DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE TRASPORTI E SISTEMI DI MOBILITA' 2 novembre 1998, n. 11063
L.R. 30/98 - L.R. 15/94. Accordi di programma 1997-2000. Contributo al Comune di Ferrara. Scheda 4. Piste ciclabili interne al parco urbano. Pista ciclabile a completamento di Via Canapa. Concessione e impegno
IL DIRETTORE GENERALE
Visto l'art. 60 della L.R. 31/77 cosi' come sostituito dall'art. 13
della L.R. 40/94;
vista la L.R. 8 aprile 1994. n. 15 "Riorganizzazione della mobilita'
urbana e miglioramento della accessibilita' ai servizi di interesse
pubblico";
vista la L.R. 2 ottobre 1998, n. 30 "Disciplina generale del
trasporto pubblico regionale e locale", in particolare l'art. 46
della succitata legge a norma del quale: "I procedimenti in corso
alla data di entrata in vigore della presente legge, relativi alle
leggi regionali abrogate dall'art. 51 - tra cui la L.R. 15/94 - sono
conclusi secondo le modalita' previste dalla legge in base alla quale
furono iniziati";
considerato, alla luce di quanto sopra esposto, che gli interventi
inseriti negli Accordi di programma 1997-2000 - approvati con le
delibere di Giunta regionale 1895/97 e 2688/97 rientrando nelle
previsioni dell'art. 46, L.R. 30/98 sono regolati secondo le
disposizioni della L.R. 15/94;
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2541 del 4 luglio
1995, esecutiva ai sensi di legge avente ad oggetto "Direttive della
Giunta regionale per l'esercizio delle funzioni dirigenziali";
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1481 del 26 giugno
1996, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Specificazione
dei compiti dei dirigenti della Direzione generale Trasporti e
Sistemi di mobilita'";
visti:
- gli artt. 3, 4 e 5 della predetta L.R. 15/94 che prevedono tra
l'altro, il finanziamento regionale, nella misura massima del 70%
della spesa ammissibile, a favore di interventi compresi in accordi
di programma stipulati tra la Regione Emilia-Romagna, altri Enti
locali e le aziende di trasporto pubblico urbano;
- la delibera della Giunta regionale 5/95, esecutiva a norma di
legge, avente ad oggetto: "Criteri, priorita' ed indirizzi per gli
interventi diretti alla riorganizzazione della mobilita' urbana e al
miglioramento dell'accessibilita' ai servizi di interesse pubblico.
L.R. 15/94" e successive modifiche di cui alla delibera 2597/96;
- la delibera della Giunta regionale n. 1895 del 22 ottobre 1997 -
esecutiva a norma di legge - avente ad oggetto: "Accordo di programma
e di servizio 1997/2000 per la mobilita' e il trasporto pubblico
locale nei bacini di Rimini - Ravenna - Forli'/Cesena - Ferrara -
Bologna - Modena - Reggio Emilia - Parma - Piacenza":
- in particolare l'art. 14 "Riprogrammazione degli investimenti
1995-1997" dell'accordo relativo al bacino di Ferrara il quale
prevede, alla scheda 4, per l'anno 1997 la realizzazione da parte del
Comune di Ferrara di 4 piste ciclabili interne al parco urbano ed in
Via Pontegradella con spesa complessiva di Lire 2,7 miliardi e
contributo regionale di Lire 1,715 miliardi;
- la delibera di Giunta regionale n. 2688 del 30 dicembre 1997 avente
ad oggetto: "Accordi di programma e di servizio 1997/2000: ammissione
a contributo sulle spese d'investimento previste nel triennio
1997/1999 per interventi corrispondenti alle finalita' di cui alla
L.R. 15/94";
- in particolare lo schema riassuntivo della suddetta delibera di
Giunta regionale 2688/97, il quale prevede l'ammissione a
finanziamento per l'anno 1997 dell'intervento in oggetto il quale e'
stato rimodulato sulla base del precedente accordo di programma;
- il punto d) della citata delibera di Giunta regionale 2688/97 a
norma del quale: "ai sensi dell'art. 17 degli Accordi approvati con
la delibera di Giunta regionale n. 1895 del 22 ottobre 1997, il
mancato impegno della quota dei fondi regionali entro l'annualita'
indicata per l'effettuazione di ogni singolo investimento, che non
derivi da cause di forza maggiore riconosciute dalla Regione
Emilia-Romagna, determina la riduzione del relativo contributo
regionale nella misura del 10%, mentre il mancato impegno della quota
