REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 giugno 1999, n. 1112

L.R. 28/98, art. 3, comma 7, lett. c) - Nomina Comitato tecnico e conferimento di incarico ad esperti esterni per la valutazione tecnico-scientifica di progetti di ricerca di importo inferiore a 200.000 Euro. Piano stralcio 1999

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
(omissis)  delibera:                                                            
1) di nominare, per le motivazioni esposte in premessa e qui                    
richiamate, quali componenti del Comitato tecnico di cui all'art. 3,            
comma 7, lett. c), della L.R. 28/98, presieduto dal Responsabile del            
Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare o suo delegato, per la                
valutazione tecnico-scientifica dei progetti di ricerca di importo              
inferiore a 200.000 Euro al fine della definizione del Piano stralcio           
1999 i seguenti esperti esterni:                                                
- Rosangela Marchelli, nata a Vigevano (PV) il 12/7/1941, esperta di            
industrie agro-alimentari;                                                      
- Claudio Giulivo, nato a Trieste il 26/1/1940, esperto di                      
coltivazioni arboree;                                                           
- Enrico Bonari, nato a Civitella Paganico (GR) il 20/12/1945,                  
agronomo, esperto settore vegetale;                                             
- Bruno Giau, nato a Torino il 6/10/1942, esperto in economia                   
agraria;                                                                        
- Giancarlo Rossi, nato a Genova l'1/8/1942, esperto in zootecnia;              
- Giovanni Riva, nato a Varese il 20/6/1952, esperto in ingegneria              
agraria;                                                                        
2) di attivare, pertanto, con gli esperti indicati al precedente                
punto 1) un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa                
conferendo a ciascuno un incarico di prestazione d'opera                        
intellettuale ai sensi della L.R. 27/85, da svolgere secondo quanto             
previsto nei disciplinari allegati al presente atto, quali parti                
integranti e sostanziali, sotto i numeri da 1 a 6;                              
3) di dare atto che il conferimento degli incarichi resta                       
subordinato:                                                                    
- al rilascio della prescritta autorizzazione, anche nella forma del            
silenzio assenso, richiesta all'Universita' di appartenenza;                    
- alla presentazione da parte degli esperti, entro 15 giorni dal                
ricevimento della comunicazione a mezzo a.r. dell'adozione del                  
presente atto, della dichiarazione prevista al punto 2.10 dei citati            
criteri approvati con deliberazione 399/99 ed illustrata in premessa;           
4) di stabilire che l'attivita' oggetto degli incarichi dovra' essere           
espletata entro il 15 agosto 1999, salva proroga da concedersi, per             
giustificato motivo e con atto formale del Responsabile del Servizio            
Sviluppo sistema agro-alimentare, a condizione che essa non                     
pregiudichi i tempi previsti per l'approvazione del Piano stralcio              
annuale 1999;                                                                   
5) di determinare in Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA                
esente, al lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo               
previdenziale INPS 10% a carico di ciascun prestatore d'opera pari a            
Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86), il compenso spettante a ciascun              
esperto per l'espletamento della prestazione;                                   
6) di stabilire nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro            
516,46) il rimborso per spese vive da liquidare a ciascun esperto               
sulla base di idonea documentazione giustificativa;                             
7) di prevedere in complessive Lire 39.495.000 (pari ad Euro                    
20.397,47) - di cui Lire 31.500.000 (pari ad Euro 16.268,39) per                
compenso, Lire 1.995.000 (pari ad Euro 1.030,33) a titolo di quota              
del contributo previdenziale INPS 10% gravante sul committente e Lire           
6.000.000 (pari ad Euro 3.098,74) a titolo di rimborso spese vive -             
l'onere di spesa derivante dal presente atto;8) di imputare la spesa            
complessiva di Lire 39.495.000 (pari ad Euro 20.397,47) registrata al           
n. 2663 di impegno, sul Capitolo 02100 "Spese per studi, consulenze e           
collaborazioni" del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999 che               
presenta la necessaria disponibilita';                                          
9) di dare atto che alla liquidazione e alla emissione della                    
richiesta dei titoli di pagamento relativi agli incarichi conferiti             
con il presente atto provvedera' il Responsabile del Servizio                   
Sviluppo sistema agro-alimentare, con propri atti formali, ai sensi             
degli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77 come sostituiti dagli artt. 14 e           
15 della L.R. 40/94 e della deliberazione della Giunta regionale                
2541/95, in unica soluzione al termine dell'attivita' e a                       
presentazione di regolari note di addebito nonche' della idonea                 
documentazione giustificativa delle spese vive sostenute;                       
10) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel                  
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                              
ALLEGATO 1                                                                      
Disciplinare dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale                 
conferito alla prof.ssa Rosangela Marchelli per la valutazione                  
tecnico-scientifica dei progetti di ricerca di importo inferiore a              
