REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 giugno 1999, n. 873

Obiettivo 5B - Misura 4.4 "Protezione e miglioramento del patrimonio forestale" - Annualita' 1999. Finanziamento progetti overbooking e riassegnazione fondi annualita' 1994/96 *** ALLEGATI FOTOGRAFATI, RICHIEDERE COPIA ALL'UFFICIO BOLLETTINO***

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di finanziare, per le motivazioni illustrate in premessa, i                  
progetti nn. 335, 305, 313, 333, 340, 323, 309a e 309b ed assegnare             
ai rispettivi Enti il relativo contributo individuato per singolo               
progetto nell'Allegato A, parte integrante del presente atto per un             
importo complessivo di Lire 588.797.567 (pari ad Euro 304.088,57)               
quale quota di contributo corrispondente al 73,86% dell'importo                 
complessivo dei lavori di Lire 797.180.568 (pari a Euro 411.709,40)             
gia' ritenuti ammissibili, ma non finanziati di cui alla graduatoria            
presente nella sopracitata deliberazione regionale 2626/98 che per              
completezza si riporta nel medesimo Allegato A;                                 
2) di dichiarare ammissibili a finanziamento, qualora si rendessero             
disponibili ulteriori fondi a seguito dei ribassi d'asta e/o di                 
revoche nel rispetto della normativa regionale contabile, i rimanenti           
3 progetti nn. 318, 341 e 320 elencati negli Allegati A e A bis                 
riportanti rispettivamente le cifre in Lire e in Euro, parte                    
integrante del presente atto;                                                   
3) di stabilire che alla copertura della restante quota di spesa per            
la realizzazione dei progetti per complessive Lire 208.383.001 (pari            
ad Euro 107.620,84), pari al 26,14% dell'importo del programma,                 
provvedano gli Enti attuatori degli stessi come previsto dalla                  
deliberazione  di Giunta regionale 317/98;                                      
4) di stabilire che il mancato rispetto delle direttive e delle                 
prescrizioni contenute nell'Allegato A della deliberazione della                
Giunta regionale 2626/98, parte integrante del suddetto atto, in                
ordine alle caratteristiche  tecniche dei lavori, comporti la revoca            
del contributo concesso;                                                        
5) di stabilire che, in base a quanto disposto con la delibera 317/98           
in merito ai tempi di attuazione dei lavori si debbano osservare le             
seguenti modalita':                                                             
- inizio dei lavori: entro 6 mesi dalla data di pubblicazione del               
presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione                   
Emilia-Romagna;                                                                 
- termine dei lavori: entro 18 mesi dalla data di pubblicazione del             
presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione                   
Emilia-Romagna;                                                                 
- trasmissione della documentazione tecnico-amministrativa completa             
attestante l'ultimazione dei lavori: entro 2 mesi dalla data di                 
ultimazione dei lavori;                                                         
6) di dare atto che, ai sensi dell'art. 16 della L.R. 4 settembre               
1981, n. 30, gli Enti assegnatari sono delegati alla riapprovazione,            
con propri provvedimenti, dei progetti esecutivi e delle eventuali              
variazioni apportate, in conformita' alle prescrizioni definite negli           
Allegati A e B della suddetta delibera regionale 2627/98, parti                 
integranti del suddetto provvedimento;                                          
7) di dare atto, inoltre, che gli importi assegnati sono comprensivi            
delle spese IVA, delle spese tecniche e di altri oneri, nei limiti              
previsti dall'art. 14 della L.R. 8 marzo 1976, n. 10;                           
8) di stabilire che gli Enti, secondo le disposizioni contenute                 
nell'art. 30 della L.R. 6 luglio 1977, n. 31, e successive                      
modificazioni, iscrivano le somme assegnate in apposito capitolo del            
proprio bilancio, parte entrata e parte spesa, attribuendogli una               
denominazione  omogenea a quella del corrispondente capitolo del                
bilancio regionale;                                                             
9) di stabilire che all'interno dei progetti approvati la quota di              
lavori eseguibile in amministrazione diretta dagli Enti, senza                  
emissione di fattura, non possa superare l'importo di Lire 80.000.000           
(pari ad Euro 41.316,55), come prevista dalla circolare della CEE n.            
6165 del 6 febbraio 1996;                                                       
10) di stabilire che all'erogazione dei finanziamenti si provvedera'            
con le seguenti modalita' a parziale modifica della deliberazione               
della Giunta regionale 317/98, sulla base di quanto previsto in                 
merito dal Comitato di sorveglianza, ed in particolare:                         
- il 40% della quota contributo a titolo di anticipazione, a                    
presentazione della delibera di approvazione del progetto esecutivo e           
della copia del verbale di consegna dei lavori;                                 
- fino al 90% della quota contributo sulla base di stati di                     
avanzamento e/o finali vistati  dal direttore dei lavori e dal                  
rappresentante legale dell'Ente appaltante;                                     
- il residuo 10% della quota contributo a saldo a presentazione della           
documentazione finale (stato finale, certificato di regolare                    
esecuzione e/o collaudo, deliberazione di approvazione della                    
contabilita' finale, documentazione tecnico-amministrativa prevista             
dal Comitato di sorveglianza);                                                  
- le spese tecniche saranno liquidate, unitamente al pagamento a                
saldo dei lavori, a presentazione di atto deliberativo dell'Ente                
attuatore riportante l'elenco delle spese sostenute e dei titoli di             
