REGIONE EMILIA-ROMAGNA - CONSIGLIO REGIONALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 28 aprile 1999, n. 1125

Adeguamento del Piano sangue e plasma della Regione Emilia-Romagna per il 1999 (proposta della Giunta regionale in data 31 marzo 1999, n. 366) *** DOCUMENTO FOTOGRAFATO *** Richiedere copia all'UFFICIO BOLLETTINO.

IL CONSIGLIO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                       
Vista la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 366 del 31              
marzo 1999, recante in oggetto "Adeguamento Piano sangue e plasma               
della Regione Emilia-Romagna per il 1999. Proposta al Consiglio                 
regionale" e che qui di seguito si trascrive integralmente:                     
"LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                         
Visti:                                                                          
- la Legge 4 maggio 1990, n. 107 "Disciplina per le attivita'                   
trasfusionali relative al sangue umano ed ai suoi componenti e per la           
produzione di plasmaderivati" che, all'art. 11, comma 2, prevede la             
predisposizione, da parte delle Regioni, di Piani sangue regionali              
finalizzati ad una razionale distribuzione territoriale dei servizi e           
una piu' efficace tutela della salute dei donatori e dei cittadini,             
che costituiscono parte integrante dei Piani sanitari regionali;                
- il DPR 1 marzo 1994 relativo alla approvazione del Piano sanitario            
nazionale nel quale, tra le aree di intervento prioritario, e'                  
indicata la completa applicazione della normativa di cui alla citata            
Legge 107/90;                                                                   
- il DPR 23/7/1998 di approvazione del Piano sanitario nazionale per            
il triennio 1998/2000 che pone l'autosufficienza del sangue e degli             
emoderivati tra gli obiettivi al Capitolo "portare la sanita'                   
italiana in Europa", indicando altresi' le azioni da privilegiare               
(pag. 52 Supplemento ordinario alla Gazzetta ufficiale n. 288 ndel              
10/12/1998 - serie generale);                                                   
- il DPR 7 aprile 1994 con il quale e' stato approvato il Piano                 
sangue- plasma nazionale per il triennio 1994-1996;                             
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 2356 del 1 marzo 1995,            
esecutiva secondo legge "Piano sangue e plasma per il triennio                  
1995-97";                                                                       
- la delibera del Consiglio regionale n. 939 dell'8/7/1998, esecutiva           
secondo legge "Piano sangue e plasma per il triennio 1998/2000".                
Considerato che a seguito dell'analisi dei dati forniti dal Centro              
regionale di coordinamento e compensazione (CRCC), previsto dall'art.           
8 della Legge 107/90, nonche' dal DM 308/97, il sistema trasfusionale           
nell'anno 1998 ha registrato:                                                   
- eccedenza regionale in unita' di sangue e plasmaderivati,                     
- tendenza alla autosufficienza regionale in plasmaderivati;                    
Ritenuto opportuno investire il Comitato regionale per le Attivita'             
trasfusionali previsto dall'art. 10 della convenzione ai sensi                  
dell'art. 1, comma 8 della Legge 4 maggio 1990, n. 107, delle                   
problematiche emerse, al fine di adottare le scelte ed i                        
provvedimenti piu' opportuni in relazione alla necessita' di                    
salvaguardare comunque l'obiettivo dell'autosufficienza regionale e             
nazionale nel sistema trasfusionale;                                            
considerato che attualmente tale sistema e' caratterizzato dai                  
seguenti elementi:                                                              
- la produzione di unita' di sangue viene regolamentata dalla                   
definizione di tariffe definite a livello nazionale, che ben si                 
prestano alla valorizzazione della cessione inter-aziendale e                   
inter-regionale;                                                                
- la definizione di tariffe previste nel Piano sangue e plasma                  
regionale 1998/2000 consente la cessione di plasmaderivati, per lo              
scambio infraregionale ed extraregionale;                                       
considerato che il Comitato, in relazione alle problematiche piu'               
sopra menzionate, ha proposto una integrazione ed un adeguamento del            
