COMUNE DI PREDAPPIO (FORLI'-CESENA)

AVVISI DI GARE D'APPALTO

Licitazione privata per lavori di restauro e risanamento conservativo ex macello comunale - I stralcio funzionale

Il Comune di Predappio, in esecuzione della deliberazione di Giunta             
comunale n. 169 del 21/10/1999, indice una licitazione privata e                
l'affidamento dei lavori relativi al restauro e risanamento                     
conservativo ex macello comunale - I stralcio funzionale.                       
Si forniscono le seguenti indicazioni.Soggetto appaltante: Comune di            
Predappio (FO) - Piazza S. Antonio n. 3 - 47016 Predappio (tel.                 
0543/922243 - fax 0543/923417).                                                 
Criterio di aggiudicazione: licitazione privata da esperirsi con il             
criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di              
gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi                    
dell'art. 21, comma 1, lett. c) della Legge 11/2/1994, n. 109 cosi'             
come modificata dalla Legge 18/11/1998, n. 415 e degli artt. 1, lett.           
e) e 5 della Legge 2/2/1973, n. 14.                                             
Sono, pertanto, ammissibili alla gara solo offerte in ribasso.                  
In materia di offerte anomale si applichera' l'esclusione automatica            
prevista dall'art. 21, comma 1 bis, della Legge 109/94 cosi' come               
modificata dalla Legge 415/98.                                                  
La procedura di esclusione non sara' esercitata qualora il numero               
delle offerte valide risulti inferiore a 5; in tal caso si attivera'            
il procedimento del contraddittorio qualora la Commissione di gara              
ravvisi per una o piu' offerte l'ipotesi di anomalia.                           
Nota interpretativa: lo scarto medio aritmetico dei ribassi                     
percentuali che superano la media come determinata ai sensi dell'art.           
21, comma 1 bis, della Legge 109/94 e successive modificazioni ed               
integrazioni, sara' calcolato senza tenere conto delle offerte di               
maggiore ribasso gia' escluse dal calcolo della medesima media                  
(circolare Ministero Lavori pubblici n. 568 del 19/4/1999).                     
Ai sensi di quanto prescritto dall'art. 19, comma 4, della Legge                
11/2/1994, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni il                 
contratto d'appalto corpo ed in parte a misura.                                 
Luogo di esecuzione: comune di Predappio, Piazzale Isonzo.                      
Descrizione lavori: l'intervento concerne un primo intervento                   
funzionale relativo al restauro e risanamento conservativo dell'ex              
macello comunale e comprende: demolizioni, opere di consolidamento e            
murature, restauri, sottofondi, pavimenti e rivestimenti, lavori in             
marmo e pietra, lavori in ferro, in legno, tinteggiature e                      
verniciature, impianti tecnici.                                                 
Importo a base d'asta: Lire 1.008.022.194 (Euro 520.600,02) di cui              
Lire 159.800.000 (Euro 82.529,81) per opere a corpo e Lire                      
848.222.194 (Euro 438.070,21) per opere a misura.                               
Requisito di partecipazione: iscrizione ANC alla categoria G2 per               
importo non inferiore a Lire 1.500.000.000.                                     
Sono inoltre presenti le seguenti parti di opera che richiedono                 
l'abilitazione dell'esecutore ai sensi della Legge 46/90, art. 1:               
impianti elettrici e speciali (lett. a), impianto di riscaldamento              
(lett. c), impianto idrico (lett. d), impianto del gas (lett. e). Per           
l'esecuzione di tali parti di opera verra' richiesta, in sede di                
gara, dichiarazione circa il possesso in proprio del suddetto                   
requisito di abilitazione (qualora si intenda procedere direttamente            
alla loro realizzazione) o dichiarazione di provvedere mediante                 
ricorso al subappalto con assegnazione ad esecutori in possesso della           
dovuta idoneita'.                                                               
Concorrenti stranieri: le imprese straniere aventi sede negli Stati             
aderenti alla CEE sono ammesse a partecipare alla condizioni previste           
dall'art. 8 delle Legge 109/94, comma 11 bis.                                   
Termine di esecuzione dell'appalto: 450 giorni naturali e consecutivi           
dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi.                           
