AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per pubblico incanto del riassetto del sistema fognario interessato dalla trincea della ferrovia Modena-Sassuolo (deliberazione della Giunta comunale n. 360 del 31/3/1999)
Il Comune di Modena - con sede in Via Scudari n. 20 - tel. 059/206111
- telefax 059/222425, indice pubblico incanto per l'appalto dei
lavori in oggetto.
L'incanto verra esperito il 21/6/1999, alle ore 9, presso la
residenza municipale di questo Comune, Via Scudari n. 20, in seduta
pubblica.Importo a base d'asta: l'importo dell'appalto e' di nette
Lire 1.900.000.000 (pari a Euro 981.268,11), di cui nette Lire
1.765.000.000 (pari a Euro 911.546,43), per lavori e nette Lire
135.000.000 (pari a Euro 69.721,69), per adempimenti di cui al piano
di sicurezza e di coordinamento (DLgs 494/96).
Importo relativo ai lavori (Lire 1.765.000.000, pari a Euro
911.546,43), si suddivide ulteriormente in Lire 87.927.298 (pari a
Euro 45.410,66) per lavori a corpo e Lire 1.677.072.702 (pari a Euro
866.l35,77 ) per lavori a misura.
Importo relativo al piano di sicurezza (Lire 135.000.000, pari a Euro
69.721,69) non e' soggetto al ribasso d'asta.
Criterio di aggiudicazione e modalita' di partecipazione:
l'aggiudicazione verra' effettuata mediante pubblico incanto con il
criterio del prezzo piu' basso, inferiore a quello posto a base di
gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi del
disposto dell'art. 21 della Legge 109/94 e successive modifiche ed
integrazioni.
Ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni, l'Amministrazione procedera'
all'esclusione automatica delle offerte che presentino una
percentuale di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei
ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse con esclusione del
dieci per cento, arrotondato all'unita' superiore, rispettivamente
delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso,
incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali
che superano la predetta media purche' il numero delle offerte valide
risultino in numero non inferiore a cinque.
Resta comunque ferma la facolta' dell'Amministrazione appaltante di
sottoporre a verifica mediante istruttoria le offerte di ribasso non
escluse e l'offerta di ribasso aggiudicataria.
In attuazione della direttiva 92/57/CEE, come recepita con DLgs 14
agosto 1996, n. 494, nella valutazione dei ribassi offerti
particolare attenzione sara' riservata al costo per l'attuazione del
piano di sicurezza, predisposto dall'Amministrazione appaltante, che
dovra' essere ritirato unitamente alla documentazione tecnica.
Allo scopo di assicurare il perseguimento dei principi generali posti
a base dell'attivita' amministrativa che, ai sensi dell' art. 1 della
Legge 11 febbraio 1994, n. 109, deve garantire la qualita' dei lavori
pubblici ed uniformarsi a criteri di efficienza e di efficacia,
secondo procedure improntate a tempestivita', trasparenza e
correttezza, nel rispetto del diritto comunitario e della libera
concorrenza tra gli operatori, l'Amministrazione appaltante potra'
ritenere inappropriate, e quindi non ammettere neppure alla procedura
di valutazione di cui sopra, le offerte che presentino una
percentuale di ribasso tale da far ragionevolmente dubitare
sull'effettiva possibilita' dei concorrente di adempiere
correttamente al contratto e di osservare gli obblighi previdenziali,
assicurativi e prevenzionali nei confronti dei lavoratori.
Si ricorda che prima di procedere all'apertura delle buste delle
offerte presentate, si procedera' alla verifica del possesso dei
requisiti di capacita' economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
qui richiesti ed autodichiarati a norma dell'art. 10, comma 1-quater,
della Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98.
L'Amministrazione si riserva la facolta', in caso di fallimento o di
risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario
appaltatore, di interpellare il secondo classificato al fine di
stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle
medesime condizioni economiche gia' proposte in sede di offerta.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Per partecipare alla gara, i soggetti interessati dovranno fare
pervenire all'Amministrazione comunale - Ufficio Protocollo generale
- Via Scudari n. 20 per posta o a mano purche' entro il termine
perentorio del 18/6/1999, ore 12,30, un plico sigillato, indicante
gli estremi della gara e contenente quanto previsto al seguente
paragrafo "Norme di partecipazione".
