REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16 novembre 1999, n. 2090

Approvazione progetto sperimentale integrato tra formazione professionale e istituti secondari di istruzione professionale e tecnica per i servizi sociali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
Richiamati:                                                                     
- la Legge 21 dicembre 1978, n. 845 "Legge quadro in materia di                 
formazione professionale" e successive modifiche;                               
- la L.R. 24 luglio 1979, n. 19 "Riordino programmazione e deleghe              
della formazione alle professioni" ed, in particolare, l'art. 13,               
sostituito dall'articolo unico della L.R. 31 gennaio 1987, n. 5, nel            
quale si prevede che "la Regione promuove e coordina l'attivita' di             
studio, ricerca e sperimentazione in relazione alle esigenze della              
programmazione regionale";                                                      
- gli "Indirizzi e priorita' per la formazione professionale e per              
l'orientamento - triennio 1997/99", approvati  con atto di Consiglio            
regionale n. 487 del 21/11/1996, che individuano, tra le azioni di              
sviluppo strutturale del sistema socio-economico, quelle finalizzate            
a colmare la distanza fra i sistemi educativi-formativi  e processi             
lavorativi, e che si prefiggono di costruire, anche tramite progetti            
sperimentali regionali,  un forte raccordo tra educazione, formazione           
e lavoro, attraverso la realizzazione di percorsi formativi                     
integrati, maggiormente professionalizzanti e piu' vicini alle                  
esigenze del mercato;                                                           
- le "Direttive attuative per la formazione professionale e per                 
l'orientamento - triennio 1997/1999", approvate con delibera di                 
Giunta regionale n. 1475 dell'1/8/1997 e successive modificazioni, ed           
in particolare il Cap. 1, paragrafo 2.6 "Moduli di formazione                   
professionale integrati con la scuola secondaria superiore";                    
- il Protocollo d'intesa del 13 giugno 1997 stipulato tra Ministero             
della Pubblica istruzione, Ministero del Lavoro e della Previdenza              
sociale, la Regione Emilia-Romagna, le Province, la CALER;                      
- il Regolamento applicativo della Legge 10 dicembre 1997,  n.425               
"Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei                
corsi di studio di istruzione secondaria superiore", emanato con                
decreto del Presidente  della Repubblica il 23 luglio 1998, n. 323,             
in particolare l'art. 12 concernente i crediti formativi;                       
- il decreto del 10 febbraio 1999 relativo all'"individuazione  delle           
tipologie di esperienze che danno luogo ai crediti formativi", in               
particolare l'art. 1, comma 1 che individua le esperienze che danno             
luogo all'acquisizione  dei crediti formativi di cui all'art. 12 del            
Regolamento sopra citato;                                                       
- la propria deliberazione n. 3274 del 16 dicembre 1996, esecutiva ai           
sensi di legge, con la quale vengono trasferite dalla Direzione                 
generale Sanita' e Servizi sociali alla Direzione generale Formazione           
professionale e Lavoro le competenze in materia di formazione in area           
socio-assistenziale, diventando le stesse competenze  soggette alla             
normativa stabilita dalle Direttive regionali per la formazione                 
professionale gia' sopra citate;                                                
- la determinazione del Direttore generale dell'Area Formazione                 
professionale e Lavoro n. 2255 del 27 marzo 1997, con la quale viene            
istituito il gruppo di lavoro interassessorile per la gestione                  
coordinata  della formazione in area socio-assistenziale, che vede la           
partecipazione delle Direzioni generali "Formazione professionale e             
Lavoro", "Sanita'" e "Politiche sociali";                                       
- la determinazione del Direttore generale dell'Area Formazione                 
professionale e Lavoro n. 4951 del 15 giugno 1999, che, in coerenza             
con gli obiettivi citati nella suddetta normativa, istituisce un                
gruppo di lavoro interistituzionale per la realizzazione di un                  
progetto sperimentale integrato tra formazione professionale ed                 
istituti scolastici;                                                            
ricordato che con tale determinazione si individuavano  come                    
componenti il gruppo di lavoro interistituzionale  dirigenti e                  
funzionari delle Direzioni generali regionali che congiuntamente si             
occupano della formazione professionale in area socio-assistenziale             
(D.G. Formazione professionale e Lavoro, D.G. Politiche sociali e               
D.G. Sanita'), dai Responsabili della Formazione professionale della            
