PROVINCIA DI MODENA

COMUNICATO

Programma di dismissioni del patrimonio militare di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11/8/1997, in applicazione art. 3, comma 112, Legge 662/96. Accordo di programma tra Comune di Modena e Provincia di Modena in variante allo strumento urbanistico generale vigente riferito alle aree riguardanti i Compendi immobiliari "Poligono Tiro a segno", "Deposito Saliceta San Giuliano", "Magazzino Foraggi Santa Caterina"

L'anno millenovecentonovantotto il mese di luglio, il giorno sedici,            
nella residenza della Provincia di Modena                                       
tra                                                                             
- Comune di Modena, di seguito denominato Comune, con sede a Modena,            
in Via Scudari n. 20, nella persona dell'Assessore delegato alla                
Programmazione ed Uso del territorio Palma Costi, legittimata giusta            
delega del Sindaco prot.  n.IE 285 del 6/5/1995;                                
- Provincia di Modena, di seguito denominata Provincia, con sede a              
Modena, in Viale Martiri della Liberta' n. 34, nella persona del                
Presidente pro-tempore Graziano Pattuzzi;                                       
premesso                                                                        
- che nella Conferenza di Servizi, svoltasi a Roma in data 17/2/1998,           
tra Comune di Modena, Ministeri delle Finanze e della Difesa, Regione           
Emilia-Romagna e Provincia di Modena, e' stato sottoscritto il                  
progetto di accordo di programma volto alla dismissione del                     
patrimonio militare esistente sul territorio comunale e alla sua                
riqualificazione e valorizzazione urbanistica, nell'ambito degli                
obiettivi fissati dall'art. 3, comma 112, Legge 662/96 e successive             
integrazioni;                                                                   
- che la riqualificazione e valorizzazione urbanistica delle aree               
comporta una variazione allo strumento urbanistico generale vigente,            
nei limiti di cui all'art. 15, L.R. 47/78, come modificato dalla L.R.           
6/95 descritta negli elaborati grafici ed illustrativi che in                   
allegato al presente accordo ne costituiscono parte integrante e                
sostanziale, consistente nell'attribuzione agli immobili interessati            
di nuova capacita' edificatoria, cosi' come di seguito descritto:               
1) Compendio immobiliare "Poligono Tiro a segno", ubicato in Via                
Cassiani                                                                        
Variazione di destinazione urbanistica della porzione attualmente               
destinata a servizi di quartiere, a zona per residenza, per una                 
capacita' insediativa di n. 40 alloggi. Vengono confermate le                   
destinazioni produttive attualmente previste dal PRG, nonche' i                 
vincoli derivanti dalla fascia di rispetto stradale di cui al PRG               
vigente e la previa formazione ed approvazione di Piano                         
particolareggiato;                                                              
2) Compendio immobiliare "Deposito Saliceta San Giuliano", ubicato in           
Strada Giardini                                                                 
Parziale variazione di destinazione urbanistica da zona per                     
attrezzature generali a zona per residenza, con una capacita'                   
insediativa di n. 24 alloggi, con altezza 2p+pt. Vengono confermate             
porzioni di destinazione ad attrezzature generali, nonche' i vincoli            
per la protezione dei pozzi attivi, esistenti in zona limitrofa ed i            
vincoli stradali di cui al PRG vigente;                                         
3) Compendio immobiliare "Magazzino Foraggi Santa Caterina", ubicato            
in Via Santa Caterina                                                           
Variazione delle destinazioni produttive ammesse dal PRG vigente, in            
destinazione residenziale, con un incremento di capacita'                       
insediativa, gia' prevista nella zona, di n. 24 alloggi da                      
realizzarsi con intervento diretto.                                             
(Relazione illustrativa; Normativa delle zone elementari variata -              
zone nn. 280, 825, 971);                                                        
- che a norma dell'art. 27, Legge 142/90 e successive modifiche il              
progetto di accordo di programma predetto e' stato approvato con                
deliberazione del Consiglio comunale n. 29 del 12/3/1998, esecutiva             
ai sensi di legge, autorizzandosi altresi' l'espletamento di tutte le           
procedure urbanistiche relative all'approvazione delle suddette                 
variazioni allo strumento urbanistico generale;                                 
- che a norma dell'art. 14 della L.R. 6/95 il progetto di accordo di            
programma, unitamente agli elaborati grafici ed illustrativi                    
predetti, che costituiscono la variante, e' stato depositato, presso            
la Segreteria generale del Comune, dall'11/3/1998 al 9/4/1998 e del             
relativo deposito e' stata data comunicazione mediante affissione di            
avviso all'Albo pretorio comunale, nonche' nel Bollettino Ufficiale             
della Regione Emilia-Romagna e sulla stampa locale;                             
- che contestualmente si e' provveduto, con lettera datata 16/3/1998,           
prot. n. 491, ad inviare alla Provincia la documentazione inerente le           
variazioni allo strumento urbanistico generale, descritte negli                 
elaborati sopra citati, nonche' ogni altra documentazione prescritta            
dalle norme regionali e relative circolari regionali e provinciali in           
merito e che nessun rilievo e' stato formulato dalla Provincia                  
stessa, in merito alla completezza degli elaborati costitutivi la               
variante;                                                                       
- che sono stati altresi' richiesti tutti i pareri prescritti dalle             
norme in materia, cosi' come certificato alla Provincia;                        
- che la Provincia di Modena, con lettera datata 4/4/1998, prot. n.             
