AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara - asta pubblica appalto lavori di sistemazione di Via Jussi, marciapiedi, parcheggi, fognatura, arredo urbano, nel tratto compreso tra la Via Emilia Levante e la Pizzeria Ristorante Tomi e di realizzazione di parcheggi nell'area posta tra Via Jussi e Via Torreggiani
(Il presente bando e' redatto ai sensi del DPCM 55/91)
1) Soggetto appaltante: Comune di San Lazzaro di Savena - Settore
Gestione del territorio - Piazza Bracci n. 1 - 40068 San Lazzaro di
Savena (BO) (in esecuzione della deliberazione della Giunta comunale
n. 309 in data 21/12/1998 come successivamente modificata e integrata
con deliberazione n. 7 in data 19 gennaio 1999).
2) Oggetto dell'appalto: sistemazione di Via Jussi, marciapiedi,
parcheggi, fognatura, arredo urbano, nel tratto compreso tra la Via
Emilia Levante e la Pizzeria Tomi, nonche' realizzazione di parcheggi
nell'area posta tra Via Jussi e Via Torreggiani. Il progetto consta
di sole opere a misura.
3) Procedura di aggiudicazione: asta pubblica, secondo le modalita'
di cui agli artt. 73, lett. c) e 76, primo e secondo comma, del RD
23/5/1924, n. 827 secondo il criterio del massimo ribasso espresso in
termini percentuali sull'elenco prezzi posto a base di gara.
Ai sensi dell'art. 26, comma 3 della Legge 109/94 e successive
modificazioni per i lavori in oggetto non e' ammessa la revisione
prezzi e non si applica il primo comma dell'art. 1664 del Codice
civile.
Si precisa che in caso di fallimento o di risoluzione del contratto
per grave inadempimento dell'originario appaltatore la stazione
appaltante si riserva le facolta' di cui al comma 1-ter dell'art. 10
della Legge 109/94 come modificata dalla Legge 415/98.
4) Importo complessivo dei lavori comprensivo degli oneri per il
piano di sicurezza: Lire 1.648.853.400, Euro 851.561,71. Oneri per la
sicurezza non soggetti a ribasso: Lire 51.900.750 (Euro 26.804,5).
5) Importo a base d'asta soggetto di ribasso (importo complessivo dei
lavori dedotti gli oneri per l'attuazione del piano di sicurezza):
Lire 1.596.952.650, Euro 824.757,21.
6) Luogo di esecuzione dei lavori: San Lazzaro di Savena (BO).
7) Tempo di esecuzione dei lavori: 240 giorni naturali e consecutivi
decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Per ogni
giorno di ritardo e' dovuta una penale di Lire 1.000.000 (Euro
516,45).
8) Caratteristiche generali dell'opera: l'appalto ha ad oggetto
l'esecuzione dei lavori e delle provviste occorrenti per la
sistemazione di Via Jussi, marciapiedi, parcheggi, fognature, arredo
urbano nel tratto compreso tra la Via Emilia Levante e la Pizzeria
Ristorante Tomi nonche' per la realizzazione di parcheggi nell'area
posta tra Via Jussi e Via Torreggiani secondo il progetto approvato
con delibera della Giunta comunale 309/98 successivamente integrata e
modificata con delibera n. 7 in data 19 gennaio 1999.
Elenco lavorazioni Importo
- Scavi, demolizioni e rimozioni 162.756.800
- Rilevati, fondazioni stradali 163.922.200
- Conglomerati, carpenteria, ferro 56.746.000
- Pavimentazione, bordi e cunette fognature 573.185.000
- Manufatti in ferro e ghisa 138.490.500
- Rete fognante 233.519.300
- Pubblica illuminazione 299.564.400
- Segnaletica stradale 20.669.200
Totale 1.648.853.400
9) Progetto esecutivo. Visione: il presente bando, tutti gli
elaborati di progetto nonche' il capitolato speciale d'appalto sono
in visione presso il Servizio amministrativo del Settore Gestione del
territorio, previo appuntamento (tel. 051/6228182 e fax 051/6275014 -
Via Kennedy n. 55 - San Lazzaro di Savena).
La suddetta documentazione tecnica potra' essere acquistata presso:
Elle Effe - Via Casanova, n. 31 - San Lazzaro di Savena - tel.
051/464365.
10) Modalita' di finanziamento e pagamento: l'appalto e' finanziato
con mezzi propri dell'Ente.