Sono ammesse a partecipare imprese singole, associazioni temporanee,
cooperative e consorzi, nonche' imprese non italiane e quindi non
iscritte all'Albo nazionale costruttori aventi sede in uno Stato
della CEE alle condizioni previste dalla Legge n. 406 del 19/12/1991.
Sono escluse dalla gara le imprese che si trovino nelle ipotesi di
esclusione di cui all'art. 24 della direttiva CEE 93/37.
Luogo di esecuzione: comune di Modena - zona ad est della linea
ferroviaria Modena-Sassuolo.
Caratteristiche tecniche: l'appalto ha per oggetto l'esecuzione di
tutti i lavori e le forniture necessari per la realizzazione del
riassetto del sistema fognario interessato dalla realizzazione della
trincea della ferrovia Modena-Sassuolo, in previsione del nuovo
raccordo ferroviario con le Ferrovie dello Stato.
Termine di esecuzione: il termine di esecuzione e' fissato in 150
giorni continui e naturali a decorrere dalla data del verbale di
consegna.
Per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione dei lavori rispetto al
termine fissato verra' applicata una penale, comprendente anche le
spese derivanti dal prolungamento della direzione lavori, di Lire
500.000.
Finanziamento: BOC.
Pagamenti: l'impresa aggiudicataria avra' diritto a pagamenti in
acconto ogni qualvolta il suo credito liquido, al netto di ogni altra
ritenuta prevista dalla normativa vigente, raggiunga una cifra non
inferiore a Lire 280.000.000.
fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere copia delle
fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti entro venti
giorni dalla data di ciascun pagamento compiuto nei confronti del
subappaltatore o cottimista, con le indicazioni delle ritenute di
garanzia effettuate.
Tutti i pagamenti, compreso il pagamento del saldo e delle ritenute a
garanzia, saranno effettuati previa trasmissione da parte
dell'impresa aggiudicataria all'Amministrazione appaltante delle
copie dei versamenti contributivi, previdenziali e assicurativi,
nonche' di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla
contrattazione collettiva e/o dalla normativa vigente sia di propria
pertinenza che di pertinenza dei subappaltatori ed a condizione che
non siano in corso provvedimenti o contestazioni da parte
dell'Amministrazione appaltante relativamente a gravi inosservanze
delle norme di prevenzione ai sensi dell'art. 5 del DLgs 494/96. Il
pagamento del saldo e delle ritenute a garanzia e' condizionato
inoltre dalla certificazione di regolarita' contributiva,
previdenziale ed assicurativa rilasciata da INPS, INAIL e Casse edili
aventi sede nel territorio di esecuzione dell'appalto, riferita sia
all'appaltatore che ai subappaltatori.
Norme di partecipazione
Le ditte interessate a partecipare dovranno far pervenire entro la
data di scadenza e con le modalita' di cui sopra un plico sigillato,
indicante gli estremi della gara in oggetto e contenente:
1) L'offerta redatta sull'apposito modulo, da ritirarsi unitamente
agli elaborati di progetto, denominato "Lista delle categorie di
lavoro", formulata indicando il prezzo unitario per ogni voce
relativa alle varie categorie di lavoro e il prodotto di tale prezzo
unitario per la quantita'. In calce al modulo dovra' essere indicato
altresi' il prezzo complessivo offerto, corrispondente alla somma dei
prodotti di cui sopra. I prezzi dovranno essere espressi sia in cifre
che in lettere, in caso di discordanza si terra' valida l'indicazione
in lettere, salvo i casi di errore evidente.
Il modulo cosi' compilato dovra' essere sottoscritto
dall'imprenditore o legale rappresentante della ditta concorrente in
ciascun foglio. Il tutto dovra' essere chiuso in separata busta
sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura.
