COMUNICATO
STATUTO *** TESTO FOTOGRAFATO RICHIEDERE COPIA ALL'UFFICIO BOLLETTINO ***
Modificato con delibera di Consiglio comunale n. 20 del 29/4/1999
controllata dal CORECO - Bologna - nella seduta del 12/5/1999, prot.
n. 4341
TITOLO III
ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO E FINANZIARIO
CAPO I
L'Amministrazione comunale
Art. 59
Organizzazione degli uffici e dei servizi
1. Il funzionamento dell'attivita' del Comune e l'organizzazione
degli uffici e dei servizi devono essere orientate alla rispondenza
al pubblico interesse, e devono basarsi su criteri di autonomia,
efficienza, efficacia ed economicita' secondo principi di
professionalita' e responsabilita'.
L'organizzazione delle attivita' deve inoltre essere improntata al
rispetto dei principi della massima trasparenza, imparzialita', della
piu' diffusa informazione, e della semplificazione dei procedimenti e
degli atti.
2. Le attivita' che l'Amministrazione comunale svolge direttamente
sono organizzate in aree, che costituiscono le unita' organizzative
di massima dimensione, idonee all'assolvimento compiuto di una o piu'
attivita' omogenee. Le aree possono essere articolate in settori per
l'espletamento di attivita' con comuni caratteristiche.
3. L'articolazione della struttura in aree e' determinata dal
regolamento di organizzazione, che ne definisce altresi' le funzioni
e l'eventuale ulteriore articolazione in settori. Il regolamento di
organizzazione definisce inoltre i compiti e i poteri dei
responsabili delle unita' organizzative, le dotazioni organiche per
contingenti complessivi delle varie categorie e profili
professionali, le modalita' di assunzione agli impieghi, i requisiti
di accesso e le procedure concorsuali.
4. Il regolamento di organizzazione disciplinera' altresi' le
modalita' di assegnazione degli incarichi di responsabile delle
unita' organizzative che il Sindaco puo' attribuire a dipendente di
ruolo, con incarico a tempo determinato, o ad un dirigente o
funzionario assunto secondo le modalita' previste dall'art. 61 comma
7 del presente statuto.
5. L'organizzazione del Comune si informa ai seguenti criteri
generali:
a) distinzione tra responsabilita' di indirizzo e controllo e
responsabilita' di gestione;
b) la piena trasparenza dell'azione amministrativa e la
semplificazione delle procedure;
c) la flessibilita' e la dinamicita' della struttura organizzativa;
d) la condivisione e la partecipazione dei dipendenti al
raggiungimento degli obiettivi dell'Amministrazione;
e) l'integrazione tra le diverse unita' organizzative del Comune;
f) la centralita' delle logiche di servizio e di risultato;
g) l'armonizzazione degli orari di servizio, di lavoro e di apertura
degli uffici con le esigenze dei cittadini e con gli orari delle
altre Amministrazioni pubbliche, dei Paesi della Comunita' Europea, e
con quelli del lavoro privato.
6. Nell'ambito delle forme di collaborazione con gli altri Enti
locali, l'Amministrazione comunale promuove la costituzione di
strutture comuni per lo svolgimento di funzioni strumentali od
istruttorie.
7. Il Comune favorisce la partecipazione dei lavoratori alla
determinazione e gestione dei fattori organizzativi. Nell'ambito
dell'impegno generale teso a favorire il processo di partecipazione
democratica, il Comune identifica nel sistema delle relazioni
sindacali un momento qualificante nella definizione delle politiche
di utilizzo delle risorse umane e dell'organizzazione del lavoro, con
particolare riferimento alla definizione degli obiettivi strategici
del Comune e delle scelte di gestione. Il Comune garantisce alle
organizzazioni sindacali ed ai dipendenti, l'esercizio dei diritti
sindacali.
Art. 60
Il Personale
1. Il Comune promuove e realizza il miglioramento delle prestazioni
del personale attraverso l'ammodernamento delle strutture, la
formazione e qualificazione professionale, la responsabilizzazione
dei dipendenti.
2. Il dipendente e' tenuto ad assolvere con correttezza e
tempestivita' gli incarichi di competenza, ed e' direttamente
responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle proprie
funzioni.