200.000 Euro al fine della definizione del Piano stralcio annuale               
1999 ex L.R. 28/98                                                              
L'incarico, senza rapporto di pubblico impiego, conferito con                   
deliberazione n. . . . . . del . . . . . . . . . . . alla prof.ssa              
Rosangela Marchelli, nata a Vigevano (PV) il 12/7/1941, esperta di              
industrie agro-alimentari, e' disciplinato come segue:                          
1) L'esperta dovra':                                                            
- partecipare, previa convocazione, alle riunioni del Comitato                  
tecnico presiedute dal Responsabile del Servizio Sviluppo sistema               
agro-alimentare o suo delegato;                                                 
- provvedere, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta                   
regionale con deliberazione n. 399 del 31 marzo 1999 - pubblicata nel           
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 51 in data 22              
aprile 1999 - e secondo le indicazioni fornite dal responsabile del             
procedimento, alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti di              
ricerca, presentati ai sensi della L.R. 28/98 per l'anno 1999, con              
particolare riguardo al settore di specifica competenza;                        
- provvedere, congiuntamente agli altri componenti il Comitato                  
tecnico, alla valutazione finale e all'attribuzione del punteggio a             
ciascun progetto presentato.                                                    
2) L'incarico dovra' essere espletato entro il 15 agosto 1999, salva            
proroga da concedersi, per giustificato motivo e con atto formale del           
Responsabile del Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare, a                   
condizione che essa non pregiudichi i tempi previsti per                        
l'approvazione del piano stralcio annuale.                                      
3) La prestazione e' resa senza vincolo di subordinazione gerarchica            
alla Regione Emilia-Romagna, non ha carattere di continuita', ne'               
comporta l'osservanza di un orario di ufficio.                                  
4) L'incarico conferito all'esperta si configura come collaborazione            
coordinata e continuativa.                                                      
5) All'esperta, per l'espletamento della prestazione, spetta un                 
compenso di Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA esente, al              
lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo previdenziale            
INPS 10% a carico del prestatore d'opera ex Lege 335/95 e successive            
modificazioni per Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86).                            
Resta a carico della parte committente la somma di Lire 332.500 (pari           
ad Euro 171,72) a titolo di quota del contributo previdenziale 10% di           
cui sopra.                                                                      
6) All'esperta verra', altresi', riconosciuto il rimborso delle spese           
vive sostenute per l'espletamento dell'incarico e regolarmente                  
documentate nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro                
516,46).                                                                        
7) Il compenso e le spese vive verranno liquidati in un'unica                   
soluzione, a lavoro ultimato, a presentazione di regolare nota di               
addebito e della documentazione di spesa.                                       
La sottoscrizione del presente disciplinare costituisce accettazione            
delle condizioni e modalita' in esso richiamate o contenute.                    
Data . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . .                           
ALLEGATO 2                                                                      
Disciplinare dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale                 
conferito al prof. Claudio Giulivo per la valutazione                           
tecnico-scientifica dei progetti di ricerca di importo inferiore a              
200.000 Euro al fine della definizione del Piano stralcio annuale               
1999 ex L.R. 28/98                                                              
L'incarico, senza rapporto di pubblico impiego, conferito con                   
deliberazione n. . . . . . del . . . . . . . . . . . al prof. Claudio           
Giulivo, nato a Trieste il 26/1/1940, esperto di coltivazioni                   
arboree, e' disciplinato come segue:                                            
1) L'esperto dovra':                                                            
- partecipare, previa convocazione, alle riunioni del Comitato                  
tecnico presiedute dal Responsabile del Servizio Sviluppo sistema               
agro-alimentare o suo delegato;                                                 
- provvedere, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta                   
regionale con deliberazione n. 399 del 31 marzo 1999 - pubblicata nel           
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 51 in data 22              
aprile 1999 - e secondo le indicazioni fornite dal responsabile del             
procedimento, alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti di              
ricerca, presentati ai sensi della L.R. 28/98 per l'anno 1999, con              
particolare riguardo al settore di specifica competenza;                        
- provvedere, congiuntamente agli altri componenti il Comitato                  
tecnico, alla valutazione finale e all'attribuzione del punteggio a             
ciascun progetto presentato.                                                    
2) L'incarico dovra' essere espletato entro il 15 agosto 1999, salva            
proroga da concedersi, per giustificato motivo e con atto formale del           
Responsabile del Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare, a                   
condizione che essa non pregiudichi i tempi previsti per                        
l'approvazione del piano stralcio annuale.                                      
