AVVISI DI GARE D'APPALTO
Asta pubblica per l'appalto dei lavori di prolungamento del canale in sinistra Reno - sistema CER con l'utilizzo del Canal Chiaro - II stralcio funzionale - comuni di Crevalcore e Sant'Agata Bolognese (BO)
Il Consorzio della Bonifica Reno Palata, con sede in Via Amendola n.
12 - 40121 Bologna (tel. 051/254510 - fax 051/254172) indice una gara
di appalto per il 20 luglio 1998 alle ore 9,30, da espletarsi
mediante asta pubblica, per l'affidamento dei lavori di prolungamento
del canale in sinistra Reno - sistema CER con l'utilizzo del Canal
Chiaro - comuni di Crevalcore e Sant'Agata Bolognese.
L'aggiudicazione avverra' secondo quanto previsto dall'art. 21,
comma I, della Legge 109/94, come modificato dalla Legge 216/95, in
base al criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi posto a base
di gara.
L'importo dei lavori a base d'appalto e' di Lire 1.064.097.771.
Le modalita' esecutive e di liquidazione delle opere oggetto di gara
sono indicate ed illustrate nel capitolato speciale d'appalto e nei
disegni ad esso allegati che potranno essere ritirati, unitamente al
"modello-offerta" predisposto dal Consorzio relativo all'elenco
prezzi unitari, presso la sede consortile dal 19/6/1998 al 16/7/1998
(escluso il sabato) nei seguenti orari: dal lunedi' al giovedi' 9 -
12; 14 - 16,30; il venerdi' 9 - 12,30.
Il tempo utile per l'esecuzione delle opere e' previsto in 360 giorni
naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna
dei lavori.
Le imprese che intendano partecipare alla gara dovranno
necessariamente essere iscritte all'Albo nazionale costruttori nella
categoria 1 e per la classifica 5) per un importo non inferiore a
Lire 1.500.000.000 e dovranno recarsi sul luogo dove devono eseguirsi
i lavori secondo quanto previsto al punto 4) delle unite norme per la
gara.
Per concorrere alla gara per l'appalto dei lavori anzidetti le
imprese dovranno far pervenire a questo Ente in plico chiuso,
controfirmato sui lembi di chiusura entro le ore 12 del 17/7/1998, i
documenti elencati nelle unite "Norme per la gara".
Sul piego dovra' essere riportato l'oggetto dell'appalto suindicato e
l'intestazione dell'impresa mittente.
Il piego stesso dovra' essere indirizzato al "Consorzio della
Bonifica Reno Palata - Via Amendola n. 12 - Bologna - cap 40121".
Il plico che giungesse in ritardo non sara' preso in considerazione.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio
del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in
tempo utile.
All'appalto potranno essere ammesse anche imprese riunite, ai sensi
dell'art. 13 della Legge 109/94. In questo caso la documentazione
amministrativa richiesta ai punti 3), 6) e 7) delle norme per la gara
dovra' essere fornita per tutte le imprese, insieme con quella
attestante la costituzione del raggruppamento nelle forme richieste
dalla normativa vigente.
Le imprese che intendano far ricorso al subappalto dovranno attenersi
alle prescrizioni dettate in merito dall'art. 34 della Legge 109/94 e
successive modificazioni, cosi' come recepito dal capitolato speciale
d'appalto che, come detto, potra' essere ritirato presso la sede del
Consorzio.
Per cio' che attiene alle offerte anomale il Consorzio scrivente si
atterra' al criterio stabilito dal Ministero dei Lavori pubblici con
decreto 18 dicembre 1997. Tuttavia detto criterio non verra'
applicato qualora il numero delle offerte valide risultanti inferiore
a cinque (art. 21, Legge 109/94).
L'apertura dei plichi avverra' presso la sede consortile alle ore
9,30 del 20/7/1998.
La partecipazione alla gara, con la presentazione dell'offerta,
importa l'accettazione piena, integrale ed incondizionata di tutte le
norme espresse nel capitolato speciale d'appalto, intendendosi,
inoltre, che il concorrente resta vincolato da quanto in esso
contenuto, nonche' dalle disposizioni del presente bando, anche in
pendenza dell'accettazione dell'offerta da parte del consorzio.
L'impresa offerente avra' la facolta' di svincolarsi dalla propria
offerta soltanto dopo 6 mesi dalla data di aggiudicazione qualora non
si sia proceduto alla consegna dei lavori.
Si potra' procedere all'aggiudicazione quand'anche pervenga una sola
offerta.
Non saranno ammesse offerte condizionate o espresso in modo
indeterminato.
Il Consorzio si riserva, in ogni caso, a suo insindacabile giudizio,
ampia liberta' di procedere o meno all'omologazione
dell'aggiudicazione dei lavori e alla stipula del relativo contratto.
L'aggiudicazione sara' comunque subordinata all'approvazione
dell'esito della gara da parte del competente organo consortile
deliberante e al favorevole esito degli adempimenti di cui alla
vigente disciplina legislativa in materia di prevenzione per la lotta
alla delinquenza mafiosa.
L'impresa aggiudicataria dovra' presentare la documentazione
occorrente per la stipulazione del contratto di appalto entro dieci
giorni dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione.
Si comunica infine che il Comitato amministrativo del Consorzio ha
nominato "responsabile del procedimento" il geom. Luciano Diegoli.
I dai personali relativi alle imprese partecipanti ed ai loro
componenti saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza e con
la massima riservatezza al fine di provvedere agli adempimenti di
legge necessari all'espletamento della gara.