Piano sangue e plasma per il triennio 1998-2000 di cui alla                     
deliberazione di Consiglio regionale 939/98, e, conseguentemente, la            
relativa previsione del quadro economico-finanziario del sistema                
trasfusionale regionale che vincolerebbe la Regione Emilia-Romagna              
all'osservanza dei seguenti impegni:                                            
a) garantire la produzione della unita' di sangue in eccedenza,                 
destinate alla cessione extraregionale, nei limiti delle quantita'              
fissate come obiettivi della proposta per il 1999;                              
b) garantire la produzione di plasmaderivati per la autosufficienza             
regionale e la cessione extraregionale, attraverso apposita                     
convenzione per il finanziamento ed il confezionamento da parte della           
ditta convenzionata del plasma fornito da parte delle Aziende,                  
secondo quanto gia' definito nel documento di Piano 1999;                       
c) considerare lo stanziamento di 11 miliardi previsto per il                   
progetto sangue di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 53             
del 25 gennaio 1999, di finanziamento della spesa corrente indistinta           
per il Centro regionale di coordinamento e compensazione dell'Az-USL            
Citta' di Bologna per l'esercizio 1999, un pre-finanziamento cui                
dovranno seguire azioni di rientro, anche attraverso il recupero dei            
fondi dalla fatturazione alle altre Regioni per le cessioni                     
extraregionali delle unita' di sangue e di plasmaderivati;                      
d) integrare ed adeguare il Piano sangue e plasma di cui alla gia'              
piu' volte citata deliberazione di Consiglio regionale 939/98;                  
ritenuto che le indicazioni del Comitato sono valide ed opportune e             
che quindi si rende necessario integrare il Piano sangue e plasma               
della Regione Emilia-Romagna per il triennio 1998-2000 con il Piano             
sangue - plasma 1999 allegato alla presente deliberazione quale parte           
integrante e sostanziale;                                                       
visto l'art. 17, comma 1, della L.R. 12 maggio 1994, n. 19;                     
ritenuto di proporre al Consiglio regionale l'approvazione del                  
suddetto Piano sangue e plasma;                                                 
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del                   
Servizio Presidi ospedalieri, dott. Sergio Venturi, in merito alla              
regolarita' tecnica della presente deliberazione, ai sensi dell'art.            
4, comma 6, della L.R. 41/92 e della deliberazione di Giunta                    
regionale 2541/95;                                                              
dato atto del parere favorevole in ordine alla legittimita' della               
presente deliberazione espresso dal Direttore generale alla Sanita',            
dott. Tiziano Carradori, ai sensi dell'art. 4 - sesto comma - della             
L.R. 41/92 e della deliberazione di Giunta regionale 2541/95;                   
Su proposta dell'Assessore alla Sanita';                                        
A voti unanimi e palesi,                                                        
delibera:                                                                       
a) di proporre al Consiglio regionale l'approvazione del Piano sangue           
e plasma 1999 della Regione Emilia-Romagna, allegato alla presente              
deliberazione quale parte integrante e sostanziale, quale                       
integrazione ed adeguamento del Piano sangue e plasma regionale di              
cui alla delibera del Consiglio regionale n. 939 dell'8/7/1998;                 
b) di richiedere la pubblicazione del suddetto Piano sangue e plasma            
nel Bollettino Ufficiale della Regione.                                         
(segue Allegato)Visto il favorevole parere espresso al riguardo della           
Commissione referente "Sicurezza sociale" di questo Consiglio                   
regionale, giusta nota prot. n. 4585 del 21 aprile 1999;                        
previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,                            
delibera                                                                        
di approvare le proposte formulate dalla Giunta regionale con                   
deliberazione in data 31 marzo 1999, progr. n. 366, riportate nel               
presente atto deliberativo.                                                     

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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