COMUNICATO
Accordo di programma tra i Comuni di Vignola, Bazzano, Castello di Serravalle, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Crespellano, Guiglia, Marano sul Panaro, Monte San Pietro, Monteveglio, Savignano sul Panaro, Savigno, Spilamberto, Vergato, Zola Predosa, Zocca e le Comunita' Montane di "Appennino Modena est" e "Valle del Samoggia" per la costituzione della strada dei vini e dei sapori del territorio "Citta' Castelli Ciliegi"
L'anno 1998 il giorno 30 del mese di dicembre in Vignola, nella
Residenza municipale, con la presente scrittura privata da valersi
per ogni conseguente effetto di legge,
tra
i Comuni di:
- Bazzano, rappresentato dal Sindaco Lolli Alessandro, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 107 del 15/12/1998;
- Castello di Serravalle, rappresentato dal Sindaco Vezzalini Luigi,
in esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 64 del 30/11/1998;
- Castelnuovo Rangone, rappresentato dal Sindaco Paltrinieri Nadia,
in esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 88 del 2/11/1998;
- Castelvetro, rappresentato dal Sindaco Bagni Augusto, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 88 del 30/11/1998;
- Crespellano, rappresentato dal Sindaco Rimondi Luciano, in
esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 83 del 26/11/1998;
- Guiglia, rappresentato dal Sindaco Predieri Vittorio, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 67 del 30/11/1998;
- Marano sul Panaro, rappresentato dal Sindaco Poggi Marco, in
esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 104 del 17/12/1998;
- Monte San Pietro, rappresentato dal Sindaco Ferri Vladimiro, in
esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 115 del 29/12/1998;
- Monteveglio, rappresentato dal Sindaco Donini Raffaele, in
esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 70 del 27/11/1998;
- Savignano sul Panaro, rappresentato dal Sindaco Calzolari Massimo,
in esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n.85 del 26/11/1998;
- Savigno, rappresentato dal Sindaco Tedeschi Roberto, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 79 del 19/11/1998;
- Spilamberto, rappresentato dal Sindaco Luca Gozzoli, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 80 del 30/11/1998;
- Vergato, rappresentato dal Sindaco Colombi Pasquale, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 125 del 29/12/1998;
- Vignola, rappresentato dal Sindaco Quartieri Gino, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 75 del 19/11/1998;
- Zocca, rappresentato dal Sindaco Preci Aldo, in esecuzione
dell'atto deliberativo consiliare n. 124 del 29/12/1998;
- Zola Predosa, rappresentato dal Sindaco Venturi Giacomo, in
esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 120 del 21/12/1998
e le Comunita' Montane:
- Appennino Modena est, rappresentata dal Presidente Poggi Marco, in
esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n. 48 del 30/11/1998;
- Valle del Samoggia, rappresentata dal Presidente Ferri Vladimiro,
in esecuzione dell'atto deliberativo consiliare n.44 del 3/12/1998.
PREMESSA
Il territorio pedecollinare e collinare, tra le citta' di Modena e
Bologna e' ricco di produzioni agricole ed enogastronomiche di alta
qualita' affermate a livello nazionale, ed in diversa misura anche
internazionale.
Tali produzioni, unitamente alla qualita' ambientale dei luoghi
(paesaggio, testimonianze storico-architettoniche, buon livello dei
servizi) costituiscono la base per la promozione turistica della
zona.
Le Amministrazioni locali hanno pertanto individuato le attivita'
agroalimentari e turismo culturale ed enogastronomico come fattori
determinanti per il mantenimento della qualita' ambientale e lo
sviluppo di una economia ecocompatibile.
L'esperienza maturata con la realizzazione del progetto "Life Citta'
Castelli Ciliegi" ha fatto emergere le potenzialita' della zona, ed
ora occorre dare seguito al progetto con altre iniziative che
rafforzino i collegamenti tra i Comuni e ne qualifichino l'immagine
all'esterno.
Oggetto del presente accordo e' la costituzione della strada dei vini
e dei sapori del territorio "Citta' Castelli-Ciliegi"; nonche' la
realizzazione dei progetti agroambientali ad essa collegati che
saranno annualmente approvati.
