AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara per l'appalto mediante pubblico incanto dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione funzionale del reparto cure termali dell'Istituto Ettore Baistrocchi
Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione del Consiglio di
amministrazione n. 105 in data 25/9/98 esecutiva al sensi di legge,
e' indetta una gara di pubblico incanto per l'appalto dei lavori di
ristrutturazione e riqualificazione funzionale del Reparto cure
termali dell'Istituto Ettore Baistrocchi per un importo a base d'asta
di Lire 1.637.100.000, IVA esclusa.
I lavori, da realizzarsi in Salsomaggiore Terme - Via Matteotti n.
31, sono finanziati parte con risorse proprie e parte con contributo
della Regione Emilia-Romagna ai sensi della L.R. 32/88.
La gara, indetta per il giorno 4 novembre 1998 alle ore 9 presso la
sede legale dell'Ente, verra' esperita, ai sensi dell'art. 21, comma
1, della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni ed
integrazioni con il criterio del "massimo ribasso unico, espresso in
percentuale, da applicarsi sia sull'elenco prezzi per la parte a
misura, sia sull'importo dei lavori a base d'asta per la parte a
corpo".
Non saranno ammesse alla gara offerte in aumento.
Si procedera' all'individuazione di eventuali offerte anomale con
applicazione dei criteri risultanti dalla normativa vigente al
momento dell'esperimento della gara.
In caso di offerte vincenti uguali si procedera' ai sensi dell'art.
77 del RD 23 maggio 1924, n. 827.
L'Ente si riserva la facolta' di procedere ad aggiudicazione anche in
presenza di una sola offerta valida.
L'aggiudicazione in sede di gara mentre sara' immediatamente
impegnativa per l'aggiudicatario, non vincolera' l'Ente, il quale si
riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la piu' ampia
liberta' di procedere o meno all'aggiudicazione ed alla stipula del
relativo contratto d'appalto, anche in considerazione del fatto che
al momento della pubblicazione del presente bando non risulta ancora
in corso l'iter per il rilascio della necessaria concessione
edilizia.
Le opere, come dalla disposizione di cui all'art.14 del capitolato
speciale d'appalto dovranno essere tassativamente ultimate entro il
10 aprile 1999, termine da ritenersi essenziale ai sensi dell'art.
1457 del Codice civile.
Il mancato rispetto del termine comportera' l'incameramento della
cauzione definitiva pari al 10% dell'importo contrattuale, salvo in
ogni caso il diritto dell'Ente al risarcimento del danno.
I pagamenti avverranno mediante SAL di Lire 200.000.000 con le
modalita' di cui all'art. 16 del capitolato speciale di appalto.
Norme per la partecipazione al pubblico incanto
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 10
della Legge 11 febbraio 1994, n. 109.
I casi di riunioni di concorrenti sono disciplinati dai commi 3, 4,
5, 6 e 8 dell'art. 13 della stessa Legge 109/94.
In relazione all'importo delle opere e' richiesta l'iscrizione
all'ANC per la cat. G1 (gia' cat. 2), considerata categoria
prevalente, e per la classifica 6 (importo fino a Lire 3.000.000.000)
ai sensi delle leggi vigenti.
Bando di gara ed elaborati di progetto, unitamente all'elenco prezzi,
al capitolato speciale d'appalto e al piano di sicurezza e
coordinamento possono essere richiesti in copia, previa prenotazione
telefonica dalle ore 12 alle ore 20 rivolgendosi alla copisteria
"Tecnoelio" - Via Loschi n. 11 - Salsomaggiore Terme (tel.
0524/576446 - fax 572111) e versando il corrispettivo dalla medesima
ditta richiesto.
