REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 maggio 1999, n. 793

Assegnazione e concessione ai Comuni colpiti dagli eventi alluvionali dell'anno 1996 dei finanziamenti previsti a favore delle attivita' produttive dalla Legge 30 marzo 1998, n. 61 e dalla L.R. 3 luglio 1998, n. 24 *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
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a) il DL 30 gennaio 1998, n. 6 convertito con modifiche in Legge 30             
marzo 1998, n. 61 (di seguito denominata "Legge statale") recante               
"Ulteriori interventi urgenti in favore delle zone terremotate delle            
regioni Marche e Umbria e di altre zone colpite da eventi                       
calamitosi";                                                                    
b) il combinato disposto dell'art. 18, comma 3 e dell'art. 17, comma            
1 della Legge statale con cui, tra l'altro, viene stabilito che alle            
imprese industriali, agro-industriali, commerciali, di servizi e                
artigianali, aventi sede o unita' produttiva nei territori delle                
province di Bologna, Ferrara, Forli'-Cesena, Parma, Reggio Emilia,              
Modena, Ravenna, Rimini, interessate da eventi alluvionali e da                 
dissesti idrogeologici nei mesi di gennaio, febbraio, ottobre e                 
dicembre 1996, che hanno subito, in conseguenza dei predetti eventi,            
gravi danni a beni immobili o mobili di loro proprieta', ivi comprese           
le scorte, e' assegnato un contributo a fondo perduto fino al 30% del           
valore dei danni subiti, nel limite massimo di complessive Lire                 
300.000.000 (pari ad Euro 154.937,07) per ciascuna impresa;                     
c) l'art. 20, comma 3 della Legge statale con cui, tra l'altro, viene           
disposto che la Regione Emilia-Romagna provvede all'accertamento                
definitivo dei danni e alla concessione dei contributi di cui                   
all'art. 18, nonche' a stabilire le relative modalita' e disposizioni           
operative;                                                                      
d) la L.R. 3 luglio 1998, n. 24 avente ad oggetto "Eventi calamitosi            
dell'anno 1996 in Emilia-Romagna. Disposizioni amministrative e                 
finanziarie per assicurare la realizzazione di ulteriori interventi             
di protezione civile nel territorio della regione Emilia-Romagna - DL           
6/98, convertito con modifiche in Legge 61/98";                                 
e) la L.R. 9 ottobre 1998, n. 33 avente ad oggetto "Modificazione               
della L.R. 3 luglio 1998, n. 24 ôEventi calamitosi dell'anno 1996 in            
Emilia-Romagna. Disposizioni amministrative e finanziarie per                   
assicurare la realizzazione di ulteriori interventi di protezione               
civile nel territorio della regione Emilia-Romagna - DL 6/98,                   
convertito con modifiche in Legge 61/98'";                                      
f) l'art. 4, comma 1, lett. b) della citata L.R. 24/98 con cui viene            
ribadito che nei territori delle province di cui all'art. 17, comma 1           
della Legge statale sono concessi contributi, secondo le modalita' e            
nei limiti di finanziamento di cui all'art. 18 della medesima Legge             
statale, alle imprese industriali, agro-industriali, commerciali, di            
servizi e artigianali che hanno subito gravi danni a beni immobili o            
mobili di loro proprieta', ivi comprese le scorte;                              
g) i seguenti articoli della Legge statale: art. 18, commi 3 e 7 -              
art. 20, comma 2 - art. 5, comma 1 nonche' l'art. 9, comma 1 della              
L.R. 24/98, le cui disposizioni combinate prevedono il sistema di               
calcolo dei contributi da assegnare alle imprese industriali,                   
agro-industriali, di servizi e artigianali che hanno subito gravi               
danni;                                                                          
h) l'art. 4, commi 3 e 4 della L.R. 24/98 con cui, tra l'altro, viene           
stabilito che le richieste di contributi devono essere presentate al            
Comune ove e' ubicato l'immobile danneggiato e che i Comuni, sulla              
base delle richieste loro pervenute, trasmettono alla Regione                   
l'elenco dei soggetti che hanno subito gravi danni e che hanno titolo           
per richiedere i contributi in base ai criteri stabiliti dalla Legge            
statale e dalla L.R. 24/98, con la specificazione per ciascuno di               
essi dell'ammontare dei danni;                                                  
