DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 marzo 1999, n. 358
Modifiche alla deliberazione della Giunta regionale n.1554 del 26/4/1994: "L.R. 11/93, art. 8. Delimitazione zone omogenee per la gestione ittica". Variazioni di dette zone in provincia di Parma
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la propria deliberazione n. 1554 del 26 aprile 1994, esecutiva,
che provvede alla delimitazione delle zone omogenee per la gestione
ittica nei bacini idrografici regionali di competenza delle Province;
Preso atto che, in base ai risultati dei campionamenti effettuati
nelle zone "D" dei bacini idrografici della Provincia di Parma e
sentite le competenti Commissioni ittiche di bacino, la Provincia di
Parma ha valutato opportuno richiedere una variazione degli attuali
confini delle zone "D" relativamente alle aste principali dei piu'
importanti corsi d'acqua ed ai loro affluenti;Preso atto delle note
acquisite e trattenute agli atti dell'Assessorato Agricoltura,
rispettivamente al prot. n. 5093/5 del 19 febbraio 1999 e al prot. n.
5829/5 del 26 febbraio 1999, con le quali la Provincia di Parma ha
proposto le variazioni da apportare ai confini delle zone ittiche
omogenee e di propria competenza;
Ritenuto, pertanto, di provvedere, nell'ambito del solo bacino
idrografico della Provincia di Parma, alla ridefinizione delle zone
omogenee per la gestione ittica;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, esecutiva;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1396 del 31 luglio
1998, esecutiva ai sensi di legge;
Dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Territorio e Ambiente Rurale, dott. Rocco Bagnato in merito
alla regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi
dell'art. 4, comma 6, della L.R. 19/11/1992, n. 41 e della
deliberazione n. 2541/1995 sopracitata;
Dato atto, inoltre, del parere favorevole espresso dal Direttore
generale Agricoltura, dott. Dario Manghi, in merito alla legittimita'
della presente deliberazione ai sensi dei medesimi articoli di legge
e deliberazione;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di prendere atto della richiesta di variazione delle delimitazioni
delle zone omogenee per la gestione ittica formulata della Provincia
di Parma con note prot. n. 5093/5 del 19/2/1999 e 5829/5 del
26/2/1999;
2) di modificare, in conformita' a quanto espresso in premessa e qui
integralmente richiamato, il punto 1) del dispositivo della
deliberazione di Giunta n. 1554/1994, in ordine alla delimitazione
delle zone omogenee per la gestione ittica in Provincia di Parma nei
bacini idrografici di competenza della medesima Provincia;
3) di dare atto che in conseguenza delle modifiche di cui al
precedente punto 2, la nuova suddivisione delle zone ittiche omogenee
nei bacini di competenza della Provincia di Parma, risulta essere la
seguente:
Provincia di Parma
Bacino fiume Taro
- fiume Taro
Zona "B": dalla foce nel fiume Po alla S.S. Emilia;
Zona "C": dalla S.S. Emilia alla diga in localita' Borgo Val di Taro;
Zona "D": dalla diga in localita' Borgo Val di Taro al confine
provinciale;
Zona "D": affluenti del fiume Taro (escluso torrente Ceno): tutti gli
affluenti di destra e di sinistra dalla localita' Ghiare al confine
provinciale;
- torrente Ceno
Zona "C": dalla foce nel fiume Taro al ponte della S.P. 21 in
localita' Bardi;
Zona "D": dal ponte della S.P. 21 in localita' Bardi al confine
provinciale;
Zona "D": affluenti del torrente Ceno: tutti gli affluenti di destra
e di sinistra dal ponte dei Lamberti al confine provinciale.
Bacino torrente Parma
- torrente Parma
Zona "B": dalla foce nel fiume Po alla S.S. Emilia;
Zona "C": dalla S.S. Emilia alla localita' Prella;
Zona "D": dalla localita' Prella al confine provinciale;
Zona "D": affluenti del torrente Parma (escluso torrente Baganza):
tutti gli affluenti di destra e di sinistra dalla Centrale
dell'Archetta al confine provinciale.
- torrente Baganza
Zona "C": dalla foce nel torrente Parma alla localita' Ravarano;
Zona "D": dalla localita' Ravarano al confine provinciale;
Zona "D": affluenti del torrente Baganza: tutti gli affluenti di
destra e di sinistra dal ponte di Calestano al confine provinciale.
Bacino torrente Enza
- torrente Enza
Zona "B": dalla foce nel fiume Po alla S.S. Emilia;
Zona "C": dalla S.S. Emilia alla confluenza con il Cedra in localita'
Selvanizza;
Zona "D": dalla confluenza con il Cedra in localita' Selvanizza al
confine provinciale;
Zona "D": affluenti del torrente Enza: tutti gli affluenti di destra
e di sinistra dal ponte del Pomello al confine provinciale;
4) di pubblicare per esteso la presente deliberazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.