Per la partecipazione alla gara, le ditte interessate, aventi i
requisiti richiesti dal presente bando, dovranno far pervenire non
piu' tardi delle ore 12 del 3 novembre 1998 plico debitamente
sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, con
l'indicazione del mittente, indirizzato al Consorzio Parmense per le
cure salsojodiche "Istituto Ettore Baistrocchi" Viale Matteotti n. 31
- 43039 Salsomaggiore Terme (PR) e recante sul fronte la dicitura
"Offerta per la gara di pubblico incanto per l'appalto dei lavori di
ristrutturazione e riqualificazione funzionale del Reparto cure
termali dell'Istituto Ettore Baistrocchi".
La consegna del plico dovra' avvenire esclusivamente a mezzo
raccomandata postale espresso o posta celere, con l'avvertenza che
non saranno presi in considerazione i pieghi che per qualsiasi
ragione, non esclusa la forza maggiore o il fatto di terzi, non
risultino pervenuti a destinazione entro il predetto termine.
Nel plico dovra' essere inclusa la documentazione di seguito
indicata:
1) offerta di gara, resa sotto forma di dichiarazione, su carta da
bollo competente, contenente la misura della percentuale
dell'offerta, cosi' in cifre come in lettere, senza abrasioni o
correzioni di sorta, sottoscritta con firma leggibile e per esteso
dal titolare dell'impresa o del legale rappresentante della societa'
o ente cooperativo. Tale offerta dovra' essere chiusa in altra
apposita busta debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata
sui lembi di chiusura con l'indicazione del mittente e l'oggetto
della gara, nella quale non dovranno essere inseriti altri documenti;
2) cauzione provvisoria dell'importo di Lire 32.742.000, pari al 2%
dell'importo dei lavori posti a base d'asta, corrisposta mediante
presentazione di fidejussione bancaria o polizza fidejussoria
assicurativa di cui dovra' essere allegata idonea documentazione a
prova;
3) dichiarazione redatta su carta da bollo competente, autenticata
ai sensi dell'art. 20 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15, sottoscritta
dal titolare o legale rappresentante, con la quale codesta ditta
attesta: A) di aver preso conoscenza delle opere da eseguire indicate
negli elaborati di progetto e di avere preso visione dei particolari
costruttivi, riconoscendo pertanto l'eseguibilita' del progetto
dell'Amministrazione in quanto idoneo alla redazione di un
attendibile preventivo di costo, assumendo a proprio rischio e
pericolo ogni onere di esecuzione anche se non prevedibile e
desumibile dagli elaborati progettuali al fine di ultimare i lavori a
perfetta regola d'arte, riconoscendo che sulla base di detti
elaborati di progetto e delle preventive verifiche effettuate,
l'opera e' precisamente determinata; B) di avere visto i luoghi
interessati dai lavori e di averne accertato le condizioni di
viabilita', del suolo, di avere valutato tutte le difficolta'
all'esecuzione dell'opera, ritenendo remunerativi ed equi i prezzi
esposti anche in considerazione di tutti gli elementi anche
straordinari che possano influenzare il costo dei materiali, la mano
d'opera, i noli ed i trasporti. (L'ispezione dei luoghi dove dovranno
essere realizzate le opere potra' avvenire previo appuntamento
concordato telefonicamente (0524/571591) con il DL arch. Mario
Scaffardi); C) di avere attentamente vagliato tutte le circostanze