3) La prestazione e' resa senza vincolo di subordinazione gerarchica            
alla Regione Emilia-Romagna, non ha carattere di continuita', ne'               
comporta l'osservanza di un orario di ufficio.                                  
4) L'incarico conferito all'esperto si configura come collaborazione            
coordinata e continuativa.                                                      
5) All'esperto, per l'espletamento della prestazione, spetta un                 
compenso di Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA esente, al              
lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo previdenziale            
INPS 10% a carico del prestatore d'opera ex Lege 335/95 e successive            
modificazioni per Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86).                            
Resta a carico della parte committente la somma di Lire 332.500 (pari           
ad Euro 171,72) a titolo di quota del contributo previdenziale 10% di           
cui sopra.                                                                      
6) All'esperto verra', altresi', riconosciuto il rimborso delle spese           
vive sostenute per l'espletamento dell'incarico e regolarmente                  
documentate nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro                
516,46).                                                                        
7) Il compenso e le spese vive verranno liquidati in un'unica                   
soluzione, a lavoro ultimato, a presentazione di regolare nota di               
addebito e della documentazione di spesa.                                       
La sottoscrizione del presente disciplinare costituisce accettazione            
delle condizioni e modalita' in esso richiamate o contenute.                    
Data . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . .                           
ALLEGATO 3                                                                      
Disciplinare dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale                 
conferito al prof. Enrico Bonari per la valutazione                             
tecnico-scientifica dei progetti di ricerca di importo inferiore a              
200.000 Euro al fine della definizione del Piano stralcio annuale               
1999 ex L.R. 28/98                                                              
L'incarico, senza rapporto di pubblico impiego, conferito con                   
deliberazione n. . . . . . del . . . . . . . . . . . al prof. Enrico            
Bonari, nato a Civitella Paganico il 20/12/1945, agronomo, esperto              
settore vegetale, e' disciplinato come segue:                                   
L'esperto dovra':                                                               
- partecipare, previa convocazione, alle riunioni del Comitato                  
tecnico presiedute dal Responsabile del Servizio Sviluppo sistema               
agro-alimentare o suo delegato;                                                 
- provvedere, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta                   
regionale con deliberazione n. 399 del 31 marzo 1999 - pubblicata nel           
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 51 in data 22              
aprile 1999 - e secondo le indicazioni fornite dal responsabile del             
procedimento, alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti di              
ricerca, presentati ai sensi della L.R. 28/98 per l'anno 1999, con              
particolare riguardo al settore di specifica competenza;                        
- provvedere, congiuntamente agli altri componenti il Comitato                  
tecnico, alla valutazione finale e all'attribuzione del punteggio a             
ciascun progetto presentato.                                                    
2) L'incarico dovra' essere espletato entro il 15 agosto 1999, salva            
proroga da concedersi, per giustificato motivo e con atto formale del           
Responsabile del Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare, a                   
condizione che essa non pregiudichi i tempi previsti per                        
l'approvazione del piano stralcio annuale.                                      
3) La prestazione e' resa senza vincolo di subordinazione gerarchica            
alla Regione Emilia-Romagna, non ha carattere di continuita', ne'               
comporta l'osservanza di un orario di ufficio.                                  
4) L'incarico conferito all'esperto si configura come collaborazione            
coordinata e continuativa.                                                      
5) All'esperto, per l'espletamento della prestazione, spetta un                 
compenso di Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA esente, al              
lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo previdenziale            
INPS 10% a carico del prestatore d'opera ex Lege 335/95 e successive            
modificazioni per Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86).                            
Resta a carico della parte committente la somma di Lire 332.500 (pari           
ad Euro 171,72) a titolo di quota del contributo previdenziale 10% di           
cui sopra.                                                                      
6) All'esperto verra', altresi', riconosciuto il rimborso delle spese           
vive sostenute per l'espletamento dell'incarico e regolarmente                  
documentate nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro                
516,46).                                                                        
7) Il compenso e le spese vive verranno liquidati in un'unica                   
soluzione, a lavoro ultimato, a presentazione di regolare nota di               
addebito e della documentazione di spesa.                                       
La sottoscrizione del presente disciplinare costituisce accettazione            
delle condizioni e modalita' in esso richiamate o contenute.                    
Data . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . .                           
