AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per pubblico incanto per lavori concernenti la ristrutturazione impianti di captazione, sollevamento e stoccaggio acqua potabile nel comune di Traversetolo, localita' Costa, Vignale e Masone (PR)
L'AMPS SpA di Parma, con sede in Via Santa Margherita n. 6/A - tel.
0521/2481 - telefax 0521/248217 indice una gara con pubblico incanto
da esperirsi con il metodo del massimo ribasso sull'importo delle
opere a corpo, posto a base di gara ai sensi dell'art. 21 della Legge
11/2/1994, n. 109 e successive modificazioni e integrazioni.
L'appalto e' a corpo ai sensi dell'art. 19, comma 4, Legge 109/94 e
successive modificazioni e integrazioni.
Il ribasso d'asta offerto sara' unico e verra' applicato agli importi
posti a base d'asta per le opere a corpo.L'appalto ha per oggetto
lavori concernenti la ristrutturazione impianti di captazione,
sollevamento e stoccaggio acqua potabile nel comune di Traversetolo,
localita' Costa, Vignale e Masone (PR).
Per le indicazioni piu' dettagliate relativamente all'oggetto, ai
luoghi di esecuzione, alle caratteristiche generali dell'opera,
nonche' alla natura delle prestazioni, si rinvia agli artt. 1.1 e
seguenti del capitolato speciale d'appalto, disciplinare tecnico e ai
relativi allegati consultabili e acquistabili direttamente presso
l'Azienda, dietro versamento di Lire 500.000, IVA compresa, da
prenotarsi presso la Direzione legale (0521/248478-264) e/o Direzione
tecnica (0521/248391) entro il 5/8/1999.
L'importo dei lavori a base d'asta e' di Lire 1.011.400.000 (Euro
522.344) l'importo degli oneri per la sicurezza e' di Lire
110.000.000 (Euro 568.101) come meglio precisato nell'art. 1.2 del
capitolato speciale d'appalto.
Il corpo principale dell'opera da eseguire e' rappresentato da lavori
di costruzione e ristrutturazione impianti potabilizzazione con
prevalenza di lavori relativi alla categoria S23 dell'ANC; pertanto,
ai sensi dell'art. 2 del DPCM 10/1/1991, n. 55, e' richiesta
l'iscrizione all'ANC nella categoria S23 (manutenzione impianti
elettrici ... ) per una classifica non inferiore a Lire 1.500
milioni.
In caso di partecipazione di imprese riunite valgono, quanto
all'iscrizione all'ANC e alla rimanente disciplina in materia, le
disposizioni di cui all'art. 23, comma 1) del DLgs 19/12/1991, n. 406
e successive modificazioni e integrazioni, nonche' le disposizioni
degli artt. 10, 11, 12 e 13 della Legge 109/94 e successive
modificazioni e integrazioni, nonche' le disposizioni degli artt. 10,
11, 12, 13 della Legge 109/94 e successive. Il contratto d'appalto
avra' la durata di 165 giorni decorrenti dal verbale di consegna
(art. 2.8 capitolato speciale).
La ditta concorrente per partecipare alla gara dovra' presentare una
cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo a base d'asta.
L'impresa aggiudicataria prima della stipula del contratto
costituira' una cauzione definitiva in misura pari al 10%
dell'importo contrattuale dei lavori. Tali cauzioni dovranno essere
incondizionate e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio
della preventiva escussione del debitore principale e la
operativita', entro 15 giorni, su semplice richiesta scritta della
committente, nonche' alla decadenza di cui all'art. 1957 Codice
civile. La cauzione provvisoria dovra' avere una validita' di 180
giorni dalla data di presentazione della offerta. La cauzione
definitiva dovra' essere prodotta nella forma della fideiussione
bancaria.
Qualora il concorrente aggiudicatario non produca, entro il termine
indicato nella comunicazione di aggiudicazione provvisoria, la
documentazione richiesta o non risulti in possesso dei requisiti
dichiarati all'atto della presentazione della offerta, l'AMPS
procedera' alla revoca dell'aggiudicazione e all'incameramento della
cauzione provvisoria, a titolo di penale, riservandosi la facolta' di
aggiudicare al concorrente in possesso dei requisiti che segue in
graduatoria, con addebito di eventuali danni all'aggiudicatario
provvisorio che non risultassero coperti dalla cauzione.
L'aggiudicataria e' inoltre tenuta a stipulare le polizze
assicurative prescritte all'art. 2.4 del capitolato speciale
d'appalto.