Le modalita' di pagamento, cosi' come stabilito dal capitolato
speciale d'appalto, consisteranno nella corresponsione di acconti sul
grado di avanzamento lavori, ogni qualvolta il credito
dell'appaltatore abbia raggiunto un importo pari a Lire 200.000.000
(Euro 103.291,37).
Ai sensi dell'art. 5, comma 1, del DL 79/97 come convertito dalla
Legge 140/97 all'appaltatore non sara' concessa nessuna forma di
anticipazione del prezzo dell'appalto.
11) Offerte anomale: la valutazione dell'anomalia verra' effettuata
secondo quanto previsto dall'art. 21, comma 1 bis della Legge 109/94
come in ultimo modificata dalla Legge 415/98.
12) Cauzioni e garanzie: ai sensi dell'art. 30 della Legge 109/94 e
successive modificazioni e' richiesta la cauzione provvisoria pari al
2% dell'importo presunto a base di gara (Lire 1.648.853.400), a
garanzia della stipula del contratto. Dette cauzioni saranno
svincolate immediatamente al momento della chiusura della gara, fatta
eccezione per quelle della prima e della seconda ditta classificate
in graduatoria. Per queste ultime lo svincolo della cauzione avverra'
dopo la stipulazione del contratto con la ditta aggiudicataria.
altresi' prevista la cauzione definitiva pari al 10% dell'importo di
aggiudicazione dell'appalto. In caso di ribasso d'asta superiore al
20%, la garanzia e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono
quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso.
Qualora dette cauzioni vengano prestate mediante fidejussione
bancaria o polizza assicurativa, la ditta dovra' far inserire nel
contratto una clausola con la quale l'istituto fidejussore si impegna
a soddisfare l'obbligazione assunta entro 15 giorni a semplice
richiesta scritta da parte della stazione appaltante, con esplicita
esclusione del beneficio di cui al comma 2 dell'art. 1944 del Codice
civile e senza attendere la sentenza giudiziaria. In ogni caso si
rammenta che le fidejussioni bancarie/polizze assicurative prestate a
titolo di cauzione provvisoria dovranno avere validita' per almeno
centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta, mentre
quelle prestate a titolo di cauzione definitiva dovranno prevedere la
possibilita' di svincolo solo ed esclusivamente previa autorizzazione
della stazione appaltante e comunque non prima della data di
emissione del certificato di collaudo provvisorio.
Nel caso di imprese in possesso di certificazione di qualita'
conforme alle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e rilasciata
da organismo accreditato ai sensi delle norme, le cauzioni di cui ai
commi precedenti sono ridotte del 50%.
Altresi' l'impresa appaltatrice sara' tenuta a costituire le seguenti
garanzie:
- polizza assicurativa che copra tutti i rischi di esecuzione da
qualsiasi causa determinati, salvo quelli derivanti da errori di
progettazione, insufficiente progettazione, da azione di terzi, da
causa di forza maggiore, con massimale non inferiore all'importo
contrattuale dei lavori maggiorato dell'IVA relativa;
- polizza che copra i danni a terzi nella esecuzione dei lavori,
compresi i danneggiamenti eventualmente inferti alle opere
preesistenti, fino al momento della emissione del collaudo
provvisorio, con massimale non inferiore a Lire 3.000.000.000.
13) Iscrizione all'Albo nazionale costruttori: le imprese italiane
dovranno essere iscritte all'Albo nazionale costruttori, di cui alla
Legge 10/2/1962, n. 57 e successive modifiche ed integrazioni, alla
categoria G3 "Costruzioni di strade, autostrade, pavimentazioni con
materiali speciali, rilevati aeroportuali, rilevati ferroviari, ponti
viadotti e relative infrastrutture e loro ristrutturazione o
manutenzione" per importi non inferiori a Lire 3.000.000.000 (classe
VI).
Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese non iscritte all'Albo
nazionale costruttori aventi sede in un altro Stato della UE, alle
condizioni previste all'art. 8, comma 11 bis della Legge 109/94 come
modificata dalla Legge 415/98.