Finanziamento: i lavori sono finanziati tramite mutuo della Cassa               
depositi e prestiti con fondi del risparmio postale.                            
Modalita' di pagamento: in base a stati di avanzamento lavori secondo           
quanto stabilito dall'art. 45 del capitolato speciale d'appalto.                
Garanzie: cauzione provvisoria prevista dall'art. 30, comma 1 della             
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.                        
All'aggiudicatario sara' richiesta, altresi', la garanzia prevista              
dall'art. 30, comma 2 della Legge 109/94 e successive modificazioni             
ed integrazioni. Le fideiussioni bancarie e le polizze assicurative             
dovranno essere conformi alle disposizioni contenute nell'art. 30,              
comma 2 bis della Legge 109/94 come modificata dalla Legge 415/98.              
Soggetti ammessi alla gara: sono ammessi alla partecipazione alla               
gara d'appalto i soggetti indicati nell'art. 10 della Legge 109/94 e            
successive modificazioni ed integrazioni; la partecipazione di                  
consorzi e di associazioni temporanee di impresa e' disciplinata                
dagli artt. 11, 12 e 13 della Legge 109/94 come modificata dalla                
Legge 415/98. Secondo quanto previsto dall'art. 10, comma 1 bis della           
Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98 non e' ammessa la              
partecipazione di imprese che si trovino fra di loro in una delle               
situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile. Non             
sara', altresi', ammessa la compartecipazione (singolarmente o in               
riunione temporanea di imprese) di imprese che hanno identita' totale           
o parziale delle persone che in esse rivestono i ruoli di legale                
rappresentanza.                                                                 
Svincolo dell'offerta: gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi              
dalla propria offerta trascorsi centottanta giorni dal provvedimento            
di aggiudicazione.                                                              
Lo svincolo si intendera' operante in quanto l'Ente abbia ricevuto              
l'atto di cui all'art. 114, comma 2 del RD 827/24.                              
Subappalto: ammesso alle condizioni di cui all'art. 18 della Legge              
55/90 e successive modificazioni ed integrazioni. Ai sensi di quanto            
disposto dal comma 3 del summenzionato articolo 18 come sostituito              
dall'art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed                   
integrazioni la quota parte subappaltabile non puo' essere superiore            
al 30% della categoria prevalente.                                              
Ai soli fini del subappalto si individuano opere, interamente                   
subappaltabili, rientranti nelle sotto indicate categorie:                      
- categoria G11 per Lire 139.012.000,                                           
- categoria S3 per Lire 21.025.000,                                             
- categoria S6 per Lire 70.128.800,                                             
- categoria S7 per Lire 131.422.950,                                            
- categoria S18 per Lire 2.970.000.                                             
Gli offerenti che intendono avvalersi dei subappalto dovranno                   
rispettare i limiti e le condizioni di cui al comma 3 dell'art. 18              
della Legge 55/90 come sostituito dall'art. 34 della Legge 109/94 e             
successive modificazioni ed integrazioni.                                       
Si procedera' al pagamento del solo appaltatore con l'obbligo da                
parte di quest'ultimo di osservare le disposizioni di cui al comma 3            
bis del summenzionato art. 18 introdotto dal DLvo 406/91.                       
Le imprese interessate, iscritte all'ANC per importo e categoria                
relativa ai lavori da appaltare, possono chiedere di essere invitate            
alla gara con domanda in bollo sottoscritta dal legale rappresentante           
dell'impresa (o da altro soggetto munito dei necessari poteri di                
rappresentanza). Tale domanda dovra' essere inserita in busta chiusa            
indicante sull'esterno l'oggetto della gara e indirizzata a: Comune             
di Predappio - Piazza S. Antonio n. 3 - 47016 Predappio.                        
La domanda di partecipazione dovra' contenere, pena esclusione, le              
sotto indicate dichiarazioni, sottoscritte dal legale rappresentante            
(o altro soggetto munito dei necessari poteri di rappresentanza) con            
firma non autenticata, da rendersi rispettivamente ai sensi dell'art.           