Provincia di Ravenna, dal Preside dell'ISIPT "E. Stoppa - Compagnoni"           
di Lugo, dal Direttore del Consorzio provinciale per la Formazione              
professionale di Ravenna;dato atto che il Progetto sperimentale                 
integrato si pone un duplice obiettivo:                                         
- costruire e sperimentare in modo condiviso un percorso                        
educativo/formativo rivolto agli allievi del IV e V anno                        
dell'Istituto secondario di istruzione professionale e tecnica per i            
Servizi sociali - ISIPT "E. Stoppa - Compagnoni" di Lugo, che                   
consenta, al termine dell'ultimo biennio ed in una logica di                    
riconoscimento di crediti formativi, la partecipazione ad un                    
ulteriore modulo integrativo nell'ambito proprio della Formazione               
professionale (per l'acquisizione della qualifica di "Addetto                   
all'assistenza di base") o l'inserimento nel nuovo canale formativo             
Istruzione formazione tecnica superiore (IFTS) per il conseguimento             
di altri titoli;                                                                
- la successiva implementazione, sulla base di verifiche in itinere             
ed ex post della sperimentazione di cui sopra, di un modello                    
educativo/formativo trasferibile e riproducibile su tutto il                    
territorio regionale per iniziative coerenti e analoghe al Progetto;            
preso atto dell'interesse dimostrato per il Progetto da parte delle             
parti sociali del settore specifico appartenenti al territorio                  
regionale ed in particolare al mercato locale (peraltro consultate              
dal gruppo interistituzionale);                                                 
preso atto altresi', che, per la formulazione del Progetto                      
sperimentale integrato in termini di contenuti e di obiettivi                   
formativi e didattici, il gruppo di lavoro interistituzionale  si e'            
avvalso della collaborazione di progettisti  esperti appartenenti               
all'ISIPT "E. Stoppa - Compagnoni", al Consorzio provinciale per la             
formazione professionale di Lugo e ad imprese cooperative del settore           
specifico;                                                                      
considerato che il Progetto di che trattasi, in coerenza alle                   
finalita' prefissate, consta di due parti, l'una relativa al percorso           
educativo/formativo rivolto in specifico agli allievi dell'ISIPT "E.            
Stoppa - Compagnoni", l'altra relativa allo schema di modello                   
trasferibile ad altre realta' regionali per iniziative coerenti e               
analoghe al Progetto;                                                           
ritenuto che il Progetto sperimentale integrato, la cui                         
documentazione e' acquisita agli atti del Servizio Scuola,                      
Universita' e Integrazione sistemi formativi:                                   
- rientra negli obiettivi citati dalla normativa nazionale  e                   
regionale sopra menzionata, essendo anch'esso finalizzato al                    
rafforzamento dell'integrazione tra i diversi sistemi                           
educativi/formativi e mondo del lavoro;                                         
- garantisce il raccordo e l'integrazione tra i sistemi coinvolti               
(scolastico, della formazione professionale e delle imprese                     
cooperative) nel rispetto delle specificita'  di ciascuno, al fine di           
caratterizzare l'azione formativa in termini di efficacia e di                  
qualita';                                                                       
- opera in coerenza con gli obiettivi del  gruppo interassessorile              
regionale per la formazione in area socio-assistenziale, tenendo                
conto anche delle eventuali  trasformazioni del contesto di                     
riferimento, con particolare riguardo alle modifiche che potranno               
essere introdotte dal decreto interministeriale per il nuovo profilo            
di "Operatore socio sanitario", in corso di approvazione;                       
- tiene conto dello sviluppo del terzo settore, privilegia                      
professionalita' legate ai nuovi bacini di impiego occupazionale ed             
intende offrire ai giovani iscritti all'ultimo biennio degli Istituti           
professionali di Stato per i Servizi sociali la possibilita' di                 
acquisire ulteriori titoli spendibili nel mercato del lavoro;                   
rilevato inoltre che il Progetto sperimentale integrato presenta                
contenuti di specificita', in quanto:                                           
- garantisce la realizzazione di situazioni di apprendimento                    
riferite ad unita' formative definite, relativamente  in se'                    
concluse, potenzialmente componibili con altre e descritte in termini           
di competenze professionali  (unita' formative capitalizzabili                  
