interventi realizzabili in forza di piani particolareggiati o altri
strumenti urbanistici attuativi vigenti, di iniziativa pubblica o
privata, purche' alla medesima data sia stata sottoscritta la
convenzione di cui all'art 22 della L.R. 7 dicembre 1978, n.47
"Tutela e uso del territorio"."
(omissis)