i) l'art. 4, comma 5 della L.R. 24/98 il quale dispone che la Giunta            
regionale provvede a ripartire i finanziamenti tra i Comuni                     
interessati, in relazione al fabbisogno dagli stessi indicato e alle            
priorita' stabilite;considerato che successivamente i Comuni                    
provvederanno ad assegnare i contributi alle imprese interessate nel            
rispetto di quanto stabilito all'art. 4, comma 6 della L.R. 24/98 e             
seguendo il sistema di calcolo previsto dalle disposizioni di cui al            
precedente punto g);                                                            
visto l'art. 4, comma 7 della L.R. 24/98 il quale dispone che i                 
Comuni dovranno trasmettere alla Regione apposito elenco a consuntivo           
dei contributi effettivamente erogati e che le somme non erogate                
dovranno essere restituite alla Regione;                                        
preso atto delle modalita' per la determinazione dei contributi a               
favore degli immobili gravemente danneggiati dai dissesti                       
idrogeologici, cosi' come precisate dalla delibera della Giunta                 
regionale n. 1147 del 13 luglio 1998, esecutiva, e differenziate in             
base alla localizzazione degli immobili in zona 1 o in zona 2,                  
effettuata con la perimetrazione delle aree a rischio di cui alla               
delibera della Giunta regionale n. 1070 del 29 giugno 1998, poi                 
integrata dalla deliberazione della Giunta regionale 16 marzo 1999,             
n. 309 per Corniglio tutte esecutive a termine di legge;                        
preso atto altresi' della sottoindicata documentazione inoltrata dai            
seguenti Comuni, trattenuta agli atti presso l'Assessorato Attivita'            
produttive e dallo stesso verificata per regolarita' contabile e                
congruita' riportante l'elenco dei soggetti che hanno subito gravi              
danni e che abbiano titolo per ricevere i contributi in base alla               
Legge statale e quella regionale con la specificazione per ognuno di            
essi dell'ammontare dei danni:                                                  
- Comune di Argelato (BO) - deliberazione Giunta comunale n. 255 del            
29 dicembre 1998 e nota integrativa prot. n. 7113 del 20 maggio 1999;           
- Comune di Budrio (BO) - deliberazioni Giunta comunale  n.367 dell'1           
dicembre 1998, n. 170 del 21 maggio 1999 e nota integrativa prot. n.            
8670 del 24 aprile 1999;                                                        
- Comune di Castello d'Argile (BO) - determinazione Responsabile                
Servizio Tutela ambiente n. 5/V/1 del 2 febbraio 1999;                          
- Comune di Granarolo dell'Emilia (BO) - deliberazione Giunta                   
comunale n. 21 del 18 febbraio 1999;                                            
- Comune di Malalbergo (BO) - deliberazioni Giunta comunale n. 184              
del 30 dicembre 1998 e n. 14 del 18 febbraio 1999 e nota integrativa            
prot. n. 2991/99 del 17 marzo 1999;                                             
- Comune di Medicina (BO) - deliberazione Giunta comunale n. 6 del 14           
gennaio 1999;                                                                   
- Comune di Minerbio (BO) - deliberazione Giunta comunale n. 11 del             
13 febbraio 1999;                                                               
- Comune di Molinella (BO) - deliberazione Giunta comunale n. 220 del           
23 novembre 1998;                                                               
- Comune di Pieve di Cento (BO) - deliberazione Giunta comunale n. 10           
del 3 febbraio 1999 e nota integrativa prot.  n.1857 del 22 marzo               
1999;                                                                           
- Comune di Cento (FE) - deliberazione Giunta comunale  n.463 del 16            
dicembre 1998;                                                                  
- Comune di Cesena - deliberazione Giunta comunale n. 55 del 26                 
gennaio 1999;                                                                   
- Comune di Cesenatico (FO) - deliberazione Giunta comunale n. 17 del           
19 gennaio 1999 e nota integrativa prot. n. 6169 del 18 marzo 1999;             
- Comune di Forli' - deliberazione Giunta comunale n. 183 del 16                
marzo 1999;                                                                     
- Comune di Gambettola (FO) - deliberazione Giunta comunale n. 29 del           
23 febbraio 1999;                                                               