120/sett., ha comunicato al Comune gli esiti della propria                      
istruttoria sul progetto di variante depositato, formulando alcune              
osservazioni che in allegato al presente accordo ne costituisce parte           
integrante e sostanziale;                                                       
- che entro il termine del 9/5/1998 e' pervenuta un'osservazione del            
Ministero della Difesa, successivamente integrata con lettera datata            
28/5/1995, che in allegato al presente accordo ne costituisce parte             
integrante e sostanziale, con la quale, cosi' come gia' previsto                
nell'art. 9 del testo dell'accordo di programma approvato dal                   
Consiglio comunale, con la deliberazione piu' sopra citata, si                  
chiedono:                                                                       
1) Compendio immobiliare "Poligono Tiro a segno"                                
Aumento della capacita' insediativa prevista a 65 alloggi e l'aumento           
delle altezze consentite a 3p+pt, nonche' eliminazione delle                    
previsioni di destinazioni produttive A/10, c/2/3 e conferma delle              
previsioni di destinazione produttiva C/1 per una capacita'                     
insediativa di 500 mq di superficie utile ed infine eliminazione del            
vincolo conservativo sul fabbricato identificato catastalmente al               
mappale 20;                                                                     
2) Compendio immobiliare "Deposito Saliceta San Giuliano"                       
Aumento della capacita' insediativa a 30 alloggi, aumento delle                 
altezze consentite a 3p+pt;                                                     
3) Compendio immobiliare "Magazzino Foraggi Santa Caterina"                     
Conferma della capacita' insediativa di cui al progetto di accordo di           
programma di che trattasi;                                                      
visti:                                                                          
- il parere favorevole pervenuto dall'Azienda Unita' sanitaria                  
locale, Servizio di Igiene pubblica, con lettera datata 9/7/1998,               
prot. n. 4434, che in allegato costituisce parte integrante del                 
presente accordo;                                                               
- la lettera datata 11/5/1998, prot. n. 8466, con la quale la                   
Soprintendenza per i Beni ambientali e architettonici di Bologna                
comunica che gli immobili interessati dalla variante non rivestono              
interesse ai sensi della Legge 1089/39, ad eccezione di due piccoli             
corpi di fabbrica, lungo Via Cassiani, per i quali si ritiene                   
opportuna la conservazione, anche nel loro assetto esterno, che in              
allegato costituisce parte integrante del presente accordo;                     
- la lettera del Comune, datata 11/7/1998, prot. n. 1316/98 con la              
quale sono state inviate alla Provincia tutte le documentazioni e/o             
certificazioni inerenti l'avvenuta pubblicazione degli atti, i pareri           
sopracitati e l'osservazione pervenuta, unitamente al parere in                 
merito del Comune di Modena, che in allegato costituisce parte                  
integrante del presente accordo;                                                
ritenuto:                                                                       
- da parte del Comune di Modena, di adeguarsi alle osservazioni della           
Provincia nel senso che:                                                        
1) il rispetto ferroviario previsto nella zona elementare  n.825,               
entro la quale ricade il Compendio immobiliare "Magazzino Foraggi               
Santa Caterina", peraltro relativo ad un ramo di ferrovia dismesso,             
non viene derogato, in quanto la previsione di variazione al PRG                
vigente e' realizzabile nello stato di fatto. Si provvedera' con                
successivi atti all'eliminazione del vincolo, quando sara' resa                 
ufficiale, dal competente ente, la dismissione del ramo ferroviario;            
2) il parere igienico sanitario ex art. 19, comma 1, lett. h), L.R.             
19/82 e successive modifiche e' stato richiesto, cosi' come peraltro            
certificato, a suo tempo, alla Provincia, sulla base delle norme e              
procedure vigenti in materia di varianti al PRG;                                
3) saranno osservate tutte le prescrizioni normative in materia di              
cessione delle aree per servizi, ivi comprese le previsioni di cui al           
Capo XV delle norme di attuazione del PRG vigente;                              
- di poter inoltre accogliere l'osservazione pervenuta da parte del             
Ministero della Difesa, in quanto, soprattutto per il Compendio                 
immobiliare "Poligono Tiro a segno", e' migliorativa rispetto alla              
previsione vigente, poiche' evita disagi dovuti alla presenza di                
attivita' produttive vicine a quelle residenziali, provvedendosi ad             
apportare le conseguenti modificazioni agli elaborati tecnici                   
costitutivi della variante, cosi' come risulta dagli elaborati che in           
allegato formano parte integrante del presente accordo.                         