2) Una dichiarazione in carta bollata, con la quale l'impresa
dichiara quanto previsto ai seguenti capoversi, dichiarazioni tutte
previste a pena di esclusione di gara:
- di essersi recata sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di
avere preso conoscenza delle opere da eseguire e delle condizioni
locali, nonche' di tutte le circostanze generali e particolari che
possono influire sull'esecuzione dei lavori, di accettare
integralmente il progetto esecutivo compreso il capitolato speciale
di appalto e di avere giudicato i prezzi medesimi nel loro complesso
remunerativi e tali da consentire l'offerta che stara' per fare;
- di accettare espressamente tutte le condizioni e prescrizioni di
cui al presente bando di gara, con particolare riferimento alle
clausole che prescrivono specifiche ipotesi di esclusione dei
concorrenti;
- che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per garantire
l'esecuzione dei lavori nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e
igiene del lavoro ed in particolare di quanto previsto nel piano di
sicurezza, nonche' degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali vigenti nel
luogo sede dell'appalto;
- di essere in grado di eseguire in proprio, mediante maestranze
dipendenti, tutte le opere ed i lavori compresi nell'appalto o, in
alternativa, i lavori o le parti di opere che si intendono
subappaltare o concedere in cottimo a norma dell'art. 34 della Legge
109/94 come modificata dalla Legge 415/98 e dell'art. 18 della Legge
55/90.
Ai soli fini del subappalto si precisa che le opere scorporabili
sono:
- provvista e stesa di conglomerato bituminoso tipo binder e di
conglomerato bituminoso per il manto di usura (codici 67 e 104 della
lista delle categorie di lavoro) - categoria ANC G3;
- infissione di palancolato metallico per sostegni agli scavi (codice
46 della lista delle categorie di lavoro) - categoria ANC S 21;
- tutte le restanti lavorazioni previste rientrano nella categoria G6
dell'Albo nazionale costruttori;
- i contratti collettivi che e' tenuta ad applicare ai lavoratori
dipendenti con specificazione degli estremi di riferimento dei
contratti medesimi (categoria di riferimento e data del contratto in
vigore) ed il rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali
previsti dalle leggi e dai contratti vigenti, con l'indicazione dei
numeri di matricola INPS, di posizione assicurativa INAIL e di
posizione presso la Cassa edile del luogo dove devono svolgersi i
lavori o della sede del concorrente quando questo non svolga
attivita' produttiva nel luogo previsto per l'esecuzione dell'appalto
(specificare numero e luogo della sede di riferimento);
- di non trovarsi in nessuna delle ipotesi di esclusione dalla gara
previsti dall'art. 24 della direttiva CEE 93/37, cosi' come prevede
l'art. 8, comma 7 della Legge 109/94;
- non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino
fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359
del Codice civile: per quanto sopra ciascun partecipante alla gara
deve rendere, a pena di esclusione, dichiarazione, debitamente
sottoscritta, contenente l'elenco delle imprese (denominazione,
ragione sociale e sede) rispetto alle quali si trova in situazione di
controllo, o come controllante o come controllato, oppure
dichiarazione negativa di tale ipotesi.
In caso di rilevata partecipazione congiunta di imprese controllanti
e controllate si procedera' all'esclusione di entrambe;
- ai sensi dell'art. 13, quarto comma, della Legge 109/94, come
modificato dalla Legge 415/98, e' fatto divieto ai concorrenti di
partecipare alla gara in piu' di un'associazione temporanea o
consorzio di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e), ovvero di
partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipi
alla gara medesima in associazione o consorzio.
Con riferimento quindi a tale divieto, si stabilisce:
- che i consorzi ex art. 2602 Codice civile devono allegare alla
documentazione di offerta, a pena di esclusione, l'elenco aggiornato
delle imprese consorziate e dei consorzi di cui fanno parte,
debitamente sottoscritto.
Per quanto sopra si stabilisce che, in caso di rilevata
partecipazione contemporanea di tali consorzi ed imprese loro
consorziate, si procedera' all'esclusione delle sole imprese
consorziate;
- che i consorzi ex Lege 422/1909 e ex Lege 443/85 nonche' i consorzi
stabili devono indicare in offerta, a pena di esclusione, per quali
consorziati il consorzio concorre: esclusivamente a tali consorziati
e' fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla
presente gara.
In caso di aggiudicazione ad un consorzio ex Lege 422/1909 o ex Lege
443/85, l'impresa esecutrice per conto del consorzio non puo' essere
modificata in corso di esecuzione salvo che nei casi di forza
maggiore (fallimento, liquidazione, ecc.) e comunque previa
autorizzazione dell'Amministrazione appaltante.