14) Ammissione concorrenti: sono ammessi a partecipare all'appalto in
oggetto i soggetti di cui al comma 1, lettere a), b), c), d), e),
e-bis) dell'art. 10 della Legge 109/94 e successive integrazioni e
modificazioni. In particolare, poi, si rammenta che per le
associazioni temporanee di concorrenti, costituite dai soggetti di
cui alle lettere a), b) e c) del gia' menzionato art. 10 si applicano
le disposizioni dell'art. 13 della predetta legge come in ultimo
modificata dalla Legge 415/98. In tema di possesso dei requisiti da
parte di imprese che intendono riunirsi in Associazione temporanea
fermo anche quanto previsto dall'art. 23 del DLgs 406/91.
Divieti:
- alla gara non sara' ammessa la compresenza di imprese che abbiano
identita' totale o parziale delle persone che in esse rivestono i
ruoli di legali rappresentanti. Qualora tale situazione si verifichi,
si procedera' all'esclusione dalla gara di tutte le imprese che si
trovano in dette condizioni;
- non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino
fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359
del Codice civile. Qualora tale situazione si verifichi, si
procedera' all'esclusione dalla gara di tutte le imprese che si
trovano in dette condizioni;
- e' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in piu' di
una associazione temporanea o consorzio di cui al comma 1, lettere d)
ed e) dell'art. 13, Legge 109/94. Qualora tale situazione si
verifichi, si procedera' all'esclusione dalla gara delle
associazioni/consorzi interessati. E' altresi' fatto divieto ai
concorrenti di partecipare alla gara anche in forma individuale
qualora abbiano partecipato alla gara in un'associazione o in un
consorzio di cui alle lettere precedenti. In tale ultimo caso saranno
escluse le sole imprese o cooperative partecipanti in forma
individuale e saranno ammessi i consorzi e le associazioni;
- i consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere b) e c) sono tenuti
ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio
concorre, a questi ultimi e' fatto divieto di partecipare, in
qualsiasi altra forma, alla medesima gara.
15) Subappalto: il subappalto e' disciplinato dall'art. 18 della
Legge 19/3/1990, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni.
L'Amministrazione non corrispondera' direttamente al subappaltatore o
cottimista l'importo dei lavori eseguiti. E' fatto obbligo percio' ai
soggetti aggiudicatari di trasmettere entro venti giorni dalla data
di ciascun pagamento compiuto nei confronti del subappaltatore o
cottimista, copie delle fatture quietanzate relative a pagamenti da
essi corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione
delle ritenute di garanzia effettuate. Ai fini del presente punto si
precisa:
Categoria prevalente:
Categoria G3 "Costruzioni di strade, autostrade, pavimentazioni con
materiali speciali, rilevati aeroportuali, rilevati ferroviari, ponti
viadotti e relative infrastrutture e loro ristrutturazione o
manutenzione" per l'importo di Lire 1.095.100.500 (Euro 565.572,20)
Opere scorporabili:
Categoria G6 "Impermeabilizzazione dei terreni, costruzione di
acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione, di evacuazione
e loro ristrutturazione o manutenzione" per l'importo di Lire
233.519.300 (Euro 120.602,65)
Categoria G10 "Costruzione, ristrutturazione o manutenzione di
impianti di trasformazione alta/media tensione, di distribuzione
dell'energia elettrica in corrente alternata e continua" per
l'importo di Lire 299.564.400 (Euro 154.712,1);
Categoria S10 "Installazione e manutenzione di segnaletica stradale
verticale, orizzontale e complementare" per l'importo di Lire
20.669.200 (Euro 10.674,75).
16) Modalita' di partecipazione: per partecipare alla gara, l'impresa
interessata dovra' far pervenire, esclusivamente per posta
raccomandata, al Comune di San Lazzaro (Piazza Bracci n. 1 - 40068
San Lazzaro di Savena (BO), non piu' tardi delle ore 12 del 18 marzo
1999, un plico debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di
chiusura, con l'indicazione del mittente e della seguente dicitura:
offerta per la gara in scadenza il giorno 18/3/1999 per l'appalto dei
lavori di sistemazione Via Jussi e realizzazione parcheggi.
La gara, aperta al pubblico, si terra' il giorno 19 marzo 1999, alle
ore 9, presso la Sede municipale e sara' presieduta dal dirigente del
Settore Gestione del territorio.
