DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 aprile 1999, n. 477
Criteri per l'individuazione dei costi per l'assistenza medica generica e per l'assistenza specifica nei servizi semiresidenziali e residenziali per anziani e per disabili in possesso dell'autorizzazione al funzionamento prevista dalle norme regionali
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la deliberazione del Consiglio regionale dell'11/7/1991, n.560
"Direttiva sull'autorizzazione al funzionamento di strutture
socio-assistenziali per cittadini portatori di handicap e per anziani
ai sensi della L.R. 12/1/1985, n. 2, artt. 9, 36 e 37", integrata e
modificata con deliberazione del Consiglio regionale del 28/9/1994,
n. 2134;
- il comma 3 dell'art. 1, il comma 5 dell'art. 2, il comma 2
dell'art. 16 della L.R. 12 ottobre 1998, n. 34 "Norme in materia di
autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e
private in attuazione del DPR 14 gennaio 1997, nonche' di
funzionamento di strutture pubbliche e private che svolgono attivita'
socio-sanitaria e socio-assistenziale";
- la L.R. 3 febbraio 1994, n. 5 "Tutela e valorizzazione delle
persone anziane. Interventi a favore di anziani non autosufficienti"
ed in particolare il comma 6, dell'art. 21;
- la propria deliberazione n. 876 del 9/3/1993 "Direttiva per
l'integrazione di prestazioni sociali e sanitarie ed a rilievo
sanitario a favore di anziani non autosufficienti assistiti a
domicilio e nei presidi integrati assistenziali-sanitari
semiresidenziali e residenziali" (CCARER 25/3/1993, prot.
n.1997/1300) integrata e modificata con proprie deliberazioni n. 5106
del 12/10/1994 e n. 351 del 6/3/1996;
- la propria deliberazione n. 875 del 9/3/1993 "Direttiva per
l'integrazione di prestazioni sociali e sanitarie ed a rilievo
sanitario nei confronti di adulti disabili assistiti nei presidi
socio-sanitari previsti dalla Direttiva regionale 560/91 e indirizzi
per la partecipazione alla spesa da parte degli utenti" integrata e
modificata con propria deliberazione n. 5878 del 23/11/1993; il comma
1, lett. b) dell'art. 10 del TUIR DPR 22 dicembre 1986, n. 917 e
successive integrazioni e modificazioni;
- le Linee guida 1/94 del Ministero della Sanita' sulle Residenze
sanitarie assistenziali, trasmesse con lettera del Ministro della
Sanita' del 31/3/1994, prot. 100/SCPS/2/5192 che, tra l'altro,
forniscono elementi indicativi per la individuazione dei costi per le
RSA;
dato atto che gli indirizzi ministeriali di cui alle Linee guida
sulle RSA sono esclusivamente indicativi e che comunque necessitano
di alcuni adattamenti alla normativa fiscale vigente ed al contesto
ed al sistema regionale che, tra l'altro, rendano possibile
l'applicazione dei criteri individuati anche alle altre tipologie di
servizi semiresidenziali e residenziali per anziani e disabili
previsti dalle norme regionali;
dato atto che le norme regionali prevedono livelli minimi di
assistenza per le strutture residenziali e semiresidenziali per
anziani (in particolare per quelli non autosufficienti) e disabili,
servizi e strutture che forniscono assistenza anche a soggetti nelle
condizioni indicate dalla normativa vigente (comma 1, lett. b), art.
10, DPR 917/86 e successive integrazioni e modificazioni) e che
pertanto e' opportuno che la Regione identifichi criteri per la
omogenea individuazione degli oneri per prestazioni di assistenza
medica generica e per assistenza specifica per le tipologie di
servizi per i quali e' prevista una autorizzazione al funzionamento
in base a specifiche norme regionali;
dato atto che le norme regionali prevedono che le strutture
autorizzate al funzionamento (diurne e residenziali) per anziani non
autosufficienti e per disabili sono servizi ad integrazione
socio-sanitaria ed erogano prestazioni di assistenza medica,
infermieristica, riabilitativa, specialistica, farmaceutica,
oltreche' di assistenza diretta alla persona, con personale in
possesso di specifico attestato e qualifica professionale, in
relazione alla specifica tipologia per la quale sono autorizzate a
funzionare;
considerato che la presente deliberazione ha come obiettivo
l'indicazione agli Enti gestori di criteri omogenei per la
comunicazione agli utenti della parte delle retta imputabile
all'assistenza medica generica e all'assistenza specifica, al netto
di eventuali oneri a carico del fondo sanitario regionale;
ritenuto inoltre opportuno predisporre un modello di dichiarazione
attestante la quota parte della retta imputabile all'assistenza
medica generica e di assistenza specifica a carico degli utenti e/o
dei loro congiunti, allegato parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Servizi socio-sanitari dr. Graziano Giorgi e dal
Responsabile del Servizio Distretti sanitari dott.ssa Maria Lazzarato
in merito alla regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai
sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e
della deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio 1995;
dato atto del parere favorevole espresso, per quanto di rispettiva
competenza, dal Direttore generale Politiche sociali dr. Francesco
Cossentino e dal Direttore generale Sanita' dr. Tiziano Carradori in
merito alla legittimita' della presente deliberazione, ai sensi
dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19 novembre 1992, n. 41 e della
deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio 1995;
su proposta congiunta dell'Assessore alle Politiche sociali,
educative e familiari, Qualita' urbana, Immigrazione, Aiuti
internazionali e dell'Assessore alla Sanita';
a voti unanimi e palesi, delibera:1) di approvare i criteri riportati
nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, per la individuazione omogenea dei costi per
l'assistenza medica generica e l'assistenza specifica nelle strutture
diurne e residenziali per anziani e disabili sottoposte ad
autorizzazione al funzionamento in base alle norme regionali vigenti;
2) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
ALLEGATO 1
Criteri per la individuazione dei costi per l'assistenza specifica
nei servizi semiresidenziali e residenziali, in possesso
dell'autorizzazione al funzionamento prevista dalle norme regionali,
che assistono anziani e disabili
La metodologia proposta permette agli Enti gestori di individuare
l'incidenza dei costi per assistenza medica generica ed assistenza
specifica nelle strutture in oggetto.