Sempre ai sensi del divieto di cui al citato art. 13 della Legge
109/94, in caso di rilevata partecipazione alla gara di un'impresa in
piu' di una associazione temporanea o di contemporanea partecipazione
alla gara di un'impresa sia in forma individuale che in associazione
temporanea, si procedera' all'esclusione sia di tale impresa che
della o delle associazioni temporanee a cui tale impresa partecipa;
- di aver acquisito gli elaborati tecnici di progetto. Si precisa che
e' obbligatorio a pena di esclusione l'acquisto ed il ritiro dei
seguenti elaborati:
- capitolato speciale di appalto;
- lista delle categorie di lavori e forniture;
- piano di sicurezza e di coordinamento ed il fascicolo di cui
all'art. 4 del DLgs 494/96;
- n. 15 tavole;
detti elaborati potranno essere ritirati, previa prenotazione
telefonica, da personale appositamente delegato, esclusivamente
presso l'Ufficio Amministrativo del Settore Risorse e Tutela
ambientale (Baranzoni Giuliana - tel. 059/206318) - Via Santi n. 40 -
VIII piano - ai seguenti orari: dalle ore 8,30 alle ore 12,30 di
tutti i giorni compreso il sabato e dalle ore 15 alle ore 17 nelle
giornate di lunedi' e giovedi', al prezzo di Lire 130.000.
La verifica dell'avvenuto acquisto e ritiro verra' comunque fatta
d'ufficio prima della seduta di gara.
Si precisa che il ritiro degli elaborati puo' essere effettuato
esclusivamente da un soggetto per ogni ditta partecipante, munito di
apposita delega scritta della ditta medesima: non verranno quindi
consegnati piu' plichi ad ogni richiedente.
Nel solo caso in cui il ritiro venga effettuato tramite corriere
autorizzato, e' ammesso invece il ritiro del plico da parte di un
corriere per piu' ditte a condizione che l'indicazione del nominativo
del corriere delegato al ritiro pervenga via fax da parte di ogni
ditta partecipante.
Si comunica infine che l'Amministrazione appaltante ha designato
coordinatore in materia di sicurezza e di salute durante la
progettazione gli ingegneri Tiziano Binini di San Polo d'Enza (RE) e
Giovanni Frati di Parma.
3) Certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori,
rilasciato dal Ministero dei Lavori Pubblici, per la categoria di
opere generali G6 per importo adeguato ed in corso di validita' (un
anno dalla data del rilascio).
4) Prova dell'avvenuta costituzione della cauzione provvisoria pari
al 2% dell'importo dei lavori a base d'appalto (e cioe' pari a Lire
38.000.000) ai sensi dell'art. 30, comma 1 della Legge 109/94, a pena
di esclusione.
Detta cauzione provvisoria potra' essere prestata nelle modalita' di
seguito indicate:
a) mediante polizza fidejussoria;
b) mediante fidejussione bancaria;
c) mediante versamento della somma a titolo di cauzione da prestare
nei modi seguenti: - pagamento da effettuarsi presso la Rolo Banca
1473 SpA, filiale n. 20, sede di Modena (Tesoriere comunale - Piazza
Grande n. 40 - Modena) muniti della presente, della partita IVA e di
assegno circolare intestato: Tesoriere del Comune di Modena; - a
mezzo bonifico bancario intestato a: Tesoriere del Comune di Modena
c/o Rolo Banca 1473 SpA, filiale n. 20, sede di Modena - Piazza
Grande n. 40 - Modena - conto di tesoreria - coordinate bancarie: c/c
99999999/3 ABI 3556, CAB 12930 indicando il versante e la causale:
"Cauzione asta pubblica relativa al riassetto del sistema fognario
interessato dalla trincea della Ferrovia Modena-Sassuolo". Qualora la
cauzione provvisoria venga prestata mediante polizza fidejussoria o
fidejussione bancaria, la medesima dovra' contenere, a pena di
esclusione del concorrente, esplicita dichiarazione con la quale il
garante si obbliga ad effettuare senza alcuna riserva il versamento
dell'importo cauzionale entro 15 giorni a semplice richiesta scritta
dell'Amministrazione, l'espressa rinuncia al beneficio della
preventiva escussione di cui all'art. 1944 del Codice civile e
l'impegno del fidejussore a rilasciare la cauzione definitiva qualora
l'offerente risultasse aggiudicatario. La fidejussione bancaria o la
polizza assicurativa devono avere, a pena di esclusione, validita'
per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione
dell'offerta.