17) Offerta e documentazione: il suddetto plico deve contenere:
OFFERTA
L'offerta in bollo redatta in lingua italiana e espressa, cosi' in
cifre come in lettere, in percentuale sull'elenco prezzi allegato
Capitolato speciale d'appalto e sottoscritta con firma leggibile e
per esteso del titolare/legale rappresentante dell'impresa
concorrente. (NB: Nel caso in cui l'offerta sia presentata da uno dei
soggetti di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e) non ancora
costituitosi, l'offerta dovra' essere sottoscritta da tutte le
imprese che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi e dovra'
inoltre contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione, le
medesime imprese conferiranno mandato collettivo speciale con
rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta come
capogruppo, la quale stipulera' il contratto in nome e per conto
proprio e delle mandanti.
Altresi' si rammenta che i consorzi di cui all'art. 10, comma 1,
lettere b) e c) della Legge 109/94 come in ultimo modificata dalla
Legge 415/98 sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali
consorziati il consorzio concorre).
Tale offerta, che non potra' presentare correzioni che non siano
espressamente confermate e sottoscritte, dovra' essere chiusa in
apposita busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di
chiusura, con l'indicazione del mittente e dell'oggetto, nella quale
non dovranno essere inseriti altri documenti.
DOCUMENTI OBBLIGATORI
A) istanza di ammissione alla gara di cui trattasi in carta legale e
con sottoscrizione autenticata del legale rappresentante dell'impresa
contenente le seguenti dichiarazioni ai sensi della Legge 4/1/1968,
n. 15 e successive integrazioni e modificazioni (vedi modulo allegato
ex DPR 403/98):
a) che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di
liquidazione, di cessazione di attivita', di amministrazione
controllata, di concordato preventivo o qualsiasi altra situazione
equivalente, ne' che sia in corso una di tali procedure;
b) di non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato,
per un reato che incida sulla moralita' professionale o per delitti
finanziari;
c) di non essere stato sottoposto a misura di prevenzione e di non
essere a conoscenza dell'esistenza di procedimenti in corso per
l'applicazione di una misura di prevenzione o di una delle cause
ostative all'iscrizione all'Albo nazionale costruttori;
d) di non essere recidivo in materia di contributi sociali, imposte e
tasse;
e) che l'impresa e' iscritta all'Albo nazionale costruttori di cui
alla Legge 10/2/1962, n. 57, alla categoria G3 e per importi non
inferiori a Lire 3.000.000.000 (classe 6). (Per l'imprese aventi sede
in un altro Stato della CEE, non iscritte all'Albo nazionale
costruttori, e' necessario dichiarare che l'impresa e' iscritta
all'Amministrazione competente in base alla legislazione vigente
nello Stato di appartenenza);
f) che l'impresa e' iscritta al Registro delle imprese (specificando
il numero e la provincia di iscrizione);
g) che l'impresa e' iscritta al Registro prefettizio (solo per gli
enti cooperativi);
h) le generalita' esatte delle persone designate a rappresentare e ad
impegnare l'impresa e dei direttori tecnici della stessa;
i) di non aver commesso errori gravi nel corso dell'attivita'
professionale;
l) di aver tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, degli oneri
previsti per i piani di sicurezza;
m) di essersi recato sul posto dove devono eseguirsi i lavori e di
aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possano aver influito sulla
determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali, e di aver
giudicato i prezzi stessi remunerativi e tali da consentire l'offerta
e di possedere l'attrezzatura necessaria all'esecuzione dei lavori
oggetto dell'appalto. In particolare, poi, di avere preso piena
conoscenza che i lavori in appalto dovranno essere eseguiti per fasi
successive, in modo da limitare i tratti di strada interrotti al
traffico, con l'obbligo di mantenere l'accesso pedonale ai negozi ed
alle abitazioni;
n) l'esatta ragione sociale delle altre eventuali imprese o
cooperative in cui i legali rappresentanti rivestono cariche con
poteri di rappresentanza (attestazione da indicare anche se
negativa);
o) l'esatta ragione sociale degli eventuali consorzi ai quali le
imprese o gli enti cooperativi aderiscono, ovvero la non adesione a
nessun consorzio;
p) di applicare il Contratto collettivo nazionale di lavoro e di
categoria e gli eventuali accordi locali integrativi, in vigore nel
tempo e nella localita' in cui si svolgeranno i lavori, nonche' tutte
le altre norme previdenziali e assicurative in materia di personale;
q) di accettare l'appalto alle condizioni del capitolato generale per
gli appalti delle opere dello Stato, approvato con DPR 16/7/1962, n.