3. Lo stato giuridico del personale e' disciplinato dalla legge. I
contratti individuali devono conformarsi al principio di garantire ai
dipendenti parita' di trattamento e comunque non inferiori a quelli
previsti dai contratti collettivi.
4. Ai dipendenti comunali si applicano le norme in materia di
incompatibilita' e cumulo di impieghi. In conformita' a quanto
disposto dall'art. 58 del DLgs n. 29 del 1993, l'Amministrazione
comunale puo' espressamente autorizzare il dipendente allo
svolgimento occasionale di incarichi retribuiti che non contrastino
con le esigenze di servizio e le funzioni assegnate, e non
determinino situazioni di conflitto di interesse con
l'Amministrazione stessa, nel rispetto delle norme di legge e secondo
modalita' fissate da apposita disciplina.
5. La responsabilita', le sanzioni disciplinari, il relativo
procedimento, la destituzione d'ufficio e la riammissione in servizio
sono regolati secondo le norme previste per gli impiegati civili
dello Stato.
6. E' istituito l'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari
composto dal Segretario Comunale, che lo presiede, dal Responsabile
Ufficio Personale e da un dipendente che viene designato all'inzio di
ogni anno dal personale assunto a tempo indeterminato, secondo le
modalita' fissate da apposita disciplina.
Art. 61
Responsabili delle aree e dei settori
1. Nel rispetto del principio di separazione tra compiti di indirizzo
e di controllo e compiti di gestione, spettano agli organi di governo
del Comune la definizione degli obiettivi e dei programmi e la
formulazione di direttive generali.
Compete ai responsabili di area l'attivita' di gestione finanziaria,
tecnica ed amministrativa, compresa l'adozione di tutti gli atti che
impegnano l'Amministrazione verso l'esterno.
Il regolamento di organizzazione puo' prevedere criteri e modalita'
per l'attribuzione di responsabilita' gestionali ai responsabili di
settore.
2. Annualmente sulla base dei documenti di programmazione di cui
all'art. 33, il Sindaco e la Giunta:
definiscono gli obiettivi ed i programmi da attuare, indicano le
priorita' ed emanano le conseguenti direttive generali per
l'amministrazione e la gestione;
assegnano ai responsabili delle unita' organizzative individuati dal
regolamento di organizzazione una quota-parte del bilancio
dell'amministrazione con riferimento ai programmi da attuare, nonche'
agli oneri per il personale e per le risorse strumentali;
3. I responsabili delle unita' organizzative, nell'ambito delle
rispettive attribuzioni rispondono della traduzione in termini
operativi degli obiettivi e dei programmi definiti dagli organi di
governo, alla cui formulazione partecipano con attivita' istruttoria
e di analisi e/o anche con autonome proposte.
Sono responsabili altresi' della correttezza amministrativa e della
efficienza della gestione.
4. Limitatamente alle materie di propria competenza spettano ai
responsabili delle unita' organizzative, oltre alla attivita' di
direzione, propulsione, coordinamento e controllo, la formulazione di
proposte agli organi di governo, la elaborazione di programmi e
progetti, con indicazione delle risorse occorrenti per la loro
realizzazione.
5. La presidenza delle commissioni di gara e di concorso e la
stipulazione dei conseguenti contratti spetta ai responsabili delle
unita' organizzative. Gli atti di indizione delle gare e dei concorsi
individuano l'unita' organizzativa competente per la gestione del
procedimento.
6. Gli incarichi di responsabile di unita' organizzativa sono
attribuiti a tempo determinato, salvo rinnovo espresso, dal Sindaco a
dipendenti di ruolo di norma in possesso di adeguata qualifica
funzionale secondo le norme vigenti per il rapporto di impiego con le
Amministrazioni pubbliche locali.
A tal fine si tiene conto della natura e delle caratteristiche dei
programmi da realizzare, delle attitudini e della capacita'
professionale del singolo dipendente, anche in relazione ai risultati
conseguiti in precedenza.
7. Il Sindaco puo' utilizzare modalita' di selezione pubblica per la
attribuzione di incarichi a tempo determinato di responsabile di
unita' organizzativa, o per la attribuzione di incarichi al di fuori
della dotazione organica di dirigenti, di alta specializzazione, di
funzionari dell'area direttiva, secondo i limiti, criteri e modalita'
stabiliti dal regolamento di organizzazione.