secondo il modello ISFOL);                                                      
- si realizza in una logica di riconoscimento di crediti formativi              
tra diversi sistemi, poiche' valorizza l'esperienza e le competenze             
acquisite nell'ultimo biennio degli Istituti professionali e tecnici            
di Stato per i Servizi sociali e le rende successivamente spendibili            
in altri canali formativi (Formazione professionale e IFTS) che ne              
possono assicurare la necessaria integrazione;                                  
- intende utilizzare come modalita' certificatoria al termine                   
dell'ultimo biennio la "dichiarazione  di competenze", attestato                
previsto dalle Direttive regionali  attuative per la Formazione                 
professionale e l'Orientamento 1997/99 di cui al Bollettino Ufficiale           
della Regione del 28/6/1999, che potra' avere valore di credito                 
formativo per l'inserimento  nei canali formativi menzionati o sara'            
spendibile nel mercato del lavoro quale maggiore credenziale per un             
inserimento coerente rispetto alle  competenze possedute;                       
- intende richiamare ed utilizzare riferimenti teorici e strumenti              
operativi gia' in parte sperimentati all'interno  dei percorsi                  
formativi integrati di cui al Protocollo di intesa del 13 giugno                
1997;                                                                           
dato atto che il percorso educativo/formativo rivolto in specifico              
agli allievi dell'ISIPT "E. Stoppa - Compagnoni" come dettagliato               
nella documentazione conservata agli atti, consente l'avvio della               
sperimentazione gia' dall'anno scolastico 1999/2000 e vedra'                    
interessata  la cosiddetta III area, che istituzionalmente e'                   
caratterizzata da una forte impronta professionalizzante;                       
preso atto della disponibilita' dimostrata dagli Enti interessati al            
cofinanziamento del Progetto sperimentale;                                      
preso atto altresi' che la spesa complessiva per la realizzazione del           
Progetto, quantificata in Lire 140.000.000 (pari a Euro 72.303,97)              
articolata su due anni 1999/2000 e 2000/2001, sara' cosi' ripartita:            
a) Lire 60.000.000 (pari a Euro 30.987,41) a carico                             
dell'Amministrazione  regionale;                                                
b) Lire 40.000.000 (pari a Euro 20.658,28) a carico                             
dell'Amministrazione  provinciale di Ravenna;                                   
c) Lire. 40.000.000 (pari a Euro 20.658,28) a carico dell'ISIPT  per            
i Servizi sociali "E. Stoppa - Compagnoni" di Lugo;                             
dato atto che l'onere finanziario afferente l'attuazione del presente           
Progetto per la Regione Emilia-Romagna  sulla base del programma di             
spesa risulta articolato per l'importo di Lire 30 milioni (pari a               
Euro 15.493,71) a valere sull'esercizio 1999 e quanto a Lire 30                 
milioni (pari a Euro 15.493,71) a valere sull'esercizio 2000;                   
preso atto che l'intervento regionale, anche in termini di                      
finanziamento, si rende necessario:                                             
- per favorire, in collaborazione con l'Amministrazione provinciale             
di Ravenna, una piu' efficace sperimentazione  rivolta in specifico             
agli allievi dell'ultimo biennio dell'ISIPT "E. Stoppa - Compagnoni"            
di Lugo;                                                                        
- per facilitare la trasferibilita' del modello educativo/formativo             
ad altre realta' regionali per iniziative coerenti ed analoghe al               
Progetto, al fine di rendere possibile un'economia di scala nel medio           
periodo rispetto alle iniziative formative che tradizionalmente                 
vengono attuate nell'ambito della Formazione professionale e degli              
Istituti secondari di istruzione professionale e tecnica per i                  
Servizi sociali (riferite a figure professionali dell'area                      
socio-assistenziale, quali "Addetto all'assistenza di base");                   
- per garantire la manutenzione del modello educativo/formativo,  che           
si rendera' necessaria a seguito di eventuali modifiche e                       
trasformazioni che potranno intervenire nel contesto di riferimento;            
ritenuto pertanto necessario assegnare l'importo di Lire 60.000.000             
(pari ad Euro 30.987,41), a valere sugli esercizi finanziari 1999 e             
2000, relativo alla compartecipazione  regionale, a favore                      
dell'Amministrazione provinciale di Ravenna che, in qualita' di Ente            
di programmazione territoriale,  esercitera' un ruolo diretto sulla             
gestione, verifica  e rendicontazione del percorso                              
formativo/educativo rivolto in specifico agli allievi dell'ISIPT "E.            
