COMUNICATO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Presentazione di istanza referendaria - ex art. 13, L.R. 25 ottobre 1997, n. 35 - in materia di fondi del settore sanita'
Gli elettori della regione Emilia-Romagna le cui firme figurano negli
allegati fogli, da intendersi parte integrante del presente atto,
vidimati, in data 20 novembre 1998, recanti i numeri: 1, 2, 3, 4, 5,
6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 16, 17, 18, 19, 22, 24, 25, 26, 27,
29, 30, 31, 32, 33, 34, 43, 48, 49 e 50, ai sensi dell'art. 13, comma
4, della L.R. 35/97, fanno istanza di presentazione del referendum
abrogativo, il cui relativo quesito e' integralmente riportato nei
fogli suddetti e si riporta qui di seguito:
QUESITO REFERENDARIO
(a norma dell'art. 14, commi 1, 2, 3, 4 e 6, della L.R. 35/97)
Sintesi dell'oggetto del referendum (formulata a norma dell'art. 14,
comma 4 della L.R. 35/97, poiche' non ricorrono le condizioni di cui
al comma 5 dello stesso articolo):
Oggetto unitario e omogeneo del presente referendum e' l'abrogazione
delle parti degli atti amministrativi e dell'atto legislativo sotto
riportate, le quali stabiliscono un utilizzo dei finanziamenti per
gli investimenti nel settore della Sanita', a disposizione della
Regione Emilia-Romagna, che complessivamente determina la chiusura di
molti piccoli Presidi Ospedalieri, l'apertura o l'ampliamento di
nuove strutture ospedaliere, piuttosto che l'utilizzo dei fondi per
la ristrutturazione delle strutture ospedaliere esistenti, il
prevalente potenziamento delle strutture sanitarie decentrate sul
territorio, comprese quelle termali, per la prevenzione, la
riabilitazione diretta in particolare alla cura delle persone anziane
ammalate, degli handicappati e dei malati di mente.
Volete voi che siano abrogate le parti degli atti amministrativi e
dell'atto legislativo sotto riportate? (*)
1) La delibera del Consiglio della Regione Emilia-Romagna n.454 del
9/5/1991 avente ad oggetto (oggetto n. 1295): "Piano straordinario
degli investimenti ex art. 20 della Legge 11 marzo 1988, n. 67.
Programma decennale e triennale (in materia di ristrutturazione
edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario
pubblico e di realizzazione di residenze per anziani e soggetti non
autosufficienti). (Proposta della Giunta regionale in data 22 gennaio
1991, n. 48)" nella parte dispositiva la' dove al punto 1) approva
l'allegato n. 2, nella parte in cui questo prevede:
- al punto 5, per la Provincia di Parma: "Costruzione nuovo polo
ospedaliero di Fidenza";
- al punto 16, per la Provincia di Modena: "Costruzione nuovo polo
ospedaliero".
2) La delibera del Consiglio della Regione Emilia-Romagna n.302 del
2/5/1996 avente ad oggetto (oggetto n. 961): "Ratifica della delibera
di Giunta n. 454 in data 19 marzo 1996 "Modifica della deliberazione
del Consiglio regionale n. 454 del 9 maggio 1991 ôProgramma
straordinario degli investimenti ex art. 20, Legge 11 marzo 1988 n.
67' relativa al primo triennio" (in materia di RSA per anziani e
disabili)" la' dove ratifica la delibera della Giunta regionale n.
454 del 19 marzo 1996, in cui questa nella parte dispositiva, lettera
"a" approva la modifica degli allegati alla delibera del Consiglio
regionale n. 454 del 9 maggio 1991, limitatamente alle seguenti
parti:
- il punto 1) intitolato: "Allegato 2: Programma interventi nell'area
ospedaliera" dove questo individua:
- relativamente alla Provincia di Bologna, quarto alinea: "Lire
1.000.000.000 dalla rinuncia alla realizzazione della
ristrutturazione di Bentivoglio" (allegato 6 delibera Consiglio
regionale 454/91 programma interventi nell'area metropolitana);
- ancora relativamente alla Provincia di Bologna, quinto alinea:
"Lire 1.360.000.000 dalla riduzione del finanziamento della RSA per
anziani a Casalecchio di Reno" (allegato 7 delibera Consiglio
regionale 454/91 programma interventi nell'area residenze sanitarie
assistenziali e tabella 2 delibera Consiglio regionale 2378/95 piano
localizzazione RSA per anziani);
- il punto 4) intitolato "Allegato 6: Programma interventi nell'area
metropolitana", dove questo prevede:
- relativamente alla Provincia di Bologna: "Rinuncia" e
"ristrutturazione Bentivoglio" (allegato 2 delibera Consiglio
regionale 454/91 programma interventi nell'area ospedaliera);
- il punto 5) intitolato "Allegato 7: Programma interventi nell'area
residenze sanitarie assistenziali" dove questo prevede:
- relativamente alla provincia di Bologna: "Riduzione di Lire
1.360.000.000 del finanziamento per l'intervento di realizzazione di
una RSA per anziani a Casalecchio di Reno ex Unita' sanitaria locale
n. 20 di Casalecchio di Reno (tabella 2 delibera di Consiglio
regionale 2378/95 piano di localizzazione RSA per anziani)";
(allegato 2 delibera di Consiglio regionale 454/91 programma
interventi nell'area ospedaliera).