1063, nonche' del capitolato speciale d'appalto e del regolamento
comunale contratti e appalti;
r) che i/il direttore/i tecnico/i e tutti gli altri soci (in caso di
societa' in nome collettivo) o gli altri soci accomandatari (in caso
di societa' in accomandita semplice), o gli altri amministratori
muniti di potere di rappresentanza (nel caso delle altre societa' e
consorzi) non si trovano nelle condizioni di cui ai precedenti punti
b) c) ed i);
s) di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed
alle condizioni rilevanti per concorrere all'appalto. (NB: In caso di
imprese riunite, la presente dichiarazione dovra' essere presentata,
a pena d'esclusione, da parte di tutte le imprese associate tenuto
conto, per quanto concerne il punto e), delle disposizioni previste
dall'art. 23 del DLgs 406/91).
Si rammenta che la sottoscrizione delle dichiarazioni di cui alla
precedente lettera A) potra' non essere autenticata qualora, ai sensi
dell'art. 2, comma 11 della Legge 191/98, alla dichiarazione medesima
venga allegata la copia fotostatica - non autenticata - di un
documento di identita' del sottoscrittore.
B) Ricevuta di versamento del 2% dell'importo a base d'asta a titolo
di cauzione provvisoria presso la Tesoreria comunale o la relativa
fideiussione bancaria o assicurativa.
C) Attestazione rilasciata in originale dalla stazione appaltante
dell'avvenuto sopralluogo nonche' della presa visione degli elaborati
progettuali e di tutti i documenti contrattuali da parte del legale
rappresentante/direttore tecnico dell'impresa o loro incaricato
munito di delega in originale.
Gli uffici sono a disposizione per il sopralluogo tutti i lunedi' ore
8/10 e i giovedi' ore 8/11 previo appuntamento da fissarsi
telefonicamente: tel. 051/6228256 (sig. Fabio Sassi). Informazioni
sul progetto potranno essere richieste direttamente allo studio di
progettazione ArcStudio (tel. 051/714385).
DOCUMENTI EVENTUALI:
A) per le associazioni temporanee di imprese e per i consorzi gia'
costituiti: il mandato collettivo speciale con rappresentanza
conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite o
consorziate, risultante da atto pubblico o da scrittura privata
autenticata e la procura conferita al rappresentante legale
dell'impresa capogruppo;
B) l'eventuale dichiarazione, in carta legale, dell'offerente circa i
lavori che intende subappaltare, tenendo presente che tale
dichiarazione costituisce presupposto indispensabile per
l'autorizzazione al subappalto da parte dell'Amministrazione
comunale. Tale dichiarazione dovra' contenere l'indicazione esatta
dei lavori o delle parti di opere che si intendono subappaltare o
concedere in cottimo;
C) procura speciale resa per atto pubblico o a mezzo scrittura
privata autenticata, a pena d'esclusione, qualora l'offerta non fosse
firmata dal legale rappresentante.
18) Non ammissione, esclusione e norme per la gara
Resta inteso che:
- il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente;
- non si dara' corso all'apertura del plico che non risulti pervenuto
all'Amministrazione comunale entro le ore 12 del 18 marzo 1999, o che
risulti pervenuto non a mezzo postale, o sul quale non siano apposti
il mittente e la scritta relativa all'oggetto della gara, sigillato e
controfirmato sui lembi di chiusura;
- trascorso il termine fissato, non viene riconosciuta valida alcuna
altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di un'offerta
precedente;
- non sono ammesse offerte condizionate e quelle espresse in modo
indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
- in caso di discordanza tra il ribasso espresso in cifre e quello
espresso in lettere, sara' ritenuto valido quello piu' vantaggioso
per la stazione appaltante;
- non sono ammesse offerte in aumento;
- non sara' ammessa alla gara l'offerta, nel caso in cui manchino o
risultino incompleti o irregolari la dichiarazione od i documenti
richiesti. Parimenti, determina l'esclusione l'offerta che non sia
contenuta nella busta sigillata con ceralacca e controfirmata sui
lembi di chiusura, o che sia compilata in modo irregolare;
- non sono ammesse offerte che recano correzioni che non siano
espressamente confermate e sottoscritte;
- si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una
sola offerta valida;
- in caso di offerte uguali si procedera' all'aggiudicazione a norma
dell'art. 77 del RD 23/5/1924, n. 827;
- l'offerta e' immediatamente impegnativa per l'impresa
