AVVISI DI GARE D'APPALTO
Bando di gara dei lavori di allacciamento del comune di San Leo al sistema depurativo costiero riminese
Il Consorzio per il risanamento della vallata del fiume Marecchia,
con sede in Rimini, Via Marecchiese n. 195 - tel. 0541/778302 - fax
0541/778628, in esecuzione della delibera di Consiglio di
amministrazione n. 8 del 23 gennaio 1998, intende appaltare i lavori
di allacciamento del comune di San Leo al sistema depurativo costiero
riminese - per un importo a base d'asta di Lire 527.914.055, di cui
Lire 525.190.100 per opere a corpo e Lire 2.723.955 per opere a
misura.
L'appalto sara' aggiudicato mediante licitazione privata con il
criterio del massimo ribasso determinato in un'unica percentuale
sull'elenco prezzi e sull'importo delle opere a corpo posti a base di
gara, ai sensi dell'art. 21, comma 1, della Legge 11 febbraio 1994,
n. 109, cosi' come sostituito dal DL 101/95 convertito nella Legge
216/95, con possibilita' di presentare offerte solo in ribasso.
Saranno automaticamente escluse le offerte che presenteranno una
percentuale di ribasso superiore alla media aritmetica dei ribassi
percentuali di tutte le offerte ammesse incrementata dallo scarto
medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta
media (decreto 18/12/1997 Ministero Lavori pubblici).
La procedura di esclusione non verra' esercitata qualora le offerte
valide risultino inferiori a cinque.
La gara sara' dichiarata deserta qualora non siano state presentate
almeno due offerte ai sensi dell'art. 59 del DPR 902/86.
L'appalto ha per oggetto la realizzazione di un collettore fognario
in gres 400 per una lunghezza di circa metri 2.600 - dal torrente
Mazzocco a Ponte Maddalena in comune di San Leo.
L'opera non e' divisa in lotti.
Per la partecipazione alla gara e' richiesta l'iscrizione da parte
dell'appaltatore all'Albo nazionale dei costruttori nella categoria
10a per l'importo di Lire 750.000.000.
Non sono previste opere scorporabili.
Il termine per l'esecuzione dell'appalto e' stabilito in 180 giorni
naturali e consecutivi a partire dalla data di consegna dei lavori.
L'opera e' finanziata con il contributo del Ministero dei Lavori
pubblici e con i fondi stanziati dal Ministero dell'Ambiente per
l'attuazione del Programma triennale 1994/1996 per la tutela
ambientale, tramite la Regione Marche.
L'appaltatore avra' diritto a pagamenti in acconto, in corso d'opera
ogni qualvolta il suo credito, derivante dalla contabilizzazione dei
lavori a corpo e dei lavori a misura, al netto del ribasso
contrattuale e delle prescritte ritenute di legge, raggiunga
l'ammontare di Lire 200.000.000.
Sono ammesse a presentare offerta imprese riunite ai sensi dell'art.
22 e seguenti del DLgs 19 dicembre 1991, n. 406.
Il periodo di tempo, trascorso il quale l'offerente ha facolta' di
svincolarsi dalla propria offerta, e' stabilito in mesi sei dalla
data di espletamento della gara.
L'impresa dovra' indicare all'atto dell'offerta i lavori o parti
delle opere che intende subappaltare o concedere in cottimo nonche'
da uno o sei subappaltatori candidati ad eseguire detti lavori.
Per il subappalto si applicano le disposizioni dell'art. 18 della
Legge 18 marzo 1990, n. 55, come in parte sostituito dall'art. 34
della Legge 109/94 e per i pagamenti si applica la seconda ipotesi
del comma 3 bis del citato articolo.
Sono ammesse le imprese non iscritte all'ANC aventi sede in uno Stato
della CEE, alle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 del DLgs
19 dicembre 1991, n. 406.