spesa giustificativi (fatture);                                                 
11) di individuare gli Enti attuatori quali responsabili della tenuta           
dei documenti tecnico-contabili necessari per la realizzazione dei              
lavori previsti dal presente programma (contabilita', fatture,                  
mandati di pagamento, ecc.) che dovranno essere resi disponibili per            
eventuali verifiche da parte delle Autorita' competenti;                        
12) di stabilire le seguenti modalita' per eventuali varianti ai                
progetti approvati:                                                             
- non necessitano di autorizzazione varianti di dettaglio contenute             
nel limite massimo del 5% dell'importo dei lavori aggiudicati,                  
qualora le stesse siano relative alle tipologie gia' previste in                
progetto;                                                                       
- le varianti comprese tra il 5% ed il 20% dell'importo dei lavori              
aggiudicati, relative alle tipologie gia' previste in progetto,                 
potranno essere esaminate su presentazione di un nuovo progetto ed              
eventualmente autorizzate con atto del Responsabile di Sottoprogramma           
e con le  modalita' previste nella deliberazione di Giunta regionale            
317/98;                                                                         
- necessitano altresi' di autorizzazione, attraverso specifico atto             
del Responsabile di Sottoprogramma e con le modalita' previste nella            
deliberazione di Giunta regionale 317/98, tutte le varianti che                 
comportino l'adozione di tipologie di lavori non contemplate nel                
computo metrico approvato e/o modifiche nell'ubicazione degli                   
interventi;                                                                     
- non potranno essere concesse varianti che prevedano l'aumento                 
dell'importo assegnato o  che comportino variazioni nelle tipologie             
dei lavori all'interno del finanziamento assegnato, per una somma               
superiore al 20% dell'importo lavori aggiudicati;                               
13) di confermare, relativamente alle modalita' di erogazione dei               
fondi, varianti, revoche, ecc., quanto previsto dal dispositivo della           
deliberazione della Giunta regionale 317/98;                                    
14) di stabilire che, per quanto attiene alla verifica dei lavori, si           
procedera' ad effettuare collaudi a campione come previsto dalla                
deliberazione regionale 317/98; saranno comunque sottoposti a                   
collaudo i progetti comprendenti lavori eseguiti in amministrazione             
diretta da parte di Enti pubblici e/o altri soggetti impossibilitati            
a produrre la relativa fatturazione, come prevista dalla Circolare              
della CEE n. 6165 del 6 febbraio 1996;                                          
15) di imputare la somma di Lire 489.607.965 (pari a Euro 252.861,41)           
secondo l'articolazione indicata  nella tabella di cui al precedente            
punto 1) registrata al n. 2049 di impegno sul Capitolo di spesa n.              
38108 "Obiettivo 5b Sottoprogramma 4 - Ambiente - Misure 3, 4 -                 
Programma regionale di reintegro delle risorse riprogrammate a                  
seguito del contributo di solidarieta' alle Regioni Umbria e Marche"            
del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999 che presenta la                   
necessaria disponibilita';                                                      
16) di imputare la somma di Lire 99.189.603 (pari ad Euro 57.244,39)            
corrispondente alla somma resasi disponibile a seguito della                    
presentazione delle contabilita' finali dei progetti relativi                   
all'annualita' 1994/96 nel seguente  modo:                                      
- quanto a Lire 16.350.818 (pari ad Euro 8.444,49) registrata al n.             
2050 di impegno sul Cap. 38128 "Contributi agli Enti locali per                 
interventi di protezione e miglioramento del patrimonio forestale  in           
attuazione dell'Obiettivo 5B  della riforma dei Fondi strutturali CEE           
- Sottoprogramma 4 - Ambiente - Misura 4 - (Regg. CEE 2052/88 e                 
2081/93)" del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 1999 che           
presenta la necessaria disponibilita';                                          
- quanto a Lire 44.699.898 (pari ad Euro 23.085,57) registrata al n.            
2051 di impegno sul Cap. 38130 "Contributi agli Enti locali per                 
interventi di protezione e miglioramento del patrimonio forestale  in           
attuazione dell'Obiettivo 5B della riforma dei Fondi strutturali CE -           
Sottoprogramma 4 - Ambiente - Misura 4 - (Regg. CE 2052/88 e 2081/93)           
Quota CE - FEOGA" del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario            
1999 che presenta la necessaria disponibilita';                                 
- quanto a Lire 38.138.887 (pari ad Euro 19.697,09) registrata al n.            
2052 di impegno sul Cap. 38132 "Contributi agli Enti locali per                 
interventi di protezione e miglioramento del patrimonio forestale in            
attuazione dell'Obiettivo 5B  della riforma dei Fondi strutturali CEE           
- Sottoprogramma 4 - Ambiente - Misura 4 (Regg. CEE 2052/88 e                   
2081/93) Quota fondo di rotazione - art. 5, Legge 183/87" del                   
Bilancio regionale regionale per l'esercizio finanziario 1999 che               
presenta la necessaria disponibilita';                                          
17) di trasmettere il presente Programma alle Autorita' di bacino               
costituite e di stabilire che gli Enti delegati in materia forestale            
trasmettano alle Autorita' di bacino competenti per territorio i                
propri programmi operativi;                                                     
18) di stabilire, infine, che il presente atto sia pubblicato nel               
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
(seguono Allegati)                                                              

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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