generali e contrattuali relative all'appalto stesso in particolare il
piano di sicurezza e coordinamento allegato al progetto ed ogni e
qualsiasi possibilita' contingente che possa influire sull'esecuzione
dell'opera; D) di avere disponibilita' di mano d'opera e materiali
necessari alla realizzazione dell'opera; E) di accettare l'appalto
alle condizioni del capitolato generale per gli appalti delle opere
dello Stato approvato con DPR 16 luglio 1962, n. 1067, del capitolato
speciale d'appalto facente parte integrante degli elaborati
progettuali e del bando di gara; F) di essere disponibile, in caso di
aggiudicazione, a dare inizio ai lavori anche prima della stipula del
contratto a semplice richiesta della DL, anche in pendenza del
perfezionamento del contratto, ex art. 337 Legge 2248/1865 - All. F;
G) di impegnarsi formalmente in caso di aggiudicazione a ultimare le
opere entro il termine tassativo del 10 aprile 1999 stabilito
dall'Amministrazione appaltante, consapevole delle condizioni
previste dal bando di gara, condizioni che dichiara qui
esplicitamente di accettare; H) che l'offerta prodotta e' stata
formulata tenendo conto degli oneri relativi ai piani di sicurezza,
ai sensi del Dlgs 494/96; I) che alla gara non partecipano imprese ad
essa collegate, e cioe' che abbiano in comune gli stessi
Amministratori o persone con poteri di rappresentanza, ovvero altre
forme di collegamento o di controllo, ex art. 2359 Codice civile;
4) copia del capitolato speciale d'appalto sottoscritta pagina per
pagina dal titolare o legale rappresentante della ditta;
5) dichiarazione redatta su carta da bollo competente autenticata ai
sensi dell'art. 20 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15, sottoscritta
dal titolare o legale rappresentante della ditta che indichi i lavori
o le parti di opere comprese nell'appalto che si intendono
eventualmente subappaltare o concedere in cottimo nel rispetto
dell'art. 18, comma 3 punto 1, della Legge 19 marzo 1990, n. 55, come
sostituito dall'art. 34, comma 1 della Legge 11 febbraio, n. 109.
Pertanto, nel caso venisse indicato il nominativo di un solo soggetto
al quale, subappaltare o concedere in cottimo parte dei lavori,
all'atto della presentazione dell'offerta dovra' essere depositata la
certificazione attestante il possesso da parte del medesimo dei
requisiti previsti dal citato art. 18, comma 3 della Legge, 55/90;
6) certificato di iscrizione di data non anteriore ad un anno da
quella fissata per la gara, all'Albo nazionale dei costruttori di cui
alla Legge 10 febbraio 1962, n. 57 e successive modifiche, per la
categoria G1 considerata prevalente e per la classifica 6 (importo
fino al Lire 3.000.000.000), ai sensi delle leggi vigenti. Il
certificato di iscrizione all'Albo nazionale dei costruttori potra'
essere sostituito con una dichiarazione resa dal titolare o dal
legale rappresentante della ditta, ai sensi dell'art. 2 della Legge 1
gennaio 1968, n. 15, come modificato dall'art. 3, comma 10 della
Legge 15 maggio 1997, n. 127 con sottoscrizione non autenticata. La
dichiarazione dovra' contenere l'esatta indicazione del numero di
matricola d'iscrizione all'Albo delle categorie di iscrizione con
relativi importi, del nominativo del/i direttore/i tecnico/i nonche'
l'esplicita dichiarazione di essere in regola con il pagamento della
tassa d'iscrizione annuale, ai sensi del DPR 26 ottobre 1972, n. 641.