Le opere sono autofinanziate.
Nel corso dei lavori saranno effettuati pagamenti secondo le
modalita' dettagliatamente indicate all'art. 3.3 del capitolato
speciale entro i termini previsti dalla legge.
Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dall'offerta decorsi
giorni 180 dall'aggiudicazione.
Il subappalto e' disciplinato dall'art. 34 della Legge 109/94 e
successive modificazioni e integrazioni.
Le imprese interessate dovranno far pervenire l'offerta e le
dichiarazioni/documenti, come di seguito precisato, al seguente
indirizzo: AMPS SpA, Strada Santa Margherita n. 6/A - 43100 Parma.
Sul plico esterno, contenente le due buste "offerta" e
"dichiarazioni-documenti", di cui oltre, dovra' essere evidenziato
l'indirizzo del mittente e l'oggetto dell'appalto "Appalto lavori di
ristrutturazione impianti di captazione, sollevamento e stoccaggio
acqua potabile nel comune di Traversetolo localita' Costa, Vignale e
Masone (PR)" nonche' la dicitura "pubblico incanto".
Termine ultimo, a pena di esclusione, per la ricezione del plico
contenente l'offerta e i documenti: entro e non oltre le ore 12 del
25/8/1999.
Nel caso di spedizione postale o, se effettuata con mezzi analoghi,
fara' fede la data di ricezione presso la sede aziendale. E' ammessa
anche la consegna a mano.
Sono ammessi ad assistere all'apertura di detti plichi i
rappresentanti legali delle imprese concorrenti e/o loro delegati (la
delega dovra' risultare da atto scritto).
fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di una
associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 10, comma 1,
lettere d) ed e), Legge 109/94 e successive modificazioni ed
integrazioni, ovvero di partecipare alla gara anche in forma
individuale qualora partecipi alla gara medesima in associazione o
consorzio. I consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c),
Legge 109/94 e successive modificazioni e integrazioni sono tenuti ad
indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio
concorre; a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in
qualsiasi altra forma, alla medesima gara. E' consentita la
presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 10,
comma 1, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal
caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che
costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e contenere l'impegno
che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese
conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di
esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo,
la quale stipulera' il contratto in nome e per conto proprio e delle
mandanti.
vietata l'associazione in partecipazione. E' vietata qualsiasi
modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei
consorzi di cui all'art.10, comma 1, lettere d) ed e), rispetto a
quella risultante dall'impegno presentato in offerta. Per partecipare
all'asta l'impresa dovra' produrre a pena di esclusione quanto segue.
1) Offerta su carta bollata da Lire 20.000 indirizzata all'AMPS di
Parma, firmata, a pena di nullita', dal legale rappresentante della
stessa o, in caso di raggruppamento di imprese, dal legale
rappresentante dell'impresa capogruppo se l'ATI e' gia' costituita o
da tutti i rappresentanti delle imprese riunite nel caso in cui l'ATI
non sia gia' costituita.
L'offerta dovra' indicare in cifre ed in lettere il ribasso
percentuale unico che la ditta concorrente si impegna a praticare
sull'importo delle opere a corpo posto a base d'asta; in caso di
discordanza tra le cifre e le lettere, sara' ritenuta valida
l'offerta piu' favorevole all'AMPS.
In calce all'offerta dovranno essere indicati il codice fiscale e la
partita IVA della ditta concorrente.
L'offerta in parola sara' considerata nulla, se condizionata o
espressa in modo indeterminato.
2) Dichiarazione temporaneamente sostitutiva firmata a pena di
esclusione dal legale rappresentante ai sensi della Legge 15/68 e
successive modificazioni e integrazioni, attestante:
a) che la ditta e' iscritta nei Registri della Cancelleria
Commerciale del Tribunale o della Camera di Commercio competenti.
Unitamente a tale dichiarazione, dovranno essere indicati i nomi
delle persone legittimate a rappresentare e ad impegnare legalmente
la ditta concorrente nonche' quelli dei direttori tecnici se
esistenti;
b) che la ditta non si trova in alcuna delle cause di sospensione o
di cancellazione dall'ANC previste dalla normativa vigente;
c) che la ditta e' iscritta all'ANC alle categorie . . . . . . . . .