Stoppa - Compagnoni" di Lugo;                                                   
vista la L.R. 28/4/1999, n. 6;                                                  
dato atto che con l'assestamento del Bilancio di previsione della               
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 1999 e del                   
Bilancio pluriennale 1999/2001 a norma dell'art. 37 della L.R. 6                
luglio 1977, n. 31 e successive modifiche - primo provvedimento                 
generale di variazione approvato dal Consiglio regionale nella seduta           
del 13/10/1999, e' stata iscritta un'ulteriore disponibilita' per               
l'esercizio finanziario 1999 sul Capitolo 75161;                                
ritenuto che ricorrano tutti gli elementi di cui all'art. 57, secondo           
comma, della L.R. 31/77 e successive modifiche e che pertanto                   
l'impegno di spesa a valere sull'esercizio 1999 possa essere assunto            
con il presente atto  per l'ammontare di Lire 30.000.000 (pari a Euro           
15.493,71), dando atto che all'assunzione dell'impegno di spesa per             
l'importo di Lire 30.000.000 (pari a Euro 15.493,71) a valere                   
sull'esercizio finanziario 2000 provvedera', in attuazione della                
normativa regionale vigente, il Responsabile  del competente Servizio           
regionale;                                                                      
dato atto:                                                                      
- del parere favorevole espresso dalla Responsabile del Servizio                
Scuola, Universita' e Integrazione dei sistemi formativi, dr.ssa                
Cristina Bertelli, in merito alla regolarita' tecnica della presente            
deliberazione, ai sensi dell'art. 4, sesto comma, della L.R. 19                 
novembre 1992, n. 41, nonche' della propria deliberazione 2541/95;              
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Formazione              
professionale e Lavoro, dr.ssa Cristina Balboni, in merito alla                 
legittimita' del  presente provvedimento, ai sensi della norma e                
dell'atto deliberativo  di cui sopra;                                           
- del parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio                  
Ragioneria e Credito, dr. Gianni Mantovani, in merito alla                      
regolarita' contabile, ai sensi del predetto articolo di legge,                 
nonche' della deliberazione sopracitata;                                        
su proposta dell'Assessore competente per materia;                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
per le motivazioni citate in premessa e che qui si intendono                    
integralmente riportate:                                                        
1) di approvare, il "Progetto sperimentale integrato tra Formazione             
professionale e Istituti tecnico professionali  di Stato per i                  
Servizi sociali", il quale consta di due parti, la prima relativa al            
percorso educativo/formativo  rivolto in specifico agli allievi                 
iscritti all'ultimo biennio presso l'ISIPT "E. Stoppa - Compagnoni",            
di Lugo, la seconda relativa allo schema di modello trasferibile ad             
altre realta' regionali per iniziative coerenti ed analoghe al                  
Progetto;                                                                       
2) di prendere atto che la spesa complessiva per la realizzazione del           
Progetto, risulta quantificata in Lire 140.000.000 (pari a Euro                 
72.303,97) articolata su due anni, 1999/2000 e 2000/2001, la quale              
viene cosi' ripartita tra le istituzioni interessate:                           
a) Lire 60.000.000 (pari a Euro 30.987,41) a carico                             
dell'Amministrazione regionale suddivisa quanto a Lire 30.000.000               
(pari a Euro 15.493,71) a valere sull'esercizio finanziario 1999 e              
Lire 30.000.000 (pari a Euro 15.493,71) a valere sull'esercizio                 
finanziario 2000;                                                               
b) Lire 40.000.000 (pari a Euro 20.658,28) a carico                             
dell'Amministrazione provinciale di Ravenna;                                    
c) Lire 40.000.000 (pari a Euro 20.658,28) a carico dell'ISIPT "E.              