Si richiede inoltre ai partecipanti, nell'eventualita' non
risultassero aggiudicatari ed abbiano prestato la cauzione
provvisoria secondo la modalita' di cui al punto c), di specificare
con nota sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, di quali
modalita' di seguito indicate intendono avvalersi per il rimborso:
- a mezzo accredito su c/c postale fornendo le coordinate postali e
numero di c/c postale (spese a carico del rimborsato);
- a mezzo accredito su c/c bancario fornendo le coordinate bancarie e
numero di c/c bancario.
5) Le imprese individuali, le societa' commerciali, le cooperative e
i consorzi dovranno far pervenire inoltre i seguenti atti:
5a) certificato di iscrizione al Registro delle imprese di cui al DPR
581/95 presso la Camera di Commercio competente per categoria
pertinente, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la
gara contenente: - il numero di iscrizione nel Registro delle
imprese; - il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed
impegnare legalmente la ditta; - l'attestazione che la societa' non
si trova in stato di liquidazione o fallimento, che la medesima non
ha presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si
sono verificate procedure di fallimento o di concordato nel
quinquennio anteriore alla data della gara: tale attestazione se non
contenuta nel certificato CCIAA, potra' essere prodotta mediante
certificato rilasciato dalla Cancelleria del Tribunale competente;
5b) certificato del Casellario giudiziale di data non anteriore a sei
mesi da quella fissata per la gara riferito: - al titolare
dell'impresa nel caso di impresa individuale; - al direttore tecnico
e a tutti i componenti se si tratta di societa' in nome collettivo; -
al direttore tecnico e a tutti i soci accomandatari se si tratta di
societa' in accomandita semplice; - al direttore tecnico ed agli
amministratori muniti di potere di rappresentanza per ogni altro tipo
di societa'.
Si precisa che nel caso siano intervenute variazioni soggettive
inerenti la rappresentanza dell'impresa, o societa' commerciale o
cooperativa o consorzio, la ditta dovra' presentare il certificato di
cui sopra riportante, se e' possibile, i dati aggiornati o in
alternativa dichiarazione aggiuntiva al certificato non aggiornato,
debitamente sottoscritta, riportante i dati aggiornati.
6) Per le imprese riunite (Titolo V, DLgs 19/12/1991, n. 406)
L'Impresa capogruppo dovra' presentare la documentazione di cui ai
precedenti punti 1), 2), 3), 4), nonche' per ciascuna impresa facente
parte la riunione, compresa la capogruppo stessa, anche la
documentazione di cui ai precedenti punti 5a) e 5b), nonche' le
dichiarazioni, sottoscritte da ogni impresa per competenza, di non
trovarsi in nessuno dei casi di esclusione dalla gara di cui all'art.
24 della direttiva CEE 93/37.
L'Impresa capogruppo dovra' inoltre presentare:
a) il mandato conferitole dall'impresa/e mandante/i, risultante da
scrittura autentica (o copia di esso autenticata) e conforme alle
prescrizioni di cui all'art. 23 del DLgs 19/12/1991, n. 406;
b) la procura relativa al mandato di cui alla precedente lettera a)
risultante da atto pubblico (o copia di esso autenticata).
Qualora il mandato e la procura siano contenuti in uno stesso atto,
si precisa che tale atto dovra' essere redatto, a pena di esclusione
dalla gara nella forma dell'atto pubblico.
Per ciascuna delle imprese riunite la capogruppo dovra' presentare
altresi' un certificato d'iscrizione all'Albo nazionale costruttori
per la categoria richiesta per la presente gara, per un importo pari
almeno ad 1/5 dell'importo a base d'appalto: fermo restando che la
somma degli importi per i quali le imprese sono iscritte deve essere
almeno pari all'ammontare a base d'appalto (art. 23, comma 2 del DLgs
406/91).