Considerato:
- che la realizzazione di tali progetti richiede l'azione integrata e
coordinata degli Enti interessati;
- che si e', pertanto, ravvisata la necessita' di pervenire tra tali
Enti, alla conclusione di un accordo di programma al fine di
assicurare il coordinamento delle azioni e determinarne i tempi,
modalita', finanziamento ed ogni altro connesso adempimento;
- che sulla base di tali premesse e motivazioni i Consigli dei Comuni
e delle Comunita' Montane sopraelencati, hanno conferito, con gli
atti sopra citati, apposito mandato ai rispettivi Sindaci e
Presidenti per la conclusione di uno specifico accordo di programma.
Tutto cio' premesso i sottoscritti, in rappresentanza degli Enti
sopraelencati stipulano il seguente accordo di programma ai sensi
dell'art. 27 della Legge 8/6/1990, n. 142.
Art. 1
Premesse
Le premesse sopra riportate formano parte integrante del presente
accordo.
Art. 2
Oggetto dell'accordo
L'accordo, come sopra indicato, e' relativo alla costituzione della
strada dei vini e dei sapori, nonche' alla realizzazione dei progetti
agroambientali che saranno annualmente approvati. Tali realizzazioni
costituiscono di fatto una successiva fase del Progetto Life Citta'
Castelli-Ciliegi ed hanno come obiettivo lo sviluppo di un sistema
economico ed ecosostenibile nello stesso territorio gia' interessato
dal progetto medesimo.
Gli interventi si svilupperanno secondo quattro direttrici:
- enogastronomia e accoglienza turistica;
- valorizzazione agro-ambientale del territorio;
- animazione economico-culturale e servizi di supporto;
- promozione della cultura d'impresa.
ENOGASTRONOMIA E ACCOGLIENZA TURISTICA
- La strada dei sapori dovra' essere sviluppata come rete di
collegamento di punti di pregio nella fascia collinare e
pedecollinare compresa tra Modena e Bologna.
- Nella zona dovranno essere curati l'immagine dei punti di sosta, la
segnaletica, i servizi di supporto, l'informazione locale, la
promozione nonche' lo standard delle strutture di accoglienza
(ristorazione, posti letto).
- Dovranno essere previsti interventi di riduzione degli impatti
visivi (schermature punti degradati, riordino delle reti aeree ENEL,
piano colore degli edifici).
- Realizzazione di punti di informazione turistica.
VALORIZZAZIONE AGRO-AMBIENTALE DEL TERRITORIO
Interventi possibili:
- Mantenere e/o ripristinare le produzioni che qualificano il
paesaggio.
- Fornire assistenza tecnica mirata e divulgare le tecniche
agronomiche che rallentano il degrado del suolo e ne migliorano la
stabilita', migliorando indirettamente anche il paesaggio.
- Promuovere la ricerca e la divulgazione sui sistemi di allevamento,
concimazione e pratiche colturali ecocompatibili, favorendo la
diffusione dell'agricoltura biologica.
- Prestare particolare attenzione all'agricoltura part-time ed ai
soggetti che gestiscono anche piccoli appezzamenti a fini produttivi
e/o che svolgono un ruolo significativo nella cura e valorizzazione
del paesaggio.
- Incentivare (la vendita diretta di prodotti di qualita',
l'agriturismo, gli allevamenti, il ristoro, la didattica ambientale)
le aziende agricole e gli operatori agro-ambientali che rappresentano
una importante attrattiva, sulla strada dei sapori.
ANIMAZIONE ECONOMICO-CULTURALE E SERVIZI DI SUPPORTO
- Analisi del sistema e delle opportunita' culturali in zona
(percorsi storici, musei, chiese, edifici storici, luoghi
archeologici e archeologia industriale).
- Individuazione delle possibilita' di visita e dei referenti.
- Incentivazione e/o rinascita di artigianato artistico legato
soprattutto alle produzioni alimentari di qualita'.
- Costituzione di una rete dei negozi con prodotti tipici locali di
qualita'.
- Ricerca di partners in altri Paesi europei e organizzazione di
eventi rivolti in particolare ai giovani.
FORMAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI INTERESSATI DAL PERCORSO
- Supporto a tutte le iniziative di formazione professionale mirata,
azioni divulgative, utilizzo di sistemi informatici avanzati.
Gli specifici interventi potranno essere individuati, cosi' come
previsto al successivo art. 4 (comma 1) conformemente alla ipotesi
operativa di riferimento costituita dalla "Proposta per la
costituzione della strada dei vini e dei sapori del territorio -
Citta' Castelli Ciliegi" riportata in allegato.
Art. 3
Durata dell'accordo di programma
L'accordo di programma avra' durata triennale; entro il triennio
dovranno quindi trovare completa attuazione gli impegni di cui al
presente accordo, fatta salva la possibilita' di proroga per
ultimazione lavori.
Art. 4
Assemblea dei Sindaci/Rappresentanza degli Enti aderenti
L'Assemblea dei Sindaci/Rappresentanti Enti (un rappresentante per
Ente) aderenti approva il piano annuale degli interventi sulla base
delle proposte del Comitato di coordinamento di cui al successivo
art. 5.
Le sedute dell'Assemblea dei Sindaci/Enti aderenti sono valide con la
presenza della maggioranza dei componenti. Le decisioni sono adottate
con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Le funzioni di segretario dell'Assemblea sono svolte da un dipendente
comunale appositamente incaricato.
previsto un numero minimo di due riunioni annuali.
Art. 5
Comitato di coordinamento
istituito ai fini del necessario coordinamento, un apposito Comitato
nominato dall'Assemblea dei Sindaci/Rappresentanti Enti.Alle riunioni
del Comitato di coordinamento partecipera' il coordinatore del
progetto (se nominato) e potranno essere invitati, quali esperti,
anche funzionari dei Comuni o degli altri Enti aderenti o
collaboratori esterni.
Al Comitato di coordinamento sono attribuite, oltre alle predette
funzioni di coordinamento, funzioni di impulso, propositive e di
controllo quali:
- proposte in merito agli interventi progettuali;
- verifiche periodiche e relativi rapporti informativi.
Art. 6
Obblighi dei Comuni/Enti aderenti
I Comuni e gli Enti aderenti si impegnano:
A) ad approvare e finanziare gli interventi decisi dall'Assemblea. Le
modalita' di finanziamento sono cosi' stabilite: 1) Per l'anno 1998:
Lire 1.000 per abitante del Comune con riferimento alla popolazione
residente al 31/12/1997 (sempre arrotondato in eccesso alle 100
superiori) e quindi: Lire 5.700.000 per il Comune di Bazzano; Lire
3.700.000 per il Comune di Castello di Serravalle; Lire 11.000.000
per il Comune di Castelnuovo Rangone; Lire 8.900.000 per il Comune
di Castelvetro; Lire 7.700.000 per il Comune di Crespellano; Lire
3.400.000 per il Comune di Guiglia; Lire 3.500.000 per il Comune di
Marano; Lire 9.500.000 per il Comune di Monte San Pietro; Lire
4.300.000 per il Comune di Monteveglio; Lire 8.100.000 per il Comune
di Savignano sul Panaro; Lire 2.600.000 per il Comune di Savigno;
Lire 10.600.000 per il Comune di Spilamberto; Lire 1.000.000 per il
Comune di Vergato; Lire 20.400.000 per il Comune di Vignola; Lire
4.500.000 per il Comune di Zocca; Lire 16.100.000 per il Comune di
Zola Predosa; Lire 100 per abitante della Comunita' Montana con
riferimento alla popolazione residente il 31/12/1997 (arrotondato
come sopra) e quindi: Lire 1.140.000 per la Comunita' Montana
"Appennino Modena est"; Lire 2.010.000 per la Comunita' Montana
"Valle del Samoggia". 2) Per i due anni successivi, l'assemblea
potra' decidere quote superiori o criteri diversi correlati alla
particolarita' degli interventi da effettuare.
B) A comunicare tempestivamente l'adozione degli atti di approvazione
e finanziamento al Comitato di coordinamento.
