AVVISI DI GARE D'APPALTO
Licitazione privata per lavori relativi a ristrutturazione ed adeguamento del complesso edilizio denominato "Ex IPI" e relativa "Ex Lavanderia" sito in Forli', Via Salinatore n. 24 da destinare a sede degli uffici del Provveditorato agli studi
L'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, in esecuzione della
deliberazione di Giunta provinciale n. 32561/571 del 28/9/1999,
indice una licitazione privata per l'affidamento dei lavori relativi
a ristrutturazione ed adeguamento del complesso edilizio denominato
"Ex IPI" e relativa "Ex Lavanderia" sito in Forli', Via Salinatore n.
24 da destinare a sede degli uffici del Provveditorato agli studi.
Si forniscono le seguenti indicazioni.
Soggetto appaltante: Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena -
Piazza Morgagni n. 9 - 47100 Forli' (tel. 0543/714111 - fax
0543/714234).
Criterio di aggiudicazione: licitazione privata da esperirsi con il
criterio dei prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di
gara, determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi ai sensi
dell'art. 21, comma 1, lett. a) della Legge 11/2/1994, n.109 cosi'
come modificata dalla Legge 18/11/1998, n. 415.
Sono, pertanto, ammissibili alla gara solo offerte in ribasso.
In materia di offerte anomale si applichera' l'esclusione automatica
prevista dall'art. 21, comma 1 bis, della Legge 109/94 cosi' come
modificata dalla Legge 415/98.
La procedura di esclusione non sara' esercitata qualora il numero
delle offerte valide risulti inferiore a 5; in tal caso si attivera'
il procedimento del contraddittorio qualora la Commissione di gara
ravvisi per una o piu' offerte l'ipotesi di anomalia.
Nota interpretativa: lo scarto medio aritmetico dei ribassi
percentuali che superano la media come determinata ai sensi dell'art.
21, comma 1 bis, della Legge 109/94 e successive modificazioni ed
integrazioni, sara' calcolato senza tenere conto delle offerte di
maggiore ribasso gia' escluse dal calcolo della medesima media
(circolare Ministero Lavori pubblici n. 568 del 19/4/1999).
Ai sensi di quanto prescritto dall'art. 19, comma 5, della Legge
11/2/94, n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni il
contratto d'appalto sara' stipulato a misura.
Luogo di esecuzione: comune di Forli', Via Salinatore n.24.
Descrizione lavori: l'intervento programmato, come meglio specificato
negli elaborati progettuali, e' di natura edilizia ed impiantistica e
concerne l'esecuzione di opere edili, di risanamento e
ristrutturazione al fine di adibire i locali a sede del
Provveditorato agli studi.
Importo a base d'asta: Lire 1.333.010.610 pari a Euro 688.442,53 di
cui Lire 1.233.010.610 (Euro 636.796,84) soggetti a ribasso d'asta e
Lire 100.000.000 (Euro 51.645,69) non soggetti a ribasso d'asta. La
somma di Lire 100.000.000 (Euro 51.645,69) comprende anche gli oneri
relativi agli adempimenti connessi alla realizzazione delle misure di
sicurezza pari a Lire 20.000.000 (Euro 10.329,14) evidenziati secondo
quanto previsto dall'art. 31, comma 2 della Legge 109/94 come
modificato dalla Legge 415/98.
Requisito di partecipazione: iscrizione ANC alla categoria G1 per
l'importo non inferiore a Lire 1.500.000.000. Sono presenti parti
d'opera che richiedono l'abilitazione dell'esecutore ai sensi della
Legge 46/90. Per l'esecuzione di tali parti d'opera verra' richiesta,
in sede di gara, dichiarazione circa il possesso in proprio dei
suddetto requisito di abilitazione (qualora si intenda procedere
direttamente alla loro realizzazione) o dichiarazione di provvedere
mediante ricorso al subappalto con assegnazione ad esecutori in
possesso della dovuta idoneita'.
Concorrenti stranieri: le imprese straniere aventi sede negli Stati
aderenti alla CEE sono ammesse a partecipare alle condizioni previste
dall'art. 8 delle Legge 109/94, comma 11 bis.
Termine di esecuzione dell'appalto: 300 giorni naturali e consecutivi
dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi.