E' consentita altresi' la presentazione di offerte da parte dei
soggetti di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e), anche se non
ancora costituiti. In tal caso l'offerta di cui al precedente punto
1) e la dichiarazione di cui al precedente punto 2) devono essere
sottoscritte, a pena di esclusione, da tutti i futuri associati o
consorziati, ognuno per quanto di propria competenza; la cauzione
provvisoria di cui al precedente punto 4) deve, se costituita a mezzo
fidejussione bancaria o assicurativa, essere costituita solidalmente
in capo a tutti i futuri associati o consorziati e il certificato di
iscrizione all'Albo nazionale costruttori di cui al precedente punto
3), nonche' la documentazione di cui alle precedenti lettere 5a) e
5b) devono essere prodotti, a pena di esclusione, per tutti i futuri
associati o consorziati.
L'offerta delle future imprese raggruppate o consorziate, deve
inoltre, a pena di esclusione, contenere l'impegno che, in caso di
aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato
collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, espressamente
indicata, la quale stipulera' il contratto in nome e per conto
proprio e delle mandanti.
E' vietata l'associazione in partecipazione.
E' vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle
associazioni temporanee e dei consorzi di cui all'art. 10, comma 1,
lettere d) ed e), rispetto a quella risultante dall'impegno
presentato in sede di offerta.
Avvertenze
A norma dell'art. 15 del "Regolamento comunale per la disciplina dei
contratti" tutti i certificati richiesti (Camera di Commercio, Albo
nazionale costruttori, Tribunale, Casellario giudiziale) possono
essere sostituiti da una dichiarazione scritta in carta bollata e
redatta ai sensi della Legge 15/68 sottoscritta dal legale
rappresentante, riportante anche in forma contestuale, i dati
riferiti alla CCIAA, all'ANC e al Tribunale, mentre per quanto
concerne la dichiarazione riferita al Casellario giudiziale,
trattandosi di dichiarazione concernente dati e stati personali, la
medesima potra' essere sottoscritta esclusivamente dal soggetto al
quale si riferisce, non essendo ammissibile che detta dichiarazione
venga resa da altri soggetti diversi.
Per quanto sopra si comunica che qualora le dichiarazioni in
questione non vengano rese secondo le modalita' sopra specificate, le
medesime saranno considerate inammissibili, conseguendo l'esclusione
della ditta concorrente a cui si riferiscono.
Analogamente verra' disposta l'esclusione nel caso di assenza di una
delle dichiarazioni da parte dei soggetti tenuti a prestarle.
Qualora l'impresa in caso di aggiudicazione si avvalga della facolta'
di presentare tali dichiarazioni, e' tenuta a presentare la
documentazione a convalida delle precedenti dichiarazioni unitamente
agli altri dati e/o documentazione di cui al successivo punto e) del
paragrafo "Obblighi dell'impresa aggiudicataria" entro il termine che
verra' stabilito dall'Amministrazione. In caso di mancata
presentazione della documentazione probatoria nei termini o di
presentazione di documentazione ritenuta non idonea, si procedera'
all'esclusione dei relativi partecipanti dalla gara.
Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio della ditta
concorrente, nel caso che, per qualsiasi motivo non venga effettuato
in tempo utile all'indirizzo indicato, a nulla valendo neppure la
data apposta dall'Ufficio postale.
Trascorso il termine fissato non sara' riconosciuta valida alcun
offerta, anche sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente.
Si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una
sola offerta valida; in caso di ribassi uguali si procedera' a norma
di legge.Non saranno ammesse offerte condizionate o espresse in modo
indeterminato.
Il periodo trascorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta, qualora non sia ancora intervenuta
l'aggiudicazione, e' fissato in 120 giorni.
Per evitare dubbi di interpretazione si chiarisce che l'offerta
dovra' essere chiusa in busta sigillata e controfirmata sui lembi di
chiusura, tale busta sara' quindi inclusa nel piego contenente gli
altri documenti che dovra' pure essere sigillato sui lembi di
chiusura e portare, oltre l'indirizzo di questo Comune, anche
l'oggetto della gara di appalto e il nominativo dell'impresa
mittente.
