AVVISI DI MOBILITA' REGIONALE ED INTERREGIONALE
Avviso pubblico di mobilita' regionale per n. 1 posto di Operatore professionale sanitario, Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
1) Premessa
In applicazione di atto deliberativo n. 379 del 10 giugno 1999,
provvisoriamente esecutivo ai sensi di legge, e' indetto avviso
pubblico di mobilita' per
n. 1 posto di Attivita': Assistenziale - Categoria: C - Profilo
professionale: Operatore professionale sanitario, Tecnico sanitario
della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (personale di
vigilanza ed ispezione), nell'ambito della regione Emilia-Romagna.
L'avviso viene espletato ai sensi dell'art. 12 del DPR 28/11/1990, n.
384, tenuti presenti i vigenti Regolamenti organici dell'Istituzione
scientifica.
2) Requisiti di ammissione al presente avviso
Possono presentare domanda i dipendenti di ruolo delle Aziende Unita'
sanitarie locali, Aziende Ospedaliere ed Enti del Comparto Sanita'
della regione Emilia-Romagna, in possesso dei seguenti requisiti
specifici:
a) ricoprire il medesimo profilo professionale del posto messo ad
avviso (corrispondente all'ex posizione funzionale di Operatore
professionale di I categoria collaboratore, Personale di vigilanza ed
ispezione);
b) aver superato il periodo di prova.
3) Compilazione della domanda
La domanda, redatta in carta semplice, preferibilmente uso bollo,
firmata di proprio pugno, dovra' essere rivolta al Commissario
straordinario degli Istituti Ortopedici Rizzoli e dovra' essere
presentata o spedita nei modi e nei termini indicati al punto 5).
Nella domanda il candidato dovra' dichiarare:
a) cognome e nome (in stampatello);
b) il luogo e la data di nascita;
c) l'indirizzo di residenza;
d) la precisa indicazione del procedimento di mobilita' a cui intende
partecipare;
e) l'Azienda Unita' sanitaria locale, l'Azienda Ospedaliera o l'Ente
del Comparto Sanita' di cui e' dipendente;
f) di essere dipendente di ruolo;
g) il preciso profilo professionale ricoperto;
h) di aver superato il periodo di prova;
i) le motivazioni per le quali chiede il trasferimento (di tipo
familiare o sociale o di disagio lavorativo o per avvicinamento al
domicilio);
j) l'eventuale posizione di "esubero", formalmente dichiarata
dall'Amministrazione di appartenenza;
k) il recapito (in stampatello, con il numero di codice postale)
presso il quale desidera gli vengano inviate le comunicazioni ed
eventuale numero telefonico;
l) (ove sussista il caso) di essere o di essere stato dipendente
degli Istituti Ortopedici Rizzoli. (Nota bene: solo in presenza di
questa dichiarazione - bene evidenziata - l'Amministrazione
provvedera' a compilare il certificato di servizio da allegare alla
domanda).
Non e' richiesta l'autenticazione della firma.
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto della Legge 675/96; la presentazione
della domanda da parte del candidato implica il consenso al
trattamento dei propri dati personali, compresi i "dati sensibili", a
cura del personale preposto alla conservazione delle domande ed
all'utilizzo degli stessi per lo svolgimento delle procedure
concorsuali.
Ogni cambiamento di indirizzo deve essere comunicato per iscritto e
unicamente al Settore Concorsi - Personale non laureato.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
4) Documentazione da allegare alla domanda
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata ai sensi di legge oppure autocertificati con le modalita'
e nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente, con
particolare riferimento al DPR n. 403 del 20/10/1998.
Le dichiarazioni sostitutive allegate alla domanda saranno oggetto di
valutazione unicamente se sottoscritte dall'interessato con le
modalita' previste dal sopraccitato DPR n. 403 e se il medesimo avra'
chiaramente espresso la volonta' di "autocertificare".
Le copie fotostatiche, gia' predisposte dal concorrente, potranno
essere autenticate dall'addetto al ricevimento delle domande, dietro
presentazione del documento originale (non di altra copia
autenticata).
Ai sensi dell'art. 3, comma 4, del DPR 403/98, le fotocopie
autenticate nella maniera suddetta non potranno essere utilizzate in
altri procedimenti concorsuali, anche presso questa stessa
Amministrazione.
