AVVISI DI GARE D'APPALTO
Gara d'appalto per la fornitura di arredi del Pio Istituto Archieri Moruzzi Boriani Rapuzzi (AMBR)Il Consiglio di amministrazione del Pio Istituto Archieri Moruzzi Boriani Rapuzzi (AMBR) - Via Martiri della Liberta' n. 121 - Monticelli d'Ongina (PC) - tel. 829470-829484 - intende appaltare mediante pubblici incanti la fornitura di arredi del Pio Istituto AMBR.
La procedura d'appalto sara' espletata con il criterio dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa.
Il luogo di esecuzione della fornitura e' presso il Pio Istituto AMBR
- Via Martiri della Liberta' n. 121 - 29010 Monticelli d'Ongina (PC).
L'importo complessivo della fornitura e' di Lire 170.000.000 IVA
esclusa.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Il capitolato speciale d'appalto e i documenti complementari possono
richiedersi presso la Segreteria del Comune di Monticelli d'Ongina -
Viale Cavalieri di Vittorio Veneto n. 2 - fax 0523/827682 - tel.
0523/820441, previo pagamento della somma di Lire 10.000 da versare
all'Ufficio Ragioneria presso il Comune di Monticelli d'Ongina.
La gara d'appalto si svolgera' il 9/1/1999 alle ore 9 presso il Pio
Istituto AMBR.
1) Documenti da presentare
Per partecipare alla gara la ditta deve far pervenire al seguente
indirizzo: Pio Istituto Archieri Moruzzi Boriani Rapuzzi presso il
Comune di Monticelli d'Ongina, Viale Cavalieri di Vittorio Veneto n.
2, a mezzo del Servizio postale con raccomandata entro l'8/1/1999, il
plico sigillato con la seguente scritta riportata sulla busta:
"Offerta per arredi Pio Istituto" nel quale dovranno essere inclusi,
a pena di esclusione:
1) modulo offerta contenente l'elenco descrittivo delle voci delle
varie forniture cosi' come e' stato consegnato da questa
Amministrazione, completato con i prezzi unitari indicati in cifra e
in lettera IVA esclusa che la ditta si dichiara disposta ad offrire
per ogni fornitura e con le somme, sia in cifre che in lettere,
risultanti dalle quantita' delle varie categorie per i rispettivi
prezzi unitari. Il suddetto allegato dovra' essere firmato in ogni
sua pagina dalla ditta. Il documento di cui al punto 1 costituente
l'offerta economica, dovra' essere chiuso in apposita busta sigillata
e controfirmata sui lembi di chiusura, con l'indicazione del mittente
e l'oggetto della gara, entro la quale non dovranno essere inseriti
altri documenti. Si avverte che, oltre il termine di presentazione,
non resta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od
aggiuntiva di offerta precedente. Sara' esclusa qualsiasi offerta non
redatta sul modulo predisposto dalla stazione appaltante;
2) relazione tecnico-descrittiva nella quale vengano descritte e
riassunte le principali caratteristiche e qualita' della fornitura
nonche' le caratteristiche e le qualita' dei materiali utilizzati;
3) depliants illustrativi, schede tecniche e descrizioni dettagliate
dei prodotti offerti; nonche' la descrizione per ciascuno di essi
delle caratteristiche tecniche, funzionali ed estetiche;
4) eventuali elaborati grafici in scala 1:20 (pianta, prospetto,
disegni d'insieme) dai quali si possano evincere le metrature e gli
spazi utilizzati (art. 12 del capitolato speciale d'appalto);
5) cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo della fornitura
comprovata da polizza fideiussoria assicurativa o fideiussione
bancaria o assegno circolare intestato all'ente appaltante;
6) capitolato speciale d'appalto sottoscritto in ogni pagina dal
titolare della ditta o dal legale rappresentante della societa' o
ente cooperativo;
7) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art.
4 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 in regola con la normativa
sull'imposta di bollo, sottoscritta dal titolare o legale
rappresentante con la quale la ditta attesti quanto segue: a) che gli
arredi offerti corrispondono alle misure e dimensioni previste
nell'Allegato 2A, oppure di aver effettuato un sopralluogo presso la
struttura protetta AMBR e che gli arredi si adattano perfettamente
agli spazi gia' esistenti (vedi punto 2.1 delle avvertenze generali e
art. 12 del capitolato speciale d'appalto). La struttura del Pio
Istituto e' a disposizione delle ditte per il sopralluogo nel periodo
che intercorre tra la data di pubblicazione del presente bando e la
data di scadenza della presentazione delle offerte nelle giornate di
sabato mattina e previo appuntamento da concordare telefonicamente
presso la Segreteria del Comune di Monticelli d'Ongina (tel.