3) La delibera del Consiglio della Regione Emilia-Romagna n.2407 del
8/3/1995 avente ad oggetto (oggetto 1295/6012): "Modifica della
deliberazione del Consiglio regionale 9 maggio 1991, n. 454 "Piano
straordinario degli investimenti ex art. 20 della Legge 11 marzo
1988, n. 67. Programma decennale triennale (in materia di
ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del
patrimonio sanitario pubblico e di realizzazione di residenze per
anziani e soggetti non autosufficienti)", relativa al primo triennio.
(Proposta della Giunta regionale in data 28 febbraio 1995, n. 601)"
nella parte dispositiva in cui si approvano le proposte formulate
dalla Giunta regionale con delibera n. 601 datata 28 febbraio 1995,
la' dove queste, nella parte dispositiva lettera a), stabiliscono di
approvare la modifica agli allegati alla delibera del Consiglio
regionale n. 454 del 9 maggio 1991, limitatamente alle seguenti
parti:
- il punto 1) intitolato: "Allegato 2: Programma interventi nell'area
ospedaliera" nei punti in cui:
- relativamente alla Provincia di Bologna, si prevede: "soppressione
dell'intervento per la realizzazione di una residenza e semiresidenza
psichiatrica a San Giorgio di Piano";
- relativamente alla Provincia di Forli', si prevede: "derivanti
dalla soppressione degli interventi per la realizzazione delle sedi
distrettuali di Cesena e San Piero in Bagno";
- il punto 2) intitolato: "Allegato 3: Programma interventi nell'area
psichiatrica" nei punti in cui:
- relativamente alla Provincia di Bologna, si prevede: "Soppressione
dell'intervento di realizzazione di una residenza e una semiresidenza
a San Giorgio di Piano";
- per la Provincia di Ravenna, si prevede: "Soppressione
dell'intervento di realizzazione di una residenza e di una
semiresidenza a Lugo";
- il punto 3) intitolato: "Allegato 4: Programma di interventi
nell'area extra-ospedaliera (distretti e poliambulatori)" nei punti
in cui:
- relativamente alla Provincia di Bologna si prevede: "derivanti
dalla soppressione dell'intervento nell'area della prevenzione ex
Unita' sanitaria locale n. 40 di Rimini";
- relativamente alla Provincia di Forli' si prevede: "ex Unita'
sanitaria locale n. 39 soppressione indicazione per distretti di
Cesena e San Piero in Bagno";
- il punto 4) intitolato: "Allegato 5: Programma interventi nell'area
della prevenzione" nel punto in cui si prevede:
- "Soppressione degli interventi previsti per le ex Unita' sanitarie
locali di Rimini e Forli' ridestinazione degli stessi sul
completamento del Presidio Multizonale di Prevenzione di Ravenna e
sull'implementazione del finanziamento gia' destinato ai Distretti di
Imola e Borgo Tossignano."
4) La delibera della Giunta della Regione Emilia-Romagna n.3150 del
5 luglio 1994 (n. ordine 213), avente ad oggetto: "Piano
straordinario degli investimenti ex art. 20 della Legge 11 marzo
1988, n. 67 - erogazione della quota di finanziamento a carico della
Regione alle Aziende-Unita' sanitarie locali per gli interventi
approvati con deliberazione CIPE del 30 dicembre 1992" nella parte
dispositiva:
- al punto 2) dove si impegna la somma complessiva:
- primo alinea, la' dove recita: "quanto a Lire 26.100.000.000,
registrata al n. 2042 di impegno sul Capitolo 65000 "Interventi per
la realizzazione del nuovo ospedale di Modena in localita' Baggiovara
- Unita' sanitaria locale n.16 - delibera CIPE 30 dicembre 1992 -
Mezzi statali" del bilancio di previsione per l'esercizio in corso
che presenta la necessaria disponibilita'";
- secondo alinea, la' dove recita: "quanto a Lire 1.373.684.000,
registrata al n. 2043 di impegno sul Capitolo 65002 "Interventi per
la realizzazione del nuovo ospedale di Modena in localita' Baggiovara
- Unita' sanitaria locale n. 16 - (delibera CIPE 30 dicembre 1992)"
del bilancio di previsione per l'esercizio in corso che presenta la
necessaria disponibilita'";
- al punto 4), sempre della parte dispositiva, limitatamente alle
parole:
"Azienda-Unita' sanitaria locale di Modena Lire 1.373.684.000".