Stoppa - Compagnoni" di Lugo;                                                   
3) di assegnare, a valere sugli esercizi finanziari 1999 e 2000, la             
somma complessiva di Lire 60.000.000 (pari a Euro 30.987,41), quale             
quota di cofinanziamento regionale  del Progetto sperimentale, alla             
Provincia di Ravenna;                                                           
4) di impegnare quale quota di finanziamento per l'esercizio 1999 la            
somma di Lire 30.000.000 (pari a Euro 15.493,71) registrata al n.               
5210 di impegno sul Capitolo 75161 "Spese per l'attuazione delle                
iniziative di formazione professionale autorizzate direttamente dalla           
Regione ed attuate dalla stessa e da Enti, associazioni e fondazioni            
convenzionati e non convenzionati, comprese le spese connesse agli              
interventi di diritto alla formazione professionale" (art. 30, L.R.             
24/7/1979, n. 19 e successive modifiche) del Bilancio regionale per             
l'esercizio finanziario 1999, che e' stato dotato della necessaria              
disponibilita' con il provvedimento di legge citato in premessa                 
approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 13/10/1999;                  
5) di subordinare la validita' dell'impegno di cui al punto                     
precedente all'entrata in vigore della legge di assestamento di                 
bilancio ivi citata;                                                            
6) di dare atto che all'assunzione dell'impegno di spesa di Lire                
30.000.000 (pari a Euro 15.493,71) relativamente alla quota di                  
finanziamento per l'anno 2000 provvedera' con successivo atto                   
formale, in attuazione della normativa regionale vigente, il                    
Responsabile del Servizio regionale competente con imputazione al               
capitolo del Bilancio per l'esercizio 2000 corrispondente al Capitolo           
75161 del Bilancio per l'esercizio 1999 che presenta la necessaria              
disponibilita' cosi' come indicato nel Bilancio pluriennale                     
1999/2001;                                                                      
7) di dare atto che alla liquidazione delle spesa complessiva per il            
biennio 1999/2000 di Lire 60.000.000 (pari a Euro 30.987,41)                    
provvedera' con propri atti formali il Responsabile del Servizio                
Scuola, Universita' e Integrazione dei sistemi formativi ai sensi               
dell'art. 61 della L.R. 31/77, cosi' come sostituito dall'art. 14               
della L.R. 40/94, ed in attuazione della delibera di Giunta regionale           
2541/95 con le seguenti modalita':                                              
- quanto a Lire 30.000.000 (pari a Euro 15.493,71) a seguito della              
comunicazione di inizio dell'attivita' del primo anno da parte della            
Provincia di Ravenna previa presentazione di regolare nota;                     
- quanto a Lire 30.000.000 (pari a Euro 15.493,71) a seguito della              
comunicazione di inizio dell'attivita' del secondo anno da parte                
della Provincia di Ravenna previa presentazione di regolare nota ed             
al verificarsi della condizione di cui al precedente punto 6);                  
8) di stabilire che la Provincia di Ravenna, in quanto Ente di                  
programmazione territoriale, esercitera' un ruolo diretto sulla                 
gestione, verifica e rendicontazione del percorso                               
formativo/educativo rivolto agli allievi dell'ISIPT "E. Stoppa -                
Compagnoni"  di Lugo procedendo a trasmettere all'Ente Regione il               
relativo rendiconto economico e finanziario complessivo  relativo al            
Progetto di cui sopra;                                                          
9) di stabilire che il gruppo interistituzionale effettuera'  la                
necessaria manutenzione del modello educativo/formativo  trasferibile           
ad altre realta' regionali per iniziative analoghe, in coerenza alle            
eventuali trasformazioni  del contesto di riferimento, con                      
particolare  riguardo alle modifiche che potranno  essere introdotte            
dal decreto interministeriale per il nuovo profilo di "Operatore                
socio sanitario", in corso di approvazione;                                     
10) di prendere atto che i rapporti tra l'ISIPT "E. Stoppa -                    
Compagnoni" di Lugo ed il Consorzio provinciale per la Formazione               
professionale di Ravenna saranno regolati da apposita convenzione               
stipulata tra gli stessi;                                                       
11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale            
della Regione Emilia-Romagna.                                                   

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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