L'Amministrazione si riserva di effettuare l'accertamento della
veridicita' della dichiarazione prima della stipulazione del
contratto d'appalto richiedendo il relativo certificato d'iscrizione
all'Albo;
7) certificato generale del Casellario giudiziale, di data non
anteriore a 6 mesi a quella fissata per la gara: - per le imprese
individuali il certificato dovra' essere riferito al titolare
dell'impresa e al direttore/i tecnico/i se questi e' persona diversa
dal titolare. L'impresa potra' produrre tale certificato anche in
copia autenticata; - per le imprese costituite in societa'
commerciali o cooperative il certificato dovra' riferirsi al
direttore/i tecnico/i e a tutti i componenti della societa' se
trattasi di societa' in nome collettivo, al direttore/i tecnico/i e a
tutti i soci accomandatari se si tratta di societa' in accomandita
semplice, al direttore/i tecnico/i e agli amministratori muniti di
poteri di rappresentanza per ogni altro tipo di societa' e per i
consorzi. L'impresa potra' produrre tali certificati anche in copia
autenticata;
8) per le ditte individuali: certificato di iscrizione nel registro
delle imprese rilasciato dalla Camera di Commercio di data non
anteriore a 6 mesi a quella fissata per la gara da cui risulti: - il
nominativo del titolare della ditta; - l'attestazione che la ditta
medesima non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, che
non ha presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si
sono verificate procedure fallimentari nell'ultimo quinquennio
anteriore alla suddetta data. Per le societa' commerciali le
cooperative ed i loro consorzi ed i consorzi fra ditte artigiane:
certificato di iscrizione nel registro delle imprese rilasciato dalla
Camera di Commercio di data non anteriore a sei mesi a quella fissata
per la gara, da cui risultino: - il nominativo della o delle persone
che legalmente rappresentino la societa'; - l'attestazione, da
richiedere espressamente, che la societa' stessa non si trova in
stato di liquidazione o di fallimento, che non ha presentato domanda
di concordato e che, a carico di essa, non si sono verificate
procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore
alla suddetta data. In sostituzione della certificazione potra'
essere prodotta dichiarazione sostitutiva, di data non anteriore a 6
mesi a quella fissata per la gara, resa dal titolare o dal legale
rappresentante della ditta ai sensi dell'art. 2 della Legge 4 gennaio
1968, n. 15 con sottoscrizione non autenticata. In tal caso la
certificazione dovra' essere presentata alla stipulazione del
contratto d'appalto;
9) per tutti i consorzi: dichiarazione in carta libera recante
l'elenco delle imprese consorziate;
10) per soli consorzi di cooperative: certificato dello schedario
generale della cooperazione, in carta legale;
11) per le sole societa' cooperative: certificato d'iscrizione nel
Registro prefettizio, carta legale;
12) riunione d'imprese: per cio' che concerne le imprese riunite, ai
sensi dell'art. 13 della Legge 11 febbraio 1994, n.109, la
capogruppo dovra' presentare la documentazione di cui ai precedenti
punti 1-2-3-4-5 nonche' per ciascuna impresa facente parte della
riunione, compresa la capogruppo stessa, anche la documentazione di
cui ai precedenti punti 6-7-8 secondo le competenze di legge. La
capogruppo dovra' inoltre presentare: A) il mandato collettivo
speciale con poteri di rappresentanza conferitole dalle imprese
mandanti, risultante da scrittura privata autenticata, ai sensi
dell'art. 10 lett. d) della Legge 109/94 e conforme alle prescrizioni
di cui all'art. 23 del DL 19 dicembre 1991, n. 406. B) la procura
relativa al mandato di cui alla precedente lettera A), risultante da
atto pubblico, nei confronti del legale rappresentante dell'impresa
capogruppo.
Ulteriori norme ed avvertenze
Abrogazione della revisione prezzi: ai sensi dell'art. 3 della Legge
11 febbraio 1994, n. 109 non sara' ammesso procedere alla revisione
dei prezzi contrattuali e non si applichera' il I comma dell'art.
1664 del Codice civile.
Contratto d'appalto: il contratto d'appalto relativo alla presente
gara di pubblico incanto, ai sensi dell'art. 19, comma 4 della Legge
11 febbraio 1994, n. 109, cosi' come modificato dalla Legge 216/95
sara' stipulato a corpo e a misura, ai sensi delle disposizioni di
cui all'art. 329 della Legge 20 marzo 1865, n. 2248 Allegato F. La
stipulazione del contratto con l'aggiudicatario e' subordinata
all'accertamento da parte di questa Amministrazione circa
l'insussistenza a carico dell'interessato di procedimenti o di
provvedimenti di cui all'art. 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575 e
successive modificazioni ed inoltre all'osservanza da parte
dell'impresa appaltatrice degli adempimenti previsti dalle altre
disposizioni antimafia. Saranno poste a carico della ditta
aggiudicatrice tutte le spese contrattuali (diritti di segreteria,
spese di registrazione, bollo ecc.) per le quali l'impresa stessa
prima della stipula del contratto, sara' tenuta a costituire adeguato
deposito.