I titoli possono essere presentati anche in fotocopia non
autenticata, purche' ogni fotocopia sia accompagnata da dichiarazione
(sotto la propria personale responsabilita') che essa e' conforme al
relativo originale. Tali dichiarazioni dovranno essere firmate in
presenza del dipendente addetto al ricevimento delle domande oppure
dovranno essere accompagnate da fotocopia (non autenticata) di un
documento di identita' del firmatario.
Si raccomanda vivamente di non presentare copie da autenticare il
giorno di scadenza.
Fatto salvo quanto sopra, il concorrente dovra' allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritenga opportuno presentare ai
fini della valutazione di merito e della formulazione della
graduatoria.
In particolare il concorrente dovra' presentare i seguenti documenti:
a) stato di servizio dal quale risulti la decorrenza in ruolo nel
profilo professionale (o corrispondente posizione funzionale secondo
la precedente normativa) messo in mobilita';
b) documentazione comprovante le motivazioni familiari o sociali o di
disagio lavorativo e/o di "esubero" eventualmente dichiarate in
domanda.
Il concorrente dovra' inoltre presentare un curriculum formativo e
professionale, redatto da lui stesso in carta semplice, datato e
firmato; in esso il concorrente elenchera', particolarmente,
eventuali precedenti esperienze lavorative o scolastiche o
scientifiche di qualsiasi tipo o fornira' notizie che ritenga utili
ai fini dell'evidenziazione della propria personalita'. Quanto
dichiarato nel curriculum sara' valutato unicamente se supportato da
formale documentazione (art. 11 del Regolamento organico dell'Ente).
I documenti redatti in lingua straniera devono essere corredati da
una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo
straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare,
ovvero da un traduttore ufficiale.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Sia nelle
pubblicazioni a stampa sia negli atti dei convegni il concorrente
dovra' evidenziare chiaramente la parte che lo riguarda: in mancanza,
la Commissione esaminatrice non sara' tenuta a sfogliare e leggere
l'intero fascicolo per individuare l'apporto del concorrente.
I servizi prestati presso ditte o strutture sanitarie private
verranno eventualmente valutati solo se compiutamente autocertificati
secondo le modalita' dettate dal citato DPR 403/98 o se il
concorrente avra' allegato alla domanda di partecipazione il libretto
di lavoro o sua fotocopia autenticata, oppure il "certificato
storico" rilasciato dalle Sezioni circoscrizionali per l'impiego.
Nelle certificazioni relative ai servizi prestati presso le strutture
del Servizio sanitario nazionale dovra' essere attestato se ricorrano
o meno le condizioni di cui all'art. 46 del DPR 761/69, riguardante
l'eventuale mancata partecipazione alle attivita' di aggiornamento
professionale obbligatorio.
Non sono valutabili le idoneita' conseguite in concorsi relativi alla
medesima posizione funzionale oggetto del presente procedimento o a
posizioni funzionali inferiori.
Alla domanda dovra' essere unito, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli allegati alla domanda
stessa. Tale elenco, firmato, dovra' indicare con chiarezza a quale
procedimento si riferisce.
E' vivamente raccomandabile che il concorrente alleghi effettivamente
i documenti relativi ai titoli che intende far valere; resta tuttavia
salvo il diritto di far invece riferimento a documenti gia' allegati
ad altre domande di partecipazione presso questa Amministrazione e
non ancora restituiti; in tal caso il concorrente dovra' elencare
tali documenti nel sopracitato elenco come se li allegasse
nuovamente; in calce all'elenco dovra' pero' essere segnalato con
chiarezza quali documenti siano gia' stati presentati e a quale
precedente domanda essi si trovino allegati. Il concorrente sara'
ritenuto responsabile dell'esattezza di tali dichiarazioni, che non
verranno verificate all'atto della presentazione della domanda. In
mancanza di tali dichiarazioni gli uffici competenti non saranno
tenuti a rintracciare i documenti gia' allegati a precedenti domande.
Il concorrente si assume ogni responsabilita' qualora tali documenti
fossero non piu' validi o gia' stati a lui restituiti.
Non potranno essere ritenute valide fotocopie utilizzate in altro
procedimento concorsuale e in tale occasione autenticate dal
funzionario addetto al ricevimento delle domande.
5) Presentazione delle domande
La domanda ed i documenti a corredo dovranno essere consegnati
direttamente al Settore Concorsi - Personale non laureato degli
Istituti Ortopedici Rizzoli, Via di Barbiano n. 1/10 - 40136 Bologna,
entro il termine perentorio delle ore 12 del quindicesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente
bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna oppure
dovranno essere spediti allo stesso indirizzo entro il medesimo
termine perentorio di scadenza, con invio mediante raccomandata con
avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo.