2 e dell'art. 4 della Legge 15/68:                                              
1) dichiarazione che la ditta e' iscritta all'ANC per la categoria G2           
per l'importo non inferiore a Lire 1.500.000.000;                               
2) dichiarazione relativa all'inesistenza di tutte le cause di                  
esclusione di cui all'art. 24, comma 1, della direttiva 93/37/CEE;              
e dovra' essere corredata dalla copia fotostatica del documento di              
identita' del sottoscrittore secondo quanto previsto dall'art. 3,               
comma 11 della Legge 15/5/1997, n. 127 come modificato dall'art. 2,             
comma 10 della Legge 16/6/1998, n. 191 (modalita' che si ritiene                
assecondante il principio della massima semplificazione - i                     
richiedenti potranno avvalersi comunque di tutte le altre forme di              
dimostrazione previste dalla legge).                                            
Nel caso di associazioni temporanee d'imprese le summenzionate                  
dichiarazioni dovranno obbligatoriamente essere rese per ogni impresa           
facente parte del raggruppamento, con le modalita' sopra citate, con            
sottoscrizioni dei rispettivi legali rappresentanti (o soggetti                 
muniti dei necessari poteri di rappresentanza). La dichiarazione di             
cui al punto 1) deve essere resa tenendo presente i requisiti di                
legge previsti in caso di associazioni temporanee d'imprese.Il                  
termine di ricezione delle domande di partecipazione e', pena                   
esclusione, il 21/12/1999.                                                      
La domanda di partecipazione puo' essere inoltrata anche secondo                
quanto previsto dall'art. 14, comma 6, del DLvo 406/91 (via fax al n.           
0543/923417), purche' la stessa, formulata come sopra specificato,              
venga spedita a conferma prima della scadenza del termine suindicato.           
Il presente bando sara' pubblicato dal 24/11/1999 al 21/12/1999.                
Per il presente lavoro e' stato predisposto il Piano di sicurezza e             
di coordinamento redatto ai sensi del DLvo 14/8/1996,  n.494                    
"Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni               
minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o            
mobili". L'aggiudicatario sara' tenuto alla presentazione del piano             
operativo di sicurezza.                                                         
Si precisa che non essendo richiesti per il presente appalto                    
requisiti di capacita' economico-finanziaria e tecnico-organizzativa            
ulteriori rispetto a quelli comprovabili mediante il certificato di             
iscrizione all'Albo nazionale costruttori, non si procedera' alla               
verifica "a campione" di cui all'art. 10, comma 1 quater della Legge            
109/94 cosi' come modificata dalla Legge 415/98.                                
Si informa che questa Amministrazione intende avvalersi della                   
facolta' prevista dell'art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94                  
introdotto dall'art. 3, comma 1 della Legge 415/98 al verificarsi               
delle ipotesi in esso contemplate.                                              
Il responsabile unico del procedimento di cui all'art. 7 della Legge            
109/94 come modificato dalla Legge 415/98 e' l'ing. Stefano Fabbri,             
Capo Ufficio Tecnico comunale.                                                  
Eventuali informazioni possono essere richieste all'Ufficio Tecnico             
comunale (tel. 0543/922243); presso il medesimo ufficio e'                      
disponibile, qualora si volesse utilizzare, facsimile di richiesta              
d'invito incorporante le previste dichiarazioni.                                
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96, si informa che:                       
a) i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente                
procedimento verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i             
fini dello stesso procedimento, il trattamento dei dati conferiti dai           
partecipanti alla gara ha la finalita' di consentire l'accertamento             
dell'idoneita' dei concorrenti rispetto all'affidamento dei lavori di           
cui trattasi;                                                                   
b) il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa; un                 
eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni previste comportera'               
l'esclusione dalla procedura di gara;                                           
c) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione: - al               
personale dipendente dell'Ente responsabile in tutto od in parte del            
procedimento e comunque coinvolto per ragioni di servizio; - agli               
eventuali soggetti esterni dell'Ente comunque coinvolti nel                     
procedimento; - alla Commissione di gara; - ai concorrenti in gara; -           
ai competenti uffici pubblici in esecuzione delle vigenti                       
disposizioni di legge; - agli altri soggetti aventi titolo ai sensi             
della Legge 241/90;                                                             
d) soggetto attivo della raccolta dei dati e' l'Amministrazione                 
aggiudicatrice.                                                                 
IL CAPO UFFICIO TECNICO COMUNALE                                                
Stefano Fabbri                                                                  
Scadenza: 21 dicembre 1999                                                      

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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