L'aggiudicatario sara' tenuto a presentarsi all'Ufficio Segreteria
entro il termine da questi stabilito, per i seguenti adempimenti:
- deposito per le spese contrattuali;
- presentazione del deposito cauzionale definitivo in misura pari al
10% dell'importo contrattuale, ai sensi dell'art. 30, comma 2 della
Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni;
- costituzione della polizza assicurativa inerente l'esecuzione dei
lavori e la sicurezza del cantiere, come previsto dall'art. 30, comma
3 della richiamata Legge 109/94;
- stipulazione del contratto.
In caso di inadempienza ai predetti obblighi l'aggiudicatario
incorrera' nella decadenza da ogni suo diritto, restando comunque
salva per l'Amministrazione ogni ulteriore azione di risarcimento
danni come pure la facolta' di aggiudicare l'appalto al concorrente
che segue nella graduatoria.
Garanzie e coperture assicurative: ai sensi dell'art. 30, comma 2
della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 la ditta aggiudicataria sara'
obbligata a costituire una garanzia fidejussoria di Lire 163.710.000
pari al 10% dell'importo contrattuale dei lavori, che copra gli oneri
per il mancato o inesatto adempimento contrattuale. La mancata
costituzione della garanzia determinera' la revoca dell'affidamento e
l'acquisizione della cauzione provvisoria da parte di questa
Amministrazione. Nel caso l'offerta di gara dovesse presentare un
ribasso d'asta superiore al 25%, la garanzia di che trattasi sara'
aumentata di tanti punti percentuali quanti saranno quelli eccedenti
la predetta percentuale di ribasso. L'esecutore dei lavori sara'
altresi' obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga
indenne l'Amministrazione aggiudicataria da tutti i rischi di
esecuzione secondo il dettato del comma 3 del citato art. 30 della
Legge 109/94, nonche' le polizze indicate al comma 4 dello stesso
art. 30, se ed in quanto dovute. Le condizioni di detta polizza
dovranno in ogni caso essere sottoposte all'approvazione
dell'Amministrazione appaltante.
Piano di sicurezza e di coordinamento: l'impresa aggiudicataria dei
lavori e' tenuta a rispettare le disposizioni contenute nel DLgs 14
agosto 1996, n. 494 in materia di "Attuazione delle direttive
92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute
da attuare nei cantieri temporanei o mobili". In particolare, il
datore di lavoro delle imprese appaltatrici ed i lavoratori autonomi
sono tenuti ad attuare quanto previsto nel piano di sicurezza e di
coordinamento. La stessa impresa aggiudicataria potra' presentare al
coordinatore per l'esecuzione dei lavori, proposta di integrazione
del piano di sicurezza e di coordinamento, ove ritenga di poter
meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria
esperienza. In nessun caso le eventuali integrazioni possono
giustificare modifiche od adeguamento dei prezzi pattuiti.
Divieto di corresponsione dell'anticipazione sull'importo
contrattuale: ai sensi dell'art. 5 del DL 28 marzo 1997, n. 79,
convertito dalla Legge 28 maggio 1997, n. 140, non verra' concessa
all'impresa appaltatrice alcuna anticipazione del prezzo di
aggiudicazione dei lavori.
Restituzione dei documenti: tutti i documenti e certificati
presentati all'impresa aggiudicataria saranno trattenuti dalla
stazione appaltante. I certificati ed i documenti presentati dalle
imprese rimaste non aggiudicatarie saranno restituiti, una volta
effettuata l'aggiudicazione dei lavori. Gli atti in questione, salvo
l'offerta, potranno essere ritirati direttamente presso l'Ufficio
Segreteria - Archivio Amministrativo trascorsi quindici giorni
dall'avvenuta aggiudicazione definitiva.