Art. 7
Realizzazione progetti
Per la realizzazione degli interventi progettuali verra' stipulata
dagli Enti aderenti (o su delega di questi, da un solo Ente a cio'
incaricato) apposita convenzione di affidamento di specifico incarico
a soggetti operanti sul territorio nei settori interessati (soggetti
anche eventualmente riuniti in associazione temporanea di impresa).
Tale convenzione potra' prevedere la figura del coordinatore del
progetto individuandone ruolo e funzione.
Art. 8
Adesione nuovi Enti
ammessa in qualsiasi momento l'adesione di altri Enti, previa
definizione dei relativi obblighi finanziari da parte dell'Assemblea
degli Enti aderenti ed approvazione da parte dell'Ente stesso
dell'adesione al presente accordo.
In tal caso gli Enti firmatari del presente accordo prenderanno atto
delle nuove adesioni e del nuovo riparto di spesa, l'anno successivo
contestualmente all'approvazione del piano annuale degli interventi
approvato dall'Assemblea.
Art. 9
Collegio di vigilanza
La vigilanza sulla esecuzione dell'accordo di programma e gli
eventuali interventi sostitutivi, ai sensi e per gli effetti del
comma 6 dell'art. 27 della Legge 142/90, sono svolti da un Collegio
composto da tre rappresentanti degli Enti aderenti nominati
dall'Assemblea.
Il Collegio nomina al proprio interno il Presidente.
Al Collegio di vigilanza sono altresi' affidati tutti gli eventuali
interventi surrogatori che si rendessero necessari per la corretta
esecuzione del presente accordo, su richiesta di uno o piu' degli
Enti aderenti.
Art. 10
Arbitrato
Qualsiasi controversia concernente il presente accordo, comprese
quelle relative alla sua validita', esecuzione, inesecuzione e
risoluzione, sara' risolta in conformita' del regolamento di
arbitrato della Associazione nazionale per l'arbitrato da un arbitro
unico nominato secondo detto regolamento. Le parti dichiarano di
conoscere ed accettare tale regolamento anche per quanto riguarda le
modalita' di nomina dell'arbitro.
L'arbitro decidera' secondo equita' in via irrituale, la sua
decisione viene fin d'ora riconosciuta dalle parti come
manifestazione della loro stessa volonta'.
Art. 11
Pubblicazione
Ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell'art. 27 della Legge
142/90, il presente accordo sara' pubblicato nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
Art. 12
Imposta di registro
Il presente accordo non e' soggetto a registrazione a termini
dell'art. 1 della tabella allegata al DPR 26/4/1986, n. 131.
Letto, approvato e sottoscritto.
per IL COMUNE DI BAZZANO per IL COMUNE DI
IL SINDACO CASTELLO DI SERRAVALLE
Alessandro Lolli IL SINDACO
Luigi Vezzalini
per IL COMUNE DI per IL COMUNE DI
CASTELNUOVO RANGONE CASTELVETRO
IL SINDACO IL SINDACO
Nadia Paltrinieri Augusto Bagni
per IL COMUNE DI CRESPELLANO per IL COMUNE DI GUIGLIA
IL SINDACO IL SINDACO
Luciano Rimondi Vittorio Predieri
per IL COMUNE DI per IL COMUNE DI
MARANO MONTE SAN PIETRO
IL SINDACO IL SINDACO
Marco Poggi Vladimiro Ferri
per IL COMUNE DI MONTEVEGLIO per IL COMUNE DI
IL SINDACO SAVIGNANO SUL PANARO
Raffaele Donini IL SINDACO
Massimo Calzolari
per IL COMUNE DI SAVIGNO per IL COMUNE DI SPILAMBERTO
IL SINDACO IL SINDACO
Roberto Tedeschi Luca Gozzoli
per IL COMUNE DI VERGATO per IL COMUNE DI VIGNOLA
IL SINDACO IL SINDACO
Pasquale Colombi Gino Quartieri
per IL COMUNE DI ZOCCA per IL COMUNE DI ZOLA PREDOSA
IL SINDACO IL SINDACO
Aldo Preci Giacomo Venturi
per LA COMUNITA' MONTANA per LA COMUNITA' MONTANA
APPENNINO MODENA EST VALLE DEL SAMOGGIA
IL PRESIDENTE IL PRESIDENTE
Marco Poggi Vladimiro Ferri