5) La delibera del Consiglio della Regione Emilia-Romagna n.737, del
9 ottobre 1997 avente ad oggetto (oggetto n. 1835/2795): "Piano
attuativo locale - Provincia di Modena. (proposta della Giunta
regionale in data 23 settembre 1997, n.1709)" nella parte
dispositiva in cui approva, quale parte integrante e sostanziale, la
deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1709 del 23/9/1997:
- dove questa approva, quale parte integrante e sostanziale: il
"Piano attuativo locale della Provincia di Modena per il periodo
1997-1999 Azienda Unita' sanitaria locale ed Azienda Ospedaliera di
Modena" (di cui alla deliberazione n. 484 del 7/5/1997 del Direttore
generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale Modena avente ad
oggetto "Rimodulazione della rete ospedaliera della provincia di
Modena - Dimensionamento dei posti letto di degenza ordinaria e di
day hospital" e alla deliberazione n. 529 del 29/5/1997 del Direttore
generale dell'Azienda Ospedaliera Policlinico di Modena avente ad
oggetto "Rimodulazione della rete ospedaliera della provincia di
Modena. Dimensionamento dei posti letto di degenza ordinaria. Day
Hospital"), al punto 1) del dispositivo:
- alla lettera a), primo periodo, la' dove si prevede il compimento
della realizzazione dei nuovi ospedali, al secondo rigo: la parola:
"Baggiovara";
- alla lettera a), secondo periodo, la' dove si stabilisce: "In
particolare il nuovo ospedale di Baggiovara che pur ridimensionato
conserva le sue funzioni specialistiche, deve essere realizzato
secondo un progetto integrato con le funzioni del Policlinico, tenuto
conto anche della programmazione dell'ospedale di Sassuolo e
identificando vocazioni specifiche delle strutture citate, al fine di
evitare non necessarie moltiplicazioni e ripetizioni di funzioni";
- al punto 7) del dispositivo, all'ottavo rigo, la parola:
"Baggiovara";
- nella parte denominata: "Rimodulazione della rete ospedaliera nella
Provincia di Modena" (documento allegato alla deliberazione n. 484
del 7/5/1997 del Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria
locale Modena), al capitolo contraddistinto con la lettera D) e
denominato: "Scenari per la programmazione ospedaliera a medio
periodo (2000-2002) nella Provincia di Modena" limitatamente ai
seguenti punti:
- al secondo periodo le parole: "E' pertanto necessario prevedere per
la programmazione ospedaliera in un ambito temporale successivo al
periodo di vigenza del III PSR (1997-1999) in relazione soprattutto
ai tempi previsti per la realizzazione dei nuovi ospedali di
Baggiovara e Sassuolo la cui ultimazione e' prevista a partire dal
2001";
- all'ultimo capoverso le parole: "che prevede la realizzazione dei
nuovi ospedali di Baggiovara e Sassuolo";
- al capoverso successivo, primo della pagina seguente, le parole:
"La realizzazione di un progetto sanitario integrato tra il
Policlinico ed il nuovo ospedale di Baggiovara. La dotazione
complessiva di posti letto dovrebbe essere circa 800 per il
Policlinico e circa 500 per Baggiovara. I settori di integrazione
potrebbero essere individuati come segue:
a) collocazione a Baggiovara dell'area materno-infantile comprensiva
dei settori piu' strettamente correlati (ostetricia-ginecologia;
fisiopatologia della riproduzione; genetica prenatale).";
- al quinto periodo, della stessa pagina, le parole: "La
distribuzione dei posti letto di degenza, suddivisi per aree
omogenee, nelle strutture ospedaliere di Baggiovara, Policlinico,
Sassuolo e Castelfranco, sara' pertanto orientativamente quella
rappresentata nelle tabelle n. 24, 25, 26, 27.";
- all'ultimo periodo della pagina, contraddistinto con il n. 2) le
parole: "il nuovo ospedale di Baggiovara, pur ridimensionato rispetto
al progetto originario, mantiene le caratteristiche di struttura per
acuti di dimensioni medio-grandi con adeguato livello di
specializzazione.";
- la tabella denominata: "TAB. 24 Assetto proposto per l'ospedale di
Baggiovara";
- la tabella denominata: "TAB. 27 Ipotesi di dimensionamento per aree
omogenee dei settori di degenza Azienda Policlinico, Azienda Unita'
sanitaria locale, privato - periodo 2000-2002".