0523/820441); b) di accettare tutte le condizioni indicate nel bando
di gara, nel capitolato d'appalto e nel relativo Allegato "2A"; c)
che i prezzi offerti, quali risultano dal modulo offerta, sono fissi
ed immutabili; d) di non trovarsi nella condizione di incapacita' di
contrattare con la pubblica Amministrazione ai sensi della Legge 24
novembre 1981, n. 689 e successive modificazioni; - all'art. 21 della
Legge 10/5/1976, n. 319; e) di non essere stata temporaneamente
esclusa dalla presentazione di offerte in pubblici appalti; f) di non
essere incorsi, ne' la ditta, ne' la societa', ne' i legali
rappresentanti e direttori tecnici, ne' gli altri componenti l'organo
di amministrazione - per le societa' di capitali - ne' tutti i soci
per le societa' in nome collettivo, ne' i soci accomandatari per le
societa' in accomandita semplice, e di tutti i rispettivi conviventi,
in uno dei provvedimenti di sospensione e di decadenza previsti
dall'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575 e di cui all'Allegato 1
del DLgs n. 490 dell'8/8/1994; g) di essere iscritta, con indicazione
del numero e data di iscrizione, ad uno dei seguenti registri:
all'Albo provinciale delle imprese artigiane - per le imprese
artigiane n. . . . . . . . dal . . . . . . . . . . . . . . ; al
Registro ditte tenuto dalla Camera di Commercio n. . . . . . . . . .
. . . . . dal . . . . . . . . . . . ; al Registro delle societa'
tenuto dalla Cancelleria del Tribunale n. . . . . . . . . . dal . . .
. . . . . . . . ; h) di non avere riportato condanne penali che
possono comunque influire sull'ammissibilita' alla presente gara; i)
di non avere procedure di fallimento, di concordato preventivo, di
amministrazione controllata o di liquidazione coatta amministrativa,
aperte in virtu' di sentenze o di decreti negli ultimi 5 anni; l) di
non aver avuto comunicazioni di presentazione di fallimento negli
ultimi due anni; m) l'esatta denominazione, ragione sociale della
ditta e' . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . con sede . . . .. . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . partita IVA . . . .
. . . . . . . . . . . . codice fiscale . . . . . . . . . . . . - la
firma dovra' essere autenticata.
2) Avvertenze generali
2.1) Le ditte offerenti, nella formulazione dell'offerta, potranno:
a) attenersi alle dimensioni e alle misure previste nell'Allegato
2A);
b) proporre soluzioni alternative.
Qualora le ditte si attengano alle misure e dimensioni previste
nell'Allegato 2A), dovranno dichiarare che gli arredi offerti
corrispondono alle misure e dimensioni previste nell'Allegato 2A).
Qualora le ditte propongano soluzioni alternative dovranno dichiarare
di aver effettuato un sopralluogo presso la struttura AMBR e che gli
arredi si adattano perfettamente agli spazi gia' esistenti (art. 12
Capitolato speciale d'appalto).
2.2) Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo
rischio dei mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
giunga a destinazione in tempo utile.
2.3) Non si da corso all'apertura del plico che non risulti pervenuto
entro il termine fissato o che risulti pervenuto non a mezzo del
Servizio postale o sul quale non sia apposta la scritta specificante
la gara.
2.4) Si fa luogo alla esclusione dalla gara nel caso che manchi o
risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti.
2.5) Parimenti determina l'esclusione dalla gara il fatto che
l'offerta non sia contenuta nell'apposita busta interna o che
quest'ultima non sia chiusa o controfirmata sui lembi di chiusura.
2.6) In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifra e quello
indicato in lettere, e' ritenuto valido quello in lettere.
2.7) Non sono ammesse offerte che non siano formulate sul modulo
fornito dall'Amministrazione appaltante.
2.8) Non sono ammesse le offerte che recano abrasioni o correzioni
del prezzo offerto.
2.9) In caso di offerte uguali si procedera' a norma di legge
mediante sorteggio (art. 77 del RD 23 maggio 1924, n. 827).
2.10) Tutte le spese e diritti di contratto sono a carico
dell'aggiudicatario.
2.11) Poiche' le comunicazioni successive all'esperimento della gara
potranno avvenire anche per via telematica, si prega di indicare il
numero di fax della ditta.
2.12) Si precisa che l'importo complessivo della fornitura di cui al
punto 1) si ricava moltiplicando ogni singolo prezzo unitario offerto
per le corrispondenti quantita' indicate e procedendo alla somma
complessiva.
2.13) Restano validi in ogni caso i singoli prezzi unitari offerti.
2.14) L'aggiudicazione della fornitura avra' luogo anche in presenza
di una sola offerta, purche' ritenuta valida e congrua.
3) Criteri di aggiudicazione
La fornitura sara' aggiudicata in base al criterio dell'offerta
complessiva economicamente piu' vantaggiosa in base agli elementi di
seguito elencati con il massimo punteggio attribuibile parametrato su
base cento:
1) qualita' dei materiali impiegati e dei
sistemi costruttivi max punti 25
2) funzionalita' degli arredi e degli
accessori max punti 25
3) valenza estetico-formale degli arredi max punti 10
4) prezzo max punti 40
4) Modalita' di svolgimento della gara
La gara si svolgera' in due distinte fasi:
- I fase: seduta pubblica. Esame e verifica dei documenti presentati
dalle ditte per l'ammissione alla gara;
- II fase: seduta segreta. Valutazione delle offerte sulla base dei
criteri di cui al precedente punto 3).
5) Mentre l'aggiudicazione e' immediatamente impegnativa per la ditta
aggiudicataria, essa non costituisce la conclusione del contratto che
sara' stipulato solo dopo l'intervenuta approvazione del verbale di
gara da parte del Consiglio d'amministrazione dell'Istituto AMBR.
6) La Commissione di gara sara' presieduta dal Presidente
dell'Istituto AMBR.
IL PRESIDENTE
Antonio Re
Testo pervenuto in Redazione non in tempo utile per essere inserito
nel precedente numero di Bollettino Ufficiale.
Scadenza: 8 gennaio 1999