- Comune di Gatteo (FO) - deliberazione Giunta comunale  n.40 del 30            
marzo 1999;                                                                     
- Comune di Longiano (FO) - deliberazione Giunta comunale n. 34 del             
13 febbraio 1999 e nota integrativa del 17 marzo 1999;                          
- Comune di Savignano sul Rubicone (FO) - deliberazioni Giunta                  
comunale n. 298 del 12 dicembre 1998 e n. 25 del 9 febbraio 1999;               
- Comune di Alfonsine (RA) - deliberazione Giunta comunale n. 322 del           
22 dicembre 1998;                                                               
- Comune di Cervia (RA) - deliberazione Giunta comunale  n.35 del 16            
febbraio 1999;                                                                  
- Comune di Conselice (RA) - deliberazione Giunta comunale n. 186 del           
31 dicembre 1998;                                                               
- Comune di Faenza (RA) - deliberazione Giunta comunale  n.60 del 2             
febbraio 1999 e nota integrativa del 9 aprile 1999;                             
- Comune di Lugo (RA) - deliberazione Giunta comunale  n.674 del 2              
dicembre 1998;                                                                  
- Comune di Massa Lombarda (RA) - deliberazione Giunta comunale n.              
171 del 26 novembre 1998;                                                       
- Comune di Ravenna - deliberazione Giunta comunale  n.11993/257 del            
30 marzo 1999 e nota integrativa del 19 aprile 1999;                            
- Comune di Bellaria Igea-Marina (RN) - deliberazioni Giunta comunale           
n. 6 del 14 gennaio 1999 e n. 259 del 6 maggio 1999 e nota                      
integrativa prot. n. 3345 del 25 gennaio 1999;                                  
- Comune di Coriano (RN) - deliberazione Giunta comunale n. 116 del             
13 febbraio 1999 e nota integrativa del 22 marzo 1999;                          
- Comune di Misano Adriatico (RN) - deliberazione Giunta comunale n.            
422 del 10 dicembre 1998;                                                       
- Comune di Riccione (RN) - deliberazione Giunta comunale n. 20 del 4           
febbraio 1999;                                                                  
- Comune di Rimini - deliberazione Giunta comunale n. 353 del 27                
aprile 1999 e nota integrativa prot. n. 139310 del 20 maggio 1999;              
- Comune di Santarcangelo di Romagna (RN) - deliberazione Giunta                
comunale n. 32 del 17 febbraio 1999;                                            
dato atto delle risultanze dell'istruttoria tecnico-amministrativa              
effettuata dall'Ufficio competente in merito ai predetti                        
provvedimenti approvati dai citati Comuni;                                      
ritenuto di:                                                                    
1) approvare l'elenco dei Comuni ammissibili a contributo, indicati             
nell'Allegato A, parte integrante della presente deliberazione;                 
2) assegnare ai Comuni indicati nell'Allegato A, parte integrante               
della presente deliberazione, la somma complessiva di Lire                      
5.270.511.128 (pari ad Euro 2.721.991,83), secondo la ripartizione              
risultante dall'Allegato stesso;                                                
3) stabilire che i Comuni elencati nell'Allegato A, parte integrante            
del presente atto, entro 180 giorni dalla conclusione del                       
procedimento di erogazione dei contributi alle imprese aventi                   
diritto, dovranno trasmettere alla Regione l'elenco a consuntivo di             
cui all'art. 4, comma 7 della L.R. 24/98, debitamente vistato dal               
Responsabile del Servizio Ragioneria dell'Ente, pena la revoca e                
conseguente restituzione del contributo assegnato con la presente               
deliberazione;                                                                  
preso atto che l'art. 14 della L.R. 24/98 apporta le necessarie                 
variazioni al bilancio regionale prevedendo al Capitolo 48263 uno               
stanziamento di competenza e di cassa di Lire 17.000.000.000 (pari ad           
Euro 8.779.767,28);                                                             
vista la L.R. n. 6 del 28/4/1999 ed in particolare l'allegata Tabella           
H);                                                                             
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 57, secondo                 
comma, della L.R. 31/77 e successive modificazioni e che pertanto               
l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a                  