Finanziamento: i lavori sono finanziati tramite assunzione di mutuo
con ROLO BANCA 1473. Modalita' di pagamento: in base a stati di
avanzamento lavori secondo quanto stabilito dall'art. 12 del
capitolato speciale d'appalto.
Garanzie: cauzione provvisoria prevista dall'art. 30, comma 1 della
Legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni.
All'aggiudicatario saranno richieste, altresi', le garanzie previste
dall'art. 30, commi 2 e 3 della Legge 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni. Le fideiussioni bancarie e le polizze
assicurative dovranno essere conformi alle disposizioni contenute
nell'art. 30, comma 2 bis della Legge 109/94 come modificata dalla
Legge 415/98. Secondo quanto disposto dall'art. 9 del capitolato
speciale d'appalto e' richiesta alla ditta aggiudicataria, alla data
di consegna dei lavori, la polizza assicurativa di cui all'art. 30,
comma 3 della Legge 109/94, con i seguenti riferimenti: somma
assicurata per la copertura di danni causati da errata esecuzione dei
lavori Lire 1.000.000.000 pari a Euro 516.456,90, somma assicurata
per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori (responsabilita' civile)
Lire 5.000.000.000 pari a Euro 2.582.284,50.
Soggetti ammessi alla gara: sono ammessi alla partecipazione alla
gara d'appalto i soggetti indicati nell'art. 10 della Legge 109/94 e
successive modificazioni ed integrazioni; la partecipazione di
consorzi e di associazioni temporanee di impresa e' disciplinata
dagli artt. 11, 12 e 13 della Legge 109/94 come modificata dalla
Legge 415/98. Secondo quanto previsto dall'art. 10, comma 1 bis della
Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98 non e' ammessa la
partecipazione di imprese che si trovino fra di loro in una delle
situazioni di controllo di cui all'art. 2359 del Codice civile. Non
sara', altresi', ammessa la compartecipazione (singolarmente o in
riunione temporanea di imprese) di imprese che hanno identita' totale
o parziale delle persone che in esse rivestono i ruoli di legale
rappresentanza.
Svincolo dell'offerta: gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi
dalla propria offerta trascorsi centottanta giorni dal provvedimento
di aggiudicazione.
Lo svincolo si intendera' operante in quanto l'Ente abbia ricevuto
l'atto di cui all'art. 114, comma 2 del RD 827/24.
Subappalto: ammesso alle condizioni di cui all'art. 18 della Legge
55/90 e successive modificazioni ed integrazioni. Ai sensi di quanto
disposto dal comma 3 del summenzionato articolo 18 come sostituito
dall'art. 34 della Legge 109/94 e successive modificazioni ed
integrazioni la quota parte subappaltabile non puo' essere superiore
al 30% della categoria prevalente. Ai soli fini del subappalto si
individuano opere, interamente subappaltabili, rientranti nelle sotto
indicate categorie:
- categoria G11 (impianti elettrici, di riscaldamento e tecnologici)
per Lire 417.488.000;
- categoria S4 (installazione ascensore) per Lire 57.004.000.
Gli offerenti che intendono avvalersi del subappalto dovranno
rispettare i limiti e le condizioni di cui al comma 3 dell'art. 18
della Legge 55/90 come sostituito dall'art. 34 della Legge 109/94 e
successive modificazioni ed integrazioni.
L'Amministrazione provinciale procedera' al pagamento del solo
appaltatore con l'obbligo da parte di quest'ultimo di osservare le
disposizioni di cui al comma 3 bis del summenzionato art. 18
introdotto dal DLvo 406/91.
Le imprese interessate, iscritte all'ANC per importo e categoria
relativa ai lavori da appaltare, possono chiedere di essere invitate
alla gara con domanda in bollo sottoscritta dal legale rappresentante
dell'impresa (o da altro soggetto munito dei necessari poteri di
rappresentanza). Tale domanda dovra' essere inserita in busta chiusa
indicante sull'esterno l'oggetto della gara e indirizzata a:
Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena - Ufficio Contratti e
Appalti - Piazza Morgagni n. 9 - 47100 Forli'.
La domanda di partecipazione dovra' contenere, pena esclusione, le
sotto indicate dichiarazioni, sottoscritte dal legale rappresentante
(o altro soggetto munito dei necessari poteri di rappresentanza) con
firma non autenticata, da rendersi rispettivamente ai sensi dell'art.