ALLEGATO 4                                                                      
Disciplinare dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale                 
conferito al prof. Bruno Giau per la valutazione tecnico-scientifica            
dei progetti di ricerca di importo inferiore a 200.000 Euro al fine             
della definizione del Piano stralcio annuale 1999 ex L.R. 28/98                 
L'incarico, senza rapporto di pubblico impiego, conferito con                   
deliberazione n. . . . . . del . . . . . . . . . . . al prof. Bruno             
Giau, nato a Torino il 6/10/1942, agronomo, esperto in economia                 
agraria, e' disciplinato come segue:                                            
1) L'esperto dovra':                                                            
- partecipare, previa convocazione, alle riunioni del Comitato                  
tecnico presiedute dal Responsabile del Servizio Sviluppo sistema               
agro-alimentare o suo delegato;                                                 
- provvedere, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta                   
regionale con deliberazione n. 399 del 31 marzo 1999 - pubblicata nel           
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 51 in data 22              
aprile 1999 - e secondo le indicazioni fornite dal responsabile del             
procedimento, alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti di              
ricerca, presentati ai sensi della L.R. 28/98 per l'anno 1999, con              
particolare riguardo al settore di specifica competenza;                        
- provvedere, congiuntamente agli altri componenti il Comitato                  
tecnico, alla valutazione finale e all'attribuzione del punteggio a             
ciascun progetto presentato.                                                    
2) L'incarico dovra' essere espletato entro il 15 agosto 1999, salva            
proroga da concedersi, per giustificato motivo e con atto formale del           
Responsabile del Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare, a                   
condizione che essa non pregiudichi i tempi previsti per                        
l'approvazione del piano stralcio annuale.                                      
3) La prestazione e' resa senza vincolo di subordinazione gerarchica            
alla Regione Emilia-Romagna, non ha carattere di continuita', ne'               
comporta l'osservanza di un orario di ufficio.                                  
4) L'incarico conferito all'esperto si configura come collaborazione            
coordinata e continuativa.                                                      
5) All'esperto, per l'espletamento della prestazione, spetta un                 
compenso di Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA esente, al              
lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo previdenziale            
INPS 10% a carico del prestatore d'opera ex Legge 335/95 e successive           
modificazioni per Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86).                            
Resta a carico della parte committente la somma di Lire 332.500 (pari           
ad Euro 171,72) a titolo di quota del contributo previdenziale 10% di           
cui sopra.                                                                      
6) All'esperto verra', altresi', riconosciuto il rimborso delle spese           
vive sostenute per l'espletamento dell'incarico e regolarmente                  
documentate nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro                
516,46).                                                                        
7) Il compenso e le spese vive verranno liquidati in un'unica                   
soluzione, a lavoro ultimato, a presentazione di regolare nota di               
addebito e della documentazione di spesa.                                       
La sottoscrizione del presente disciplinare costituisce accettazione            
delle condizioni e modalita' in esso richiamate o contenute.                    
Data . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . .                           
ALLEGATO 5                                                                      
Disciplinare dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale                 
conferito al prof. Giancarlo Rossi per la valutazione                           
tecnico-scientifica dei progetti di ricerca di importo inferiore a              
200.000 Euro al fine della definizione del Piano stralcio annuale               
1999 ex L.R. 28/98                                                              
L'incarico, senza rapporto di pubblico impiego, conferito con                   
deliberazione n. . . . . . del . . . . . . . . . . . al prof.                   
Giancarlo Rossi, nato a Genova l'1/8/1942, esperto in zootecnia, e'             
disciplinato come segue:                                                        
1) L'esperto dovra':                                                            
- partecipare, previa convocazione, alle riunioni del Comitato                  
tecnico presiedute dal Responsabile del Servizio Sviluppo sistema               
agro-alimentare o suo delegato;                                                 
- provvedere, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta                   
regionale con deliberazione n. 399 del 31 marzo 1999 - pubblicata nel           
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 51 in data 22              
aprile 1999 - e secondo le indicazioni fornite dal responsabile del             
procedimento, alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti di              
ricerca, presentati ai sensi della L.R. 28/98 per l'anno 1999, con              
particolare riguardo al settore di specifica competenza;                        
- provvedere, congiuntamente agli altri componenti il Comitato                  
tecnico, alla valutazione finale e all'attribuzione del punteggio a             
ciascun progetto presentato.                                                    
2) L'incarico dovra' essere espletato entro il 15 agosto 1999, salva            
proroga da concedersi, per giustificato motivo e con atto formale del           
Responsabile del Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare, a                   
condizione che essa non pregiudichi i tempi previsti per                        
l'approvazione del piano stralcio annuale.                                      