Si precisa pertanto che l'impresa sara' esclusa dalla gara in oggetto
nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare anche uno
soltanto dei documenti richiesti e non si sia proceduto all'acquisto
obbligatorio degli elaborati.
Obblighi dell'impresa aggiudicataria:
a) l'impresa aggiudicataria dovra' provvedere alla costituzione della
cauzione definitiva, nei modi previsti per legge, entro la data
prevista nel Capitolato speciale e addivenire alla stipulazione del
contratto nel termine stabilito dall'Amministrazione comunale.
L'impresa aggiudicatrice e' inoltre tenuta, a norma dell'art. 30,
terzo comma, della Legge 109/94, come modificata dalla Legge 415/98,
a stipulare una polizza di assicurazione che copra i danni subiti
dall'Amministrazione committente a causa del danneggiamento o della
distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche
preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori
nonche' i danni causati a terzi. Per il presente appalto la somma
assicurata di cui al precedente capoverso per i danni alle cose e'
pari all'importo di aggiudicazione dei lavori e pari a Lire
500.000.000 per le preesistenze, mentre il massimale di copertura di
responsabilita' civile verso terzi, compresa l'Amministrazione, e'
pari a Lire 966.166.000. La copertura delle polizze in questione
decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di
emissione del certificato di collaudo provvisorio e del certificato
di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di
ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato.
L'appaltatore e' tenuto a trasmettere all'Amministrazione committente
copia della polizza di cui ai capoversi precedenti almeno dieci
giorni prima della consegna dei lavori. L'appaltatore e' tenuto a
fornire all'Amministrazione la prova dell'avvenuto pagamento
anticipato dei premi relativi alle suddette polizze per tutta la
durata della copertura;
b) sono a carico dell'impresa tutte le spese e i diritti relativi
alla stipulazione del contratto e alla sua registrazione;
c) poiche' in sede di analisi dei prezzi, l'Amministrazione si e'
basata, riguardo al costo della mano d'opera, sulle tariffe sindacali
di categoria, l'impresa si obbliga ad attuare nei confronti dei
lavoratori dipendenti occupati nei lavori costituenti oggetto del
presente contratto e, se cooperative, anche nei confronti dei soci,
condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti
dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data
dell'offerta, o anche successivamente nella localita' in cui si
svolgono i lavori. Inoltre l'impresa si obbliga ad effettuare i
versamenti dei contributi stabiliti per fini mutualistici nonche'
delle competenze spettanti agli operai per ferie, ecc., in
conformita' alle clausole contenute nei patti nazionali. Il mancato
versamento dei soprammenzionati contributi e competenze costituisce
inadempienza contrattuale soggetta alle sanzioni amministrative.
L'impresa si obbliga altresi' a continuare ad applicare i suindicati
contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro
sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l'impresa anche nel caso
che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda
da esse. L'impresa e' responsabile in rapporto alla stazione
appaltante dell'osservanza delle norme di cui ai precedenti commi da
parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi
loro dipendenti anche nei casi in cui il contratto collettivo non
disciplini l'ipotesi del subappalto. In caso di inottemperanza degli
obblighi derivanti dal precedente articolo, accertata dalla stazione
appaltante o a questa segnalata dall'Ispettorato del lavoro, la
stazione appaltante medesima comunica all'impresa ed eventualmente
all'Ispettorato suddetto l'inadempienza accertata e procede ad una
detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme
cosi' accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui
sopra per i lavori in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione
del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati. Il pagamento
all'impresa delle somme accantonate, o della rata di saldo, non sara'
effettuato sino a quando dall'Ispettorato del lavoro non sia stato
accertato che ai dipendenti sia stato corrisposto quanto dovuto,
ovvero che la vertenza e' stata definita. Per tale sospensione o
ritardo nel pagamento l'impresa non puo' opporre eccezione alla
stazione appaltante e non ha titolo a risarcimento danni;
d) l'impresa aggiudicataria dovra' altresi' presentare la