Gli Enti gestori nella determinazione dei costi dovranno attenersi ai
seguenti criteri:
1) individuare i costi per l'assistenza medica generica, nel caso
l'Ente gestore provveda ad erogare direttamente dette prestazioni, al
netto delle quote a carico del Fondo sanitario regionale e
rapportarli al costo giornata per utente;
2) individuare i costi per prestazioni di assistenza specifica
diretta alla persona sommando i costi: - dell'assistenza
infermieristica e riabilitativa, del personale in possesso della
qualifica professionale di addetto all'assistenza di base o di
operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato
all'assistenza diretta alla persona, - del personale di coordinamento
delle attivita' assistenziali di nucleo, - del personale con la
qualifica di educatore professionale, - del personale qualificato
addetto ad attivita' di animazione e/o di terapia occupazionale, al
netto di eventuali quote a carico del Fondo sanitario regionale
(rimborsi per prestazioni sanitarie ed oneri a rilievo sanitario) e
rapportarli al costo giornata per utente.
La somma delle voci 1) e 2) rappresentano la quota parte della retta
giornaliera che gli Enti gestori determinano per spese di assistenza
medica generica e di assistenza specifica, al netto di eventuali
quote a carico del Fondo sanitario regionale in base alle normative
regionali vigenti.Utilizzando l'allegato schema di certificazione
annuale, gli Enti gestori certificano, sulla base delle giornate di
presenza e di pagamento da parte degli utenti, la quota versata da
ogni utente e/o familiare nel corso dell'anno precedente per spese
connesse all'assistenza medica generica e all'assistenza specifica
che gli stessi potranno utilizzare ai fini fiscali nei casi previsti
dalla legislazione vigente (comma 1, lett. b), art. 10, DPR 917/86 e
successive integrazioni e modificazioni).
FAC SIMILE DICHIARAZIONE ANNUALE
Denominazione Ente gestore Anno . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . .
Al sig.
Ospite della struttura
(indicare ragione sociale, indirizzo e tipologia della struttura
autorizzata ai sensi delle norme regionali)
si dichiara
che il sig.
nell'anno ha versato a titolo di rette per il soggiorno (in caso di
struttura residenziale) / permanenza (in caso di centro diurno) del
sig. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . presso . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . struttura autorizzata al
funzionamento in base alle norme regionali vigenti con atto del . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . (1) n. . . . . . . del . . . . . .
. . . . . . . . . . (2) complessivamente Lire . . . . . . . . . . . .
. . (Euro . . . . . . . ).
In conformita' ai criteri indicati nella delibera della Giunta
regionale n. . . . . . del . . . . . . . . . . . . e per i fini
consentiti dalla legge si dichiara che il sig. . . . . . . . . . . .
. . . . . . nell'anno . . . . . ha versato per prestazioni di
assistenza medica generica e di assistenza specifica rese al sig. . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , al netto di oneri a carico
del fondo sanitario regionale, la somma complessiva di Lire . . . . .
. . . . . . . . . . . (Euro . . . . . . . . . ).
Ai fini fiscali la presente dichiarazione puo essere utilizzata
esclusivamente dai soggetti nelle condizioni indicate dalla normativa
vigente (comma 1, lett b), art. 10, DPR 917/86 e successive
integrazioni e modificazioni ed istruzioni ministeriali per la
compilazione dei modelli 730 ed unico).
(1) Indicare autorita' che ha emanato il provvedimento di
autorizzazione.
(2)