2 e dell'art. 4 della Legge 15/68:
1) dichiarazione che la ditta e' iscritta all'ANC per la categoria G1
per l'importo non inferiore a Lire 1.500.000.000;
2) dichiarazione relativa all'inesistenza di tutte le cause di
esclusione di cui all'art. 24, comma 1, della direttiva 93/37/CEE;
e dovra' essere corredata dalla copia fotostatica del documento di
identita' del sottoscrittore secondo quanto previsto dall'art. 3,
comma 11 della Legge 15/5/1997, n. 127 come modificato dall'art. 2,
comma 10 della Legge 16/6/1998, n. 191, (modalita' che si ritiene
assecondante il principio della massima semplificazione - i
richiedenti potranno avvalersi comunque di tutte le altre forme di
dimostrazione previste dalla legge).
Nel caso di associazioni temporanee d'imprese le summenzionate
dichiarazioni dovranno obbligatoriamente essere rese per ogni impresa
facente parte del raggruppamento, con le modalita' sopra citate, con
sottoscrizioni dei rispettivi legali rappresentanti (o soggetti
muniti dei necessari poteri di rappresentanza). La dichiarazione di
cui al punto 1) deve essere resa tenendo presente i requisiti di
legge previsti in caso di associazioni temporanee d'imprese.
Il termine di ricezione delle domande di partecipazione e', pena
esclusione, il 16/12/1999.
La domanda di partecipazione puo' essere inoltrata anche secondo
quanto previsto dall'art. 14, comma 6, del DLvo 406/91 (via fax al n.
0543/34302), purche' la stessa, formulata come sopra specificato,
venga spedita a conferma prima della scadenza del termine suindicato.
Il presente bando sara' pubblicato dal 24/11/1999 al 16/12/1999.
Per il presente lavoro e' stato predisposto il Piano di sicurezza e
di coordinamento redatto ai sensi del DLvo 14/8/1996, n. 494
"Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni
minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o
mobili".
Si precisa che non essendo richiesti per il presente appalto
requisiti di capacita' economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
ulteriori rispetto a quelli comprovabili mediante il certificato di
iscrizione all'Albo nazionale costruttori, non si procedera' alla
verifica "a campione" di cui all'art. 10, comma 1 quater della Legge
109/94 cosi' come modificata dalla Legge 415/98.
N.B.: si informa che questa Amministrazione intende avvalersi della
facolta' prevista dell'art. 10, comma 1 ter della Legge 109/94
introdotto dall'art. 3, comma 1 della Legge 415/98 al verificarsi
delle ipotesi in esso contemplate.
Si informa, inoltre, che il responsabile unico del procedimento di
cui all'art. 7 della Legge 109/94 come modificato dalla Legge 415/98
e' l'arch. Stefano Scala, Dirigente del Servizio Progettazione e
Manutenzione fabbricati, mentre, ai sensi della Legge 241/90, il
responsabile del procedimento dell'affidamento e' la dott.ssa Maria
Bevoni, Funzionario dell'Ufficio Contratti e Appalti.Eventuali
informazioni di carattere procedurale possono essere richieste
all'Ufficio Contratti ed Appalti (tel. 0543/714217), presso il
medesimo ufficio e' disponibile, qualora si volesse utilizzare,
facsimile di richiesta d'invito incorporante le previste
dichiarazioni.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96, si informa che:
a) i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente
procedimento verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i
fini dello stesso procedimento, il trattamento dei dati conferiti dai
partecipanti alla gara ha la finalita' di consentire l'accertamento
dell'idoneita' dei concorrenti rispetto all'affidamento dei lavori di
cui trattasi;
b) il conferimento dei dati richiesti ha natura facoltativa; un
eventuale rifiuto a rendere le dichiarazioni previste comportera'
l'esclusione dalla procedura di gara;
c) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione: - al
personale dipendente dell'Ente responsabile in tutto od in parte del
procedimento e comunque coinvolto per ragioni di servizio; - agli
eventuali soggetti esterni dell'Ente comunque coinvolti nel
procedimento; - alla Commissione di gara; - ai concorrenti in gara; -
ai competenti uffici pubblici in esecuzione delle vigenti
disposizioni di legge; - agli altri soggetti aventi titolo ai sensi
della Legge 241/90;
d) soggetto attivo della raccolta dei dati e' l'Amministrazione
aggiudicatrice.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Maria Bevoni
Scadenza: 16 dicembre 1999