Qualora detto termine cada in un giorno festivo, esso e' prorogato
alla stessa ora del primo giorno non festivo successivo.
L'Amministrazione non risponde di domande o documenti consegnati ad
ufficio diverso dal Settore Concorsi - Personale non laureato o alle
portinerie degli Istituti.
La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita, a
mezzo raccomandata a.r., entro il termine sopraindicato. A tal fine
fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
L'Amministrazione, tuttavia, non rispondera' di eventuali disservizi
postali e di conseguenti ritardi ed omissioni nel recapito delle
raccomandate. Piu' precisamente, in osservanza dell'art. 2, comma 8,
dei vigenti Regolamenti organici dell'Istituzione, non potranno
essere accettate le domande che, benche' spedite entro i termini di
scadenza del bando, pervengano a questa Amministrazione oltre il
quindicesimo giorno dopo la scadenza stessa.
La busta deve contenere un'unica domanda di partecipazione. In caso
contrario, l'Amministrazione non risponde di eventuali disguidi che
ne potrebbero derivare.
Non verra' presa in alcuna considerazione ogni riserva di invio
successivo di documenti.
Copia della domanda deve essere inviata, per conoscenza, al Direttore
generale dell'Azienda o dell'Ente di appartenenza del concorrente.
Ai sensi dell'art. 9 dell'Accordo integrativo del Contratto
collettivo nazionale di lavoro del Comparto Sanita', il nullaosta
dell'Azienda o dell'Ente di appartenenza e' sostituito dal preavviso
di cui all'art. 38.
6) Restituzione dei documenti
La documentazione allegata alla domanda non potra' essere restituita
se non trascorsi almeno quattro mesi dopo l'approvazione della
delibera di esito del procedimento concorsuale.
Trascorso tale termine, la documentazione verra' restituita solo su
richiesta scritta del concorrente.
I documenti verranno consegnati unicamente al concorrente stesso o a
persona da lui delegata per iscritto.
I documenti, su richiesta scritta del concorrente, potranno essere
restituiti anche per vie postali, mediante raccomandata a.r., con
spese di spedizione contrassegno a carico del concorrente
stesso.Trascorsi sei anni dopo la data di approvazione della delibera
di esito, i documenti non potranno piu' essere reclamati dal
concorrente; verranno comunque restituiti i soli titoli originali non
ripetibili, mediante il Servizio postale, con le modalita' suddette.
I rimanenti titoli verranno avviati al macero.
7) Criteri di formazione della graduatoria
La valutazione delle domande sara' effettuata dall'Amministrazione di
questo Ente ai sensi dell'art. 12 del DPR 28/11/1990, n. 384.
Potranno essere formulate due distinte graduatorie, come qui di
seguito specificato:
1) dipendenti di Aziende o Enti del Comparto Sanita' della regione
Emilia-Romagna, in possesso di formale dichiarazione di "esubero";
2) dipendenti di Aziende o Enti del Comparto Sanita' della regione
Emilia-Romagna senza dichiarazione di "esubero".
Tali graduatorie verranno utilizzate nell'ordine qui sopra indicato,
ai sensi della normativa vigente.
Le graduatorie, entro diciotto mesi dalla loro approvazione o entro i
limiti di tempo fissati dalle norme vigenti, potranno essere
utilizzate per la copertura di eventuali ulteriori posti del medesimo
profilo professionale che si rendessero vacanti nella pianta organica
di questa Istituzione scientifica.
8) Disposizioni varie
L'Amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o
annullare il bando, in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico
interesse concreto ed attuale.
La partecipazione al procedimento presuppone l'integrale conoscenza,
da parte dei concorrenti, delle norme e delle disposizioni di legge
inerenti all'istituto della mobilita', delle forme e prescrizioni
relative ai documenti ed atti da presentare e comporta,
implicitamente, la piena accettazione di quanto contenuto nel
presente bando e di tutte le condizioni alle quali la nomina deve
intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia e delle
norme regolamentari dell'Istituzione scientifica.
Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi, dalle
ore 10,30 alle 13 di ogni giorno feriale al Settore Concorsi -
Personale non laureato degli Istituti Ortopedici Rizzoli, Via di
Barbiano n. 1/10 - 40136 Bologna - telefono 051/6366870-6366717.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Achille Ardigo'
Scadenza: 8 luglio 1999