documentazione necessaria per il rilascio della certificazione
antimafia e piu' precisamente: - certificato di iscrizione alla
CCIAA, di data non anteriore a sei mesi (da quella
dell'aggiudicazione), salvo che l'eventuale certificato presentato in
gara non contenga gia' il "nullaosta" di cui al DPR 252/98; - modulo
GAP debitamente compilato, datato, timbrato e sottoscritto;
e) l'impresa aggiudicataria dovra' infine entro il termine tassativo
comunicato con nota dall'Amministrazione committente: - comunicare il
nominativo e il luogo di reperibilita' del Responsabile del Servizio
di prevenzione e protezione aziendale e del medico competente,
designati ai sensi del DLgs 19/9/1994, n. 626 e successive
modificazioni, unitamente ai provvedimenti di designazione
sottoscritti dal datore di lavoro, anche per ciascuna impresa
subappaltatrice; - comunicare il nominativo del direttore tecnico di
cantiere, unitamente al suo curriculum professionale; - comunicare,
ove nominato dalle rappresentanze sindacali, il nominativo e il luogo
di reperibilita' del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza,
anche per le imprese subappaltatrici; - riconsegnare il piano di
sicurezza predisposto dall'Amministrazione appaltante, con eventuali
proposte migliorative, debitamente sottoscritto, per quanto di
propria competenza, dal datore di lavoro, dal Responsabile del
Servizio di prevenzione e protezione, dal direttore tecnico di
cantiere e dal responsabile dei lavoratori per la sicurezza, se
nominato. Il piano in questione dovra' essere sottoscritto, per presa
visione e attestazione dell'avvenuto adempimento delle prescrizioni
sanitarie di sua competenza, anche dal medico dell'impresa, nominato
ai sensi del DLgs 626/94. Nel caso la trasmissione del piano avvenga
senza proposte, il piano si intendera' senz'altro accettato e
formera' parte integrante del contratto; in caso di proposte
migliorative, l'Amministrazione appaltante si riserva di valutarle
ed, in caso di parere favorevole, di integrare, comunque prima del
termine di inizio dei lavori, il piano gia' predisposto, con
efficacia contrattuale; - trasmettere il piano operativo della
sicurezza a norma dell'art. 31, comma 1-bis, lett. c), della Legge
109/94, sottoscritto come al precedente punto.
L'adempimento degli obblighi indicati costituisce presupposto per la
stipulazione del contratto.
Pertanto nel caso l'impresa aggiudicataria non fornisca le
dichiarazioni, le documentazioni e le informazioni richieste, ovvero
risulti sfornita dei requisiti richiesti o inadempiente a obblighi
cogenti di legge, l'Amministrazione appaltante procedera'
all'annullamento dell'aggiudicazione, con atto motivato, alla
determinazione della successiva soglia di anomalia, secondo le
disposizioni del presente bando senza computare l'offerta del
concorrente risultato inadempiente, aggiudicando i lavori a norma del
bando medesimo.
L'Amministrazione appaltante provvedera' altresi', nei confronti
dell'aggiudicatario inadempiente, all'incameramento della cauzione
provvisoria, alla segnalazione al Comitato centrale dell'ANC, e
all'esclusione dello stesso dalle successive gare bandite dalla
stessa Amministrazione per un periodo di un anno dall'annullamento
dell'aggiudicazione; cio', fermo restando l'obbligo di segnalare
all'Autorita' giudiziaria eventuali false dichiarazioni.
Nei confronti del nuovo aggiudicatario l'Amministrazione appaltante
procedera' ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalita' e le
stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzera'
l'aggiudicazione definitiva determinando modi e tempi di stipulazione
del contratto.
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 675/96 "Tutela delle persone e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali", si
informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del
presente procedimento verranno:
- utilizzati esclusivamente in funzione e per fini del presente
procedimento;
- conservati sino alla conclusione del procedimento presso l'Ufficio
Contratti, sito in Via Scudari n. 20, nella responsabilita' del
dirigente dell'Ufficio medesimo e successivamente presso l'archivio
del Settore Risorse e Tutela ambientale del Comune - Via Santi n. 40,
nella responsabilita' del dirigente di tale Settore.
In relazione ai suddetti dati l'interessato puo' esercitare i diritti
sanciti dall'art.13 della citata Legge 675/96.
Restano salve le disposizioni sull'accesso di cui alla Legge 241/90.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Alessandro Annovi
Scadenza: 18 giugno 1999