aggiudicataria, mentre il Comune rimarra' vincolato solo al momento
della stipulazione del contratto, che avverra' previo accertamento,
se ed in quanto dovuto, della insussistenza delle cause di divieto,
decadenza o sospensione dalla partecipazione ai pubblici appalti
previsti dalla vigente legislazione antimafia;
- l'impresa aggiudicataria potra' svincolarsi dalla propria offerta
decorso il termine di 180 giorni dalla data di aggiudicazione;
- fatte salve le eventuali responsabilita' penali, dichiarazioni non
veritiere comporteranno l'automatica esclusione dalla gara, se
rilevate in tale sede, ovvero la decadenza dall'aggiudicazione o
l'automatica risoluzione del contratto, se rilevate successivamente
all'esperimento della gara;
- saranno esclusi dalla gara i concorrenti che incorrano nei divieti
di cui al precedente punto 14;
- e' vietata l'associazione in partecipazione, e' altresi' vietata
qualsiasi modifica alla composizione delle associazioni temporanee e
dei consorzi di cui all'art. 10, comma 1, lettere d) ed e), rispetto
a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta;
- saranno esclusi dalla gara i concorrenti che si trovano nelle
condizioni di cui all'art. 24 della Direttiva 93/37/CEE del Consiglio
del 14/6/1993, mentre, in applicazione della Legge 646/82, integrata
e modificata dalla Legge 936/82 e dalla Legge 55/90, verranno escluse
dalla gara quelle imprese le quali risultino nelle condizioni di cui
all'allegato 1) del DLgs 490/94 e successive modificazioni e
integrazioni;
- eventuali contestazioni o controversie che dovessero sorgere
durante la gara, saranno risolte con decisione del presidente della
gara. Altresi' il presidente della gara si riserva la facolta' di non
far luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone comunque
informazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare
alcuna pretesa a riguardo. La seduta di gara puo' essere sospesa o
aggiornata ad altra ora o al giorno successivo;
- tutela dei dati personali: ai sensi della Legge 31 dicembre 1996,
n. 675 "Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al
trattamento dei dati personali" e successive modifiche ed
integrazioni, si precisa che la raccolta dei dati personali ha la
finalita' di consentire l'accertamento dell'idoneita' dei concorrenti
a partecipare alla procedura concorsuale per l'appalto dei lavori in
oggetto. L'eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituira'
motivo di esclusione dalla gara. I dati saranno trattati con liceita'
e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della
loro riservatezza; saranno registrati, organizzati e conservati in
archivi informatici e/o cartacei. Agli interessati sono riconosciuti
i diritti indicati all'art. 13 della Legge 675/96. La comunicazione e
la diffusione dei dati personali raccolti avverra' solo sulla base di
quanto previsto da norme di legge e di regolamento. Il titolare del
trattamento e' il Comune di San Lazzaro di Savena.
19) Obblighi dell'aggiudicatario.
Prima della stipulazione del contratto l'Ente dovra' espletare, se ed
in quanto dovuti, i controlli antimafia. Altresi' la ditta, se
dovuto, dovra' effettuare la comunicazione di cui al DPCM 11/5/1991,
n. 187.
L'aggiudicatario deve sottoscrivere il contratto definitivo entro i
termini fissati dall'Amministrazione comunale.Si fa presente che ai
sensi del comma 2, dell'art. 31 della Legge 109/94 il Piano di
sicurezza nonche' il Piano operativo di sicurezza formeranno parte
integrante del contratto di appalto. All'uopo si rammenta che, ai
sensi dell'art. 31 comma 1-bis della Legge 104/94 come modificata
dalla Legge 415/98, entro trenta giorni dall'aggiudicazione e,
comunque, prima della consegna dei lavori l'aggiudicatario dovra'
trasmettere alla stazione appaltante:
- eventuali proposte integrative del Piano di sicurezza e di
coordinamento e del Piano generale di sicurezza, se previsti ai sensi
del DLgs 494/96;
- un piano di sicurezza sostitutivo del Piano di sicurezza e di
coordinamento e del Piano generale di sicurezza, se non previsti ai
sensi del DLgs 494/96;
- un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie
scelte autonome e relative responsabilita' nell'organizzazione del
cantiere e nell'esecuzione dei lavori, da considerare come piano
complementare di dettaglio del Piano di sicurezza e di coordinamento
e dell'eventuale Piano generale di sicurezza, se previsti ai sensi
del DLgs 494/96, ovvero del piano di sicurezza sostituivo di cui al
punto precedente.
