AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per la realizzazione di opere a verde nel nuovo quartiere fieristico
a) Committente: Ente autonomo Fiera di Rimini (partita IVA/codice
fiscale 00139440408), sede legale Via della Fiera n.52 - 47900
Rimini - Italia - tel. 0039-541/711711, fax 0039-541/786686.
b) Prestazioni: realizzazione opere esclusa progettazione.
c) Luogo esecuzione: Rimini - Zona "Celle".
d) Lavori da eseguire: riguardano la sistemazione a verde del nuovo
quartiere fieristico di Rimini i quali consistono in: opere di
preparazione del terreno relative a scavi per impianto alberature,
stesa e modellazione di terra di coltivo; realizzazione di fascia
drenante; fornitura e messa a dimora di alberature ed arbusti,
fornitura e posa in opera di pali tutori o sistemi di ancoraggio
sotterraneo; fornitura e posa in opera di griglie copritornello per
la protezione delle alberature su area pavimentata; formazione di
prato ornamentale e di aree a ghiaia rinverdita; formazione di
impianto d'irrigazione; manutenzione delle opere a verde fino al
collaudo finale; manutenzione per un anno dopo il collaudo delle
opere.
e) Entita' dei lavori: importo base d'asta: Lit. 2.500.000.000, IVA
esclusa, pari ad Euro 1.241.142 (IVA esclusa).
f) Finanziamento: mezzi propri.
g) Aggiudicazione: licitazione privata massimo ribasso art. 21, comma
1, lett. b), Legge 109/94 vigente e successive modifiche. Offerte
anomale: valutate ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis per importo
lavori sotto soglia comunitaria.
h) Concorrenti: soggetti ex art. 10, Legge 109/94.
i) Categorie ANC: categoria S1. Non sussitono opere scorporabili od
opere che rientrino in altre categorie ANC.
j) Requisiti minimi: allegare alla domanda pena esclusione:
j.1) certificato iscrizione ANC categoria SI per importo pari o
superiore a quello di cui al precedente punto e);
j.2) dichiarazioni bancarie per lo specifico lavoro di cui alla gara
in oggetto, massimo tre primari istituti di credito, vincolanti per
istituto di credito ed attestanti una disponibilita' di linee di
credito per un importo complessivo almeno pari a Lire
cinquecentomilioni, che consentano all'appaltatore di eseguire i
lavori oggetto del bando sulla base dei pagamenti come da successivo
punto t);
j.3) dichiarazione del legale rappresentante indicante: la
denominazione, natura giuridica, sede legale iscrizione Registro
imprese e CCIAA, codice fiscale e partita IVA, legali rappresentanti
e direttori tecnici, nonche' l'insussitenza delle cause di esclusione
ex art. 18 per imprese italiane e art. 19, DLgs 406/91 nei casi di
imprese residenti fuori dal territorio dello Stato italiano;
j.4) dichiarazioni del legale rappresentante indicanti: j.4.1)
nell'ultimo quinquennio cifra di affari in lavori, derivanti da
attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi
dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del DM 9/3/1989, n. 172, pari a
1 volta l'importo base d'asta; j.4.2) nell'ultimo quinquennio:
importo complessivo delle opere ANC categoria S1 eseguite almeno pari
a 1,0 volte l'importo base d'asta; j.4.3) nell'ultimo quinquennio:
eseguito almeno un lavoro ANC, categora S1 pari ad almeno 0,4 volte
l'importo base d'asta, ovvero almeno due lavori eseguiti nel medesimo
periodo e categoria per importo complessivo almeno pari a 0,5 volte
l'importo base d'asta; j.4.4) proprieta' attrezzature, mezzi d'opera,
equipaggiamento tecnico per l'esecuzione dei lavori in oggetto ovvero
la loro effettiva disponibilita'; j.4.5) nell'ultimo quinquennio
costo per il personale dipendente non inferiore allo 0,10 della cifra
di affari in lavori determinata ai sensi precedente punto j.4.1); se
percentuale inferiore, si applica quanto disposto dall'art. 18, comma
5 del DM LL.PP. n. 172 del 9/3/1989.
k) Raggruppamenti temporanei e consorzi: ex art. 8, DPCM 55/91 per
raggruppamenti temporanei, ovvero per consorzi corrispondenti di tipo
orizzontale, i requisiti ex punti j.4.1), j.4.2) e j.4.5) dovranno
essere posseduti dalla mandataria ovvero da uno dei consorziati per
il 60%, mentre il 40% dovra' essere posseduto complessivamente dalle
mandanti, ovvero dagli altri consorziati, ciascuna per importo in
misura non inferiore al 20%. Il requisito j.4.3) dovra' essere
posseduto interamente dalla mandataria, ovvero da uno dei
consorziati. I requisiti j.4.2) e j.4.3), adeguatamente dimostrati,
saranno valutati, cosi' come per imprese singole, ex art. 6, commi 2
e 3, DPCM 55/91.
l) Domanda: lingua italiana. Termine ricevimento: ore 16 del 31
maggio 1999 a mezzo recapito postale o di agenzie autorizzate.
Indirizzo: punto a).
m) Esclusione: ex art. 18, DLgs 406/91 nonche' mancanza requisiti,
incompletezza, inosservanza quanto prescritto al punto j) ed l).
n) Invitati presentare offerta: soggetti ex art. 23, comma 1, Legge
109/94 entro 60 giorni dal termine di cui al punto l).
o) Cauzione provvisoria: 2% importo lavori base d'asta mediante
fideiussione bancaria od assicurativa ex art 30, comma 1, Legge
109/94 e successive modifiche.
p) Offerte aumento: non ammesse.
q) Subappalto: regolato ex art. 34, Legge 109/94 vigente.
r) Garanzia fidejussoria: definitiva pari al 10% importo contratto
nonche' polizze assicurative ex art. 30, comma 2, Legge 109/94 e
successive modifiche. Fidejussione svincolata al collaudo dopo 2 anni
a partire dalla data del certificato di ultimazione lavori.
r.1) Copertura assicurativa: ex art. 30, comma 3, Legge 109/94 e
successive modifiche.
s) Vincolo offerta: 120 giorni data presentazione offerta.
t) Pagamenti: SAL secondo programma temporale lavori da capitolato
d'appalto e comunque alla maturazione di singolo SAL almeno pari al
20% dell'importo.
u) Termine esecuzione: entro e non oltre il 15 novembre 2000, con
consegna dei lavori non oltre il 31 agosto 1999. I lavori potranno
essere consegnati anche in via anticipata, sotto riserve di legge, ed
in tempi frazionati come da programma dei lavori che sara' parte
integrante del contratto di esecuzione.
Nel caso della citata consegna frazionata, qualora le aree consegnate
non superino l'80% delle aree oggetto dell'intervento, il termine
suddetto decorrera' dall'ultima consegna della quota residua.
v) Responsabile procedimento: Direttore generale Ente e Coordinatore
unico Iginio Bonatti.
z) Estremi pubblicazione: bando inviato per la pubblicazione alla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna in data 27 aprile 1999.
IL PRESIDENTE
Lorenzo Cagnoni
Scadenza: 31 maggio 1999