Consegna dei lavori: la consegna dei lavori potra' essere effettuata
anche in pendenza della stipulazione del contratto come previsto
dalla legge.
Subappalto - pagamenti di subappaltatori o cottimisti: l'eventuale
subappalto o cottimo sara' disciplinato dall'art. 19 della Legge 19
marzo 1990, n. 55, cosi' come modificato dall'art. 34 della Legge 11
febbraio 1991, n. 109 e dal comma 4 dello stesso art. 34. E' fatto
obbligo alla ditta aggiudicataria, di trasmettere, entro venti giorni
dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del
subappaltatore o del cottimista, copia delle fatture quietanzate
relative ai pagamenti corrisposti dalla ditta aggiudicataria al
subappaltatore o al cottimista, con l'indicazione della ritenuta di
garanzia effettuata.
Controversie: qualora insorgano controversie relative all'esecuzione
del contratto d'appalto troveranno applicazione gli artt. 31 bis e 32
della Legge 11 febbraio 1994, n. 109.
Disposizioni finali
Trascorso il termine fissato per la presentazione delle offerte non
viene riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva
od aggiuntiva di offerta precedente. Non sono ammesse le offerte
condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o con
riferimento ad offerta relativa ad altro appalto. In caso di
discordanza tra l'offerta indicata in cifre e quella in lettere, e'
ritenuta valida l'indicazione piu' vantaggiosa per l'Amministrazione.
Non si dara' corso all'apertura del plico che non risulti pervenuto
entro le ore 12 del giorno di scadenza del termine di consegna o che
risulti pervenuto con modalita' diverse da quelle prescritte o sul
quale non sia apposto il mittente, la scritta relativa alla
specificazione dei lavori oggetto della gara, non sia sigillato con
ceralacca e non sia controfirmato sui lembi di chiusura.
Non sara' ammessa alla gara l'offerta nel caso che manchi o risulti
incompleto od irregolare alcuno dei documenti richiesti; parimenti
determina l'esclusione dalla gara il fatto che l'offerta non sia
contenuta nell'apposita busta interna debitamente sigillata con
ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura e recante
l'indicazione del mittente e l'oggetto della gara, o che contenga
altri documenti.
Non sono altresi' ammesse le offerte che recano abrasioni o
correzioni del prezzo offerto.
Si avverte che i documenti da presentare dovranno essere prodotti
nella prescritta carta da bollo, ad eccezione di quelli per i quali
il bollo e' esplicitamente escluso o per i quali, venga assolto in
modo virtuale.
I documenti non in regola con le disposizioni sul bollo non
comportano esclusione dalla gara sara' consentita la successiva
regolarizzazione.
L'Amministrazione appaltante si riserva la facolta' insindacabile di
non dar luogo alla gara o di rinviarne la data senza che i
concorrenti possano accampare pretese al riguardo.
Per quanto non espressamente previsto nel presente invito, si fa
rinvio alle legge ed ai regolamenti in materia di lavori pubblici,
nonche' alle norme del capitolato generale del Ministero dei Lavori
pubblici approvato con DPR 16 luglio 1962, n.1063 ed a quelle del
capitolato speciale d'appalto, facente parte del progetto esecutivo
dei lavori.
Ai fini della Legge 675/96 che prevede la tutela della persona e di
altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, si
comunica che:
- i dati personali sono forniti direttamente dall'interessato;
- vengono trattati nell'ambito dei rapporti di esecuzione lavori
(regolati da specifico contratto di appalto) e dei rapporti che
direttamente o indirettamente ne derivano per finalita' gestionali e
commerciali;
- i dati vengono comunque trattati con la riservatezza necessaria e
custoditi negli archivi dell'Ente.
IL PRESIDENTE
Valter Negri
Scadenza: 3 novembre 1998