Nei casi di cui sopra, quando si chiede che la persona incaricata
abbia anche una rilevante esperienza acquisita in attivita' uguali o
connesse con quelle necessarie per il raggiungimento degli obiettivi
previsti, il Sindaco puo' conferire l'incarico senza necessita' della
selezione pubblica.
Previa motivata deliberazione autorizzativa della Giunta, l'incarico
a tempo determinato di responsabile di unita' organizzativa puo'
essere conferito mediante altro contratto di diritto privato.
8. Indipendetemente da eventuali specifiche azioni e sanzioni
disciplinari, il Sindaco puo' revocare le funzioni di Responsabile,
in caso di gravi irregolarita' nell'emanazione di atti o rilevante
inefficienza nello svolgimento delle attivita'.
9. La revoca delle funzioni di responsabile e' disposta con atto
motivato, previa contestazione all'interessato.
Contestualmente alla revoca, il Sindaco provvede affinche' al
dipendente siano conservate o attribuite mansioni corrispondenti a
quelle della sua qualifica. A tale fine il Sindaco puo' disporre il
mantenimento del dipendente nel posto gia' ricoperto.
Art. 62
Direzione generale
1. Previa stipula di convenzione tra il Comune di Gambettola ed altri
Comuni, le cui popolazioni assommate raggiungano i 15.000 abitanti,
e' consentito procedere alla nomina di un Direttore generale, che
oltre alle funzioni specificate al comma 3 del presente articolo,
dovra' provvedere anche alla gestione coordinata o unitaria dei
servizi tra i Comuni interessati.
2. In caso che il Direttore generale non sia stato nominato, le
relative funzioni possono essere conferite dal Sindaco al Segretario
comunale.
3. Il regolamento di organizzazione specifica le funzioni del
Direttore generale, cui compete la direzione del processo di
pianificazione e controllo di gestione dell'Ente. Nell'ambito degli
indirizzi ed obiettivi stabiliti dagli organi di governo del Comune,
a tale funzione e' affidata la predisposizione di direttive e
l'adozione di provvedimenti organizzativi per il miglioramento
dell'efficienza e dell'efficacia dei servizi. Il Direttore generale
sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti e dei
responsabili degli uffici e dei servizi e ne coordina l'attivita'.
Art. 63
Segretario e Vicesegretario comunale
1. Il Comune ha un Segretario titolare dirigente o funzionario
pubblico, dipendente da apposita Agenzia e iscritto all'Albo
nazionale articolato in sezioni regionali.
2. Il Segretario comunale viene scelto e nominato dal Sindaco, dal
quale dipendente funzionalmente, fra gli iscritti all'Albo nazionale
di cui al comma precedente. Esercita le funzioni conferitegli dalla
legge, dallo statuto, dal regolamento e dal Sindaco.
3. La nomina ha durata corrispondente a quella del mandato del
Sindaco che lo ha nominato. Continua ad esercitare le proprie
funzioni, dopo la cessazione del mandato, fino alla riconferma o alla
nomina del nuovo Segretario, che deve avvenire non prima di sessanta
giorni e non oltre centoventi giorni dalla data di insediamento del
Sindaco, decorsi i quali il Segretario e' confermato.
4. Il Segretario comunale puo' essere revocato con provvedimento
motivato del Sindaco, previa deliberazione della Giunta, per
violazione dei doveri d'ufficio.
5. Il rapporto di lavoro del Segretario comunale e' disciplinato dai
contratti collettivi.
6. Il Segretario comunale svolge compiti di collaborazione e funzioni
di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi di
governo del Comune, in ordine alla conformita' dell'azione
amministrativa, alle leggi, allo statuto e ai regolamenti.
7. Il Vicesegretario del Comune e' nominato dal Sindaco, con incarico
a tempo determinato e rinnovabile, tra i dirigenti o funzionari
dell'Ente.
8. In caso di vacanza, impedimento o assenza del Segretario comunale
il Vicesegretario lo sostituisce nelle funzioni ad esso spettanti per
legge.
9. Il Vicesegretario svolge inoltre le funzioni che gli vengono
attribuite dal Sindaco sulla base di quanto previsto dal regolamento
di organizzazione.
Art. 64
Soppresso.
Art. 65
Soppresso.
Art. 66
Soppresso.
Art. 67
Soppresso.