L'offerta da presentare per l'affidamento dell'esecuzione dei lavori
dovra' essere corredata da una cauzione pari al 2 per cento
dell'importo dei lavori, da prestare anche mediante fidejussione
bancaria o assicurativa ai sensi del comma 1 dell'art. 30 della Legge
109/94, cosi' come modificato dal DL 101/95, convertito nella Legge
216/95.
Ai sensi del comma 2 dell'art. 30 della succitata legge, l'impresa
aggiudicataria dei lavori sara' altresi' obbligata a costituire una
garanzia fidejussoria del 10% dell'importo degli stessi. In caso di
ribasso d'asta superiore al 25%, la garanzia fidejussoria dovra'
aumentare di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la
predetta percentuale di ribasso.
L'aggiudicatario sara' altresi' obbligato a stipulare una polizza
assicurativa che tenga indenne il Consorzio da tutti i rischi di
esecuzione da qualsiasi causa determinati per un importo non
inferiore a Lire 600.000.000, polizza che preveda anche una garanzia
di responsabilita' civile per danni a terzi nell'esecuzione dei
lavori sino alla data di emissione del certificato di regolare
esecuzione per un importo non inferiore a Lire 500.000.000.
L'offerente dovra' dichiarare che l'offerta tiene conto degli oneri
previsti per i piani di sicurezza.
Le domande di partecipazione in bollo, redatte in lingua italiana e
sottoscritte dal legale rappresentante dell'impresa dovranno
pervenire per posta esclusivamente in plico raccomandato, oppure
recapitate a mano da persona espressamente autorizzata per iscritto
dal richiedente, al seguente indirizzo: "Consorzio per il risanamento
della vallata del fiume Marecchia - Via Marecchiese n. 195 - 47037
Rimini", entro e non oltre le ore 13,30 del 4 marzo 1998, pena
l'esclusione dall'invito alla gara.
Il recapito del plico e' a rischio esclusivo del mittente, qualora
per qualsiasi motivo non giungesse a destinazione.
Sulla busta dovra' tassativamente essere indicato l'oggetto
dell'appalto: "Allacciamento del comune di San Leo al sistema
depurativo costiero riminese" e l'indirizzo del mittente.
All'istanza di partecipazione dovra' essere allegata, pena
l'esclusione, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' in
bollo, redatta ai sensi dell'art. 4 della Legge 4/1/1968, n. 15,
sottoscritta dal legale rappresentante, con la quale il concorrente
dichiara:
1) di essere iscritto all'Albo nazionale costruttori nella categoria
10a e per l'importo di Lire 750.000.000;
2) di essere iscritto alla Camera di Commercio, indicando la
denominazione o ragione sociale della impresa, il numero di
iscrizione al Registro delle imprese, oggetto sociale e/o attivita'
svolta dall'impresa, nome cognome, luogo e data di nascita del
titolare, per le ditte individuali, o delle persone delegate a
rappresentare ed impegnare in nome e per conto, per le societa';
3) di non trovarsi nelle condizioni di esclusione di cui all'art. 18,
comma 1, DLgs 406/91;
4) di non trovarsi in nessuna delle cause di divieto, di sospensione
e di decadenza previste dall'art. 10 della Legge 31/5/1965, n. 575,
indicate nell'allegato 1 del DLgs 8 agosto 1994, n. 490.
La mancata dichiarazione, anche di uno solo dei requisiti richiesti,
comporta l'esclusione dall'invito alla gara.
Nel caso di imprese riunite, l'impresa qualificata capogruppo dovra'
presentare istanza in nome e per conto proprio e delle mandanti. Le
dichiarazioni di cui ai precedenti punti 1, 2, 3 e 4 sono richieste,
oltre che per l'impresa capogruppo, anche per le imprese mandanti.
Gli inviti a presentare l'offerta saranno spediti entro il termine
massimo di centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente
bando.
Il responsabile del procedimento e' l'ing. Franco Malatesta,
Direttore del Consorzio.
La pubblicazione del presente bando e' stata disposta nel Bollettino
della Regione Emilia-Romagna in data 7 febbraio 1998.
IL DIRETTORE
Franco Malatesta
Scadenza: 4 marzo 1998