6) La delibera del Consiglio della Regione Emilia-Romagna n.726
dell'1 ottobre 1997 (oggetto n. 1096/1835/2770) "Programma regionale
di investimenti straordinari in sanita' - secondo e terzo triennio -
ex art. 20, Legge 11 marzo 1988, n. 67; (proposta della Giunta
regionale in data 23 settembre 1997; n. 1691)" al punto 1) della
parte dispositiva in cui approva il piano straordinario degli
investimenti della Regione Emilia-Romagna predisposto ai sensi
dell'art. 20 della Legge 67/88:
- la' dove questo prevede, allegato 1, nel paragrafo denominato:
"Programmazione del II e III triennio":
- al terzo periodo, che: "La Regione Emilia-Romagna sulla base della
normativa nazionale ha elaborato proprie Linee Guida per la
rimodulazione della rete ospedaliera stabilendo un parametro di
riferimento di 5 posti letto per mille abitanti fino ad un massimo di
5,5 per le Aziende sanitarie che hanno un saldo di mobilita' attivo";
- e al quarto periodo, che: "All'interno di tale parametro si e'
prevista una quota di 0,7-1 per mille abitanti di posti letto da
dedicare alle lungodegenze riabilitative";
- ed ancora, nell'allegato 1, nel paragrafo denominato: "Risorse", il
terzo ed il quarto rigo della tabella, indicante la suddivisione di
parte dei residui dei finanziamenti gia' concessi alla Regione
Emilia-Romagna nel I triennio come previsto dalla Legge 31 gennaio
1996 e pari a Lire 64.029.000.000, che si riporta:
Stato 5% Totale
"nuovo ospedale Lagosanto 30,500 miliardi 1,605 miliardi 32,105
miliardi
nuovo ospedale Baggiovara 19,000 miliardi 1,000 miliardi 20,000
miliardi"
- ed ancora, nell'allegato 1, nel paragrafo denominato: "Risorse", il
periodo, seguente la sopracitata tabella, che stabilisce: "Per questi
interventi verra' quindi erogata nel II e III triennio la quota di
finanziamento programmata, e che va ricercata nelle tabelle allegate,
ridotta della quota gia' finanziata e precedentemente indicata";
- nonche' l'allegato 5 denominato: "Programma interventi nell'area
ospedaliera" nelle parti in cui prevede:
Stato Regione Azienda Totale
"USL Parma, nuovo Ospedale di Fidenza 28,500 miliardi 1,500
miliardi 56,600 miliardi 86,500 miliardi";
"USL Modena, completamento nuovo ospedale
di Baggiovara 121,600 miliardi 6,400 miliardi 82,288 miliardi
210,288 miliardi";
"Azienda Ospedaliera Ferrara, Ospedale di Cona 71,250 miliardi
3,750 miliardi 0,578 miliardi 75,578 miliardi";
"USL Ferrara, completamento
nuovo Ospedale di Lagosanto 52,250 miliardi 2,750 miliardi 0,000
miliardi 55,000 miliardi".
7) Legge regionale 9/3/1990, n. 15 "Piano sanitario regionale per il
triennio 1990/1992", pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale
del 13/10/1990, n. 21, nell'articolo 7: "Articolazione delle
indicazioni di merito", comma 1, viene previsto l'Allegato C,
denominato: "Riorganizzazione dei presidi ospedalieri", che al
paragrafo, di detto allegato, intitolato: "1. Indirizzi per la
revisione delle caratteristiche fisiche della rete ospedaliera
regionale", sottoparagrafo 1.2, al punto 2) dove afferma: "La
realizzazione di nuovi presidi ospedalieri di adeguate dimensioni
(tendenzialmente tra i 300 e gli 800 posti letto)".
Si individuano ai fini di cui al comma 2 del medesimo articolo 13,
quali promotori dell'istanza referendaria i signori:
1) Carlo Rasmi nato a Guardamiglio (PR) il 17/10/1952, residente in
Parma, Via Cimabue n. 39 ed ivi domiciliato, (casella n. 1 del foglio
n. 43);
2) Adriana Gelmini nata a Mezzani (PR) il 4/5/1947, residente in
Parma, Via Avieri d'Italia n. 7 ed ivi domiciliata, (casella n. 1 del
foglio n. 11);
3) Francesco Rendine nato a Sermide (MN) il 18/5/1959, residente in
Ferrara, Via G. Falcone n. 30 ed ivi domiciliato, (casella n. 1 del
foglio n. 5);
4) Carlo Valmori nato a Castelvetro (MO) il 28/2/1956, residente in
Finale Emilia (MO), Via Agazzi n. 2 ed ivi domiciliato (casella n. 1
del foglio n. 4).
Bologna, 7 aprile 1999
(*) LEGENDA: Le parti degli atti amministrativi di cui e' chiesta
l'abrogazione sono soltanto quelle in neretto e comprese tra
virgolette.