REGIONE EMILIA-ROMAGNA - SERVIZIO UNIVERSITA' E INTEGRAZIONE DEI SISTEMI FORMATIVI

COMUNICATO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SCUOLA, UNIVERSITA' E INTEGRAZIONE DEI SISTEMI FORMATIVI

Designazione del rappresentante della Regione Emilia-Romagna nel Consiglio di amministrazione dell'Universita' degli studi di Bologna ai sensi dell'art. 37 dello statuto generale dell'Ateneo

Ai sensi dell'art. 6 della L.R. 24/94, si informa che la Giunta                 
regionale deve provvedere alla designazione del rappresentante della            
Regione Emilia-Romagna nel Consiglio di amministrazione                         
dell'Universita' degli studi di Bologna ai sensi dell'art. 37 dello             
statuto generale dell'Ateneo.                                                   
1) Organismo e carica a cui si riferisce la nomina: Consiglio di                
amministrazione dell'Universita' degli studi di Bologna.                        
2) Requisiti e condizioni occorrenti per la nomina e per le funzioni            
connesse alla carica: in via generale: - il designato deve possedere            
l'onorabilita' necessaria e l'esperienza adeguata per esercitare la             
funzione; - la persona designata non deve trovarsi nelle situazioni             
di incompatibilita' che siano prescritte per la funzione da                     
ricoprire; in via particolare: - e' richiesta esperienza in qualita'            
di amministratore pubblico - ad eccezione dei casi previsti dall'art.           
4, comma 2, lett. a) della L.R. 24/94 - di amministratore privato,              
oppure - in qualita' di dipendente - in attivita' di amministrazione,           
direzione o controllo nel settore privato o pubblico; - i requisiti             
di onorabilita' non sussistono per coloro i quali si trovino nelle              
condizioni di cui all'art. 15 della Legge 19/3/1990, n. 55 e                    
successive modifiche ed integrazioni, ed inoltre nei confronti di               
coloro che siano stati condannati con sentenza definitiva a pena                
detentiva per uno dei reati previsti nel RDL 12/3/1936, n. 375 e                
successive modifiche ed integrazioni, ovvero per uno dei delitti                
previsti nel Titolo XI del Libro V del Codice civile e nel RD                   
16/3/1942, n. 267 (art. 3, comma 2, della L.R. 24/94); - in ogni                
caso, ai sensi dell'art. 4 della suddetta legge regionale, sussiste             
incompatibilita' con le funzioni di: a) membro del Parlamento                   
nazionale od europeo o di un Consiglio regionale, Sindaco o Assessore           
di un Comune avente oltre 20.000 abitanti, Presidente o Assessore di            
un'Amministrazione provinciale; b) componente di organismi tenuti ad            
esprimere parere o ad esercitare qualsiasi forma di vigilanza                   
sull'Ente, ovvero dipendente con funzioni direttive del medesimo                
organismo; c) magistrato ordinario, amministrativo, contabile e di              
ogni altra giurisdizione speciale; d) avvocato o procuratore presso             
l'Avvocatura dello Stato; e) membro delle Forze Armate o di Polizia,            
in servizio. Si specifica inoltre che il candidato non puo' essere              
docente universitario o dipendente dell'Ateneo (art. 37, comma 7,               
dello statuto dell'Ateneo).                                                     
3) Emolumenti a qualsiasi titolo connessi alla carica: un gettone di            
presenza pari a Lire 80.000 lorde per seduta.                                   
4) Durata della carica: triennio accademico 1999/2002 sulla base di             
apposito decreto del Rettore.                                                   
5) Organo competente a provvedere alla nomina: Giunta regionale.                
6) Modalita' e termini di presentazione delle candidature: entro                
trenta giorni dalla data del presente Bollettino Ufficiale qualsiasi            
soggetto politico, Ente o cittadino puo' presentare, in carta                   
semplice, proposte di candidatura indirizzandole alla responsabile              
del procedimento, dott.ssa Cristina Bertelli - Assessorato al Lavoro,           
Formazione, Scuola e Universita' - Regione Emilia-Romagna - Viale               
Aldo Moro n. 38 - Bologna.                                                      
Ogni proposta deve indicare gli incarichi eventualmente svolti - o in           
corso di svolgimento - dal candidato e deve contenere gli elementi              
necessari a comprovare il possesso dei requisiti previsti (art. 7,              
comma 1, L.R. 24/94).                                                           
LA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO                                                
Cristina Bertelli                                                               

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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