regionale entro l'annualita' successiva a quella indicata, che derivi
da cause non dipendenti dalla Regione Emilia- Romagna, determina la
decadenza del diritto al relativo finanziamento regionale";
- in particolare il punto f) del dispositivo della citata delibera di
Giunta regionale 2688/97 che conferma le procedure gia' previste al
punto 7) "Impegno ed erogazione contributi", della delibera di Giunta
regionale 5/95 e successive modifiche;
preso atto che con istanza prot. n. 2902 del 22 aprile 1998 il Comune
di Ferrara ha richiesto la concessione-impegno del contributo
regionale relativamente al progetto dei lavori di realizzazione di un
sottopasso ferroviario del tratto Bologna-Padova e di completamento
di Via Canapa;
rilevato:
- che l'intervento per il quale viene richiesto il contributo e'
parte del piu' vasto insieme di opere per la realizzazione di un
itinerario di 4 piste ciclabili urbane interne al parco urbano ed in
Via Pontegradella di cui alla gia' citata scheda 4;
- che il Comune di Ferrara ha precedentemente avviato altre parti
della scheda in oggetto come di seguito evidenziato:
- nel corso del 1996 il Comune di Ferrara ha realizzato il primo
stralcio della pista ciclabile Corso Parco nord nel parco urbano,
ottenendo il contributo regionale di Lire 280.125.000 (determinazione
del Direttore generale n. 10401 del 18 dicembre 1996);
- nel corso del 1997 ne ha realizzato il secondo stralcio, con
contributo regionale di Lire 65.806.000 (determinazione del Direttore
generale n. 3874 del 30 aprile 1998);
- nel corso del 1998 il Comune di Ferrara ha effettuato lavori per la
realizzazione della pista ciclabile Pontegradella, con contributo
regionale pari a Lire 398.475.000 (determinazione del Direttore
generale n. 3873 del 30 aprile 1998);
- che gia' nel corso del 1997 il Comune di Ferrara ha approvato con
delibera n. 43364 del 12 dicembre 1997 il progetto esecutivo relativo
alla realizzazione di un sottopasso ferroviario sul tratto
Bologna-Padova e di completemento di Via Canapa;
ritenuto pertanto che l'intervento sia stato complessivamente avviato
entro l'annualita' prevista e percio' non incorra nella decurtazione
del 10% di cui al citato art. 17 degli Accordi di programma approvati
con delibera di Giunta regionale 1895/97;
(omissis) determina:
a) di concedere, per le motivazioni di cui in premessa, a favore del
Comune di Ferrara un contributo di Lire 506.575.000, per la
realizzazione di un sottopasso ferroviario sul tratto Bologna-Padova
e di completamento di Via Canapa, intervento che e' parte delle opere
di cui alla scheda 4 delle delibera della Giunta regionale 1895/97 e
2688/97;
b) di impegnare la spesa complessiva di Lire 506.575.000 registrata
al n. 5279 di impegno sul Capitolo 43221 "Contributi a Comuni e
Province per interventi volti alla riorganizzazione e qualificazione
della mobilita' urbana (art. 2, comma 2, L.R. 8 aprile 1994, n. 15)"
del Bilancio per l'esercizio finanziario 1998, che e' dotato della
necessaria disponibilita';
c) di dare atto:
- che alle liquidazioni ed alle richieste di emissione dei titoli di
pagamento provvedera' con propri atti formali il Responsabile del
Servizio competente ai sensi della L.R. 31/77 come modificata dalla
L.R. 40/94 a presentazione della documentazione di cui al citato
punto 7) della delibera 5/95;
- che a norma del punto 4) del dispositivo della delibera 5/95, il
termine per la ultimazione delle opere in oggetto, viene fissato nel
mese di dicembre 1999, pena la revoca del contributo ed il recupero
dell'acconto eventualmente corrisposto;
- che rispetto al contributo totale previsto alla scheda 4 dalla
delibera 1895/97 in Lire 1,715 miliardi per il completamento
dell'itinerario di piste di cui alla scheda stessa, residua la somma
di Lire 464.019.000 calcolata sottraendo dall'importo totale le somme
gia' concesse per le altre parti avviate dell'intervento complessivo
(Lire 1.715.000.000 - (280.125.000 + 65.806.000 + 398.475.000 +
506.575.000).
Il presente atto verra' pubblicato per estratto nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Renzo Gorini