Norme per la gara
Le imprese che intendano partecipare alla gara d'appalto dovranno
fare pervenire al Consorzio, a pena di esclusione, in plico chiuso,
controfirmato sui lembi di chiusura, entro le ore 12 del 17/7/1998:
1) "Offerta economica" redatta sul modello predisposto dal Consorzio
- che potra' essere ritirato presso la sede consortile dal 19/6/1998
al 16/7/1998 (escluso il sabato) nei seguenti orari: dal lunedi' al
giovedi' 9-12/14-16,30, venerdi' 9-12,30 - indicante in cifre e in
lettere il ribasso percentuale unico sull'elenco prezzi unitari. Ogni
pagina di detto modello dovra' essere firmata per esteso
dall'imprenditore o dai rappresentanti legali della societa' o degli
enti cooperativi e dovra' essere inserita in apposita busta chiusa,
controfirmata sui lembi di chiusura e dovra' riportare l'oggetto
della gara ed il nominativo dell'impresa offerente. Nella busta non
devono essere inseriti altri documenti.
2) Cauzione di Lire 21.281.955: 2% dell'importo dei lavori a base
d'appalto, da prestare anche mediante fidejussione bancaria o
assicurativa (secondo quanto disposto dall'art. 30, comma 1, della
Legge 109/94). Ai non aggiudicatari la cauzione sara' restituita non
appena avvenuta l'aggiudicazione.
3) Certificato di iscrizione all'Albo nazionale costruttori categoria
1, classifica 5) (per un importo non inferiore a Lire 1.500.000.000)
di data non anteriore ad un anno rispetto a quella fissata per la
gara, o sua copia autenticata ai sensi della Legge n. 15 del 1968. In
sostituzione del certificato di iscrizione al citato Albo l'impresa
potra' produrre una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai
sensi dell'art. 2 della Legge n. 15 del 1968. Tale documento
sostitutivo dovra' contenere la precisa indicazione del/i
nominativo/i del direttore/i tecnico/i, del numero di matricola di
iscrizione all'Albo, delle categorie di iscrizione con i relativi
importi. Detta dichiarazione sostitutiva dovra' essere resa dal
legale rappresentante della societa' o dal titolare dell'impresa
individuale. In tal caso il certificato dell'Albo nazionale
costruttori dovra' essere presentato dall'impresa aggiudicataria
all'atto della stipulazione del contratto.
4) Dichiarazione su carta bollata con la quale l'impresa attesti di
essersi recata sul luogo dove devono eseguirsi i lavori. Detta
dichiarazione dovra' recare in calce la firma del funzionario
incaricato dal Consorzio - preventivamente contattato telefonicamente
dall'impresa (tel. 051/821111 - geom. Diegoli) - quale attestazione
di constatazione dell'avvenuto sopralluogo da parte di un
responsabile tecnico dell'impresa stessa (che dovra' a sua volta
apporre la propria firma in calce alla dichiarazione in parola alla
presenza del suddetto funzionario consortile incaricato). Il
sopralluogo potra' comunque tenersi esclusivamente nei seguenti
giorni: - martedi' 30/6/1998 dalle ore 8,30 alle 12,30; - venerdi'
3/7/1998 dalle ore 8,30 alle 12,30; - martedi' 7/7/1998 dalle ore
8,30 alle 12,30; - venerdi' 10/7/1998 dalle ore 8,30 alle 12,30.
5) Dichiarazione in carta semplice con la quale l'impresa attesti: -
di aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonche' di tutte le
circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla
determinazione dei prezzi offerti e delle condizioni contrattuali e
che possono influire sulla esecuzione dell'opera e di riconoscere
remunerativi i prezzi medesimi; - di aver preso conoscenza del
capitolato speciale d'appalto e dei disegni allegati, di accettare lo
stesso e di assumere, di conseguenza, tutti gli oneri.
6) Certificato della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e
Artigianato rilasciato dall'Ufficio del Registro delle imprese, di
data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara, dal
quale risulti che a carico dell'impresa non risulti pervenuta, negli
ultimi cinque anni, dichiarazione di fallimento, di liquidazione
amministrativa coatta, di ammissione in concordato o amministrazione
controllata. In luogo di detto certificato l'impresa potra'
presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi
dell'art. 2 della Legge n. 15 del 1968, sottoscritta dal titolare o
legale rappresentante, contenente la denominazione o ragione sociale,
il numero di iscrizione nel Registro delle imprese, nome, cognome,
luogo e data di nascita delle persone delegate a rappresentare ed
impegnare legalmente l'impresa nonche' l'attestazione che l'impresa
medesima negli ultimi cinque anni non si sia trovata in stato di
fallimento, di liquidazione amministrativa coatta, di ammissione in
concordato o amministrazione controllata. In tal caso il certificato
della CCIAA dovra' essere presentato dall'impresa aggiudicataria
prima della stipulazione del contratto.
7) Certificato del casellario giudiziale di data non anteriore a sei
mesi da quella fissata per la gara. Per le imprese individuali, il
certificato dovra' essere riferito al titolare dell'impresa e al
direttore tecnico se questi e' persona diversa dal titolare.
L'impresa potra' produrre tale certificato anche in copia
autenticata. Per le imprese costituite in societa' commerciali o
cooperative, il certificato dovra' riferirsi al direttore tecnico e a
tutti i componenti della societa' se trattasi di societa' in nome
collettivo; al direttore tecnico e a tutti i soci accomandatari se si
tratta di societa' in accomandita semplice; al direttore tecnico e
agli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per ogni altro
tipo di societa' e per i consorzi. L'impresa potra' produrre tali
certificati anche in copia autenticata.
IL PRESIDENTE
Rodolfo Zambelli
Scadenza 17 luglio 1998