Qualora l'aggiudicatario non stipuli il contratto definitivo entro il
termine prescritto, l'Amministrazione appaltante, oltre ad incamerare
la cauzione provvisoria, ne dara' comunicazione, entro dieci giorni,
al Comitato centrale dell'Albo nazionale dei costruttori di cui alla
Legge 10/12/1962, n. 57, con gli effetti conseguenti previsti dai
commi 3 e 4 dell'art. 5 della Legge 8/10/1984, n. 687.
In tal caso, fatto salvo il diritto dell'Amministrazione appaltante
di richiedere il risarcimento per qualsiasi maggior spesa o per danni
subiti, e' in facolta' della Amministrazione medesima aggiudicare
l'appalto all'impresa che risulti seconda classificata nella
graduatoria delle offerte.
Altresi', nel caso di fallimento o risoluzione del contratto per
grave inadempimento dell'appaltatore originario e' in facolta' della
Amministrazione medesima aggiudicare l'appalto ai sensi del comma
1-ter, dell'art. 10 della Legge 109/94 come modificata dalla Legge
415/98.
Per motivi di urgenza l'Amministrazione comunale potra' procedere
alla consegna anticipata dei lavori nelle more della conclusione del
contratto e l'appaltatore sara' tenuto a darvi esecuzione.
A norma del comma 3 dell'art. 26 della Legge 109/94 e successive
modificazioni non e' ammesso procedere alla revisione dei prezzi e
non si applica il primo comma dell'art. 1664 del Codice civile. Ai
lavori oggetto del presente appalto si applica pertanto il prezzo
chiuso.
Le spese contrattuali (copia, bolli, registro, diritti) sono
interamente a carico della ditta aggiudicataria.
L'IVA dovra' essere corrisposta dalla ditta stessa con diritto di
rivalsa sul Comune.
Nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto,
l'impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme
contenute nel Contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai
dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini e negli accordi
locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle
localita' in cui si svolgono i lavori anzidetti.
L'impresa si obbliga altresi' ad applicare il contratto e gli accordi
medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se
cooperativa, anche nei rapporti con i soci.
I suddetti obblighi vincolano l'impresa anche se non sia aderente
alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente
dalla natura industriale ed artigiana, dalla struttura e dimensione
dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica,
economica o sindacale (circolare Ministero Lavori pubblici n. 1643
del 22/6/1967).
L'impresa e' responsabile, in rapporto alla stazione appaltante,
dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali
subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche
nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi di
subappalto.L'appaltatore e, per suo tramite, le imprese
subappaltatrici trasmettono all'amministrazione o ente committente,
prima dell'inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denuncia
agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile, assicurativi ed
antinfortunistici.
L'appaltatore e, per suo tramite, le imprese subappaltatrici
trasmettono periodicamente all'amministrazione appaltante copia dei
versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi, nonche' quelli
dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione
collettiva.
In caso di inottemperanza agli obblighi relativi ai versamenti
contributivi, previdenziali ed assicurativi, accertata dalla stazione
appaltante o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, la
stazione appaltante medesima comunichera' all'impresa e, se del caso,
anche all'Ispettorato suddetto, l'inadempienza accertata e procedera'
ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto se i lavori sono
in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del
saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme cosi'
accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
Il pagamento all'impresa delle somme accantonate non sara' effettuato
sino a quando dall'Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che
gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l'impresa
non puo' porre eccezioni alla stazione appaltante, ne ha titolo a
risarcimento danni.
vietata la cessione totale o parziale del contratto.
Per tutte le condizioni non previste nel presente bando, si fa
espresso riferimento al capitolato generale dei lavori pubblici
approvato con DPR 16/7/1962, n. 1063 e successive modifiche ed
integrazioni, al capitolato speciale d'appalto, al RD 23/5/1924, n.
827 e successive modifiche ed integrazioni, alla Legge 11/2/1994, n.
109, cosi' come modificata dalla Legge 216/95, e dalla Legge 415/98,
alla Legge 19/3/1955, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni,
al regolamento comunale dei contratti e degli appalti ed ad ogni
altra disposizione vigente.
Il responsabile del procedimento e presidente della Commissione
d'appalto e' il Dirigente del Settore Gestione del territorio.
IL DIRIGENTE DEL III SETTORE
Athos Stanzani
Scadenza: 18 marzo 1999