3) La prestazione e' resa senza vincolo di subordinazione gerarchica            
alla Regione Emilia-Romagna, non ha carattere di continuita', ne'               
comporta l'osservanza di un orario di ufficio.                                  
4) L'incarico conferito all'esperto si configura come collaborazione            
coordinata e continuativa.                                                      
5) All'esperto, per l'espletamento della prestazione, spetta un                 
compenso di Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA esente, al              
lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo previdenziale            
INPS 10% a carico del prestatore d'opera ex Legge 335/95 e successive           
modificazioni per Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86).                            
Resta a carico della parte committente la somma di Lire 332.500 (pari           
ad Euro 171,72) a titolo di quota del contributo previdenziale 10% di           
cui sopra.                                                                      
6) All'esperto verra', altresi', riconosciuto il rimborso delle spese           
vive sostenute per l'espletamento dell'incarico e regolarmente                  
documentate nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro                
516,46).                                                                        
7) Il compenso e le spese vive verranno liquidati in un'unica                   
soluzione, a lavoro ultimato, a presentazione di regolare nota di               
addebito e della documentazione di spesa.                                       
La sottoscrizione del presente disciplinare costituisce accettazione            
delle condizioni e modalita' in esso richiamate o contenute.                    
Data . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . .                           
ALLEGATO 6                                                                      
Disciplinare dell'incarico di prestazione d'opera intellettuale                 
conferito al prof. Giovanni Riva per la valutazione                             
tecnico-scientifica dei progetti di ricerca di importo inferiore a              
200.000 Euro al fine della definizione del Piano stralcio annuale               
1999 ex L.R. 28/98                                                              
L'incarico, senza rapporto di pubblico impiego, conferito con                   
deliberazione n. . . . . . del . . . . . . . . . . . al prof.                   
Giovanni Riva, nato a Varese il 20/6/1952, esperto in ingegneria                
agraria, e' disciplinato come segue:                                            
1) L'esperto dovra':                                                            
- partecipare, previa convocazione, alle riunioni del Comitato                  
tecnico presiedute dal Responsabile del Servizio Sviluppo sistema               
agro-alimentare o suo delegato;                                                 
- provvedere, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta                   
regionale con deliberazione n. 399 del 31 marzo 1999 - pubblicata nel           
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 51 in data 22              
aprile 1999 - e secondo le indicazioni fornite dal responsabile del             
procedimento, alla valutazione tecnico-scientifica dei progetti di              
ricerca, presentati ai sensi della L.R. 28/98 per l'anno 1999, con              
particolare riguardo al settore di specifica competenza;                        
- provvedere, congiuntamente agli altri componenti il Comitato                  
tecnico, alla valutazione finale e all'attribuzione del punteggio a             
ciascun progetto presentato.                                                    
2) L'incarico dovra' essere espletato entro il 15 agosto 1999, salva            
proroga da concedersi, per giustificato motivo e con atto formale del           
Responsabile del Servizio Sviluppo sistema agro-alimentare, a                   
condizione che essa non pregiudichi i tempi previsti per                        
l'approvazione del piano stralcio annuale.                                      
3) La prestazione e' resa senza vincolo di subordinazione gerarchica            
alla Regione Emilia-Romagna, non ha carattere di continuita', ne'               
comporta l'osservanza di un orario di ufficio.                                  
4) L'incarico conferito all'esperto si configura come collaborazione            
coordinata e continuativa.                                                      
5) All'esperto, per l'espletamento della prestazione, spetta un                 
compenso di Lire 5.250.000 (pari ad Euro 2.711,40), IVA esente, al              
lordo delle ritenute fiscali di legge e del contributo previdenziale            
INPS 10% a carico del prestatore d'opera ex Legge 335/95 e successive           
modificazioni per Lire 166.250 (pari ad Euro 85,86).                            
Resta a carico della parte committente la somma di Lire 332.500 (pari           
ad Euro 171,72) a titolo di quota del contributo previdenziale 10% di           
cui sopra.                                                                      
6) All'esperto verra', altresi', riconosciuto il rimborso delle spese           
vive sostenute per l'espletamento dell'incarico e regolarmente                  
documentate nell'importo massimo di Lire 1.000.000 (pari ad Euro                
516,46).                                                                        
7) Il compenso e le spese vive verranno liquidati in un'unica                   
soluzione, a lavoro ultimato, a presentazione di regolare nota di               
addebito e della documentazione di spesa.                                       
La sottoscrizione del presente disciplinare costituisce accettazione            
delle condizioni e modalita' in esso richiamate o contenute.                    
Data . . . . . . . . . .  firma . . . . . . . . . . .                           

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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