. . . . (indicare anche il relativo importo di iscrizione);
d) che siano indicati i lavori e le parti delle opere che la ditta
intende subappaltare o concedere in cottimo. Tale disposizione vale
anche per le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se
singolarmente superiori al 2% dell'importo dei lavori che si
intendano effettuare, secondo il disposto dell'art. 34 citato;
e) che si e' tenuto conto degli obblighi di redigere e consegnare
alla stazione appaltante entro 30 giorni dall'aggiudicazione e
comunque prima della consegna dei lavori eventuali proposte
integrative al piano di sicurezza redatto dalla stazione appaltante,
nonche' il piano di sicurezza operativo per le propria scelte come
indicato all'art. 31, comma 1 bis, lettere a) e c) della Legge 109/94
e successive modificazioni ed integrazioni;
f) che l'impresa non e' in situazione di controllo ex art. 2359
Codice civile nei confronti di altre concorrenti alla gara in
oggetto.
La dichiarazione circa il subappalto resa in modo non conforme al
citato art. 34, oppure la "mancata dichiarazione" non determineranno
l'esclusione dalla gara, bensi' il diniego delle autorizzazioni al
subappalto in fase di esecuzione dei lavori.
In caso di associazione temporanea di imprese la dichiarazione
suddetta dovra' essere resa relativamente alle lettere a), b), c),
d), e) ed f) dal legale rappresentante della capogruppo e dovra'
altresi' essere resa relativamente alle lettere a), b), c), f) anche
dal legale rappresentante della/e mandante/i, qualora l'ATI sia gia'
costituita ovvero da tutte le imprese relativamente a tutte le
lettere a), b), c), d), e) ed f) se l'ATI non e' ancora costituita.
3) In caso di partecipazione di imprese riunite, mandato collettivo
speciale con rappresentanza mediante atto pubblico o scrittura
privata autenticata e registrata, nonche' procura per atto pubblico
all'impresa capogruppo e per essa al suo legale rappresentante. Tali
atti dovranno essere idonei ad esprimere, in nome e per conto
dell'impresa capogruppo e delle mandanti, l'offerta per l'affidamento
dei lavori oggetto del contratto d'appalto da stipulare in nome e per
conto proprio, nonche' delle mandanti, con ogni piu' ampio potere in
relazione a tutti gli atti contrattuali, consequenziali e necessari
per l'affidamento, la gestione e l'esecuzione dei lavori, ed
incassare le somme dovute sia in conto che a saldo, esonerata in ogni
caso la stazione appaltante da ogni e qualsiasi responsabilita' per i
pagamenti effettuati all'impresa capogruppo. Oppure: impegno
sottoscritto da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento
che in caso di aggiudicazione della gara le stesse conferiranno
mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse
nominativamente indicata e qualificata come capogruppo la quale
stipulera' in nome e per conto proprio e delle mandanti.
4) Modulo rilasciato dall'AMPS all'atto dell'acquisto del capitolato
speciale d'appalto e dei suoi allegati sottoscritto dal legale
rappresentante della ditta concorrente (della capogruppo in caso di
ATI) attestante:
- che l'impresa ha preso visione dei lavori in appalto e che ha
ricevuto e preso visione del relativo capitolato speciale e dei suoi
allegati (disciplinare tecnico, piano di sicurezza, tavole di
progetto) accettandone condizioni, clausole e prescrizioni;
- che ha preso conoscenza dei luoghi dove dovranno svolgersi i
lavori, nonche' di tutte le circostanze e condizioni dettagliatamente
elencate nel capitolato speciale d'appalto;
- che per l'esecuzione dei lavori saranno utilizzate le attrezzature
di lavoro in conformita' alle disposizioni del Titolo III del DLgs
626/94; che utilizzera' dispositivi di protezione individuale
conformemente a quanto previsto dal Titolo IV del DLgs 626/94;
- che ha ricevuto tutte le spiegazioni richieste e ritenute opportune
in merito alle circostanze di fatto ed alle particolari modalita'
organizzative ed esecutive relative ai lavori per i quali si effettua
l'offerta;
- che il personale che verra' utilizzato per l'esecuzione dei lavori
(subappaltatori, noli a caldo e fornitori compresi) e' idoneo per la
mansione specifica per la quale e' utilizzato nelle varie fasi
lavorative dell'appalto;
- che e' al corrente di tutti gli obblighi contrattuali;
- che e' in grado di effettuare un'esatta analisi dei costi al fine
di formulare un'offerta congrua e remunerativa tenendo conto degli
oneri per la sicurezza.
Per informazioni di carattere tecnico le ditte concorrenti potranno
rivolgersi al geom. Pier Francesco Bertani o all'ing. Michele
Corradini (0521/248391-248336).
5) Cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo a base d'asta nei
modi di legge. La mancata effettuazione o l'incompletezza delle
dichiarazioni/documenti di cui ai punti 2), 3), 4) e 5) determinera'
l'esclusione automatica dalla gara, con l'eccezione gia' precisata
alla lettera e), punto 2) relativa al "subappalto".
L'offerta dovra' essere contenuta, a pena di nullita', in busta
sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura recante
all'esterno la dicitura "offerta".
Le dichiarazioni/documenti di cui ai punti 2), 3), 4), e 5) dovranno
essere contenute in altra busta chiusa e controfirmata sui lembi di
chiusura, recante, ancora all'esterno, la dicitura
"dichiarazioni/documenti".
Le due buste "offerta" e "dichiarazioni/documenti" dovranno, a loro
volta, essere contenute in un unico plico, a pena di nullita'
sigillato con caralacca e controfirmato sui lembi di chiusura da
indirizzarsi come sopra indicato.
Per rendere piu' scorrevole la verifica delle dichiarazioni e dei
documenti richiesti, tornera' gradito che siano numerate le
dichiarazioni/documentazione che verranno inviate dalle ditte secondo
l'ordine numerico riportato nel presente bando. L'impresa
aggiudicataria ai fini dell'aggiudicazione definitiva da parte
dell'AMPS e della stipula del contratto dovra' produrre quanto segue:
- certificato di iscrizione alla CCIAA competente attestante anche
l'inesistenza di fallimento o di altre procedure concorsuali,
comprensiva della dicitura "antimafia" ai sensi del DLgs 490/94 e
successive modificazioni e integrazioni;
- casellari giudiziali dei legali rappresentanti, o dichiarazione
sostitutiva ai sensi della Legge 15/68 e successive modificazioni e
integrazioni rilasciata da/i legale/i rappresentante/i attestante
l'insussistenza di condanne, con sentenza passata in giudicato, per
reati ostativi a contrattare con la pubblica Amministrazione;
- cauzione definitiva pari al 10% dell'importo netto d'appalto, nei
modi precedentemente indicati;
- polizze assicurative come previsto dall'art. 2.4 del capitolato
speciale;
- comunicazioni di cui agli artt. 1 e 4 del DPCM 187/91 se trattasi
di societa' di capitali;
- modello GAP (antimafia).
Ferma restando la competenza dell'Autorita' giudiziaria ordinaria, in
caso di controversie, e' consentito, previo accordo tra le parti, far
ricorso all'arbitrato ai sensi del Codice di procedura civile, come
previsto dalla normativa vigente.
La mancata stipula del conseguente contratto comportera' la decadenza
dell'aggiudicazione, l'incameramento della cauzione provvisoria,
salvo il risarcimento danni.
L'AMPS si riserva di non aggiudicare per gravi motivi di interesse
pubblico (ex art. 113, RD 24/5/1924, n. 827).
La gara potra' essere considerata valida anche se perverra' una sola
offerta ammissibile.
Per l'individuazione delle offerte anomale, l'Azienda applichera' la
procedura prevista all'art. 21, comma 1 bis, Legge 109/94 e
successive modificazioni e integrazioni e il DM 18/12/1997.
I plichi saranno aperti il 26/8/1999, alle ore 9, presso la sede di
Strada Santa Margherita n. 6/A - Parma.
Ai fini dell'applicazione della "legge Merloni" si precisa che l'AMPS
in quanto soggetto operante nei "settori esclusi" di cui alla
Direttiva CEE 93/38 recepite dal DLgs 158/95 ricade nelle previsioni
di cui all'art. 2, comma 2, lett. b) della Legge 109/94 e successive
modificazioni e integrazioni e che pertanto, ai sensi del comma 3 del
citato art. 2, l'Azienda non e' tenuta ad applicare gli artt. 7, 14,
18, 19 commi 2 e 2-bis, 27 e 33 della nuova Legge 109/94, come
modificata dalla Legge 18/11/1998, n. 415.L'AMPS SpA, inoltre si
riserva le facolta' di cui all'art. 10, comma 1 ter, Legge 109/94
(modificata Legge 415/98).
Ai sensi della Legge 6175/96 si precisa che le informazioni e i dati
richiesti saranno utilizzati strettamente per la procedura in oggetto
e saranno conservati negli archivi della direzione legale dell'AMPS.
IL PRESIDENTE
Vincenzo Simonazzi
Scadenza: 25 agosto 1999