(Normativa delle zone elementari variata a seguito dell'accoglimento            
dell'osservazione del Ministero della Difesa - zone nn. 280, 825,               
971; Cartografia di PRG variata - tav. 2.13).                                   
Le parti decidono di convenire alla conclusione del sottoesteso                 
Accordo di programma.                                                           
Art. 1                                                                          
Premesse                                                                        
Le premesse del presente accordo di programma ne costituiscono parte            
integrante e sostanziale.                                                       
Art. 2                                                                          
Oggetto dell'accordo                                                            
Oggetto del presente accordo e' l'approvazione della variante al                
Piano regolatore generale del Comune di Modena, relativa alla                   
valorizzazione del patrimonio militare, oggetto di dismissione,                 
ubicato nel territorio del Comune di Modena ed in premessa descritto.           
L'accordo verra' attuato con le modalita' e gli effetti di cui                  
all'art. 27 della Legge 142/90, come modificato dall'art. 17 della              
Legge 127/97 ed integrato dall'art. 14 della L.R. 6/95.                         
Art. 3                                                                          
Variante urbanistica                                                            
Gli elementi di variazione del Piano regolatore comunale vigente sono           
specificati negli elaborati tecnici allegati al presente atto                   
costituiti da:                                                                  
1) normativa delle zone elementari - Z.E. nn. 280, 825 e 971;                   
2) cartografia di PRG - tav. 2.13.                                              
Art. 4                                                                          
Allegati                                                                        
Costituiscono allegati parte integrante del presente accordo:                   
- relazione illustrativa,                                                       
- normativa delle zone elementari variata (Z.E. nn. 280, 825 e 971),            
- istruttoria della Provincia sul progetto di variante al PRG                   
vigente,                                                                        
- osservazione del Ministero della Difesa,                                      
- parere igienico-sanitario e ambientale,                                       
- lettera della Soprintendenza,                                                 
- lettera del Comune di trasmissione della proposta di variazione               
dell'accordo di programma, derivanti dall'accoglimento                          
dell'osservazione del Ministero della Difesa,                                   
- normativa delle zone elementari variata (Z.E. nn. 280, 825 e 971),            
in seguito all'accoglimento dell'osservazione del Ministero della               
Difesa,                                                                         
- cartografia di PRG variata in seguito all'accoglimento                        
dell'osservazione del Ministero della Difesa - tav. 2.13.                       
Art. 5                                                                          
Approvazione, pubblicazione, effetti, decadenza e durata                        
Il presente accordo viene adottato con decreto del Presidente della             
Giunta provinciale, previa determinazione della Giunta stessa.                  
L'adesione del Sindaco o dell'Assessore delegato deve essere                    
ratificata dal Consiglio comunale, entro 30 giorni dall'approvazione            
provinciale, pena la sua decadenza.                                             
Art. 6                                                                          
Vigilanza e controllo                                                           
Per tutto quanto attiene ai poteri di vigilanza, controllo, eventuali           
poteri sostitutivi, in caso di inadempienze da parte dei soggetti               
sottoscrittori, si rinvia a quanto stabilito nell'accordo di                    
programma, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 29             
del 12/3/1998, esecutiva ai sensi di legge, in premessa citato.                 
per IL COMUNE DI MODENA  per LA PROVINCIA DI MODENA                             
ASSESSORE DELEGATO  PRESIDENTE PRO-TEMPORE                                      
Palma Costi  Graziano Pattuzzi                                                  
OCCUPAZIONI TEMPORANEE E D'URGENZA PER CONTO DI ENTI TERZI, PRONUNCE            
DI ESPROPRIAZIONE O DI ASSERVIMENTO, DETERMINAZIONI DI INDENNITA'               
PROVVISORIE, NULLAOSTA DI SVINCOLO DI INDENNITA' DI ESPROPRIO                   
N.B. Copia autentica della deliberazione, munita del visto di                   
esecutivita', deve essere trasmessa all'Ufficio Espropri -                      
Assessorato regionale Territorio, Programmazione e Ambiente, Via dei            
Mille n. 21 - 40121 Bologna, a norma dell'art. 6 della L.R. 5/78. Al            
Bollettino deve essere trasmesso un estratto di detta deliberazione,            
redatto in conformita' alle indicazioni fornite con lettera                     
dell'Assessorato Programmazione, Pianificazione e Ambiente 9 marzo              
1995, prot. n. 2897                                                             

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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