DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 1 marzo 1999, n. 28
Acquisizione di immobili necessari per la realizzazione di opere di urbanizzazione esterne agli azzonamenti 22 e 25 - Via M. Conti. Indicazione della misura dell'indennita', a titolo provvisorio, dell'espropriazione per pubblica utilita'
Vista e richiamata la propria deliberazione n. 214 del 31/8/1998,
esecutiva ai sensi di legge, con la quale e' stato approvato, ai
sensi dell'art. 1 della Legge 1/78, il progetto relativo alle opere
di urbanizzazione esterne agli azzonamenti 22 e 25 - allargamento
stradale della Via M. Conti e del collettore fognario acque bianche
insistente sulla stessa via e sulla Via Emilia Levante in localita'
Idice - ed e' stato disposto di procedere all'espropriazione per
pubblica utilita' degli immobili in oggetto;
considerato che detta approvazione equivale a dichiarazione di
pubblica utilita' nonche' indifferibilita' ed urgenza delle opere
suddette;
preso atto che la documentazione della procedura di espropriazione e'
stata depositata presso la Segreteria di questo Comune dal 6/10/1998
al 21/10/1998;
rilevato che l'avviso dell'avvenuto deposito degli atti di esproprio
e' stato pubblicato sul Foglio degli annunzi legali della Provincia
di Bologna n. 67 in data 6/10/1998;
accertato, dalla documentazione agli atti, che nei termini di legge
sono state presentate osservazioni da parte di:
- Sarti Franco, Vergari Grazia, Soldati Giuseppe;
- Grilli Marcello e Bordoni Bruna;
vista la relazione dell'Ufficio Tecnico comunale, allegata in atti,
con la quale vengono esaminate e controdedotte le osservazioni
presentate dalle ditte citate;
dato atto che nelle osservazioni non viene formulata alcuna proposta
di variazione all'opera da realizzare e neppure viene contestata la
necessita' della realizzazione;
ritenuto di:
- accogliere parzialmente le osservazioni formulate dai signori
Grilli e Bordoni per la parte che attiene alla demolizione dal
fabbricato accessorio ai sensi dell'articolo 23 della Legge
25/6/1865, n. 2359;
- respingere l'osservazione presentata dai signori Sarti, Vergari e
Soldati in quanto l'opera progettata da piena attuazione a quanto
previsto nel PRG;
accertato che i terreni da espropriare sono ubicati all'esterno del
centro edificato cosi' come delimitato nelle planimetrie di PRG
vigente:
considerato che il vincolo preordinato all'espropriazione e' stato
apposto con PRG definitivamente approvato in data 10/5/1994, per la
parte interessata dall'osservazione dei signori Sarti, Vergari e
Soldati, ed in data 30/4/1996 per la parte interessata
dall'osservazione dei signori Grilli e Bordoni e valutate le
possibilita' legali ed effettive di edificazione ed i manufatti
esistenti alla data stessa;
accertato che, ai fini della determinazione dell'indennita'
provvisoria, sono applicabili i criteri di cui all'art. 5-bis della
Legge 359/92 e, per quanto in esso richiamati quelli di cui alla
Legge 865/71;
richiamata la Legge 22 ottobre 1971, n. 865, con le modifiche e le
integrazioni di cui all'art. 14 della Legge 28 gennaio 1977, n. 10;
la Legge 25 giugno 1865, n. 2359; la Legge 3 gennaio 1978, n. 1; la
Legge 8 agosto 1992, n. 359;
dato atto che le funzioni amministrative concernenti l'espropriazione
per pubblica utilita' sono attribuite al Dirigente del II Settore;
delibera:
di respingere, per le motivazioni di cui alle premesse,
l'osservazione presentata dai signori Sarti, Vergari e Soldati;
di accogliere parzialmente l'osservazione presentata dai signori
Grilli e Bordoni inserendo nell'espropriazione l'intero fabbricato
accessorio parzialmente interessato dalla espropriazione;
di approvare quale indennita' provvisoria da corrispondere, ai sensi
dell'art. 5-bis della Legge 359/92, agli aventi diritto per
l'espropriazione dei beni immobili, anche a modificazione di quanto
gia' approvato con la propria delibera n. 214 del 31/8/1998, le somme
indicate nel prospetto allegato quale parte integrante e sostanziale
della presente deliberazione;
di dare atto che dal presente provvedimento non discende alcuna nuova
spesa a carico del bilancio comunale in quanto ogni onere relativo
alla espropriazione di cui si tratta viene posto a carico dei
soggetti tenuti alla realizzazione delle opere di urbanizzazione
esterne agli azzonamenti 22 e 25 - allargamento stradale della Via M.
Conti e del collettore fognario acque bianche insistente sulla
stessa via e sulla Via Emilia Levante in localita' Idice;
di incaricare il Dirigente del II Settore di ogni successivo
adempimento ivi compresa la notifica della presente delibera agli
espropriandi, nelle forme previste per la notificazione degli atti
processuali civili con l'avvertenza che i proprietari espropriandi,
entro 30 giorni dalla notifica della presente deliberazione, devono
comunicare a questo Comune se intendono accettare l'indennita' e che,
in caso di silenzio, la stessa si intende rifiutata;
di dare atto che il soggetto espropriando puo' convenire la cessione
volontaria del bene in ogni fase del procedimento espropriativo e
comunque prima dell'emissione del decreto di trasferimento coatto
degli immobili. In tal caso non verra' applicata la riduzione del 40%
sull'indennita' spettante ai sensi dell'art. 5-bis della Legge
359/92;
di dare atto che, ai sensi dell'art. 16 del DLgs 504/92, l'indennita'
accettata o convenuta non puo' essere superiore al valore indicato
nell'ultima dichiarazione o denuncia presentata dall'espropriando ai
fini dell'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili. Qualora
il valore dichiarato risulti superiore all'indennita' come sopra
determinata la differenza fra l'importo dell'imposta pagata e quella
risultante dal computo effettuato sulla base dell'indennita', sara'
rimborsata al soggetto espropriato da parte dell'Ente espropriante.
Tale rimborso spetta per un periodo massimo di cinque anni;
di stabilire che la presente delibera sia pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione e sia inserita per estratto nel Foglio degli
annunzi legali della Provincia;
indi, stante l'urgenza, la presente deliberazione con votazione
unanime e palese viene dichiarata immediatamente eseguibile.