termini di quanto previsto al punto 5.1.1.1 del dispositivo della               
deliberazione 2541/95;                                                          
dato atto:                                                                      
- del parere favorevole espresso dal Direttore generale Attivita'               
produttive, dr. Uber Fontanesi, in merito alla regolarita' tecnica e            
alla legittimita' della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 4,           
comma 6 della L.R. 41/92 e della deliberazione della Giunta regionale           
2541/95;                                                                        
- del parere favorevole di regolarita' contabile espresso dal                   
Responsabile del Servizio Ragioneria e Credito, dr. Gianni Mantovani,           
ai sensi del predetto articolo di legge e della deliberazione                   
sopracitata;                                                                    
su proposta dell'Assessore alle Attivita' produttive,                           
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
1) di approvare l'elenco dei Comuni ammissibili a contributo,                   
indicati nell'Allegato A, parte integrante della presente                       
deliberazione sulla base di quanto partitamente stabilito in premessa           
che qui si intende integralmente riportato a titolo di finanziamento            
previsto a favore delle attivita' produttive dalla Legge 61/98 e                
dalla L.R. 24/98;                                                               
2) di assegnare e concedere ai Comuni indicati nell'Allegato A, parte           
integrante della presente deliberazione, la somma complessiva di Lire           
5.270.511.128 (pari ad Euro 2.721.991,83) secondo la ripartizione               
risultante dall'allegato stesso;                                                
3) di impegnare la somma di Lire 5.270.511.128 (pari ad Euro                    
2.721.991,83) registrata al n. 1959 di impegno sul Capitolo 48263               
"Contributi a favore delle imprese industriali, agroindustriali,                
commerciali, di servizi e artigianali per danni a beni immobili e               
mobili causati dagli eventi alluvionali e da dissesti idrogeologici             
(art. 18, commi 3 e 4, Legge 30/3/1998, n. 61; L.R. 3 luglio 1998, n.           
24) - Mezzi statali", del Bilancio per l'esercizio finanziario 1999             
che presenta la necessaria disponibilita';                                      
4) di dare atto che, ad esecutivita' della presente deliberazione, il           
Dirigente competente per materia provvedera', con proprio atto                  
formale, ai sensi degli artt. 61 e 62 della L.R. 31/77, come                    
sostituiti dagli artt. 14 e 15 della L.R. 40/94 e dei punti 5.2 e 5.3           
del dispositivo della deliberazione 2541/95, alla liquidazione e alla           
emissione della richiesta dei titoli di pagamento in una unica                  
soluzione, di quanto assegnato a ciascun Comune;                                
5) di dare atto altresi' che, successivamente al verificarsi della              
condizione di cui al precedente punto 4), i Comuni provvederanno ad             
assegnare i contributi alle imprese interessate nel rispetto di                 
quanto stabilito all'art. 4, comma 6 della L.R. 24/98 e seguendo il             
sistema di calcolo previsto dalle disposizioni di cui al punto g)               
delle premesse;                                                                 
6) di stabilire che i Comuni elencati nell'Allegato A, entro 180                
giorni dalla conclusione del procedimento di erogazione dei                     
contributi alle imprese aventi diritto, dovranno trasmettere alla               
Regione l'elenco a consuntivo di cui all'art. 4, comma 7 della L.R.             
24/98, debitamente vistato dal Responsabile del Servizio Ragioneria             
dell'Ente, pena la revoca e conseguente restituzione del contributo             
assegnato con la presente deliberazione;                                        
7) di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel                   
presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate           
nella L.R. 24/98 e successive modificazioni;                                    
8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale             
della Regione.                                                                  
(seguono Allegati)                                                              

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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